domenica
27 Luglio 2025

Il Ravenna Festival apre con le cento percussioni in biblioteca e in Darsena

La XXX edizione del Festival si apre con gli appuntamenti dedicati ai percussionisti. Franco Manzecchi alla Classense, Alejandro Oliva dirige i percussionisti improvvisati al Pop Up

Alejandro Oliva
Alejandro Oliva

Ravenna capitale del ritmo: tamburi, metallofoni, xilofoni, djembe, m’bire, kalimbe, dagli strumenti più classici a quelli più esotici, stringono la città in un assedio musicale per dieci giorni di concerti, scoperte e incontri organizzati in collaborazione con Accademia Musicale Chigiana. Con la rassegna Le 100 percussioni la navigazione “per l’alto mare aperto” della XXX edizione di Ravenna Festival esplora e celebra il vasto arcipelago di questi strumenti – onnipresenti in ogni cultura, genere, stile – che disegnano i nostri universi sonori sin dall’alba dei tempi. L’avventura culminerà nel concerto finale al Pala De André – protagonista una grande formazione di sole percussioni – dopo appuntamenti in teatri e chiese, archeologie industriali e capanni sugli argini.

Giovedì 6 giugno il porto di partenza è, fisicamente e idealmente, Ravenna: nel Chiostro della Biblioteca Classense con la conversazione, a cura di Francesco Martinelli, dedicata al “ravennate a Parigi” Franco Manzecchi, pioniere della batteria jazz moderna, e alla Darsena PopUp con All You Can Play, un’occasione per tutti di fare parte di un’insolita orchestra di insoliti strumenti, tra pentole, mestoli e bidoni. Entrambi gli eventi sono alle 18 e a ingresso libero.

Inizi precoci accanto al fratello Gino, anche lui batterista; nel secondo dopoguerra Bologna e il nascente movimento jazzistico italiano; poi fino a Parigi, culla del jazz europeo, dove accompagna musicisti americani trasferitisi o di passaggio nel vecchio continente. È questa la storia di Franco Manzecchi, ravennate classe 1931; quel che accade dopo ha il sapore della leggenda: attraversa swing, bebop, dixieland e altri stili jazzistici e suona e incide con musicisti del calibro di Bud Powell, Chet Baker, Eric Dolphy, Stephane Grappelli e l’organista americano Larry Young, ispirandosi prima a Kenny Clarke, poi a Max Roach, Roy Haynes, Elvin Jones e infine Tony Williams. Giovedì 6 giugno alle 18 nel Chiostro della Biblioteca Classense, Francesco Martinelli, direttore del Centro Studi sul Jazz “Arrigo Polillo” di Siena Jazz e docente di storia del jazz, ripercorrerà la biografia di Manzecchi – scomparso prematuramente nel 1979 e figura poco conosciuta oggi, anche perché molti suoi dischi non sono mai stati ripubblicati in digitale – anche attraverso l’ascolto di rari dischi in vinile.

All You Can Play è invece l’occasione per suonare oggetti di uso comune: armati di mestolo di legno, scegli un oggetto di uso quotidiano (pentolino, padella o contenitore di plastica per alimenti) e portali alla Darsena PopUp giovedì 6 giugno, alle 18, per unirti al ritmo di una grande improvvisazione musicale, con la guida di Alejandro Oliva della Bomba de Tiempo di Buenos Aires e Diego Occhiali. Un appuntamento sotto il segno del coinvolgimento che trova collocazione, significativamente, alla Darsena PopUp, contesto legato all’identità portuale di Ravenna quindi anche alla vocazione della città alla contaminazione di culture, idee e ritmi. Così il rito del fare musica insieme può essere celebrato in quello che è, a tutti gli effetti, un tempio del riuso, spazio creativo e camaleontico dove tutto è possibile… anche un’orchestra di pentole e bidoni. In collaborazione con Officina del Ritmo, All You Can Play è un’anteprima del Festival delle Culture e saranno messi a disposizione una serie di oggetti di riuso, decorati dagli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Ravenna con la supervisione di Paola Babini e Andrea Chiesi. L’età minima per partecipare a All You Can Play è 12 anni.

