venerdì
12 Settembre 2025

Sospetto avvelenamento di un cane in zona pineta San Vitale, vicino al canale Tiglio

Il primo sopralluogo non ha permesso di trovare bocconi avvelenati. Il Comune metterà cartelli per avvisare i proprietari del pericolo

Cane Che CorreNella giornata odierna è stato riferito al servizio Tutela ambiente e territorio del Comune di Ravenna un caso di sospetto avvelenamento di un cane, avvenuto presumibilmente nella pineta di San Vitale, nell’area adiacente l’argine sinistro del canale Taglio. «Il cane, sottoposto prontamente alle cure veterinarie, oggi sta già molto meglio – scrive l’amministrazione -. E’ possibile che l’episodio sia avvenuto a causa di un boccone avvelenato. E’ già stata effettuata una prima perlustrazione nell’area, senza ulteriori riscontri. Nella giornata di domani si procederà a mettere apposita cartellonistica, in modo da elevare l’attenzione. Si raccomanda in ogni caso la massima attenzione e prudenza per chi si dovesse recare nella zona della pineta San Vitale, con cani al guinzaglio o liberi. E’ consigliabile la museruola»

Barattoni (Pd): «Di nuovo primi tra gli under 35, il risultato ci responsabilizza»

Il segretario provinciale: «Abbiamo recuperato quasi 6.000 voti e oltre 9.500 rispetto alle politiche del 2018. È un dato molto rilevante e l’ho interpretato come un investimento di fiducia che tanti cittadini hanno fatto nei nostri confronti»

Attachment 2020 01 28T154911.488Un successo che «ci soddisfa prima di tutto per la grande partecipazione al voto che ha portato a un’affluenza molto alta nella nostra provincia: vedere tanti cittadini mobilitati per questa tornata elettorale ci responsabilizza ancora di più rispetto alle nostre azioni per il futuro». A dirlo è Alessandro Barattoni, segretario provinciale del Pd ravennate.  Il risultato «è frutto di un impegno di tanti cittadini che hanno voluto dare una mano facendo volantinaggio o effettuando una donazione o anche semplicemente facendo telefonate».

Barattoni ricorda che Stefano Bonaccini è stato «forte e credibile» e capace di generare «una grande mobilitazione intorno a lui e alla coalizione che lo sosteneva. La campagna elettorale è stata capillare e ha coinvolto i piccoli centri fino alle città. I nostri quattro candidati sono scesi in campo tra le persone senza risparmiarsi». Il Pd «ha recuperato quasi 6.000 voti e oltre 9.500 rispetto alle politiche del 2018. È un dato molto rilevante e l’ho interpretato come un investimento di fiducia che tanti cittadini hanno fatto nei nostri confronti. Dall’analisi dei flussi sembra che il Pd sia nuovamente il primo partito tra gli under 35 e tra i ceti popolari, una tendenza che già era emersa nelle scorse votazioni. Un nuovo radicamento sociale, correlato all’aumento di voti rappresenta una speranza che abbiamo la responsabilità di non disilludere».

Stasera – dice Barattoni – «festeggeremo insieme ai nostri alleati in piazza Unità d’Italia a Ravenna e da domani saremo al lavoro per le prossime tappe a cominciare dalle amministrative di Faenza della prossima primavera. I buoni risultati ci impegnano ad aprire ancora di più il nostro partito perciò da questa settimana rilanceremo con forza il tesseramento sapendo che anche il governo nazionale può trovare una nuova prospettiva sulla crescita, il lavoro e la sostenibilità con una nuova visione di lungo periodo».

Moccia cerca attrici per il suo prossimo film: casting (gratuito) a Milano Marittima

Il noto regista romano presenterà poi il suo nuovo libro, al ristorante Casa Margot

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Federico Moccia

Sarà il noto scrittore e regista Federico Moccia la guest-star del sabato sera del ristorante Casa Margot di Milano Marittima. Il regista romano – che ha firmato film di grande successo come “Tre metri sopra il cielo” o “Scusa ma ti chiamo amore” – presenterà, nel locale di viale Matteotti, il suo nuovo libro “La ragazza di Roma nord”.

