giovedì
11 Settembre 2025

«Sgomento enorme» della città per la violenza sessuale ai danni di una ragazza

Le associazioni rosa e l’amministrazione comunale esprimono la loro solidarietà e vicinanza alla giovane vittima dello stupro

Squadra Mobile Polizia
La conferenza stampa degli arresti per stupro

Un «Incredibile atto di volenza sessuale» che lascia le attiviste di Linea Rosa «costernate e indignate». Fa scalpore in città la vicenda della diciannovenne ravennate di cui avrebbero abusato due giovani arrestati nei giorni scorsi dalla polizia. Linea Rosa e l’Unione delle donne italiane parlano di una violenza che «viola intimamente e permanentemente la donna sia fisicamente che psicologicamente».

Anche l’assessora alle Politiche e cultura di genere Ouidad Bakkali e la presidente della commissione Pari opportunità Patrizia Strocchi esprimono il sostegno e la vicinanza propri e dell’amministrazione comunale alla giovane ravennate: «Lo sgomento che proviamo è enorme, ma questo sentimento non fa vacillare di un millimetro la nostra convinzione che le risorse e l’impegno per la promozione di una cultura del rispetto e dei diritti delle donne contro ogni forma di discriminazione e di sopraffazione siano un investimento fondamentale e imprescindibile per una comunità che vuole dirsi civile».

 

Via al bando per i lavori del Palabubani: intervento complessivo da 800mila euro

Mutuo al 50 per cento per finanziare l’opera, per il resto si chiederà un contributo alla Regione. Il sindaco «La piena funzionalità del palazzetto è una delle priorità del mandato amministrativo»

PalabubaniPrende il via l’iter per la ristrutturazione del palazzetto dello sport “Dino Bubani” che necessita da tempo di importanti adeguamenti strutturali. L’intervento ha già avuto il parere favorevole da parte del Coni e avrà un costo di 800mila euro. Si prevede di finanziare l’opera al 50 per cento (400mila euro), con un mutuo a interessi zero dell’Istituto di Credito Sportivo nell’ambito dell’iniziativa “Sport Missione Comune 2017”, nato dal protocollo stipulato tra l’ICS stesso e l’Associazione Nazionale Comuni Italiani. Si tratta di un bando destinato ai Comuni allo scopo di fornire impulso agli investimenti nel settore dell’impiantistica sportiva. L’altra metà sarà oggetto di una richiesta di contributo alla Regione.

Oltre a lavori generali di carattere impiantistico, il progetto definitivo di intervento redatto dal Settore Lavori Pubblici e approvato dalla Giunta nei giorni scorsi, prevede ristrutturazioni sia interne con il rifacimento della zona spogliatoi collocata sotto la tribuna di sinistra, che nella parte esterna, dove verrà realizzata una struttura quale via di fuga. Il pieno rispetto delle prescrizioni per eventi sportivi di massimo livello e delle normative antincendio garantirà finalmente la possibilità di ospitare manifestazioni ed eventi senza le attuali limitazioni di capienza e di accesso del pubblico.

Per il sindaco Giovanni Malpezzi «restituire alla sua piena funzionalità il glorioso Palabubani è una delle priorità del mandato per rispondere positivamente alla richiesta delle società sportive che ampliano sempre più la loro attività. E’ un fenomeno trainato dai successi delle nostre società in svariate discipline e da quell’entusiasmo che solo lo sport sa suscitare. Siamo perciò impegnati, per quanto possibile, a soddisfare le richieste di tutti».

Gli fa eco l’ assessore allo sport Claudia Zivieri secondo cui «l’intervento sul PalaBubani è giustamente molto atteso e lo sforzo di questi anni per qualificare l’impiantistica sportiva è stato notevole e continuo. Ricordo, ad esempio, che è attualmente in corso d’opera la realizzazione dei nuovi spogliatoi del campo sportivo di Granarolo per un investimento di circa 200mila euro. Il mondo dello sport, soprattutto di base, svolge un importante e indispensabile funzione sociale. Pur nelle difficoltà, le istituzioni non devono rinunciare a fare la loro parte».

