martedì
12 Agosto 2025

Omaggio in musica a Sant’Apollinare con i solisti della YMEO

Sabato 25 luglio concerto di musiche di Vivaldi nell’arena all’aperto del Museo Classis

Classis PratoSpazio stasera, 25 luglio, sul palco nella nuova arena estiva del Museo Classis Ravenna, al tradizionale  “Concerto per Sant’Apollinare”, che quest’anno presenterà i solisti della Young Musicians European Orchestra, nell’ambito della rassegna “Classe al chiaro di luna”, in una nuova collaborazione tra Comune di Ravenna, Emilia Romagna Concerti e Fondazione RavennAntica.

Iniziato nel 2015 su impulso dell’allora Sindaco di Ravenna Fabrizio Matteucci il Concerto perSant’ Apollinare, patrono di Ravenna e dell’Emilia Romagna, è uno degli appuntamenti più attesi dal pubblico ravennate . L’edizione del 2020 presenta uno dei brani orchestrali più famosi nella storia della musica: “Le Stagioni” di Antonio Vivaldi. Si tratta di 4 concerti per violino e orchestra che, a partire dalla “Primavera”, descrivono in maniera quasi pittorica la natura, le sensazioni e le atmosfere che si alternano nello svolgersi dei mesi.

Solisti Concerto S ApollinareCome spiega il clavicembalista Riccardo Morini, uno dei coordinatori della Young Musicians European Orchestra, «per dare più teatralità al Concerto e per permettere di ascoltare quattro dei nostri musicisti abbiamo deciso di affidare ogni “stagione” ad un solista diverso. Si esibiranno così Andrea Timpanaro, solista nella Primavera, Matteo Cimatti nell’Estate, Gianfrancesco Federico nell’Autunno e Emma Arizza nell’Inverno».
Sul palco 14 musicisti giovanissimi «che sono bravissimi e non hanno bisogno del direttore» commenta il Maestro Paolo Olmi, che assisterà al concerto, questa volta, dalla platea.

I biglietti (del costo di 8 e 10 euro) si possono acquistare online (www.classealchiarodiluna.it) o presso la biglietteria di RavennAntica, in via Classense 29 a Classe, anche il giorno stesso dell’evento dalle ore 14 alle ore 21.

Il blues di Paul Venturi al bagno Kuta con il nuovo progetto Colonel V.

Continua il festival Spiagge Soul sul litorale ravennate: il 26 luglio a Punta Marina il musicista modenese con la nuova formazione

Paul VenturiColonel V.  è l’ennesima trasformazione del musicista italiano Paul Venturi: il bluesman italiano torna a Spiagge Soul, il festival itinerante sul litorale ravennate, domenica 26 luglio al Bagno Kuta di Punta Marina (dalle 18, info e prenotazioni 0544 437864). La nuova formazione Colonel V. unisce ritmi e suggestioni di uno dei generi fondanti della tradizione musicale americana, nella personale interpretazione dell’artista modenese, e contaminazioni che spaziano dall’elettronica alla world music.

Venturi è uno dei principali esponenti del blues italiano, ma questa volta scompone le sonorità e le strutture di questo genere. Abile chitarrista, cantante, Venturi è un artista tra i più originali e bizzarri della scena blues nazionale. Nel corso della sua carriera si è esibito nei maggiori festival di settore, in Italia e all’estero, dimostrando che anche sulle coste del mediterraneo il blues è di casa: prestigiosa in particolare la sua partecipazione al “New Orleans Jazz and Heritage Festival” nel 2011. Nel 2014 fonda il trio Paul Venturi & The Junkers e in poco meno di due anni di attività il gruppo vince l’Italian Blues Challenge 2015 e viene scelto come blues band per rappresentare l’Italia all’European Blues Challenge 2016, manifestazione riconosciuta dalla “Blues Foundation” di Memphis. Con Paul Venturi sul palco del Kuta ci saranno Tiziano Popoli (tastiere ed elettronica), Piero Perelli (batteria), ed Eloisa Atti (cori).

Prosegue quindi il festival diffuso organizzato dall’associazione “Blues Eye” con la compartecipazione del Comune di Ravenna e il sostegno della Regione Emilia-Romagna, oltre che col contributo fondamentale degli operatori privati. Spiagge Soul poi continuerà per tutto luglio e buona parte di agosto con artisti come Noreda Graves, Giacomo Toni, Baba Sissoko e The Lockdown Blues, con esibizioni che prevedono il pieno rispetto delle norme anti-contagio: con concerti dal palco all’aperto e con pubblico distanziato, che si svolgeranno al Bacino Pescherecci e nella pineta di Marina di Ravenna, e cene-concerto su prenotazione negli stabilimenti balneari.