Ma la serata di Casa Margot avrà anche un prologo nel pomeriggio di sabato (1° febbraio, dalle ore 16.30): sempre al ristorante di Milano Marittima – in collaborazione con il manager Gianni Baldisserri – il regista terrà infatti personalmente un casting per il suo prossimo lavoro cinematografico.

Moccia cercherà proprio in Romagna alcune delle principali interpreti femminili del suo nuovo film “Innamorarsi in chat”.  In particolare, il regista cerca “Giorgia” (studentessa modella), “Angelica” (veterinaria, animalista incallita), “Maria” (CEO di un’importante casa editrice), “Camilla” (ingegnere meccanico che vive su una piattaforma), Elvira (modella affermata) ed Emma (assistente stilista di un noto marchio di moda).

Per info e pre-casting (completamente gratuito), occorre chiamare il 328 8644664.

Lavori alla rete fognaria: interessati tratti per un totale di 350 metri

Nelle vie Delle Gardenie e Marcabò: cantiere al via dal 29 gennaio l’ultimazione prevista per il 20 maggio

CantiereAl via domani, mercoledì 29 gennaio, lavori di costruzione di tratti di rete fognaria nelle vie Delle Gardenie e Marcabò, a Casal Borsetti, per un importo complessivo di 200 mila euro. Il primo intervento, quello in via Delle Gardenie, riguarderà un tratto di fognatura di circa 150 metri; l’altro, in via Marcabò, sarà lungo 200 metri.

Si tratta di interventi tesi a realizzare nelle vie in questione una seconda rete fognaria per la raccolta delle sole acque meteoriche stradali in modo che nell’ attuale rete fognaria confluiscano solo gli scarichi civili; i lavori consentiranno miglioramenti dell’assetto ambientale ed eviteranno allagamenti in caso di forti piogge.

Durante l’esecuzione dei lavori, che si protrarranno fino al 20 maggio e saranno divisi in fasi, verranno effettuate modifiche alla circolazione, che prevedono, nei tratti e nei periodi di volta in volta interessati, divieti di sosta e di transito per tutti i veicoli anche dei residenti. Sarà installata apposita segnaletica e data informazione sulle modifiche alla viabilità durante le varie fasi. La spesa è finanziata nel Piano investimenti 2019.

Pulizie all’Agenzia delle Entrate: due mesi di ritardo nei pagamenti degli stipendi

I sindacati denunciano la situazione dell’appalto negli uffici in Emilia-Romagna: «A Ravenna se ne occupa la Euroservice di Palermo: a dicembre hanno pagato ottobre. L’agenzia è al corrente ma non è mai intervenuta»

Chariot D'entretien Dans Un Bureau Et SignalisationIl personale che svolge le pulizie negli uffici dell’Agenzia delle Entrate in provincia di Ravenna riceve gli stipendi con due mesi di ritardo: la ditta Euroservice di Palermo, a cui è stato affidato il servizio, ha pagato a fine dicembre la mensilità di ottobre. La segnalazione viene da Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltrasporti che hanno denunciato a livello nazionale e regionale la critica situazione creatasi nell’ambito dell’appalto in Emilia-Romagna.

L’appalto è stato assegnato al consorzio Manital, affidatario di numerosi appalti soprattutto pubblici in tutta Italia: «Ad oggi, da quanto risulta, il consorzio e l’azienda capofila Manital Idea si avviano ad affrontare il 31 gennaio prossimo la procedura concorsuale incardinata nel tribunale di Torino. Sulla provincia di Ravenna il servizio è stato affidato a Euroservice. Da quasi due anni, malgrado ripetute richieste e segnalazioni alle aziende assegnatarie del servizio, le lavoratrici addette ricevono lo stipendio con grande ritardo e senza certezze di veder retribuito il lavoro svolto. Stiamo parlando di dipendenti per lo più donne, a part-time con stipendi che difficilmente superano i 400 euro netti. Queste donne, come migliaia di loro colleghi sparsi in tutta la penisola, orgogliosamente ogni mattina si recano al lavoro, fanno quindi il loro dovere e hanno diritto di ricevere il loro stipendio. Lavorare è faticoso, ma lo è ancora di più farlo nella consapevolezza che lo stipendio non arriverà puntuale».