Inaugurata nuova pista ciclabile a Lugo: lunga 600 metri, è costata 105mila euro

Il sindaco: «Mobilità sostenibile priorità di questa amministrazione comunale, si tratta di un intervento molto atteso»

Taglio NastroNella mattinata di oggi, sabato 28 ottobre, è stata inaugurata la nuova pista ciclabile nella frazione di San Bernardino di Lugo. La pista, a doppio senso di marcia, è stata realizzata nel lato sud della Provinciale 17, è lunga 600 metri e va da via Pollarola verso est fino al civico 108; è larga 2,50 metri e separata dalla carreggiata da un doppio cordolo. L’importo dei lavori è stato di 105.504 euro.

Al taglio del nastro era presente il sindaco di Lugo Davide Ranalli: «La mobilità sostenibile è una priorità per questa Amministrazione comunale – ha sottolineato. Si tratta di un intervento molto atteso – ha proseguito il sindaco Ranalli – con il quale intendiamo incentivare l’uso della bicicletta in sicurezza. L’obiettivo è creare percorsi sicuri, ben connessi tra loro anche nelle frazioni»..

Zombie e animazione circense: c’è Halloween nell’area ristorazione del Cinemacity

Il 30 e 31 ottobre nei quattro locali di recente rinnovati allestimenti a tema per due serate a misura di famiglia

AttachmentZombie vaganti e animazione circense: due serate, 30 e 31 ottobre, dedicate a Halloween negli spazi ristorazione e intrattenimento della multisala Cinemacity a Ravenna. In particolare saranno i quattro locali recentemente rinnovati nell’aspetto e nella proposta alla clientela (Lonì bar, bruscheteria Pandeajo, pizzeria Cinepizza e hamburgeria America Graffiti) a presentare allestimenti a tema pensati a misura di famiglia.

Il 30  ottobre dalle 18 invasione di zombie mentre il 31 dalle 16 alle 19 quattro locali saranno animati da allestimenti, spettacoli e i personaggi del circo Wow di Torino che si aggireranno pronti a fare la domanda di rito al pubblico presente: “Dolcetto o scherzetto?”

Sarà anche l’occasione per apprezzare la nuova immagine per l’area bar e ristorazione della multisala. Le novità principali riguardano il bar con uno spazio per potersi sedere fra piante e divanetti: pasticceria artigianale, a partire dalle colazioni, ma anche un nuovo angolo pizza al taglio. La pizzeria in estate avrà anche uno spazio all’aperto. La bruschetteria si è rifatta un look dal sapore metropolitano con un bancone centrale retroilluminato. E infine l’hamburgeria che si ispira allo stile di Happy Days. Al mattino sarà aperto solo il bar, poi la sera tutti i ristoranti.

La migliore piadina di Romagna? Quella di Raffaele e Antonella, a Milano Marittima

Durante Giovinbacco si è svolto il nono trofeo dedicato al prodotto più noto della gastronomia romagnola. Sul podio un chiosco di Pinarella e uno di Lido Adriano

Piadina“La piadina di Raffaele e Antonella” di Milano Marittima è il vincitore del nono Trofeo della Piadina d’oro di Romagna promosso dalla Cna e dalla Confartigianato che si è svolto ieri sera, venerdì 27 ottobre, in Piazza Kennedy a Ravenna all’interno della manifestazione GiovinBacco e dove si sono incontrati i produttori artigianali di piadina provenienti da tutta la provincia, che hanno risposto all’invito delle associazioni artigiane nell’ambito di una campagna che da anni sta valorizzando questo prodotto tipico che ha sempre accompagnato la storia della nostra terra.

Seconda classificata “P. Piada” di Pinarella di Cervia. Terza classificata “Briciole di piadina”di Lido Adriano. La piadina è stata stesa esclusivamente a matterello e la giuria l’ha giudicata non solo appena cotta, ma anche a freddo. Grado di cottura, estetica e aroma i principali aspetti da valutare.