Il programma ad oggi. Il festival prosegue martedì 28 con The Lockdown Blues, la nuova formazione di due musicisti erranti e di lunga esperienza come Don Antonio e Vince Valicelli, al Finisterre Beach (ore 22). Poi due giorni al BagnOsteria Tarifa di Porto Corsini con la musica roots americana proposta in versione acustica, sempre alle 22, sia da Max Bernardi & Veronica Sbergia (mercoledì 29) che dal duo formato da Roberto Luti & Elisabetta Maulo, che arrivano da esperienze come Playing for change e Betta Blues Society (giovedì 30). L’ultimo giorno di luglio vede invece le esibizioni di G&The Doctor, ovvero la cantante Gloria Turrini e Mecco Guidi (al Finisterre Beach alle 21.30), e di Giacomo Toni, compositore, pianista e cantante talentuoso e istrionico con la sua 900 Band (al Bacino Pescherecci alle 22). Il resto del programma e maggiori informazioni sul sito www.spiaggesoul.it.

Eni prevede entro il 2025 i primi stoccaggi di CO2 nei giacimenti esauriti di gas

Il progetto per la cattura dell’anidride carbonica dai camini delle attività sulla terraferma sarà candidato al bando del Fondo europeo per l’innovazione. Il piano estrazioni rallenta, avanza il decommissioning: chiuso il pozzo Armida 1

Se si parla di investimenti nel settore dell’energia a Ravenna allora la novità all’orizzonte è il progetto di Eni per la realizzazione del centro di cattura e stoccaggio (Ccs) di anidride carbonica (CO2) più grande del mondo con una capacità fino a 300-500 milioni di tonnellate di accumulo sfruttando i volumi dei giacimenti offshore di metano esauriti sotto i fondali del mare Adriatico.

È il progetto annunciato dal presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, alla fine dei recenti Stati Generali dell’economia a Villa Pamphili. L’obbiettivo della multinazionale – il cui 30 percento è in mano al ministero dell’Economia per via diretta o tramite Cassa Depositi e Prestiti – è realizzare i primi stoccaggi entro il 2025. L’amministratore delegato del Cane a Sei zampe, Claudio Descalzi, in una intervista rilasciata a Il Sole 24 Ore all’inizio di luglio ha annunciato la volontà di candidare il progetto Ccs di Ravenna al primo bando del Fondo europeo per l’innovazione, uno dei principali strumenti messi a punto da Bruxelles per sostenere il percorso di decarbonizzazione dell’Unione europea.

Il supporto finanziario del fondo è indirizzato a progetti per energie rinnovabili, stoccaggio di energia, tecnologie e processi a basso impatto ambientale nelle industrie ad alta intensità energetica e prevede esplicitamente la disponibilità di risorse per opere come quella ravennate. Entro fine anno andrà inviata la manifestazione di interesse. Nel primo trimestre 2021 la Commissione Ue ridurrà le candidature a una short list e poi sarà fatta un’ulteriore scrematura.

La volontà di Eni non ha raccolto adesioni incondizionate dal mondo economico locale. Le parole del sindaco Michele de Pascale possono rendere l’idea del sentimento diffuso: «Ravenna è pronta a cogliere la sfida, ma chiediamo al Governo un programma chiaro e ben definito, ascolto del territorio e un coinvolgimento serio e strutturato degli stakeholder nel processo decisionale». È più dura la lista di opposizione Ravenna in Comune che teme il modello Norvegia dove il Governo dovrebbe caricarsi l’80 percento dei costi: «L’impressione è di essere davanti alla peggiore logica del capitalismo: continuare a massimizzare i profitti con le estrazioni di gas e petrolio, e contemporaneamente scaricare sui cittadini il costo della cattura della CO2».