I sindacati rivendicano quindi il pagamento delle mensilità arretrate e la puntualità nei futuri pagamenti: «Se così non fosse attiveremo tutte le iniziative opportune, compresa la richiesta di attivazione verso il committente Agenzia delle Entrate della responsabilità in solido. Agenzia delle Entrate che è da tempo ufficialmente informata della situazione, ma che, ad oggi, ha espresso solo formali interessamenti circa la situazione. Ma concretamente non è intervenuta. Ci rivolgiamo quindi all’opinione pubblica, alle istituzioni cittadine e alla committenza Agenzia delle Entrate per chiedere una volta per tutte di porre fine a questa pessima vicenda: fuori il consorzio Manital dall’appalto».

Il Circolo Cesarea gestito dal Marina Sport Center: tornei ai nastri di partenza

Dieci le competizioni organizzate dai due club, a cui si aggiungono le tradizionali manifestazioni estive

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Cesare Guiotto, presidente dei due club

Il Marina Sport Center ha ottenuto la gestione del circolo tennis Cesarea, creando un interessante polo tennistico tra la città e il mare. Sotto la guida del presidente Cesare Guiotto, ora sta inizianto la stagione sportiva: dieci i tornei che saranno organizzati da questi due club, con l’aggiunta di Sport in riviera che tradizionalmente organizza manifestazioni sui campi del Marina.

Senza contare le tante partecipazioni ai campionati a squadre, a cominciare dall’imminente serie C maschile del Marina Sport Center. Vediamo gli undici appuntamenti che andranno in scena nei prossimi mesi. Si parte con il torneo di 3°, maschile e femminile, organizzato da Sport in Riviera sui campi del Marina Sport Center dal 14 aprile, dal 25 aprile sui campi del Ct Cesarea si giocherà il torneo Rodeo di 3° maschile. La scena si sposta al Marina Sport Center dal 30 maggio per il torneo di 4° maschile e femminile, mentre il Ct Cesarea raccoglierà il testimone ad alto livello in occasione del torneo nazionale Open maschile (1490 euro di montepremi) in calendario dal 13 giugno.

Dal 10 luglio il Ct Cesarea ospiterà il torneo nazionale Under 10-12-14-16, maschile e femminile, mentre dal 16 luglio il Marina Sport Center allestirà il torneo nazionale di 3°, maschile e femminile. Dal 15 agosto andrà in scena il torneo di 3° maschile e femminile del Marina, una settima dopo scatterà il 3° maschile del Ct Cesarea, mentre dal 29 agosto sarà Sport in Riviera che al Marina Sport Center organizzerà il torneo di 3° maschile limitato al 3° gruppo. Gran finale con il Rodeo del Ct Cesarea riservato ai 3° il 26 e 27 settembre.

Capanni abusivi alla foce dei Fiumi Uniti: denunciate tre persone dalla finanza

Attrezzature da pesca, container, roulotte e recinzioni metalliche, tutti privi delle previste autorizzazioni edilizie ed ambientali

Attachment 2020 01 28T094817.780Sequestro di capanni a Lido di Dante, in zona Fiumi Uniti: in prossimità dell’argine su due aree di 800 metri quadri insistevano diversi capanni e strutture amovibili sono risultate completamente abusive. C’erano attrezzature da pesca, container, roulotte e recinzioni metalliche, tutti privi delle previste autorizzazioni edilizie ed ambientali.