Biglietteria in stazione chiusa quattro giorni su cinque, Verdi all’attacco

La rivendita sarà aperta soltanto il lunedì. Il partito ecologista: «Era l’unica di tutta la Romagna Estense, disagi per i pendolari»

TrenoChiude la biglietteria della stazione a Lugo e monta la polemica. Il gruppo dei Verdi lughesi e della Romagna Estense attaccano: «Vergogna per le Ferrovie, pensano a costruire inutili e dannosi sottopassi e non hanno i soldi per tenere aperta l’unica biglietteria della Romagna Estense» che, secondo il progetto, rimarrebbe aperta soltanto il lunedì mattina. Sul tema ha presentato un’interrogazione in consiglio comunale anche Silvano Verlicchi (gruppo consiliare Per una buona politica).

Continua il partito ecologista: «Se si vuole, ma così non è se non nei discorsi della domenica, incentivare il trasporto ferroviario occorre rendere efficienti tutti i passaggi per i viaggiatori. Già i treni sulla linea Ravenna-Bologna sono ancora obsoleti, affollati e con gli impianti di riscaldamento e raffrescamento che non funzionano sempre regolarmente. Servirebbero treni moderni, efficienti e comodi. La biglietteria poi serve tutta la zona della Romagna Estense. Aperta dal lunedì al venerdì mattina, aiuta chi deve organizzarsi per viaggi in treno e che non può o non vuole usare Internet e sono più di quelli che si pensa». Per i Versdi «automatizzare tutto per risparmiare sul personale non si rivela sempre una scelta di efficienza».

 

 

Bunge, niente scherzi: al “De André” contro Sora per bissare il successo su Trento

Volley Superlega / Domani, domenica 29 ottobre (ore 18), i ravennati sfidano la Biosì Indexa, reduce da una sconfitta al tiebreak contro Latina e con tanta voglia di riscatto. Soli: «Sarà necessario giocare tranquilli e sereni e, se ci saranno dei momenti negativi, dovremo tirare fuori le armi utilizzate con la stessa continuità vista contro Trento»

BUNGE RAVENNA DIATEC TRENTINO.
La grinta di Goi e compagni

Quando ancora brillano gli occhi per lo splendido spettacolo di mercoledì scorso, con la vittoria in tre set sulla corazzata Trento, la Bunge si tuffa in un’altra fase del torneo, che in uno strettissimo arco temporale propone delle sfide al Pala De André con rivali sulla carta di pari livello, alternate a trasferte di difficoltà superiore. Il primo di questi appuntamenti è rappresentato dall’incontro di domani con la Biosì Indexa Sora, con il match della quarta giornata di Superlega che inizierà alle ore 18 (arbitri Fabrizio Pasquali della sezione di Ascoli Piceno-Fermo e Dominga Lot di Treviso-Belluno). Questa partita, infatti, sarà seguita dalle gare casalinghe con Padova (5 novembre), Castellana Grotte (17 novembre) e Vibo Valentia (2 dicembre), inframmezzate da quelle esterne di Busto Arsizio (1° novembre contro la Revivre), Verona (12 novembre) e Latina (26 novembre). «Come le sconfitte con Piacenza e Civitanova – spiega il tecnico Fabio Soli – dobbiamo fare tesoro della vittoria contro Trento e prenderne esempio per le prossime partite. Quello con Sora, però, sarà un match del tutto diverso, con criticità molto differenti. Dal punto di vista tecnico è un avversario inferiore alla Diatec, ma è pericoloso dal punto di vista dell’agonismo e della voglia di non mollare mai. Si tratta di una squadra da non prendere sottogamba e dovremo giocare con grande attenzione, lucidità e concentrazione, pronti ad affrontare e a evitare le trappole che troveremo dietro l’angolo».

