Nove osterie a Bagnacavallo per la Festa di San Michele: ecco dove e cosa si mangia Seguici su Telegram e resta aggiornato Le prime apriranno il 24 settembre, tutte chiuderanno domenica 29: curate da associazioni culturali, di volontariato e sportive del territorio Saranno nove le osterie – curate dalle associazioni culturali, di volontariato e sportive del territorio – che apriranno a Bagnacavallo in occasione della festa di San Michele. Perché la convivialità è uno degli elementi protagonisti dell’appuntamento e Bagnacavallo offrirà ai suoi visitatori non soltanto un viaggio nell’arte, nella cultura e nella musica, ma anche nei sapori, a partire da quello del Dolce di San Michele, già in preparazione in forni e pasticcerie della città che lo vendono solo in questa occasione. Inizieranno, martedì 24 settembre, La vecchia cantina dell’associazione Amici di Neresheim, con i suoi piatti ispirati ai sapori dell’autunno preparati presso Palazzo Massari in via Taglioni 2, e La Cicala gestita dall’Associazione Calcio Bagnacavallo e allestita presso Palazzo Tesorieri, in via Garibaldi 75, dove trovare piatti e vini del territorio. Mercoledì 25 settembre apriranno altre cinque osterie. All’Azdora del Centro Sociale Amici dell’Abbondanza, in via Mazzini 49, si potrà gustare un tipico menu romagnolo; gastronomia e musica dal vivo saranno proposti presso I sapori della musica, curata dagli Amici della Musica di Traversara presso l’ex mercato coperto di via Baracca 8; Al parco delle Cappuccine l’associazione Traversara in Fiore preparerà piatti della tradizione; Una penna per la scuola, allestita dall’associazione Tutti per la Scuola nell’ex stabilimento Manzani di via Minella 8, farà assaggiare piatti tipici e altri rivisitati con creatività, con un menu dedicato ai bambini; Viaggiamo insieme a tavola sarà l’osteria curata dall’Ail (Associazione Italiana Leucemie) nei locali dell’ex Scottona in via Cadorna 12. Saranno infine aperte dal 26 settembre, giorno ufficiale di inizio della Festa di San Michele, anche l’osteria Mucho Gusto dell’Operazione Mato Grosso e Parrocchia presso il cortile interno della chiesa del Carmine con tante specialità, e la Locanda dell’Arcangelo, con le proposte di cucina romagnola a cura della Parrocchia presso l’ex circolo Frassati di via Mazzini. Orari e recapiti delle osterie sono consultabili sul sitowww.festasanmichele.it nella sezione Gastronomia; un’apposita mappa sarà distribuita presso l’Ufficio Informazioni della festa. Tutte le osterie chiuderanno domenica 29 settembre. Accanto alle osterie ci saranno le proposte di ristoranti, bar ed esercizi pubblici e numerosi punti di ristoro e street food, allestiti dal 26 al 29 settembre in tutte le vie del centro storico. Tra questi Bere Bagnacavallo, punto di degustazione del Consorzio Il Bagnacavallo in piazza della Libertà. La Festa di San Michele è organizzata dal Comune di Bagnacavallo con il patrocinio e il contributo della Regione Emilia-Romagna. Il programma è frutto dell’impegno dei volontari, delle associazioni, delle imprese private e cooperative, degli operatori economici e sociali e della parrocchia. Sponsor ufficiali dell’edizione 2019 della Festa di San Michele sono:La Cassa di Ravenna, Società Padana Energia Gas Plus, Orva, Calzaturificio Emanuela, Deco Industrie, Gruppo Hera. Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Gratinate, alla marinara e anche fritte: a Marina di Ravenna la sagra della cozza Incontri, degustazioni, laboratori nel segno di Artusi: la Festa di Forlimpopoli La piadina romagnola di Deco entra nella cucina di Benedetta Parodi per 4 ricette Seguici su Telegram e resta aggiornato