Ad eseguire il sequestro sono stati i finanzieri della sezione navale di Marina di Ravenna che hanno denunciato tre persone, proprietari delle strutture. Sono stati giudicati responsabili della realizzazione di opere in assenza di permesso di costruire e della prevista autorizzazione paesaggistica. Contestate inoltre violazioni amministrative per un importo di circa diecimila euro. Insieme ai finanzieri hanno lavorato per agevolare gli accertamenti Arpae, Ausl, Comune, Protezione Civile Gli elementi raccolti saranno valutati anche al fine di verificare successivamente ed approfondire eventuali ulteriori risvolti di natura economico-finanziaria con particolare riferimento ai tributi locali e demaniali.

Da Lugo al Giappone in moto attraversando tutta la Russia lungo la Transiberiana

Sul lago Bajkal parteciperà a una gara con altri motociclisti da varie parti del mondo

Partenza Del Viaggio In Russia In MotoDa Lugo al Giappone in moto attraversando tutta la Russia lungo la Transiberiana. È l’impresa di Alessandro Ciceri partita oggi, 27 gennaio, da piazza Baracca a Lugo. Ciceri attraverserà tutta la Russia, fino ad arrivare al Lago Bajkal, dove parteciperà a una gara. La volontà del motociclista è poi di arrivare in Giappone. A salutare la partenza del motociclista, davanti al monumento di Francesco Baracca, erano presenti il vicesindaco di Lugo Pasquale Montalti e l’assessore Veronica Valmori.

Dalla causa tra privati per un posto barca spunta una denuncia contro la capitaneria

Il titolare di un ormeggio pagato 200mila euro ne chiede 32mila ai proprietari di uno scafo per due anni di attracco ritenuti abusivi e accusa la guardia costiera di omissione di atti d’ufficio per scarsa attenzione ai suoi esposti

FOTO AEREE MARINARAC’è un posto barca a Marinara che è al centro di un contenzioso tra privati – il proprietario dell’ormeggio e il proprietario della barca ormeggiata – talmente acceso da aver portato una delle parti ad avviare una causa civile contro l’altra e a denunciare la guardia costiera per omissione di atti d’ufficio.

La vicenda si trascina da aprile del 2018. Un imprenditore 56enne residente all’estero decide di affittare il suo posto barca (uno dei più grandi, comprato dal concessionario del porticciolo assicurandosi con oltre duecentomila euro il diritto di ormeggio fino al 2054) ormai libero da anni dopo aver spostato altrove la propria imbarcazione. Un’agenzia di intermediazione si occupa della cosa e trova un interessato. Che attracca e comincia a trattare, formalmente solo tramite il mediatore. A un certo punto la trattativa si interrompe. Secondo il proprietario del posto barca perché non si trova l’accordo sul prezzo (una cifra per avere un ordine di grandezza: il listino prezzi di Marinara per il 2019 parla di 16mila euro di canone d’affitto annuale per un 30 metri ma in questa vicenda la trattativa è tra due privati e non coinvolge la società di gestione del porto). La controparte la vede diversamente e pare convinta che non ci siano le condizioni per arrivare a un accordo perché sarebbero cambiate le richieste. Siamo nella seconda metà del 2018 e da quel momento l’imbarcazione dell’aspirante inquilino non si è più spostata.

IMG 1010Il proprietario del posto barca invita il proprietario della barca a levare gli ormeggi ma il secondo ignora sia le richieste amichevoli che quelle degli avvocati. La società Dora Markus, che ha la concessione demaniale del porto rilasciata da Autorità portuale, messa al corrente dei fatti, risponde che è una questione tra privati e quindi fra loro devono vedersela.

