lunedì
15 Settembre 2025

Al PalaCosta la Conad si rialza subito superando in quattro set il Cus Torino

Volley A2 femminile / Nel debutto casalingo le ravennati rompono il ghiaccio e centrano la prima affermazione stagionale. Attaccanti e centrali tutte in doppia cifra, buona regia di Agrifoglio e belle difese di Rocchi

Ravenna-Cus Torino 3-1
(25-22, 25-19, 23-25, 25-18)
CONAD RAVENNA: Ubertini 10, Gioli 10, Agrifoglio 2, Bacchi 22, Torcolacci 12, Aluigi 19, Rocchi (L); Calisesi. Ne: Altini, Lombardi, Canton, Vallicelli. All.: Caliendo.
BARRICALLA CUS TORINO: Fiorio 11, Mabilo 3, Morelli 4, Coneo 9, Martinelli 12, Agostinetto 9, Lanzini (L); Vokshi 9, Gobbo 8, Gamba, Garrafa, Poser 1, Camperi 1. All.: Marchiaro.
ARBITRI: Merli di Terni e Rossetti di Ancona.
NOTE – Ravenna: bs 6, bv 1, errori 11, muri 10; Torino: bs 13, bv 2, errori 11, muri 14. Durata set: 26’, 27’, 29’, 26’ (tot. 108’). Spettatori 400 circa.

Esultanza Conad Contro Torino
Una esultanza delle giocatrici della Conad nel match vinto contro Torino

Di fronte a 400 spettatori che non hanno voluto fare mancare il loro calore la Conad debutta tra le mura amiche del PalaCosta superando in quattro set il Barricalla Cus Torino. Si tratta dei primi tre punti in campionato per la squadra ravennate, spinta in attacco da Bacchi, Aluigi, Gioli e Torcolacci, ben diretta in regia da Agrifoglio e difesa con grinta in seconda linea da Rocchi e Ubertini. Sempre assenti Mendaro e Canton, al fischio d’inizio il coach Caliendo dispone in campo capitan Bacchi e Ubertini sulle bande, Aluigi opposto, Agrifoglio al palleggio, Torcolacci e Gioli centrali, con Rocchi libero. Per il Cus Torino il tecnico Marchiaro schiera Fiorio e Coneo in attacco, Agostinetto in diagonale con la palleggiatrice Morolli, Martinelli e Mabilo al centro e Lanzini in seconda linea.

Primo set In avvio sono le ospiti a dimostrarsi più concrete, portandosi subito avanti per 1-4. La reazione della Conad non tarda ad arrivare e il muro di Gioli ristabilisce la parità a quota 6. Un ottimo turno di servizio di Martinelli permette a Torino di allungare nuovamente sul 6-9 e il Cus tocca anche il +4 sul 7-11, ma le padrone di casa tornano subito sotto sull’11-12 grazie a un combattutissimo punto propiziato da un salvataggio di Aluigi. Ravenna cambia marcia guidata dalla capitana Bacchi e sorpassa sul 14-13 con un muro di Torcolacci. Le ospiti tornano avanti 17-18, ma Gioli con un primo tempo e un muro firma il 19-18. Ancora Bacchi con due punti consecutivi griffa l’allungo decisivo sul 22-19 e l’Olimpia Teodora si porta a casa il primo set per 25-22.

Secondo set Torino si porta avanti 6-8, Bacchi però pareggia subito il conto. Il muro di Torcolacci vale il vantaggio 9-8 per la Conad, ma le ospiti tornano in vantaggio per 10-11. Come nel set precedente Ravenna aumenta l’intensità, soprattutto in difesa, nella parte centrale del parziale, e grazie a una super Aluigi scappa sul 15-11. Ancora Aluigi con l’ace firma il 17-12, poi in attacco trova il 19-13 e l’Olimpia Teodora può controllare fino alla fine, chiudendo il secondo set per 25-19.

Lucia Bacchi Conad
Lucia Bacchi top scorer del match con 22 punti

Terzo set Le ospiti si portano subito sull’1-3, ma Ravenna resta a contatto e con Bacchi pareggia sull’8-8. La capitana replica firmando il sorpasso 9-8, ma il set prosegue all’insegna dell’equilibrio. Ancora Bacchi pareggia a quota 15 dopo che Torino si era portata avanti 11-13, poi la Conad trova l’allungo sul 22-20 grazie a Ubertini. Quando tutto sembra ormai deciso Torino trova un incredibile colpo di coda e pareggia sul 22-22, poi con un grande lavoro a muro sorpassa sul 23-24 e chiude i conti per 23-25 accorciando sul 2-1.