Sempre in attesa di recuperare lo schiacciatore Mazzone, la Bunge si trova di fronte una Biosì Indexa che ha allestito un roster composto da atleti di grande prospettiva come i centrali Penning, Caneschi e il confermato Mattei, ma anche il danese Nielsen e l’hawaiano Fey, e da talenti dall’esperienza di capitan Rosso e del sorano doc Lucarelli. I laziali, guidati da Mario Barbiero (una vita passata tra giovanili azzurre e Club Italia), puntano anche sulla garanzia Seganov, in regia assieme a Marrazzo, sull’opposto serbo Petkovic, affiancato dal canadese Duncan-Thibault, e nel ruolo di libero sul navigato Santucci. «E’ una sfida complicata dal punto di vista emotivo, perché scenderemo in campo con la consapevolezza di dover fare risultato, e questo può creare delle pressioni. Sarà necessario giocare tranquilli e sereni e, se ci saranno dei momenti negativi, dovremo tirare fuori le armi utilizzate con la stessa continuità vista contro Trento, con grande disponibilità a trovare delle soluzioni in caso di difficoltà. I nostri avversari vengono da una gara in cui hanno mostrato un grande carattere, rimontando da 2-0 a 2-2 a Latina, a dimostrazione che in Superlega nessuno ti regala niente – termina Soli – e che non bisogna mai considerare una partita chiusa in anticipo».

BIGLIETTI Questi i prezzi dei biglietti della gara tra Bunge e Biosì Indexa: Tribuna Vip 20 euro (no ridotti); Distinti 15 euro (ridotto 12 euro); Gradinata 12 euro (ridotto 10 euro). Le riduzioni sono applicabili ai tesserati Ravenna Volley Supporters, ai nati fino al 2003 incluso (fino a sei anni ingresso gratuito senza posto assegnato), Over 65, accompagnatori di possessori di carta bianca. L’apertura della biglietteria è in programma alle ore 16.30, quella dei cancelli alle 17.

IN TV La partita tra Bunge e Biosì Indexa sarà seguita in diretta dalle ore 18 in video sul canale a pagamento Lega Volley Channel, con telecronaca di Giovanni Casadei.

Il programma (quarta giornata di andata, domenica 29 ottobre, ore 18): Diatec Trentino-BCC Castellana Grotte (sabato 28 ottobre, ore 20.30), Sir Safety Conad Perugia-Revivre Milano, Azimut Modena-Wixo LPR Piacenza, Gi Group Monza-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, Bunge Ravenna-Biosì Indexa Sora, Taiwan Excellence Latina-Cucine Lube Civitanova, Kioene Padova-Calzedonia Verona.

Classifica: Modena e Perugia 9 punti; Civitanova* 6; Milano 5; Piacenza, Ravenna* e Trentino 4; Castellana Grotte*, Latina, Padova e Monza 3; Verona* 2; Vibo Valentia e Sora 1 (*una gara in meno).

I pensionati ravennati portano a casa una media di 1.100 euro al mese

La metà è stata lavoratore dipendente. Nel 2007 la cifra era pari a 872 euro, nel 2011 ha toccato quota mille

Una pensione media di poco superiore ai 1.100 euro, distribuita ad un totale di 85.027 persone. Secondo gli ultimi dati provinciali Inps, l’assegno di vecchiaia negli ultimi anni è diventato più pesante passando da 872,91 euro nel 2007 a 1.106,19 euro nel 2016. Un incremento costante con data simbolo il 2011, quando la media delle pensioni di vecchiaia ha superato quota mille euro. Negli ultimi dieci anni il numero dei pensionati a riposo dal lavoro è cresciuto di poco più di 1.500 unità: nel 2007 erano 83.247.

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Circa la metà dei pensionati ha un passato da lavoratore dipendente. L’Inps versa a questa platea di persone (43.192 persone) una media di 1.302,25 euro al mese. Anche questo assegno è andato appesantendosi negli anni (era di 1.016 e spicci nel 2007) mentre il numero di beneficiari è sceso, assottigliandosi di oltre quattromila unità. In crescita invece il numero dei lavoratori autonomi a riposo. Erano 33.635 nel 2007, sono diventati 35.586 nel 2016. Anche la loro pensione è cresciuta ma rimane molto più bassa rispetto a quella di chi ha un passato come dipendente: appena 941,72 euro al mese. Dieci anni fa l’assegno era di 717,22 euro.