La rassegna continua con gli omaggi a Igor Stravinskij, Egisto Macchi e Giusto Pio nei tre concerti Harmograph di Matteo Scaioli al Refettorio del Museo Nazionale (7-9 giugno) e con il percorso musicale e gastronomico del concerto trekking (domenica 9 giugno), fra gli artisti ospiti anche la regina della m’bira Stella Chiweshe. Lunedì 10 giugno percussioni e maratona con il video-romanzo di Mauro Covacich L’umiliazione delle stelle a Palazzo dei Congressi alle 21, mentre la techno incontra le percussioni ugandesi con Nihiloxica alle Artificerie Almagià alle 23. Martedì 11 giugno protagoniste le composizioni Occam Ocean – Occam XXVI di Eliane Radigue (al Refettorio alle 18), Ostinato di Giorgio Battistelli e Drumming di Steve Reich (al Rasi alle 21), mentre il 12 giugno alle 21 la Darsena PopUp accoglie Officina del Ritmo, per un’esperienza guidata dai codici gestuali de “La Bomba de Tiempo. Giovedì 13 a S. Giacomo a Forlì per Kathinkas Gesang di Karlheinz Stockhausen alle 21; dopo gli appuntamenti con Terra di Nicola Sani (Teatro Alighieri alle 18), il Chigiana Percussion Ensemble mutato in Marching Band (centro storico alle 19) e Glen Velez all’Almagià alle 21, venerdì 14 si conclude alla Darsena PopUp alle 23 con Percussion Voyager di Matteo Scaioli e Maurizio Rizzuto. Inseguendo i timbri di strumenti da ogni latitudine, sommando battito su battito per un’unica, vibrante pulsazione, la rassegna è coronata sabato 15 dal concerto Tamburi nella notte, la nuovissima composizione di Michele Tadini che sarà eseguita in prima da una grande formazione di sole percussioni senza precedenti nella storia della musica.

Sono di Faenza e Porto Robur Costa le ultime esultanze della stagione indoor

Volley giovanile / Al PalaCosta finali dei tre tornei post-campionato del comitato Fipav Ravenna: le manfrede si aggiudicano il “Trofeo Daniele Gatti” e il “Trofeo Romagna culla della pallavolo”, mentre i ragazzi di Chierici vincono il “Memorial Paolo Borghi”

Pall. Faenza 1 Classificata Romagna Culla Della Pallavolo
La Pallavolo Faenza ha vinto il trofeo “Romagna culla della pallavolo”

Pallavolo Faenza in campo femminile e Porto Robur Costa Ravenna in campo maschile: sono loro le ultime vincitrici della stagione agonistica 2018/19 per quanto riguarda l’attività indoor organizzata dal comitato territoriale Fipav Ravenna. In un bel pomeriggio di pallavolo e divertimento, il PalaCosta ha ospitato le finali dei tre tornei post-campionato per ricordare importanti figure della pallavolo ravennate che hanno dato un prezioso apporto al comitato cittadino, alla presenza della famiglia Borghi, di Umberto Suprani, presidente regionale del Coni e di Pasquale Mazzuca, atleta della Robur che vinse i primi scudetti del volley italiano, che hanno poi effettuato le premiazioni.

La Pallavolo Faenza si è aggiudicata il “Trofeo Daniele Gatti”, riservato alle formazioni Under 14 e 16 femminili, superando la Volley Academy Manù Benelli per 3-1 (20-25, 25-23, 25-19, 25-21) nella prima finale del pomeriggio, e si è poi ripetuta nel Trofeo “Romagna culla della pallavolo”, torneo femminile Open fino alla Prima Divisione, sconfiggendo nel derby la Pallavolo Faenza Under per 3-0 (21-25, 16-25, 27-29). Il Porto Robur Costa di Stefano Chierici ha invece conquistato il “Memorial Paolo Borghi”, riservato alle formazioni Under 14, 16 e 18 maschili, imponendosi nel derby in famiglia con i ragazzi della Scuola di Pallavolo 16 di Paolo Principi per 3-0 (25-21, 28-26, 25-20).