Quarto set L’Olimpia Teodora prova a riprendere il filo del discorso e con Torcolacci si porta avanti 7-4. Il Cus torna a contatto sull’8-7, ma due punti di Ubertini ristabiliscono le distanze sul 10-7 e Ravenna allunga in modo ulteriore sul 13-9 con un altro muro di Torcolacci. La solita Bacchi firma il 15-10 e con Ubertini le padrone di casa si portano avanti fino al 18-12. L’ultimo sussulto ospite è quello del 20-16, ma la Conad stavolta non regala nulla e chiude i conti per 25-18.

Le dichiarazioni del dopo-gara

Nello Caliendo (allenatore Conad Ravenna): «L’emozione questa sera è stata doppia per me: il ritorno al PalaCosta e la mia prima vittoria in Serie A. E’ stata una bella sensazione, soprattutto con questo pubblico così caloroso che ci ha aiutato molto. Abbiamo ancora due giocatrici da recuperare e le assenze ci sono e ci conviviamo. Cerchiamo di affinare il nostro gioco e di migliorare. Speriamo di crescere partita dopo partita. Ora ci godiamo questa meritata vittoria dopo tanto lavoro e da martedì iniziamo a pensare alla trasferta a Trento».

Lucia Bacchi (schiacciatrice Conad Ravenna): «Sono molto contenta perché siamo riuscite alla prima in casa a fare tre punti e a far divertire il pubblico presente al PalaCosta. Un po’ di rammarico c’è per non essere riuscite a chiudere sul 3 a 0. Avanti nel terzo set 22 a 20 abbiamo smesso di giocare, convinte di avere già i tre punti in tasca. Oggi c’è andata bene perché poi nel quarto set siamo riuscite a imporre il nostro gioco, ma con le squadre toste ci sarebbe potuto costare molto caro. Bene quindi, felici perché abbiamo vinto, ma c’è da lavorare ancora».

Risultati (seconda giornata): Delta Trentino-Sigel Marsala 3-0, Conad Ravenna-Barricalla Cus Torino 3-1, Ramonda Montecchio-Canovi Sassuolo 1-3, Cuore di Mamma Cutrofiano-Bartoccini Perugia 3-2. Riposa: Omag San Giovanni in Marignano.

Classifica: Sassuolo 6 punti; Perugia 4; San Giovanni in Marignano*, Ravenna e Trentino 3; Cutrofiano e Marsala 2; Montecchio 1; Cus Torino* 0 (* una gara in meno).

Questi fantasmi napoletani nella “allegria di un naufragio”

Marco Tullio Giordana dirige la Compagnia De Filippo nel tragicomico testo del grande Eduardo. Al Teatro Alighieri dal 7 al 10 febbraio 2019 per la Stagione dei Teatri di Ravenna


Il nodo centrale della vicenda, in un equilibrio tra comico e tragico, è la vita messa tra parentesi, sostituita da un’immagine, da un travestimento, da una maschera imposta agli uomini dalle circostanze. Tra fantasmi interiori e apparizioni scomode, si tratteggia “l’allegria del naufragio” della Napoli del dopoguerra. Uno sguardo senza sconti e senza stizza sulla città di Eduardo, in bilico tra un dolore che non l’ha mai abbandonata e l’anima gioiosa che la contraddistingue.

Atteso al Teatro Alighieri da giovedì 7 a domenica 10 febbraio 2019, nell’ambito della Stagione dei Teatri di Ravenna.

Abbonamenti fino a mercoledì 24 ottobre. Info www.ravennateatro.com

Bum bum Nocciolini: il Ravenna concede il tris stendendo la Sambenedettese

Calcio C / Al “Benelli” i giallorossi centrano la terza vittoria di fila battendo i marchigiani grazie a una doppietta dell’attaccante, a segno con una zampata nel primo tempo e su rigore nella ripresa

Ravenna-Sambenedettese 2-0
RAVENNA (3-5-2): Venturi; Boccaccini, Jidayi, Lelj; Pellizzari (41′ st Scatozza), Selleri (32′ st Martorelli), Papa, Maleh (41′ st Sabba), Barzaghi; Nocciolini (32′ st Magrassi), Galuppini (21′ st Siani). A disp.: Spurio, Eleuteri, Bresciani, Raffini, Trovade. All.: Foschi.
SAMBENEDETTESE (4-3-1-2): Sala; Gemignani (32′ st Biondi), Zaffagnini, Miceli, Cecchini; Rapisarda, Signori (41′ st Gelonese), Bove (41′ st Rocchi); Ilari (12′ st Russotto); Stanco, Calderini. A disp.: Pegorin, Di Pasquale, Di Massimo, Demofonti, Islamay, De Paoli. All.: Roselli.
ARBITRO: Maranesi di Ciampino (assistenti Dell’Università e Rabotti).
RETE: 23′ pt e 31′ st (rig.) Nocciolini.
NOTE: amm. Nocciolini, Bove, Cecchini, Pellizzari, Calderini. Espulso al 30′ st Zaffagnini. Angoli: 9-4. Recupero: 1′ pt, 5′ st.