271
I Paperoni
in provincia
con assegni mensili
oltre i 5mila euro

Molto importanti per gli anziani sono poi le pensioni al coniuge (o al parente) superstite. Si tratta in larga parte delle pensioni di reversibilità che sono calcolate in percentuale a seconda del numero di figli (a partire dal 60 per cento dell’importo della pensione del parente deceduto). Molto spesso è una fonte di sostentamento importante per gli anziani soli. Ne beneficiano in totale 27.888 ravennati, l’importo medio è di 589,03 euro. Il loro numero in dieci anni si è ridotto di un migliaio di unità (erano 28.915 nel 2007) mentre la cifra è cresciuta di 129 euro.

 

10.266
Le persone
che percepiscono
meno di 500 euro
al mese

 

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Nella provincia di Ravenna i “superpensionati”, con assegni oltre i cinquemila euro, sono 271. In media chi appartiene a questa fascia percepisce 6.137 euro al mese. L’altra estremità della classifica è composta dalle 45.927 persone che porta a casa una pensione di vecchiaia inferiore a mille euro. Di queste, circa un quarto non arriva ai cinquecento euro mensili: sono infatti in tutto 10.266 le persone che vivono con una cifra inferiore al vecchio milione di lire.

Il confronto con le altre province dell’Emilia Romagna mostra anziani romagnoli più poveri dei colleghi emiliani. La media dell’intera regione per le pensioni di anzianità è di 1.130,88 euro mentre quella italiana è pari a 1.121,7 euro. In regione è Rimini la provincia con i pensionati meno abbienti (unici sotto i mille euro, con 971,62 euro) seguita dai forlivesi (1006,68 euro). Ravenna è al terzultimo posto regionale. I pensionati che se la passano invece meglio sono i bolognesi, il cui assegno sociale medio è di 1.226,11 euro.

Conad, a Marsala la trasferta più lunga per provare a calare un tris di vittorie

Volley A2 femminile / Domani, domenica 29 ottobre (ore 17), le ravennati sfidano in terra siciliana il fanalino di coda Sigel. Angelini: «Affrontiamo un avversario di assoluto rispetto»

Felicità Conad
Sorrisi e serenità in casa Conad Ravenna

Dopo il positivo turno di campionato di domenica scorsa, che ha visto la Conad espugnare in tre set il taraflex di Caserta, le squadra guidata da Angelini si appresta ad affrontare un’altra lunga trasferta, la più lunga della stagione, che le porterà ad affrontare domani, domenica 29 ottobre, l’ultima della classe Sigel Marsala (inizio ore 17, arbitri Caretti e Verrascina). Le ravennati sono partite infatti dalla Romagna nelle primissime ore di oggi, sabato 28 ottobre, per arrivare in Sicilia intorno all’ora di pranzo (grazie allo scalo a Fiumicino per prendere l’aereo), effettuando una seduta di allenamento nel pomeriggio. Dopo i primi quattro turni di campionato il morale della squadra è alto, come pure la fiducia, grazie alle due vittorie consecutive che potrebbero rappresentare il preludio di un brillante tris di successi. Tutto bene anche dal punto di vista fisico: la rosa è a completa disposizione del tecnico e dall’infermeria, tranne i piccoli e consueti acciacchi di routine da tenere sotto controllo, non giunge alcun segnale d’allarme.

Le avversarie dell’Olimpia Teodora vengono da tre sconfitte consecutive (la prima maturata all’esordio in casa con Mondovì, le altre due in trasferta con San Giovanni in Marignano e Club Italia) che, unite al turno di riposo già osservato, le relegano all’ultimo posto in classifica, ancora a secco di punti. «Il calendario – spiega il tecnico Simone Angelini – nelle prime giornate non è stato amico a Marsala che, anche se ancora a zero punti, considero squadra di assoluto rispetto, difficile da affrontare come tante altre formazioni che quest’anno militano in A2. Sappiamo bene che vanta molti elementi di spicco per la categoria. Ne prendiamo atto e per questo cercheremo di stare molto attenti. Dal canto nostro, speriamo di fare un viaggio tranquillo e di presentarci domenica nella migliore forma possibile».