Porto Robur Costa 1 Classificata Borghi
I ragazzi del Porto Robur Costa che hanno vinto il memorial “Paolo Borghi”

«Le finali dei tornei post-stagione hanno chiuso una bella stagione in cui lo sforzo del comitato è stato volto ad aumentare le occasioni di gioco – sottolinea Mauro Masotti, presidente del comitato Fipav di Ravenna – per i nostri tesserati. Ora ci spostiamo in spiaggia e sabato 8 giugno al Bagno Obelix a Marina di Ravenna ci ritroveremo per la festa finale del Volley S3 con ragazzi e ragazze dai 6 ai 12 anni; poi inizierà il circuito del beach volley che presto presenteremo e toccherà tutte le spiagge del nostro litorale. Non vogliamo fermarci nel proporre gioco e divertimento per tutti».

Comportamento antisindacale, il Tribunale rigetta il ricorso Sicis

Nuova vittoria dei sindacati in aula. Filctem e Uiltec: «Ora auspichiamo un dialogo proficuo soprattutto tra la direzione aziendale e le Rsu»

X PAVANELLo scorso 28 maggio il Tribunale di Ravenna – Settore Lavoro ha  rigettato il ricorso di Sicis Srl contro il decreto che, nel gennaio scorso,  aveva accolto le domande della Filctem Cgil e Uiltec Uil. Il caso prende in esame il comportamento dell’azienda nei confronti dei sindacati e in particolare verso i lavoratori che si erano candidati per la Rsu aziendal.

«Il rigetto del ricorso da parte del Tribunale – scrivono i sindacati – con condanna alle spese legali, conferma quanto le organizzazioni sindacali hanno rivendicato, ripristinando i diritti sindacali delle lavoratrici e dei lavoratori Sicis, imponendo all’azienda il riconoscimento della eletta rappresentanza sindacale all’interno dell’azienda e l’immediata cessazione delle condotte antisindacali, oggetto del ricorso presentato da Filctem e Uiltec, molte delle quali compiute in danno di singole lavoratrici che si erano distinte per l’impegno sindacale. A questo punto auspichiamo che la Direzione aziendale di Sicis srl intraprenda la strada indicata dal giudice del lavoro, instaurando delle relazioni sindacali che si basino su un dialogo costruttivo ed efficace a beneficio sia dei lavoratori che dell’azienda stessa».

Storicamente «in tutte le importanti realtà industriali della nostra provincia il rapporto con le organizzazioni sindacali si è consolidato creando spesso condizioni di lavoro migliori sia per i lavoratori che per le aziende. Sicis fa parte da oltre 40 anni del tessuto produttivo ravennate e per questo auspichiamo l’ inizio di un dialogo proficuo soprattutto tra la direzione aziendale e le Rappresentanze sindacali unitarie».

Negli ottavi dei playoff i Chiefs “pescano” i piemontesi di Cavallermaggiore

Football americano / Sabato 8 giugno i giallorossi ospitano a Marina di Ravenna (ore 20.30) i Vikings con l’obiettivo di proseguire la loro bella corsa nel campionato a 9

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I giallorossi dei Chiefs in campo

Finalmente l’attesa dei Chiefs si è conclusa, con i giallorossi che sabato prossimo, 8 giugno, ospiteranno negli ottavi di finale dei playoff i Vikings Cavallermaggiore, team di una piccola località della provincia di Cuneo. I piemontesi hanno infatti vinto largamente per 32 a 6 contro i Thunders Trento lo scontro del turno wild-card che doveva definire l’avversario dei ravennati. Al loro primo anno di vita e campionato di football a 9 i Vichinghi sono giunti al secondo posto nel girone L del torneo appena concluso, con 4 vittorie e 2 sconfitte, 197 punti fatti e 95 subiti. Il raggruppamento dei piemontesi ha mandato ai playoff ben tre formazioni, risultando quello più rappresentato nel post season. Ma, statistiche a parte, la formazione che verrà a giocarsela con i Chiefs a Marina di Ravenna (inizio ore 20.30) dovrà dimostrare di essere molto solida per cercare di avere chance concrete di vittoria.

Daini nella pineta di Classe, tornano le polemiche dopo il servizio de Le Iene

Gli ambientalisti chiedono di evitare gli abbattimenti. Il Movimeno 5 Stelle: «La giunta non ha mai considerato metodi alternativi»

Il programma televisivo di Italia Uno Le Iene è tornato ad occuparsi dei daini della pineta di Classe per il quale la Regione ha previsto un piano di prelievo visto l’alto numero di esemplari. Anni fa ci furono polemiche per la decisione della Provincia (allora competente) di un abbattimento programmato di alcuni capi, con tensioni anche pesanti tra animalisti e cacciatori. Ancora oggi gli ambientalisti chiedono di trovare soluzioni alternative e lo hanno fatto anche nella serata del 4 giugno al microfono della “iena” Nadia Toffa.