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L’esultanza dei giallorossi dopo il rigore realizzato da Nocciolini

Il Ravenna FC comincia a prenderci gusto e con una prestazione maiuscola batte la Sambenedettese, centrando la terza vittoria consecutiva che la proietta, con pieno merito, tra le zone alte della classifica. Una partita giocata con l’ardore agonistico che sta contraddistinguendo i ragazzi di Foschi e che fa dimenticare i diversi obiettivi stagionali delle due squadre. Protagonista assoluto del match il bomber Nocciolini, che realizza una doppietta, sbloccando il risultato a metà del primo tempo con una zampata su corner di Selleri e mette al sicuro il successo nella ripresa procurandosi e trasformando un rigore. Grazie a questi tre punti la squadra di Foschi si porta al quinto posto, in compagnia di Vicenza e Imolese, a due lunghezze dalla vetta occupata dal Pordenone, ma non c’è tempo per esultare, in quanto mercoledì 17 ottobre è in programma la trasferta in terra lombarda sul campo del Giana Erminio.

Formazioni titolari

Il tecnico Foschi si affida all’ormai consueto 3-5-2, inserendo Boccaccini al centro della difesa e spostando Pellizzari sulla fascia destra al posto di Eleuteri. In mediana giocano Selleri, Papa e Maleh, in attacco c’è la coppia formata da Galuppini e Nocciolini. La Sambenedettese è disegnata da Roselli con il 4-3-1-2, dove Signori funge da metronomo davanti alla difesa e Ilari giostra da traquartista alle spalle di Stanco e Calderini.

Nocciolini Ravenna
L’attaccante del Ravenna Manuel Nocciolini

Primo tempo
7′ Un’azione insistita in area di Galuppini libera Maleh al tiro, che viene però deviato sopra la traversa da una fortunosa deviazione di un avversario
15′ Nocciolini lavora un bel pallone sulla trequarti, lanciando in area Galuppini, anticipato di un soffio da Sala in uscita
19′ Bella discese sulla destra di Gemignani, che porge a Ilari un pallone da appoggiare in rete: il centrocampista rossoblù, però, di piatto spedisce in modo incredibile a lato, toccando l’esterno della rete
23′ Rete del Ravenna: sul corner di Selleri c’è solo in mezzo all’area Nocciolini, che trafigge senza problemi il portiere avversario
28′ Nocciolini prova a liberarsi dalla marcatura in area, ma il suo tiro viene deviato sul fondo da Miceli
29′ Ammonito Nocciolini per gioco falloso si danni di Rapisarda
37′ Cartellino giallo per Bove, autore di un fallo su Pellizzari
41′ Le discese sulla destra di Pellizzari provocano un’altra ammonizione: questa volta tocca a Cecchini

Rigore Nocciolini Contro Samb
Manuel Nocciolini trasforma il rigore spiazzando Sala

Secondo tempo
9′ La Sambenedettese inizia a premere con maggiore convinzione: il tiro di Signori dalla distanza manca di molto lo specchio
12′ Un tiro-cross di Galuppini per poco non beffa Sala, uscendo di poco
12′ Inizia la girandola delle sostituzioni: nella Samb entra Russotto per Ilari
14′ Incursione centrale di Galuppini, che porge a Selleri, bravo a superare l’avversario, ma il tiro è controllato dal portiere rossoblù
15′ Nocciolini spara una bordata improvvisa dalla lunghissima distanza, su cui Sala respinge di bagher, sulla palla si avventa Galuppini ma il tocco è troppo morbido, favorendo la parata dell’estremo difensore
21′ Primo cambio anche per i giallorossi: Siani per Galuppini
27′ Papa si incunea in area dalla destra, ma sul suggerimento rasoterra interviene Zaffagnini in anticipo su Siani
30′ Sul rapido rovesciamento di fronte Nocciolini brucia in anticipo il lento Zaffagnini e si invola in area, dove viene steso dallo stesso difensore: rigore per il Ravenna ed espulsione per il rossoblù
31′ Raddoppio Ravenna: dal dischetto Nocciolini spiazza Sala, tirando alla sinistra del portiere
32′ Doppia sostituzione per i giallorossi: Martorelli e Magrassi per Selleri e Nocciolini. Nella Samb Biondi sostituisce Gemignani
41′ Sabba e Scatozza nel Ravenna per Maleh e Pellizzari. Gelonese e Rocchi nella Samb per Signori e Bove
50′ In girata Magrassi sfiora la terza rete nell’ultima azione del match

Dichiarazioni del dopo-gara
Luciano Foschi (allenatore Ravenna FC): «Abbiamo vinto con merito, ma sapevamo che era una partita difficile dove affrontavamo una squadra forte. Abbiamo messo in campo tanto agonismo, tanta voglia di lottare. Avevamo diverse assenze, ma siamo stati bravi a portare avanti la nostra identità. Abbiamo una squadra piena di giovani che stanno crescendo e che stanno mettendo tutto in campo per mettersi in evidenza. Se continueranno a dimostrare questa volta di emergere e continueranno con questa crescita vorrà dire che il Ravenna sarà in grado di fare grandi risultati».