E così il 56enne non vede altra soluzione che rivolgersi alle autorità per liberarsi dell’inquilino ritenuto abusivo. Dall’estero invia una Pec alla guardia costiera ma non riceve riscontri. Dopo un mese ne invia un’altra e accade la stessa cosa. Allora cominciano le telefonate. Tante. Tutte con lo stesso esito: nei momenti in cui chiama non trova mai il personale addetto a raccogliere la segnalazione o eventualmente a fornire informazioni su altre strade da imboccare per derimere la controversia. Dopo settimane senza nulla di fatto, il 28 agosto scorso il 56enne sale in auto e si presenta agli uffici di Porto Corsini perché ha avuto indicazioni che quel giorno potrà trovare le persone competenti. Invece in guardiola si sente rispondere ancora picche: il personale è fuori sede per interventi. L’uomo lascia la capitaneria e raggiunge la caserma dei carabinieri di Marina dove presenta una denuncia per omissione di atti d’ufficio nei confronti della capitaneria. Secondo quanto si apprende da fonti qualificate, la guardia costiera ha preso in mano il fascicolo e di recente ha acquisito della documentazione per inquadrare i contorni della vicenda. L’attenzione è concentrata soprattutto sul regolamento interno del porto turistico per capire se altri soggetti, oltre alle due parti in causa, possano avere ruoli. Al momento i primi riscontri lasciano intendere che servirà il pronunciamento di un giudice terzo come primo passo per chiudere la partita.

E la barca? La barca è ancora lì. In linea teorica il proprietario dell’ormeggio potrebbe chiamare il personale di un cantiere nautico che venga a tagliare gli ormeggi e rimorchi l’imbarcazione in un’area di rimessaggio. Responsabilità e spese di qualche migliaio di euro a carico del 56enne, con la flebile speranza di venire risarcito dal proprietario della barca qualora volesse riaverla. Potrebbe essere almeno un modo per liberarsene ma dipende se le condizioni del natante garantiscono il trasporto in sicurezza. E così il 56enne attende mentre ha avviato una causa civile per un valore di 32mila euro, il canone di un biennio per le cifre del gestore di Marinara, al momento estraneo ai fatti.

Giorno della Memoria: commemorazione alla stazione ferroviaria con il sindaco

Omaggio alla lapide dove sono riportati i nomi dei 31 ebrei che furono rastrellati in varie località della Romagna tra il dicembre del 1943

20 01 27 Giorno Della Memoria StazioneSi è tenuta oggi, Giorno della Memoria, nell’atrio della stazione ferroviaria la cerimonia in ricordo di tutti gli ebrei e di tutte le persone che transitarono da Ravenna verso Auschwitz. L’omaggio è stato reso dal sindaco Michele de Pascale, presenti la presidente del consiglio comunale Livia Molducci, autorità, forze dell’ordine, associazioni combattentistiche e d’arma, una delegazione dell’Anpi, cittadini e cittadine. A seguire l’evento anche alcuni giovani studenti delle scuole superiori, in particolare dell’Engim e degli indirizzi Linguistico e Scienze umane del liceo Dante Alighieri.

Nella lapide sono riportati i nomi dei 31 ebrei che furono rastrellati in varie località della Romagna tra il dicembre del 1943 ed il gennaio del 1944 e carcerati a Ravenna. La notte del 24 gennaio 1944 furono spinti in catene nella stazione ferroviaria e trasferiti nel carcere di San Vittore. Furono deportati da Milano ad Auschwitz il 30 gennaio 1944. Tornò uno solo di loro, morente.

Cof

“La stazione, un luogo di transito e anche di gioia, di incontro, invece in quei giorni è stato luogo di deportazione di queste persone – ha dichiarato il sindaco Michele de Pascale – la cui “colpa” era quella di appartenere a un’etnia, quella ebraica. Ciò bastava a giustificare la discriminazione che, ricordiamolo, era a opera di leggi italiane, leggi fasciste che hanno portato alla più grande tragedia della nostra storia moderna, la Shoah. La storia delle città la fanno le persone e la storia di Ravenna è anche quella della famiglia Muratori che aprì le porte alla famiglia Finzi e la accolse e nascose, rischiando la propria vita. La storia la fa ognuno di noi tutti i giorni, scegliendo se aprire o chiudere una porta, se dire una parola d’odio o di amore, rispettando il prossimo o odiandolo: rendiamoci protagonisti positivi aprendo la porta all’altro”.