Il caso sarà discusso anche istituzionalmente: Giulia Gibertoni (Movimento 5 Stelle) ha presentato un’interpellanza in Regione: «Ancora una volta in Emilia-Romagna anziché attuare metodi alternativi ed incruenti per la tutela degli animali selvatici, previsti e resi possibili e vincolanti dalla legge, le istituzioni preferiscono sostenere una pratica, quella della caccia, che ormai sembra non conoscere più paletti temporali e spaziali e che non risolve problemi, ma anzi li alimenta. È la pressione antropica crescente sulle specie animali e sui loro habitat a creare problemi che soggettivamente vengono addossati poi su questi ultimi».

Nella sua interpellanza Giulia Gibertoni ricorda come negli anni ci sia stata anche la disponibilità da parte di soggetti privati di custodire, su suoli privati e confinati adeguatamente e con ogni garanzia, gli eventuali capi che venissero considerati in soprannumero. «Ecco perché chiedo alla Giunta quale sia lo stato di fatto, da tutti i punti di vista e secondo i principali parametri ecologici, della comunità di daini presente nell’area della Pineta di Classe e nei suoi dintorni, e se in particolare corrisponda al vero che si voglia effettuare un Piano di prelievo in questo ambito e con quali modalità specifiche ed usufruendo di quali soggetti – conclude Giulia Gibertoni – Sarebbe anche indispensabile capire se siano stati messi in opera metodi ecologici di contenimento adeguati, quanti capi siano stati abbattuti fino ad oggi e chi ha abbia autorizzato questa pratica feroce. La Regione ci deve delle risposte».

Il Ravenna Pallanuoto la spunta sulla Persicetana e aggancia Verona e Belluno

Pallanuoto / Fondamentale successo casalingo per i giallorossi, che sabato 8 giugno sempre alla “Gambi” si giocheranno la salvezza nello scontro diretto con Belluno

Ravenna Pallanuoto-US Persicetana 4-3
(0-0, 2-2, 2-0, 0-1)
RAVENNA PALLANUOTO: Guernaccini, Valentini, Mazzotti (1), Filatov, Tassi, Baroncelli (2), Allegri, Biagetti, Ciccone (1), Tirelli, Merlo, Melandri, Gentile. All.: Cukic.
US PERSICETANA SAN GIOVANNI IN PERSICETO: Ardizzoni, Di Matteo, Bergonzoni (1), Zerbini (1), Barbieri, Balboni, Massari (1), Montecchi, Mattioli, Passerini. All.: Salomoni.

Gentile Destra
Il portiere giallorosso Matteo Gentile

Fondamentale successo per il Ravenna Pallanuoto, che regola la Persicetana al termine di una partita caratterizzata dalla grande tensione e decisa da un break di due reti nel terzo quarto. Per puntare ancora sulla salvezza, l’incontro con i bolognesi era da vincere in modo assoluto per i ragazzi di Cukic, anche e soprattutto alla luce del pareggio fra Verona e Belluno che, saliti entrambe a 13 punti, in caso di sconfitta ravennate si sarebbero portate sul +3 e con il vantaggio degli scontri diretti, rendendo inutile una eventuale vittoria giallorossa nell’ultima giornata di campionato. Invece, conquistando il bottino pieno, i giallorossi hanno raggiunto le rivali venete in classifica e si giocheranno tutto al fotofinish.