Risultati (sesta giornata): Rimini-Teramo 1-1, Fano-Giana Erminio 1-0, Fermana-Sudtirol 0-0, Imolese-Gubbio 1-0, Ravenna-Sambenedettese 2-0, Renate-Pesaro 0-1, Virtus Verona-Ternana 0-2, AlbinoLeffe-FeralpiSalò 0-1, Pordenone-Vicenza 1-1, Monza-Triestina 1-1.

Classifica: Pordenone 12 punti; Triestina, Monza e Fermana 11; Vicenza, Imolese e Ravenna 10; Sudtirol 9; Pesaro 8; Rimini* e FeralpiSalò* 7; Fano* 6; Ternana***, Renate e Giana Erminio 5; Gubbio, AlbinoLeffe e Teramo 4;  Sambenedettese e Virtus Verona 3 (* una gara in meno).

In piazza Kennedy un festival a metà: «Il Comune ci aiuti per gli eventi»

Il Fellini chiede agevolazioni e meno burocrazia: «Pronti a installare una pedana che abbellirebbe anche la zona»

Notte Oro Piazza KennedyDopo il primo weekend caratterizzato (anche) dal maltempo, il “Jfk Square Festival“ – la seconda edizione della rassegna ideata per rivitalizzare la nuova piazza pedonale di Ravenna – è tornato questo fine settimana in piazza Kennedy ma senza gli annunciati furgoncini del cibo di strada. Che quest’anno – con un calendario di concerti in tono nettamente minore rispetto all’anno scorso – rappresentavano la principale attrazione dell’evento.
Un flop che bene esemplifica le difficoltà nell’organizzare iniziative in quella che avrebbe dovuto essere invece secondo le intenzioni dell’Amministrazione la piazza destinata a ospitare gli eventi principali del centro di Ravenna.

«Noi come attività ce la stiamo mettendo tutta – dice Giuseppe Pietropaolo del Fellini Scalinocinque, il locale che sulla piazza vi si affaccia da anni – ma tra le difficoltà nel trovare fondi e sponsor privati anche il Comune non riesce ad agevolarci come avremmo voluto».
Un esempio? La pulizia della piazza dopo gli eventi. «Siamo noi a doverci fare carico dell’intervento di Hera e quando già scarseggiano le risorse questi 6-700 euro aggiuntivi possono essere insostenibili. Visto che spesso sono iniziative che organizziamo per la città non è giusto che a rimetterci siano i privati».
Ed ecco che quindi, per esempio, i food truck questa settimana non sono tornati. «Non sono stati soddisfatti del weekend della Notte d’oro e i privati che dovrebbero sostenerli hanno chiaramente anche loro meno entusiasmo, diciamo così».
Secondo Pietropaolo, «bisognerebbe prima di tutto rendere viva la piazza anche di giorno, con appuntamenti fissi, penso a mercatini, a eventi magari legati alla bicicletta, che a Ravenna è così diffusa. Anche noi abbiamo deciso di restare aperti di giorno anche se a volte non ne varrebbe certo la pena, solo perché così almeno la piazza è più bella da vedere…».
E magari servirebbe ridurre la burocrazia. «Abbiamo ottenuto il via libera dalla Soprintendenza per installare una pedana in piazza per il nostro locale che crediamo la renderebbe anche più bella. Siamo pronti a investire nonostante tutto quello che abbiamo passato, ma ancora per questioni burocratiche non riusciamo a partire con i lavori. Speriamo in primavera».

Muore nella notte giovanissimo motociclista a Chiesuola di Russi

L’impatto contro un’auto all’incrocio fra la via provinciale per Prada con via di Mezzo. Lievemente ferita la conducente della vettura

Incidente Moto AutoPoco dopo la mezzanotte è rimasto ucciso in un incidente stradale nei pressi di Chiesuola di Russi un modociclista adolescente di 17 anni. Lo scontro è avvenuto con un auto, un’utilitaria Peugeot, all’incrocio fra la strada provinciale per Prada e la via di Mezzo. Ferita leggermente invece la donna alla guida della vettura. Sul luogo dello schianto sono intervenuti due mezzi di pronto soccorso del 118 che non hanno potuto fare nulla per il ragazzo sbalzato dopo l’impatto nei campi al lato della strada con la sua  moto, e hanno trasportato la donna ferita all’ospedale di Faenza. Sul posto anche i Vigili del Fuoco e i Carabinieri per gli accertamenti del sinistro.