Nel suo intervento il sindaco ha ricordato l’appuntamento di venerdì 31 gennaio quando verrà conferita al teatro Alighieri (alle 10) la cittadinanza onoraria a Cesare Moisè Finzi, testimone della Shoah. A seguire l’intervento del sindaco, Andrea Tazzari, nipote di Bruno Ancona: suo nonno, chimico ebreo ferrarese, subì la cacciata dal luogo di lavoro e riuscì a fuggire in Svizzera, per poi tornare e stabilirsi a Ravenna dopo la guerra, dove fu direttore dello zuccherificio di Classe fino al 1956.

 

La giornata di oggi prosegue con altri due appuntamenti:

ore 21 – Sala Corelli del teatro Alighieri – via Mariani 2

Concerto in memoria delle vittime dell’Olocausto

Flautista Elya Levin, pianista Amedeo Salvato

Concerto organizzato da Emilia Romagna Concerti

Biglietteria teatro Alighieri, per informazioni: erconcerti@yahoo.it

ore 21 – Teatro Rasi – via di Roma 39

Il poliedro Primo Levi, conferenza – spettacolo di e con Marco Belpoliti, disegni live di Pietro Scarnera, promossa dal Comitato nazionale per le celebrazioni del centenario della nascita di Primo Levi, inserita nel programma La stagione dei teatri 2019-20

Informazioni e prenotazioni Ravenna Teatro tel. 0544.36239 dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 13 e dalle 15 alle 18. Biglietteria teatro Rasi aperta il giovedì dalle 16 alle 18 e da un’ora prima dello spettacolo tel. 0544.30227. www.ravennateatro.com

 

I prossimi eventi legati al Giorno della Memoria:

Martedì 28 gennaio

ore 17 – Palazzo Rasponi dalle teste – Salone delle Feste – piazza Kennedy 12

Conferenza di Francesco Maria Feltri, docente di storia contemporanea

Il nazismo e la scienza. Per una didattica interdisciplinare della memoria

promossa da Istituto Storico della Resistenza di Ravenna e Fondazione Casa di Oriani

Per informazioni 0544.84302 – istorico@racine.ra.it

ore 20.30 – Scuola elementare Filippo Mordani – via Mordani 5

Memoria, Memorie

Nel decennale della scomparsa di Giorgio Gaudenzi e nell’ambito del progetto Roberto Bachi Concerto della Memoria realizzato dal Quartetto Fauves e dal Coro di voci bianche della scuola, Libere Note

Sarà letta una testimonianza di Liliana Segre

 

Mercoledì 29 gennaio

ore 8 – Engim – via Punta Stilo 59

Sulla mia pelle questo numero, nel mio cuore questo nome. Laboratorio didattico sulla memoria dell’Olocausto

 

Giovedì 30 gennaio

ore 9.30 – Sala del Consiglio comunale – piazza del Popolo 1

Consulta delle ragazze e dei ragazzi

Omaggio alla memoria dei cittadini italiani, militari e civili deportati ed internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l’economia di guerra e consegna delle medaglie d’onore concesse dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri

 

Venerdì 31 gennaio

ore 10 – Teatro Alighieri – via Mariani 2

Conferimento della cittadinanza onoraria a Cesare Moisè Finzi, testimone della Shoah, e incontro con gli studenti delle scuole ravennati

ore 17.30 – Sala Spadolini della Biblioteca Oriani – via Corrado Ricci 26

Presentazione del volume di Cetty Muscolino Quando scrivevo a Otto Frank, edizioni La Carmelina 2019, promossa dalla Fondazione Casa di Oriani e dall’Istituto Storico della Resistenza di Ravenna

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23 gennaio- 11 febbraio

Dal 23 gennaio all’11 febbraio l’assessorato al Decentramento, in collaborazione con l’Istituto Storico della Resistenza di Ravenna, propone quattro iniziative rivolte alle classi terze delle scuole secondarie di primo grado Don Minzoni, Gessi, Ricci-Muratori, Vittorino da Feltre, Montanari, Mattei, S. Pier Damiano, Novello, Randi, Valgimigli, Casadio, Zignani, Viali: Kaninchen di Antonella Gullotta con Elio Ragno, drammaturgia e regia di Eugenio Sideri, produzione Lady Godiva Teatro

Anna Frank lettura scenica e Terezin documentario, a cura di Anita Guardigli – Associazione culturale Asja Lacis

Destinatario Sconosciuto, drammatizzazione dell’omonimo romanzo a cura di Alessandro Braga, regista e protagonista

 

Le biblioteche dell’Istituzione Biblioteca Classense ricordano il Giorno della Memoria con percorsi bibliografici a tema.