Nelle file della Sigel vi sono giocatrici di tutto rispetto, tra cui spiccano le due attaccanti straniere, la brasiliana Ventura Ferreira e la greca Merketi, e la coppia di centrali Facchinetti e Furlan che lo scorso anno ha disputato la finale dei playoff, giocandosi la promozione in A1 con Legnano. C’è poi Giulia Agostinetto, un palleggiatore con ottima e lunga esperienza nelle serie maggiori, e Jasmine Rossini, schiacciatrice lombarda che nella scorsa stagione ha contribuito alla promozione della Olimpia Cmc.

CAMPAGNA ABBONAMENTI Fino al 3 novembre per sottoscrivere l’abbonamento all’intera stagione casalinga 2017-2018 è sufficiente recarsi presso la sede dell’Olimpia Teodora, via Trieste 86, da lunedì a sabato, dalle ore 8.30 alle ore 12.30. Nei giorni in cui l’Olimpia Teodora giocherà in casa, gli abbonamenti saranno in vendita anche presso la biglietteria del PalaCosta. Prezzi abbonamento: intero 100 euro, ridotto 80 euro, ragazzi dai 12 ai 18 anni 50 euro. I bambini sotto i 12 anni entrano gratuitamente.

Il programma (quinta giornata, domenica 29 ottobre, ore 17): Volley Soverato-Bartoccini Gioiellerie Perugia, Delta Informatica Trentino-P2P Givova Baronissi, Battistelli San Giovanni in Marignano-Golem Olbia, Club Italia Crai-Golden Tulip Volalto Caserta (sabato 28 ottobre, ore 17), Barricalla Collegno-Savallese Millennium Brescia, Ubi Banca San Bernardo Cuneo-Sorelle Ramonda Ipab Montecchio, Lpm Bam Mondovì-Fenera Chieri (sabato 28 ottobre, ore 20.30), Sigel Marsala-Conad Olimpia Teodora Ravenna. Riposa: Zambelli Orvieto.

Classifica: San Giovanni in Marignano e Soverato 11 punti; Cuneo 10; Ravenna e Club Italia 9; Chieri 8; Mondovì 6; Olbia 5; Trento, Baronissi, Brescia e Orvieto 4; Perugia*, Montecchio* e Collegno 3; Caserta* 2; Marsala* 0 (*una gara in meno).

Rekico nella tana di Piacenza per il primo di una serie di tre esami di maturità

Basket B / Questa sera, sabato 28 ottobre (ore 21), i faentini fanno visita alla Bakery, squadra costruita per puntare alla vittoria del torneo. Benedetti: «Contro un simile avversario servirà la partita perfetta»

Lorenzo Benedetti
Il play della Rekico Lorenzo Benedetti

Sarà un sabato sera di fuoco quello che attende la Rekico. Oggi, sabato 28 ottobre alle ore 21, i faentini saranno di scena sul campo della Bakery Piacenza in un derby regionale che promette scintille. Gli emiliani sono infatti insieme a Cento la maggiore candidata alla promozione, come dimostra anche il loro organico pieno di giocatori di esperienza. Lo spettacolo si preannuncia anche sugli spalti, con molti faentini che come al solito seguiranno la Rekico per non far mancare il loro prezioso supporto. «Andiamo a Piacenza con il morale altissimo dovuto alla vittoria contro i Tigers Forlì – spiega il capitano Lorenzo Benedetti – e daremo il massimo per vincere in casa di una delle squadre più forti del girone. Sappiamo che dovremo essere bravi a imporre il nostro gioco senza avere mai cali di tensione. La gara con la Bakery è il primo impegno di una settimana molto dura, perché nel giro di pochi giorni giocheremo anche il derby casalingo con Rimini e in casa di Lecco: questo trittico sarà un primo esame per testare la nostra maturità».

La Bakery è stata costruita per puntare alla serie A2, obiettivo sfumato nella scorsa stagione in semifinale play off contro Omegna. In estate la dirigenza ha rivoluzionato la squadra puntando su giocatori d’esperienza e affidando la panchina a Claudio Coppeta. Nel reparto senior, il roster piacentino può contare sul play Stanic, sulle guardie Rombaldoni e Santiago Bruno, sulle ali Pederzini e Perego, mentre sotto i tabelloni c’è invece l’esperienza di Birindelli. Per quanto riguarda gli under ci sono i confermati Guerra (play, ’97), Galli (play, ’98) e Libè (guardia, ’98), oltre ai nuovi Guaccio (guardia/ala, ’98) e Maresca (centro, ’98), centro cresciuto nelle giovanili della Pallacanestro Cantù (serie A1).