Sotto una gallery di immagini dell’incidente (foto Zani)

Una Consar da urlo asfalta Milano: nel debutto al Pala De André dominio in tre set

Volley Superlega / Bellissimo inizio di stagione per i ravennati, che dominano il match con la quotata Revivre grazie alla splendida prova di Saitta in regia, Rychlicki in attacco e Verhees a muro. Graziosi: «Siamo stati pressochè perfetti»

Ravenna-Milano 3-0
(25-16, 25-14, 25-15)
CONSAR RAVENNA: Rychlicki 18, Poglajen 9, Verhees 11, Saitta 2, Raffaelli 7, Russo 9, Goi (L); Smidl 1. Ne: Di Tommaso, Argenta, Elia, Marchini, Lavia. All.: Graziosi.
REVIVRE AXOPOWER MILANO: Kozamernik 5, Sbertoli 2, Clevenot 8, Bossi 7, Abdel Aziz 6, Maar 9, Pesaresi (L); Tondo. Ne: Hoffer (L), Basic, Izzo, Gironi, Piano. All.: Giani.
ARBITRI: Cesare di Roma e Luciani di Ancona.
NOTE: Consar: bs 7, bv 11, errori 2, muri 14; Revivre: bs 12, bv 1, errori 7, muri 7. Mvp: Saitta. Spettatori 2004, incasso 8074 euro. Durata set 24’, 24’, 25’ (tot. 73’).

RAVENNA 13/10/2018. VOLLEY PALLAVOLO. Consar Ravenna Revivre Milano.
L’esultanza finale dei giocatori della Consar

Una Consar monumentale, ai limiti della perfezione, abbatte al Pala De André in tre set la Revivre Axopower e si regala un debutto con i fiocchi nella Superlega, confermando tutto quello che di buono si era visto nel pre-campionato. Presa per mano da un Saitta lucidissimo e impeccabile, alla fine premiato come mvp, la squadra ravennate sfoggia una prova di grande sostanza in tutti i fondamentali, costringendo Milano a una gara di affanno e difficoltà perenne. Un gran bel modo di iniziare la stagione, dunque, e una bella iniezione di fiducia in vista delle due ostiche partite di Civitanova e con il Modena.

Primo set Primo vantaggio della Consar e il pubblico giallorosso si esalta per due muri di Raffaelli e Russo su Abdel Aziz. Poi ancora Russo piazza la manona su Maar e Abdel Aziz manda fuori un attacco: la Consar vola sul 10-5 e Giani è costretto al primo time out. E’ inarrestabile la squadra ravennate in questo frangente, potente in attacco, efficace a muro (ben 7) e ficcante al servizio (4 ace). Milano in difficoltà e Ravenna si porta a + 8 (16-8). Qui la Revivre ha una reazione d’orgoglio, piazza un break di 3-0 che induce Graziosi a chiamare il time-out. E’ quello che serve perché Saitta riprende il comando delle operazioni e la Consar arriva a chiudere la prima frazione sul 25-16 con un attacco vincente di Poglajen e Rychlicki.

RAVENNA 13/10/2018. VOLLEY PALLAVOLO. Consar Ravenna Revivre Milano.
Il muro di Rychlicki, Russo e Poglajen

Secondo set La frazione scorre via punto a punto, poi un muro di Verhees e due ace di Poglajen procurano il primo strappo (11-8). Giani corre ai ripari con un time-out che però non scuote Milano e nemmeno Abdel Aziz, marcatissimo. Ravenna continua a martellare, a battere bene e a murare: l’allungo è quello decisivo (14-9 e 17-11), fino a un altro meritato +8 (22-14). Un ace di Poglajen, un errore di Maar e un muro di Smidl stampano il clamoroso 25-14.

Terzo set Non cambia l’inerzia del match nel terzo periodo: sul 2-2 c’è un’accelerata di Ravenna, con un break di tre punti (5-2). Consar scatenata, Milano incapace di arginarla e si arriva al time out di Giani sull’8-4 per Ravenna. La Revivre si scuote (8-6) ma è un fuoco di paglia perché Rychlicki sale in cattedra e firma il nuovo allungo (12-8). La Revivre continua a faticare e per la Consar è una passerella festosa verso la vittoria, sancita da un muro di Poglajen, che manda in visibilio i duemila del Pala De Andrè.

Le dichiarazioni del dopo-gara
Gianluca Graziosi
: «Se questo successo lo avessi sognato e disegnato non mi riusciva così bene: siamo stati pressochè perfetti, abbiamo preparato molto bene la partita, abbiamo applicato tutto quello che ci eravamo prefissati. Li abbiamo sempre messi sotto pressione, non li abbiamo fatti mai ragionare, e questa deve essere un po’ la nostra forza. Questa vittoria è una bella iniezione di fiducia in vista di Civitanova e Modena ma noi ci siamo prefissati l’obiettivo di giocare bene a pallavolo e sappiamo che se uno gioca bene, ci dà dentro i risultati li ottiene. Sappiamo che arriveranno momenti difficili, però se uno crede nel lavoro verrà sempre premiato e questo è l’obiettivo reale dello spogliatoio».