MOSTRE

Dal 15 gennaio al 30 marzo – Mostra itinerante

Tempi di Scelta. Storie di Quattro Luoghi: Museo Cervi, Fondazione ex

Campo Fossoli, Fondazione Villa Emma, Fondazione Scuola di Pace di Monte Sole

La mostra sarà ospitata dal 15 al 25 gennaio presso la scuola secondaria di primo grado San Pier Damiano, dal 28 gennaio al 15 febbraio alla scuola secondaria di primo grado Don Minzoni e, a seguire, presso le scuole secondarie di primo grado Randi e Montanari

Dal 4 al 20 marzo

dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18 – saletta espositiva vicolo degli Ariani

Mostra Punti di Luce. Essere una donna nella Shoah

realizzata a cura dell’Ente nazionale per la Memoria della Shoah di Israele Yad Vashem di Gerusalemme (Centro mondiale per la memoria dell’Olocausto).

 

Il Pd festeggia la vittoria di Bonaccini anche a Ravenna, in piazza Unità d’Italia

Appuntamento il 28 gennaio dalle 20.30

Bonaccini VittoriaIl Partito Democratico festeggia la vittoria di Bonaccini elle elezioni regionali anche a Ravenna.

L’appuntamento è per domani, martedì 28 gennaio, dalle 20.30 in piazza dell’Unità d’Italia.

Lo annuncia sui social lo stesso Pd, che in provincia ha ottenuto quasi il 38 percento delle preferenze, quasi 7 punti in più della Lega, contribuendo alla vittoria del Presidente uscente.

Tre eletti in Regione dalla provincia di Ravenna. Fuori la segretaria della Lega

Tornano a Bologna i faentini Rontini e Liverani, la new entry è l’assessore uscente Corsini. Ma Bessi spera ancora…

Corsini Bonaccini
Corsini con Bonaccini: il ravennate potrebbe essere confermato nella giunta della Regione

A poche ore dalla chiusura delle urne è già possibile individuare gli eletti all’assemblea regionale della provincia di Ravenna. Che sono tre, rispetto ai quattro uscenti, in quanto non scatterà in provincia quello che era una sorta di “premio di maggioranza”, per questioni prettamente demografiche.

A essere sicuri del posto sono i due candidati più votati del Pd e il più votato della Lega, i due partiti che hanno ottenuto più voti a questa tornata elettorale in provincia di Ravenna, rispettivamente quasi al 38 e oltre il 31 percento.

E in particolare si tratta di Manuela Rontini del Pd, consigliera uscente e recordman di voti, con oltre 7mila preferenze. Tornerà in consiglio anche Andrea Liverani della Lega, anche lui faentino, che con oltre 3mila preferenze ha fatto meglio della segretaria provinciale, Samantha Gardin, in seconda posizione a quota 2mila (e nel comune di Ravenna superata anche dal collega consigliere Gianfilippo Nicola Rolando).

L’unica new entry in arrivo in Assemblea regionale dalla provincia di Ravenna è quindi l’assessore uscente Andrea Corsini (cervese ma ormai ravennate d’adozione), risultato il secondo più votato nel Pd, con oltre 6.200 preferenze.

Salvo sorprese, però, Corsini dovrebbe entrare nuovamente nella giunta di Bonaccini (possibile assessore alle Infrastrutture, secondo quello che si vociferava essere una sorta di accordo pre-elettorale). In quel caso tornerebbe in Regione, andando a occupare la poltrona lasciata a quel punto vuota da Corsini, un altro consigliere uscente, il concittadino Gianni Bessi, terzo nella speciale classifica dei più votati nel Pd, con oltre 4mila preferenze.

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