La partita parte molto equilibrata con i ravennati che scendono in acqua molto tesi, mentre gli ospiti, in formazione un po’ rimaneggiata, sono attenti in difesa ma non riescono a passare in attacco e il primo quarto si chiude a reti inviolate. Ricco di gol si rivela invece il secondo parziale, con gli ospiti due volte in vantaggio (un pallonetto non irresistibile e un gol in superiorità numerica) e due volte raggiunti dai giallorossi sempre con Baroncelli, prima bravo a liberarsi in area e a realizzare sull’ottimo servizio di Allegri, poi a mettere alle spalle del portiere avversario un pallonetto a fil di sirena, con le squadre che vanno al cambio di campo in parità sul 2-2. Nel terzo periodo i giallorossi allungano grazie all’inossidabile Mazzotti, che va a segno su rigore conquistato da Allegri con uno splendido movimento al centro, e a Ciccone, che realizza dalla distanza in situazione di superiorità numerica. I ravennati, dopo aver sbagliato un rigore, cercano di controllare la partita e, seppur un po’ rinunciatari in attacco, concedono solo un gol agli ospiti (a segno dalla distanza) e chiudono la partita con una vittoria fondamentale per 4-3, vittoria che lascia aperte le porte della salvezza, rimandando il verdetto allo scontro diretto con Belluno, in programma sabato 8 giugno alla “Gambi”, con fischio di inizio alle 18.30: una partita che vale una stagione per entrambe le formazioni.

Dichiarazioni post-gara
Vladimir Cukic (allenatore Ravenna Pallanuoto): «La partita di oggi era molto importante e l’avevamo preparata molto bene in settimana. Siamo entrati in acqua molto tesi e abbiamo faticato a trovare il nostro gioco. Poi pian piano siamo entrati in partita mantenendo alta l’intensità difensiva. Siamo una squadra giovanissima ed è naturale qualche errore sia tecnico che di esperienza. Questa partita era vitale e siamo riusciti a portare a casa il risultato, ma sabato prossimo dovremo essere molto più concreti in attacco se vogliamo raggiungere la salvezza».

Classifica: De Akker Bologna 51 punti, Pol. Coop. Parma 45, Libertas Vicenza 32, Rari Nantes Bologna 27, Penta Modena 24, US Persicetana 15, Ravenna Pallanuoto 13, Rari Nantes Verona 13, Sportivamente Belluno 13, Cooper N. Carpi 1.

Giovanili Nel weekend delle formazioni giovanili è scesa in acqua la squadra Under 15, guidata nell’occasione da Cesare Bagnari, che ha vinto nettamente (10-1 il risultato) la finale di ritorno per il settimo posto del campionato regionale contro i pari età della Reggiana Nuoto.

I carabinieri hanno arrestato 582 persone in un anno. I denunciati sono 2.883

Il bilancio dell’attività dell’Arma tra giugno del 2018 e giugno del 2019. Per i furti le manette sono scattate 93 volte. Sequestrati 15 quintali di droga

RAVENNA 23/09/17. CARABINIERI, Comandante Provinciale Col T. SFP Roberto DE CINTI.
Il colonnello Roberto De Cinti

Sono stati 582 gli arresti e fermi eseguiti dai carabinieri di Ravenna nel periodo tra il primo giugno 2018 e il 31 maggio 2019. Le persone denunciate sono state invece 2.883. I dati, diffusi dal comandante provinciale, il colonnello Roberto De Cinti, durante la festa per il 205esimo anniversario dell’Arma evidenziano anche un totale di 96.400 persone e 91.700 veicoli controllati nel corso di 22.900 pattugliamenti. A questi esiti si aggiungono quelli dei carabinieri dell’ex guardia forestale che hanno posto in essere oltre 3.800 controlli, denunciando 70 responsabili di violazioni contro il territorio e rilevando illeciti amministrativi per circa 85.000 euro.

Per quanto riguarda i furti e le rapine, gli arrestati sono stati 93 mentre sono 335 le persone denunciate. Reati«per il cui contrasto i militari coscientemente non hanno omesso di esporre a rischio la propria incolumità, pur di salvaguardare le parti offese qualora si sia manifestata l’opportunità di offrire soddisfazione o contenere il danno. Purtroppo non sono mancate le varie forme di raggiro, di maltrattamento e di violenza, affrontate con la medesima dedizione, nonché con gli stessi risultati, talvolta conseguiti fortunatamente prima dell’aggressione, ma in altre circostanze dopo aver assistito a sofferenze difficilmente mitigabili, se non comprese e alleviate con l’atteggiamento solidale e concorde sempre auspicato a vantaggio di ognuno», ha detto il comandante. Intensa anche la lotta agli stupefacenti: sono stati sequestrati 15 quintali di droga con 114 persone arrestate e 64 denunciate.