Il programma (prima giornata): Consar Ravenna-Revivre Axopower Milano 3-0; domenica 14 ottobre, Itas Trentino-Emma Villas Siena, Sir Safety Conad Perugia-Top Volley Latina, Azimut Leo Shoes Modena-Globo Banca Popolare del Frusinate Sora, Kioene Padova-Cucine Lube Civitanova, Vero Volley Monza-Calzedonia Verona, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-BCC Castellana Grotte.

I Giochi olimpici giovanili di Sofia Collinelli iniziano con una terza posizione

Ciclismo / Agli YOF di Buenos Aires la ravennate conquista in coppia con Giada Specia il gradino più basso del podio nella cronometro a coppie

Sofia Collinelli Giada Specia
Sofia Collinelli assieme a Giada Specia alla partenza dalla crono

Inizia con un terzo posto l’avventura di Sofia Collinelli ai Giochi olimpici giovanili (YOF) di Buenos Aires (Argentina). Insieme alla biker Giada Specia, con cui compone la coppia femminile della nazionale italiana alla manifestazione, la ravennate del VO2 Team Pink è salita sul podio di giornata nella prima delle cinque prove previste, la cronometro a coppie. Per loro, il tempo di 9 minuti 47 secondi 67, a 13 secondi e 56 dalle danesi Sofie Heby Pedersen e Mie Saabye. Secondo posto per le polacche Marta Jaskulska e Wiktoria Kierat. Domani, domenica 14 ottobre (ore 11 locali, le 16 in Italia), la prova in linea.

Sorpresa dai Vigili ai giardini Speyer a vendere merce contraffatta

Denunciata dalla Polizia Municipale una donna per ricettazione e smercio illegale di orologi falsi e sigarette

Merce Falsa E Abusiva

Una donna di 39 anni, di orgine nigeriana, è stata denunciata dalla Polizia Municipale di Ravenna per i reati di ricettazione e introduzione illegale sul territorio di prodotti con marchi contraffatti.
È stata notata dagli vigili urbani mentre, seduta su una panchina in viale Farini, estraeva da un borsone un pacchetto di sigarette e lo cedeva a un passante in cambio di denaro.

Gli agenti sono così intervenuti per ulteriori accertamenti, invitando la donna al comando di polizia Piazza Mameli per svelare il contenuto della borsa. All’interno sono stati rinvenuti, oltre ad un centinaio di euro in contanti, due orologi di marchi contraffatti (Montblanc ed Emporio Armani), un paio di finte collane (Micheal Kors e Versace), otto paia di orecchini (modelli Versace) e una decina di pacchetti di sigarette di varie marche.

«Da tempo riceviamo segnalazioni riguardo a persone che, quasi quotidianamente, stazionano nella zona dei Giardini Speyer con accanto borse piene di merce, presumibilmente in attesa di potenziali compratori – puntualizza in una nota stampa la Polizia Municipale di Ravenna –,   per questo vengono attuati servizi mirati, tesi a disincentivare il fenomeno, che proseguiranno nelle prossime settimane».

OraSì, per la “prima” al Pala De André c’è subito un Montegranaro da scalare

Basket A2 / Domani, domenica 14 ottobre, i giallorossi affrontano in casa (ore 18) i temibili marchigiani della XL Extralight. Gandini: «Conosco bene il calore e l’entusiasmo che il pubblico di Ravenna può offrire»

Gandini Orasi
Il lungo dell’OraSì Luca Gandini

Domani, domenica 14 ottobre (ore 18), è il giorno del debutto casalingo dell’OraSì nella stagione 2018-19, circostanza sempre attesissima in particolare considerato che dall’altra parte ci sarà l’ambiziosa e quotata XL Extralight Montegranaro, reduce dalla vittoria nel derby contro Jesi. Si aspetta una battaglia autentica nella quale anche il calore di un Pala De Andrè che si prospetta vicino al sold out avrà un peso importante.

Come spiega anche Luca Gandini, uno dei migliori a Piacenza e al debutto domenica con la nuova maglia tra le mura amiche: «Conosco bene il calore e l’entusiasmo che il pubblico di Ravenna può offrire, del resto qui ho perso spesso in passato. Domenica mi aspetto un palazzetto caldo come i tifosi giallorossi sanno fare, noi da tempo stiamo lavorando tanto per dare loro soddisfazioni in questo campionato. Chiamo quindi volentieri a raccolta i ravennati per venire a sostenere l’OraSì a partire da questa prima gara casalinga contro un avversario molto forte. Del resto Montegranaro è più profonda dell’anno scorso e ha aggiunto a un roster già importante un lungo verticale come Simmons, mentre la qualità di Corbett e il grande lavoro per la squadra di Amoroso sono sempre armi importanti per loro».