Il progetto per Ravenna prevede la cattura della CO2 sui camini delle attività di Eni sulla terraferma nel polo petrolchimico e di altri impianti industriali nelle vicinanze. A livello mondiale ci sono più di 70 progetti di questo tipo tra Usa e nord Europa ma Descalzi è convinto che «riusciremo a garantire un costo per tonnellata stoccata molto concorrenziale». Il ceo di Eni vede in questo progetto – di cui al momento non si conoscono ancora dimensioni economiche e ricadute occupazionali – un’occasione per le società di ingegneria e meccanica dell’indotto ravennate in crisi per il blocco delle estrazioni di gas. «Una seconda vita complementare e sinergica all’attuale – fa sapere l’ufficio comunicazioni di Eni – per un distretto strategico che vive una crisi di settore ma sul quale Eni continua ad investire e che rimane trainante per l’area del Ravennate».

Per l’attività estrattiva, a gennaio 2018 Eni aveva illustrato un maxi piano di investimento da due miliardi di euro spalmati su più anni per il distretto dell’Adriatico centro-settentrionale che ruota attorno al quartier generale di Ravenna. L’attuazione del programma iniziale ha subito delle variazioni a causa dei mutati contesti normativi e ritardi nell’ottenimento delle relative autorizzazioni (leggi emendamento blocca-trivelle). Intanto non si ferma il piano di decommissioning: un impegno di circa 150 milioni di euro in quattro anni con 33 pozzi da chiudere e 15 strutture da dismettere, in funzione del rilascio delle necessarie autorizzazioni. Il programma è stato avviato lo scorso anno con la chiusura definitiva del pozzo Armida 1 nel mare ravennate e successivamente del pozzo Regina 1 al largo della costa riminese. Tra le chiusure rientra anche la piattaforma Angela Angelina al largo della costa di Lido di Dante, promessa dal primo cittadino tre anni fa.

L’anima blues di Corey Harris sbarca a Marina di Ravenna

Autentico artista della tradizione del “canto nero“, sabato 25 luglio dal vivo all’Oasi Beach per la rassegna “Spiagge Soul”

Corey HarrisNuovo appuntamento per la rassegna nomade sulla riviera ravennate “Spiagge Soul”. Protagonista Corey Harris, uno dei più autentici rappresentanti dell’anima blues afroamericana, che affonda le radici nella tradizione del “canto nero”, sempre aperto però a innovazioni e contaminazioni sonore. Il concerto è in programma stasera, sabato 25 luglio, alle 22 all’Oasi Beach di Marina di Ravenna.

Cantante e compositore statunitense, Corey Harris, nel corso della sua carriera artistica ha approfondito lo studio delle tradizioni del suo Paese ma è stato influenzato anche dai ritmi africani e giamaicani, creando una sua personale impronta musicale che lo ha portato a collaborare con con artisti del calibro di BB King, Taj Mahal e Tracy Chapman, prima di essere scelto da Martin Scorsese per uno dei suoi documentari – Dal Mississippi al Mali – sulle origini e l’evoluzione della musica nera americana.
Per info e prenotazioni: Oasi Beach, tel. 340 0097763

Il festival “Spiagge Soul” prosegue domenica 26 luglio con un altro appuntamento dedicato al blues: il concerto di Colonel V, nuovo progetto del bluesman italiano Paul Venturi, ospite, alle 18, al Bagno Kuta di Punta Marina.
Per info e aggiornamenti sul programma, che è in continua evoluzione: www.spiaggesoul.it – FB Spiagge Soul Festival

 

 

Altri 4 casi di coronavirus in provincia: uno ha sintomi, tutti in isolamento

Si registrano anche 7 guarigioni e il totale supera 950 su 1.141 casi totali

Per il territorio provinciale di Ravenna oggi, 24 luglio, si registrano 4 nuove positività da coronavirus: sono tutti pazienti di sesso maschile in isolamento domiciliare e derivano da contact tracing; 3 sono asintomatici, 1 ha leggeri sintomi. Non si registrano decessi, mentre si registrano 7 guarigioni complete.
I casi complessivamente diagnosticati da inizio contagio nel Ravennate, aggiornati alla mattinata di oggi, sono dunque 1.141 (di cui oltre 950 già guariti e 90 deceduti).

Studio Aperto al mercato coperto per la Divina Commedia lunga 97 metri

Le telecamere di Mediaset hanno filmato il lavoro di Enrico Mazzone

Mazzone MediasetLe telecamere di Studio Aperto sono entrate al mercato coperto di Ravenna stamani, 24 luglio, per un servizio dedicato all’artista Enrico Mazzone che al piano superiore della nuova struttura in centro storico sta realizzando l’ambiziosa opera illustrativa della Divina Commedia su un foglio di carta alto 4 metri e lungo 97. La messa in onda del servizio è prevista per l’autunno.