Nelle prime quattro giornate Piacenza ha vinto tre partite, in casa con Desio e Alto Sebino e a Vicenza, e perso a Lecco, a occupa la seconda posizione a due punti di distanza dalla leader solitaria Cento. «Contro un simile avversario servirà la partita perfetta: ha davvero tanti giocatori d’esperienza che hanno vinto campionati o che hanno giocato finali play off e sanno sempre trovare la soluzione migliore in ogni momento del match. Pederzini sta disputando un’ottima stagione segnando con continuità e anche Stanic è in grande forma, bravissimo nel far girare al meglio la squadra. Non è corretto però parlare dei singoli, perché sono tutti i giocatori ad avere tanti punti nelle mani e a essere pericolosi. Dovremo tenere i ritmi altissimi – termina Benedetti – e colpire gli avversari al minimo errore».

DIRETTA VIDEO La partita tra Rekico e Bakery Piacenza sarà trasmessa in diretta e in esclusiva sugli schermi della Birreria, locale che si trova in via Granarolo 17 a Faenza e sponsor da molti anni dei Raggisolaris. La Birreria trasmetterà in esclusiva le principali partite in trasferta dei Raggisolaris. Per info e prenotazioni: 338-2827542.

Trasferta marchigiana per un Faventia acciaccato: occhio al fanalino Cus Ancona

Calcio a 5 / Oggi, sabato 28 ottobre, i manfredi sfidano lontano da casa un avversario da non sottovalutare. Castellani: «Mi aspetto un match molto duro»

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Il tecnico del Faventia Massimiliano Castellani

Oggi, sabato 28 ottobre, il ricco menù della quarta giornata del girone D di Serie B propone per il Faventia una trasferta in terra marchigiana tutta da scoprire. Contro il fanalino di coda Cus Ancona, che però come i manfredi ha giocato una partita in meno, i biancazzurri proveranno a conquistare l’intera posta in palio per continuare lo score positivo di risultati. Un impegno sulla carta difficile ma non impossbile, anche se alcune defezioni dovute a infortuni e influenze complicheranno ancora una volta i piani del tecnico Massimiliano Castellani.

«Il Cus Ancona – dichiara l’allenatore – è una squadra che ha zero punti ma che alla prima giornata aveva vinto con il Porto San Giorgio, che poi si è ritirato (il Faventia, infatti è reduce da un turno di riposo proprio perché avrebbe dovuto affrontare i fermani, ndr). Sarà una partita dura, sia perché il contesto è insidioso, sia perché noi dovremo confermare quanto di buono abbiamo fatto finora migliorando certi aspetti. Mi sembra presto per guardare la classifica e io penso solo ai tre punti in palio ogni sabato, preparando una partita alla volta cercando di fare il meglio possibile. Le ultime due settimane sono state un po’ difficili, ma rispetto alle ultime partite giocate si vedono miglioramenti e quindi sono fiducioso».

Il programma del girone D (quarta giornata, sabato 28 ottobre): Cus Ancona-Faventia, Eta Beta Fano-Tenax Castelfidardo, Ated 2 Forlì-Torresavio Cesena, Futsal Cobà-Alma Juventus Fano, Gadtch Perugia-Buldog Lucrezia. Riposa: Corinaldo.

Classifica: Castelfidardo, Lucrezia e Alma Fano 7 punti; Faventia* 6; Eta Beta 4; Torresavio Cesena*, Gadtch e Corinaldo 3; Cobà 2; Cus Ancona* e Forlì e 0 (* una gara in meno).