Campagna abbonamenti Si è chiusa con un dato molto soddisfacente la campagna-abbonamenti 2018-19 del Basket Ravenna. Il numero finale di 1203 abbonati, del resto, rappresenta il nuovo primato per le tessere vendute, da qui la legittima soddisfazione espressa da parte del presidente Roberto Vianello: «L’affetto della città nei confronti di questa squadra ormai è un dato di fatto sempre più tangibile, come il nuovo record di abbonamenti stabilito a distanza di un solo anno dal precedente testimonia in modo eloquente. Siamo sicuramente contenti e contiamo di vedere sempre più spesso il Pala De Andrè gremito».

Il programma (seconda giornata): Fortitudo Bologna-Imola 90-79; domenica 14 ottobre, Ferrara-Cento, Jesi-Assigeco Piacenza, Roseto-Cagliari, Ravenna-Montegranaro, Bakery Piacenza-Treviso, Udine-Mantova, Forlì-Verona.

Classifica: Fortitudo Bologna° 4 punti; Montegranaro, Forlì, Ravenna, Cento, Mantova, Treviso e Imola° 2 punti; Verona, Jesi, Cagliari, Assigeco Piacenza, Bakery Piacenza, Roseto, Ferrara e Udine 0 (° una gara in più).

Giovane stalker arrestato a Faenza per molestie e minaccie alla ex fidanzata

È stato sorpreso dagli agenti dell’Arma mentre aveva avvicinato la ragazza nel luogo di lavoro, nonostante una denuncia di persecuzione e la diffida del Tribunale

Molestie Lavoro 2

I carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Faenza hanno arrestato  per atti persecutori, nei confronti della ex fidanzata, un 24 enne faentino.
La fidanzata dell’uomo, già noto alle forze dell’ordine, aveva interrotto la relazione amorosa da questa estate. Da quel momento erano iniziate le telefonate e i messaggi minatori anche attraverso i servizi di messaggistica internet. Anzi non contento spesso pedinava l’ex fidanzata e le faceva delle scenate sul posto di lavoro.
Vista la situazione, a giugno di quest’anno, la ragazza lo aveva denunciato e il Tribunale, ad agosto aveva emesso un divieto di avvicinamento. Malgrado l’ordinanza il 24enne ha trasgredito la diffida, entrando nel locale nel quale lavora la giovane donna, minacciandola.

Ma una persona che ha assistito alle molestie ha pensato bene di avvertire il 112 e sul posto è arrivata una pattuglia dell’Arma. I carabinieri quando sono arrivati, individuando l’uomo proprio accanto alla donna, hanno fatto scattare l’arresto per la violazione dell’ordinanza del Tribunale. Dopo le formalità il 24enne è stato condotto, come disposto dall’autorità giudiziaria,  al carcere di Ravenna

Non c’è due senza tre: il Ravenna prova ad allungare la serie con la Sambenedettese

Calcio C / Domani, domenica 14 ottobre, i giallorossi sfidano al “Benelli” (ore 14.30) i pericolosi marchigiani affamati di punti. Foschi: «La classifica non ci deve ingannare, sarà una sfida complicata»

Papa Jidayi Pellizzari
I giallorossi Papa, Jidayi e Pellizzari

Non c’è due senza tre, o almeno questa è la speranza di tutti i tifosi giallorossi in vista della gara che domani, domenica 14 ottobre, il Ravenna giocherà al “Benelli” (inizio alle ore 14.30, arbitro Valerio Maranesi di Ciampino) contro la Sambenedettese, cioè di allungare la striscia di vittorie consecutive dopo Monza e Fermana. Nella scorsa stagione in entrambe le occasioni ha avuto la meglio la formazione marchigiana con il medesimo punteggio di 2-1, in casa giallorossa i precedenti parlano di 5 vittorie del Ravenna, 6 pareggi e due sconfitte, con la prima vittoria risalente addirittura al 1940 in Darsena.

La Sambenedettese sta pagando un avvio stentato e si ritrova nelle parti basse della classifica, situazione che è costata il posto al tecnico Magi, sostituito da Roselli prima della scorsa gara di campionato. La classifica dei rossoblù però non deve ingannare in quanto si tratta di una squadra costruita per posizioni di assoluto vertice e con grande ambizione, come testimoniano i vari elementi confermati dalla rosa che lo scorso anno arrivò ai quarti di finale nei playoff, Stanco, Rapisarda, Bove tra tutti. Il patron Fedeli ha inoltre rafforzato la squadra con giocatori di grande talento come Russotto e Calderini.