Maria Cecilia, nuove tecniche di crioablazione per trattare la fibrillazione atriale

L’ospedale di Cotignola si conferma centro di riferimento nazionale per trattamenti d’avanguardia “per il ritmo del cuore”

MCH POLARx Dott. IacopinoAll’ospedale privato Maria Cecilia Hospital di Cotignola, struttura accreditata con il sistema sanitario nazionale pubblico, l’équipe di Aritmologia ed Elettrofisiologia si è dotata di un ulteriore sistema di crioablazione, denominato Polarx, che permette di intervenire sulle vene polmonari, nelle quali si origina la Fibrillazione Atriale, mediante una singola erogazione di crioenergia.

Maria Cecilia Hospital è il primo ospedale italiano e tra i primi 5 centri in Europa con il più alto volume di procedure di crioablazione. La crioablazione è la tecnica d’elezione per il trattamento della Fibrillazione Atriale che, attraverso un catetere a palloncino (cryoballoon), consente di localizzare e congelare il tessuto cardiaco responsabile del battito irregolare, ripristinando un ritmo cardiaco regolare.

Studi clinici internazionali hanno dimostrato l’efficacia del nuovo sistema di crioablazione Polarx che riduce significativamente le tanto temute recidive nei soggetti con fibrillazione parossistica, allontanando così il paziente da ulteriori ospedalizzazioni. Inoltre, consente allo specialista di eseguire la procedura in tempi estremamente rapidi con l’utilizzo di una consolle innovativa, avendo sotto controllo tutti i parametri tecnici e clinici.

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La Fibrillazione Atriale è una delle alterazioni più frequenti del ritmo cardiaco e colpisce in particolare gli anziani, con percentuali sul totale della popolazione che vanno dall’1,3% per pazienti sotto i 65 anni al 9-10% per quelli sopra i 76 anni. In Europa 8,8 milioni di persone soffrono di fibrillazione atriale(rapporto RAND Europe 2015). La patologia, spesso asintomatica, è riconducibile ad un’attività elettrica caotica nelle camere superiori del cuore (atri) che porta a una progressiva perdita delle contrazioni cardiache ed è responsabile del 20% degli ictus ischemici a causa della formazione di coaguli. L’ictus colpisce ogni anno 200mila italiani e rappresenta, tuttora, la prima causa di morte e la terza di invalidità. Per chi soffre di Fibrillazione Atriale, il rischio ictus è di 3-5 volte superiore rispetto ad altri pazienti.

Trovata con vestiti rubati nel carrello, 35enne si difende: «Sono lì a mia insaputa»

La donna fermata all’uscita di un negozio dell’Esp: i nove capi di abbigliamento erano senza placca antitaccheggio perché tutti inferiori ai 10 euro

Benigni 2 2All’uscita di un negozio di abbigliamento nel centro commerciale Esp di Ravenna l’hanno trovata con nove capi nel carrello per un valore di 50 euro senza che li avesse pagati e si è difesa dicendo che qualcuno li aveva messi lì a sua insaputa. Una sorta di giustificazione ispirata alla celebre scena del film “Il mostro” di Roberto Benigni che però non è bastata perché una 35enne italiana evitasse una denuncia per furto dalla polizia. È successo il 21 luglio.

La volante della questura è intervenuta per la segnalazione del titolare dell’attività commerciale. Poco prima l’uomo aveva fermato per un controllo la donna che aveva oltrepassato le barriere antitaccheggio poste all’uscita del negozio senza che queste si allarmassero ma nello scontrino non c’era traccia di nove pezzi di abbigliamento che invece erano nel carrello, tutti sprovvisti di placca antitaccheggio poiché ciascun capo aveva un valore inferiore ai dieci euro.

Il Comune copre metà spese per il “piccolo trattenimento” organizzato dai locali

Iniziativa in compartecipazione con Confesercenti ma aperta a tutti i pubblici esercizi: i progetti aggregati per via o piazza con più imprese coinvolte avranno un limite di spesa più alto

WhatsApp Image 2020 07 04 At 20.30.27Le piazze del centro di Ravenna nell’estate dopo la pandemia non avranno le rassegne di eventi degli anni scorsi. Ma per animare la passeggiata serale e le cene ai tavoli a cielo aperto parte una iniziativa con la compartecipazione di Confesercenti e Comune. L’amministazione comunale ha stanziato un budget da seimila euro per contribuire alla metà delle spese (fino a un massimo di 250 euro) sostenute dai locali che organizzeranno eventi dal vivo negli spazi ampliati ottenuti come misura straordinaria per i distanziamenti post-Covid. Si tratterà soprattutto di concertini ma non sono escluse altre iniziative entro la cornice normativa del cosiddetto “piccolo trattenimento”.