Ravenna celebra il fotografo “scoperto” a 90 anni da un gallerista di New York

Dal 3 novembre al 7 gennaio gli scatti di Ulisse Bezzi in mostra a Palazzo Rasponi 2

UlissebezziHa raccontato la sua vita e la sua realtà con la fotografia. Ha vinto numerosi premi e nel 2016 alcuni suoi scatti sono stati esposti a New York. Una passione, che lo ha accompagnato per tutta la vita, custodita con discrezione e vivendo con stupore l’attenzione riservatagli. Lui è Ulisse Bezzi, 92 anni, nato a San Pietro in Vincoli dove ha sempre vissuto e lavorato la terra.

Ora Ravenna gli dedica la mostra “Il respiro del tempo. Le fotografie di Ulisse Bezzi”, curata da Alessandra Mauro, che sarà inaugurata venerdì 3 novembre al PR2 – Palazzo Rasponi 2, in via D’Azeglio 2 – e sarà visitabile fino al 7 gennaio. L’esposizione, presentata in municipio da Valentina Morigi, assessora alle Politiche giovanili, Alessandra Mauro, curatrice della mostra, Giuliana Bruni, presidente di RavennArte, e Giovanni Bezzi, nipote di Ulisse, chiude il progetto Camera Work 2017 e intende ripercorrere la sua attività di fotoamatore che ha saputo catturare, con il suo sguardo, la campagna, il duro lavoro dei contadini, i volti delle persone, frammenti della città. Un patrimonio che ha descritto tradizioni, esperienze, vissuto che l’autore, tramite il nipote Giovanni Bezzi, intende trasferire alle nuove generazioni perché le radici culturali non vadano disperse.

17 10 27 Bezzi Scuola Di Danza 1979«Ulisse Bezzi ha saputo parlare con immagini di grande raffinatezza dell’identità del nostro territorio e abbiamo creduto importante raccontarne la storia – afferma l’assessora alle Politiche giovanili Valentina Morigi – per tramandare ai giovani, non solo elementi tecnici sulla fotografia, ma un’idea di narrazione. Inoltre, abbiamo scelto questa mostra anche come momento conclusivo di un percorso che ha coinvolto moltissimi giovani della Scuola di Lettere e Beni Culturali del Campus di Ravenna in momenti formativi su quanto ruota attorno alla fotografia. I laboratori sono diventati un luogo di trasmissione di esperienze, dove si raccolgono eredità estetiche e racconti per crearne dei nuovi».

Nel 2015, all’alba dei 90 anni e ormai abbandonata da tempo la macchina fotografica, Bezzi è stato contattato dal gallerista newyorkese Keith De Lellis che si è presentato nella sua casa di San Pietro in Vincoli per acquistare un numero di stampe che hanno poi preso la rotta del collezionismo americano. Nei mesi successivi la storia di questo singolare incontro ha attirato l’attenzione dei media nazionali e internazionali.
Ma già durante gli anni di attività, a partire dal 1950, Bezzi aveva avuto modo di far circolare le proprie opere. Fotografava in ogni ritaglio di tempo e stampava in casa nelle ore notturne. Dal 1957 sono iniziati i primi concorsi, che hanno segnato, fra partecipazioni e premi, più di 50 anni di vita, con tappe in vari circoli fotografici, competizioni e rassegne in Italia e all’estero.
È quel che intende testimoniare la mostra al PR2, che oltre a cataloghi e documenti d’epoca, espone 30 stampe originali e un autoritratto, scelti dalle 69 immagini inserite nel catalogo e frutto di una selezione fra gli scatti custoditi nella casa di campagna dell’autore, dove vive assieme alla moglie Giulia.

La mostra, accompagnata da un catalogo dove compaiono i testi di Alessandra Mauro, Claudio Marra e della testimonianza del nipote di Ulisse, Giovanni Bezzi, è promossa dall’assessorato alle Politiche giovanili del Comune di Ravenna, con il contributo della Regione Emilia-Romagna, il patrocinio dell’Università di Bologna – Campus di Ravenna e in collaborazione con l’associazione culturale RavennArte.

Orari di apertura
Vernissage venerdì 3 novembre ore 17
Martedì – Venerdì ore 15-19
Sabato – Domenica ore 10-13 15-19
Ingresso gratuito

Info: 366 624 1791, 0544 482277, palazzorasponi2@comune.ra.it e www.palazzorasponi2.com

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