Tovagliari e Mughetti trionfano nel Trofeo “SportShop” disputato al Ct Zavaglia

Tennis / Nel torneo di quarta categoria il portacolori del Ct Cesarea in finale ha superato Gardini, mentre la rappresentante del Ct Cervia ha regolato Sincini. In D1 la squadra di Remondegui se la vedrà con i reggiani del Castelnovo di Sotto

Vetri
La premiazione dei vincitori del Trofeo SportShop organizzato dal Ct Zavaglia

Loris Tovagliari e Giorgia Mughetti sono i vincitori del Trofeo “SportShop”, torneo di quarta categoria maschile e femminile andato in scena sui campi del Circolo Tennis Dario Zavaglia di Ravenna. Dopo aver superato in rimonta (4-6 6-2 6-0) in semifinale Giovanni Casadei (4.1, numero del seeding), il 4.3 del Ct Cesarea ha completato il suo percorso netto imponendosi per 6-1 4-6 6-2 nel match-clou sul 4.1 Mario Gardini (Ct Zavaglia), che era approdato alla finale piegando Matteo Ricci (4.1, testa di serie n. 3) per 1-6 6-1 7-5. Nel tabellone femminile sono giunte a contendersi il successo le prime due favorite, con affermazione di Giorgia Mughetti (4.2, Ct Cervia), seconda testa di serie, che ha regolato in finale per 6-4 7-6 Monica Sincini (4.1, Ct Zavaglia), numero uno del seeding. Semifinali: Monica Sincini (4.1)-Renata Gregori (4.3) 6-2, 6-1, Giorgia Mughetti (4.2)-Ekaterina Cazac (4.3) 6-0, 6-2.

Intanto la squadra di D1 maschile del Circolo Tennis Dario Zavaglia, che ha chiuso a punteggio pieno il suo girone con tre vittorie in altrettanti incontri, ha conosciuto il nome dell’avversaria del primo turno del tabellone play-off regionale sorteggiato nella sede del Comitato FIT Emilia Romagna. La formazione capitanata da Pietro Licciardi e dal coach Patricio Remondegui domenica 9 giugno ospiterà il Ct San Biagio di Castenovo di Sotto (Reggio Emilia). Per conquistare la promozione in serie C servono due successi (8 i posti in palio).

Color4Run: un podismo arcobaleno in Darsena. Poi festa al Pop Up

Cinque chilometri di percorso. All’inizio e alla fine della corsa dj set e tante sorprese. Menù a tema nell’attività dell’area

Color4Fun 2

Il 7 giugno in Darsena arriva la prima corsa colorata di Ravenna. L’evento è fissato da tempo ed atteso come una sorta di rito di inizio estate. Venerdì, dunque, appuntamento  con «Color4Fun», la festa di colore, sport e musica promossa ed organizzata da Ravenna Runners Club, associazione conosciutissima per la Maratona di Ravenna Città d’Arte, in programma quest’anno il prossimo 10 Novembre.

Il ritrovo è fissato alle 17 nell’area tra Via Antico Squero e Via Cavalcoli (in testata di Darsena) dove il mare arriva a pochi passi dal centro della città. E già si potrà respirare il clima di festa grazie al Dj Set con Marco Santoro e B2B Phil G. e Dany Gattelli vocalist che animeranno la serata.

Alle 19.30 partirà la gara “meno competitiva” e più “ludica” dell’anno. Un percorso di meno di 5 km si snoderà interamente nella zona circostante e sarà adatto a tutti, dai veri sportivi ai semplici appassionati, ma anche a chi vorrà semplicemente partecipare. E durante il tratto da percorrere, risate garantite con i punti da dove verranno lanciati i colori sui partecipanti. Arrivo davanti alla Darsena Pop Up dove, dalle 20.30 circa, avrà inizio la festa con musica, dj set, tornei ed esibizioni sportive.

Tutti i partecipanti alla Color4Fun riceveranno, al momento dell’iscrizione, la t-shirt dell’evento, due bustine di colore e un coupon sconto per le attività presenti all’interno di Darsena Pop Up, dal ristorante “Akâmì”, con tre menù dedicati all’evento ed uno sconto per l’area bar, a “Pizzart”, con due opzioni pizza + bibita, e infine la gelateria “Sbrino”. Una collaborazione che non si limita alla Darsena Pop Up, primo punto di riferimento da dove nasce l’iniziativa, ma che coinvolge anche altri locali come “Darsenale” e “S Club” dove verranno allestiti altri due punti musica, così come nel contesto di un coinvolgimento che non esclude nessuno, anche nell’area di passaggio davanti all’Autorità Portuale.

