Nell’area verde adiacente al punto vendita di via Aquileia la giostra Brucomela, chi va a pattinare in piazza Kennedy ottiene un buono spesa
Erano molti i ravennati che ieri, 4 dicembre, hanno partecipato all’inaugurazione del nuovo supermercato in via Aquileia a Ravenna, il terzo Famila in città che ha preso il posto di una Coop. Per il taglio del nastro è intevenuto Giovanni Baldacci, presidente di Arca, la società cesenate che ha realizzato l’investimento. Per l’occasione il vicesindaco di Ravenna Eugenio Fusignani ha portato i saluti del Comune.
Ai tanti clienti del primo giorno il supermercato ha dato il benvenuto con un cadeau e diversi assaggi: cioccolata calda, caldarroste, vin brulé, piadina, affettati e passatelli. Il nuovo Famila si propone come supermercato con tanto spazio per i freschi, soprattutto del territorio, la cucina con proposte gastronomiche cucinate ogni giorno.
E vista l’inaugurazione a ridosso del Natale, il nuovo Famila ha pensato di organizzare e sostenere diversi momenti di intrattenimento in città. Una giostra Brucomela sarà nell’area verde adiacente al punto vendita per tutto il periodo natalizio. E poi alcune sponsorizzazioni: alla compagnia Teatro del Drago che propone spettacoli di burattini con un fitto cartellone fino a febbraio e alla pista di pattinaggio allestita in piazza Kennedy (tutti i pattinatori che acquisteranno il biglietto di ingresso riceveranno un buono spesa da utilizzare nei punti vendita della città).
Nelle prime settimane del 2020 partirà il cantiere per la realizzazione nel centro abitato di Alfonsine di una nuova rotatoria in corrispondenza dell’incrocio fra la strada provinciale 15 Raspona e le strade comunali via Reale e via Mazzini. I lavori dureranno circa quattro mesi e costeranno 250mila euro, finanziati dal Comune di Alfonsine.
Anche per questo Natale il gruppo cooperativo Caviro, insieme alla società Caviro Extra, ha partecipato alla sponsorizzazione per le luminarie che decorano le piazze principali della città di Faenza e propone diverse iniziative per il periodo delle festività
Sono stati circa 40mila i biglietti staccati dalle mostre d’arte della Biennale di Mosaico contemporaneo a Ravenna dal 6 ottobre al 24 novembre. Nel dettaglio: 17mila presenze alle mostre del Mar (che proseguono fino al 12 gennaio), diecimila a quelle di Palazzo Rasponi e 13mila ai Chiostri francescani. I dati sono stati diffusi stamani, 5 dicembre, dal Comune. Che invita a tenere in considerazione anche il pubblico che durante la Biennale ha potuto ammirare le mostre e le installazioni presenti nei luoghi d’arte e di cultura coinvolti ma non specificatamente dedicati solo alla Biennale: siti Unesco, Biblioteca Classense, il Museo Nazionale, il Museo Arcivescovile, la Domus dei Tappeti di Pietra, il Museo Classis con l’unica mostra di mosaico antico, scuole e istituti di formazione. Palazzo Merlato ha conteggiato i visitatori di vari siti nello stesso periodo della kermesse e quindi stima che circa altre 150mila persone possano aver fruito delle opere. Per il conteggio complessivo mancano ancora i numeri relativi ai siti della Curia. Maurizio Tarantino, direttore del Mar, parla di numeri in crescita rispetto all’edizione 2017.
Altra novità che secondo gli organizzatori ha migliorato l’apprezzamento dei visitatori è la pubblicazione del Catalogo generale in occasione dell’inaugurazione il 5 di ottobre (in passato usciva solamene come consuntivo l’anno successivo). «Essendo anche una guida degli eventi ha riscosso un notevole successo di vendite e ha permesso al pubblico, insieme alla ormai classica cartina, di fruire in modo più approfondito le mostre e gli eventi».
Amanti della pesca arrestati dai carabinieri per un furto aggravato al Decathlon di Faenza.
Durante le prossime festività natalizie è stata prevista dall’ amministrazione comunale di Ravenna, come di consueto, la gratuità dei parcheggi negli stalli blu del centro urbano a partire dalle 16, ad eccezione del parcheggio di piazza Baracca, gratuito dalle 18.30.
Poco dopo le 10.30 di oggi, 5 dicembre 2019, dopo la benedizione e il taglio del nastro davanti a una piccola ressa, il mercato coperto di Ravenna ha riaperto i battenti, sei anni e qualche mese dopo la chiusura definitiva.

Nei giorni scorsi, nell’ambito dell’oramai consolidata sinergia operativa sviluppatasi tra l’Ufficio delle Dogane e la Guardia di Finanza in ambito portuale, i funzionari dell’Agenzia e i militari della seconda compagnia di Ravenna hanno proceduto al controllo di cinque autocisterne appena giunte dall’Albania con un carico di gasolio per autotrazione destinato al mercato italiano.

In due in auto di notte con degli attrezzi edili con i marchi di un’azienda che era appena stata derubata. Non poteva finire bene per un 26enne e un 35enne campani fermati dalla polizia l’altro ieri a Ravenna. Per entrambi è arrivata la denuncia in concorso per furto aggravato e possesso di chiavi alterate e grimaldelli.