Il tecnico Luciano Foschi sa che l’avversario è di quelli da prendere con le molle: «Sarà una partita molto complicata contro una squadra costruita per vincere. I nostri avversari hanno avuto qualche difficoltà, ma arriveranno con lo spirito giusto. Noi dobbiamo essere concentrati e tirare fuori un’altra prestazione di alto livello se vogliamo portare a casa qualcosa di buono. Di sicuro troveremo davanti una squadra ben organizzata, la classifica non ci deve ingannare. La Samb ha una rosa importante, composta da giocatori importanti, dobbiamo proseguire nelle prestazioni delle ultime gare a fare quello che è il nostro gioco».

Risultati (sesta giornata): Rimini-Teramo 1-1; domenica 14 ottobre, Fano-Giana Erminio, Fermana-Sudtirol, Imolese-Gubbio, Ravenna-Sambenedettese, Renate-Pesaro, Virtus Verona-Ternana, AlbinoLeffe-FeralpiSalò, Pordenone-Vicenza, Monza-Triestina.

Classifica: Pordenone 11 punti; Triestina, Monza e Fermana 10; Vicenza 9; Sudtirol 8; Rimini, Imolese e Ravenna 7; Renate, Giana Erminio e Pesaro 5; Gubbio, AlbinoLeffe, FeralpiSalò* e Teramo° 4; Fano*, Sambenedettese e Virtus Verona 3; Ternana*** 2 (* una gara in meno; ° una gara in più).

Torna in porto a Ravenna il veliero Vespucci. Si può salire a bordo il 15 ottobre

La “nave più bella del mondo” della Marina Militare ormeggiata nello scalo crociere di Porto Corsini. Visite aperte al pubblico lunedì, dalle 15 alle 20.30

Nave Amerigo VespucciApproda a Ravenna, il 15 ottobre, dopo la sosta avvenuta dieci anni fa, la nave scuola della Marina Militare Amerigo Vespucci. Considerata la “nave più bella del mondo”, l’imponente veliero sarà ormeggiato dal lunedì a martedì 16 ottobre nelle banchine del bacino crociere di Porto Corsini,  dopo aver concluso la campagna d’istruzione 2018 e dopo aver recentemente partecipato ad eventi di fama internazionale come la “Naples Shipping Week” e la 50esima edizione della “Barcolana”. Luneì 15 ottobre la nave sarà aperta per visite del pubblico dalle ore 15 alle 20.30.

Nave Scuola Amerigo Vespucci, è l’unità più anziana in servizio nella Marina Militare Italiana, interamente costruita e allestita, nel 1930 nell’allora Regio Cantiere Navale di Castellamare di Stabia. La nave fu varata il 22 febbraio 1931 e consegnata alla Regia Marina il 26 maggio, dove entrò in servizio come Nave Scuola il successivo 6 giugno, aggiungendosi alla gemella Cristoforo Colombo (in realtà leggermente più piccola), di tre anni più anziana, e costituendo con essa la “Divisione Navi Scuola” al comando dell’Ammiraglio Cavagnari.
Il motto della nave è “Non chi comincia ma quel che persevera”, assegnato nel 1978; originariamente il motto era “Per la Patria e per il Re” (già appartenuto al precedente Amerigo Vespucci), sostituito una prima volta, dopo il secondo conflitto mondiale, con “Saldi nella furia dei venti e degli eventi”, infine con quello attuale.

Dal punto di vista tecnico-costruttivo l’Amerigo Vespucci è una nave a vela con motore ausiliario; dal punto di vista dell’attrezzatura velica è “armata a Nave”, quindi con tre alberi verticali, trinchetto, maestra e mezzana, tutti dotati di pennoni e vele quadre, più il bompresso sporgente a prora, a tutti gli effetti un quarto albero. L’unità è inoltre fornita di vele di taglio: i fiocchi, a prora, fra il bompresso e il trinchetto, gli stralli, fra trinchetto e maestra e fra maestra e mezzana, e la randa, dotata di boma e picco, sulla mezzana. In tutto le vele sono 26 per una superficie velica complessiva di 2.635 metri quadrati.
Lunga 101 metri, 15 metri e mezzo di larghezza, con un pescaggio di oltre 7 metri, la nave Vespucci ha una stazza lorda di 3.410 tonnellate.

L’ equipaggio è composto da 264 militari, di cui 15 Ufficiali, 30 Sottufficiali, 34 Sergenti e 185 Sottocapi e Comuni, suddiviso nei Servizi Operazioni, Marinaresco, Dettaglio/Armi, Genio Navale/Elettrico, Amministrativo/Logistico e Sanitario. Durante le Campagne di Istruzione l’equipaggio viene a tutti gli effetti integrato dagli Allievi (circa 100 l’anno) e dal personale di supporto dell’Accademia Navale, raggiungendo quindi circa 400 unità.

Il porto di assegnazione della Vespucci è quello di La Spezia, dove la nave si dirigerà circumnavigando lo Stivale dopo aver lasciato Ravenna, con una sosta nel Tirreno, a Castellammare di Stabia, sede dei cantieri navali dove è stata costruita e varata ben 87 anni fa.

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