«Come amministrazione – ha sottolineato nelle scorse ore Roberto Fagnani, assessore allo Sport del Comune di Ravenna, sul suo profilo social – accogliamo con piacere questa iniziativa che va ad arricchire l’offerta di appuntamenti collettivi della nostra città. Questo format, già conosciuto e collaudato, sbarca a Ravenna e speriamo sia una bella festa dedicata ai giovani, affinché possano divertirsi in assoluta sicurezza e nel contesto di un’area nella quale il Comune crede fortemente. Animare la Darsena con iniziative simili potrà solo contribuire al suo rilancio definitivo, soprattutto se per far questo si attiveranno collaborazioni e sinergie che coinvolgono più realtà riconosciute, apprezzate e propositive come Darsena Pop Up e Ravenna Runners Club».

Tc Faenza, il 10 giugno riparte il Divertitennis dedicato a bambini e ragazzi

Tennis / Torna il centro estivo a carattere ludico e sportivo che negli ultimi anni è diventato uno degli appuntamenti principali dell’estate. Il programma tradizionale sarà affiancato da ulteriori laboratori

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Il volantino di Divertitennis organizzato dal Ct Faenza

Lunedì 10 giugno il Tennis Club Faenza riaprirà i suoi cancelli a tutti i bambini e ragazzi della città per il tradizionale Divertitennis, il centro estivo a carattere ludico e sportivo che negli ultimi anni è diventato uno degli appuntamenti principali dell’estate. Ogni mattina, fino a settembre, dalle 7.30 lo staff del circolo accoglierà tutti i ragazzi dai 4 ai 14 anni per farli divertire con tanti giochi e attività ricreative. L’orario di apertura è stato anticipato per consentire ai genitori di accompagnare i propri figli prima di recarsi al lavoro. Le attività vere e proprie iniziano alle 9, quando i ragazzi vengono suddivisi in gruppi in base all’età e ad ogni gruppo corrisponde un colore. A rotazione partecipano al corso di tennis, ai giochi sportivi e di gruppo, il tutto sotto la guida di istruttori e personale qualificato.

Alle 10 le attività vengono sospese per trenta minuti e i ragazzi consumano una merenda, per poi riprendere a giocare fino alle 12.30, quando chi si ferma a pranzo viene accompagnato al ristorante mentre gli altri vanno a casa. Il pasto è preparato al momento dal cuoco del ristorante e si prolunga fino alle 13.30, allorché i ragazzi tornano nella zona ombreggiata vicino ai gazebo per giocare o fare i compiti. Alle 14.30 chi non resta al pomeriggio viene prelevato dai genitori, mentre chi rimane fino alle 17.30 nel pomeriggio partecipa a varie attività ricreative. I genitori possono decidere al mattino stesso se il bambino rimane a pranzo o al pomeriggio.

In parallelo al programma tradizionale, il Divertitennis offre molte altre occasioni di divertimento per i bambini e le loro famiglie, a partire dalle uscite mattutine in piscina o al maneggio Amico Cavallo, alle escursioni presso Indiana Park ed Acquajoss, fino alle attese notti in tenda al circolo, che riscuotono sempre un grande successo e si affiancano alle serate di animazione e spettacoli nelle quali vengono coinvolti oltre ai ragazzi anche i genitori.

I laboratori del Divertitennis: Ginnastica artistica e ballo. Gratuito, è dedicato alle bambine; Robin Hood (6 euro a lezione). Corsi di tiro con l’arco nel complesso sportivo “Graziola”; Golf (6 euro a lezione). Corsi di golf presso il Golf Club “Le Cicogne” di Faenza; Scuola Tennis (6 euro a lezione). Corsi di tennis a cura dei Maestri del circolo: due lezioni pomeridiane a settimana; Sabato (12 euro a giornata). Sabato dalle 8,30 alle 12,30 (giugno e luglio al raggiungimento di minimo 10 adesioni);* Pianeta Calcio. Stage di tecnica individuale per principianti ed esperti, tenuti da tecnici federali qualificati, in collaborazione con Faventia Calcio.