Ogni pubblico esercizio può candidarsi per un massimo di due trattenimenti, ma è anche possibile presentare candidature aggregate di piazza e di via, con un finanziamento sempre del 50 percento ma con un limite massimo di 1.250 euro.

Confesercenti si propone come collettore delle domande da presentare al Comune ma, ci tengono a sottolineare dall’associazione, il contributo è aperto anche alle imprese non associate o di altre associazioni.

«L’idea vuole avere una duplice ricaduta – spiega Riccardo Ricci Petitoni di Confesercenti –. In prima battuta sulle attività del centro storico che si impegnano a renderlo meno spoglio in questo periodo. E in maniera indiretta è anche un modo per aiutare i tanti artisti che sono rimasti fermi e hanno subito in maniera pesante le conseguenze del lockdown. Infatti in questo progetto siamo affiancati da Assoartisti».

Le candidature sono aperte dal 24 luglio al 9 agosto per la “finestra” estiva che comprende agosto e metà settembre, e fino al 23 settembre per la “finestra” autunnale che va da metà settembre a fine ottobre, data nella quale terminano anche gli ampliamenti di suolo concessi agli esercenti.

Regolamento e moduli di candidatura sono presenti sulle pagine Facebook di Confesercenti Ravenna ed Assoartisti Romagna nonché, a partire da lunedì, anche sui rispettivi siti.

Chiuso da tre anni, ora il cinema multisala Astoria va all’asta per 2,4 milioni

La vendita dell’immobile fa parte del concordato della cooperativa Acmar che è proprietaria

Il cinema multisala Astoria di Ravenna, in via Trieste nei pressi del Pala De Andrè, è chiuso da tre anni e ora verrà venduto all’asta. Per l’immobile il prezzo di partenza è 2,43 milioni di euro, rialzo minimo di 25mila euro. La vendita, prevista per il 10 settembre, fa parte del piano concordatario di risanamento della cooperativa Acmar, proprietaria dell’immobile. La notizia è riportata da Il Resto del Carlino in edicola oggi, 24 luglio. L’ultimo gestore della multisala era la stessa società che ha la gestione anche dell’altra multisala in città, il Cinemacity.

Maltempo: annullato il concerto di Bugo a Classis. I biglietti saranno rimborsati

Cancellazione dopo l’allerta meteo su tutta la regione

A causa del forte temporale di oggi, venerdì 24 luglio, e dell’allerta meteo arancione emessa dalla protezione civile su tutta l’Emilia Romagna il concerto di stasera di Bugo a Ravenna nell’arena del museo Classis è annullato per la sicurezza di artisti, maestranze e pubblico. I biglietti acquistati online verranno rimborsati entro tre giorni lavorativi; per quelli cartacei ci si può rivolgere direttamente alla biglietteria della Fondazione Ravennantica in via Classense 29 a Classe. Per informazioni: www.classealchiarodiluna.it oppure 328 4815973.

Trigoni a riva, gli esperti: «Vengono in acque basse per partorire, non toccateli»

Si tratta di razze pelagiche, numerose segnalazioni dalle spiagge ravennati

115764661 2631799443741386 1023776511275340255 OSu Facebook negli ultimi giorni stanno circolando diverse foto dalle spiagge ravennati che immortalano trigoni nelle acque base vicino alla riva. Animali che attirano la curiosità dei bagnanti per la loro particolare forma ma che si trovano in quel punto per motivo preciso: i trigoni hanno bisogno di acque basse per partorire.

Il centro sperimentale per la tutela degli habitat marini (Cestha) di Marina di Ravenna sta ricevendo numerose segnalazioni (quasi 20 solo nella giornata di ieri, 23 luglio) che sono utili ai biologi per mappare le aree di parto. Dalla propria pagina Facebook gli esperti hanno messo in fila alcuni chiarimenti per rispondere alle più frequenti domande. Li trovate nel post che condividiamo qui sotto.

https://www.facebook.com/centrosperimentaleperlatuteladeglihabitat/posts/2631799727074691

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