L’intero circolo, con i suoi campi, le sue attrezzature e il suo parco è a disposizione dei ragazzi, che si possono muovere liberamente sotto lo sguardo degli educatori senza la possibilità di uscire. Particolarmente protetta è l’area riservata ai “cuccioli”, ossia ai bimbi di 4 e 5 anni, che svolgono attività diverse dagli altri e quindi usufruiscono di spazi e istruttori propri e sono impegnati prevalentemente in giochi di gruppo e in attività ricreative. In caso di maltempo le attività saranno svolte al coperto. Lo staff è composto da educatori laureati in scienza della formazione e da istruttori Fit. Negli anni scorsi il Divertitennis ha registrato un cresente successo, con oltre 500 bambini iscritti e punte di 200 ragazzi presenti in una sola mattinata. La speranza del Tennis Club Faenza è di confermare questi numeri. Chi desidera altre informazioni può recarsi nella segreteria del circolo o chiamare lo 0546.25266.

Per l’anniversario dantesco a settembre arriva un autore cult: Jonathan Safran Foer

Scrittura Festival si conclude con ottomila presenze. Ora si prepara la rassegna letteraria autunnale che porterà in città l’autore americano

Attachment 2019 06 05T103610.778Si è conclusa con oltre ottomila presenze la sesta edizione di ScrittuRa festival con eventi in quattro comuni della provincia di Ravenna. Molti gli ospiti nazionali e internazionali ospitati tra cui Lisa Halliday, Concita De Gregorio, Stefano Benni, Elio, Vito Mancuso, Michela Marzano, Simona Sparaco e molti altri. A chiudere ufficialmente il festival è stato Jonathan Coe che ha ricordato che «Ravenna ha una lunga storia letteraria», ricordando il suo concittadino che qui visse due secoli fa: Lord George Gordon Byron.

Per festeggiare l’anniversario della morte di Dante, l’8 settembre,  a settembre arriverà un altro autore che darà il via alla programmazione autunnale de Il Tempo Ritrovato alla Biblioteca Classense. Si tratta dell’americano Jonathan Safran Foer, autore di “Ogni cosa è illuminata”, “Molto forte, incredibilmente vicino” e “Eccomi”, uno degli autori contemporanei più importanti degli ultimi venti anni».

«Quella di ScritturRa festival 2019 è stata una edizione molto significativa e partecipata, che lascerà il segno in chi l’ha vissuta – ha dichiarato il direttore artistico Matteo Cavezzali –. Voglio ringraziare innanzitutto i volontari che ci hanno aiutato in particolare Stefano Bon, Stefano Carattoni, Angela e Alberta Longo, Claudio Nostri, Patrizia Randi, Massimo Berdondini. Ringraziamo i comuni di Ravenna, Lugo, Bagnacavallo e Fusignano, la Regione Emilia-Romagna e la Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna senza il cui contributo e sostegno il festival non sarebbe stato possibile. Un ringraziamento particolare va a tutto il personale della Biblioteca Classense, in primis Maurizio Tarantino e Nicoletta Bacco. La Classense si conferma come un luogo sempre più centrale della attività culturale nella nostra regione, in cui abbiamo portato solo nel 2019 oltre 40 autori con la rassegna Il Tempo Ritrovato».

Via Trieste riaperta, ora si può andare a Marina di Ravenna senza deviazioni

Domenica mattina c’erano state polemiche: la chiusura era dovuta a riasfaltare il tratto compreso tra Astoria e cavalcaferrovia

Via TriesteDopo le polemiche del weekend, via Trieste è stata riaperta all’inizio di questa settimana. La strada è rimasta chiusa per circa un mese: anche a causa del maltempo i lavori hanno subito qualche rallentamento. La chiusura di via Trieste si era resa necessaria per riasfaltare il tratto compreso tra il cinema Astoria e il cavalcaferrovia.

Soprattutto nella giornata di domenica c’erano però state lunghe file verso il mare: il tratto di strada era infatti chiuso in direzione Marina di Ravenna e gli automobilisti passavano da via Canale Molinetto per poi immettersi di nuovo nel tratto aperto di via Trieste dopo un tratto di Classicana. L’ultimo weekend, il primo di fatto con un clima estivo, ha causato ingorghi e alcune polemiche. Ora la strada è riaperta, unica parte mancante è la segnaletica orizzontale che verrà completata presumibilmente nei prossimi giorni.

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