mercoledì
10 Settembre 2025

Bus ecologico, il sogno è finito: il ministero ferma l’esperimento metano-idrogeno

L’innovativo mezzo di Start prometteva emissioni di CO2 inferiori del 40 percento. Dal 2013 ha circolato sulle strade ravennati ma non avrà sviluppi: dubbi sulla legittimità del rilascio dell’omologazione

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L’Hydrobus si è fermato. Se non sapete cosa sia, forse avete qualche dimestichezza in più con lo slogan che, facendo omaggio al dialetto romagnolo, venne dato nell’ormai lontano 2008 a questo progetto di autobus ibrido a metano e idrogeno: “Dài de’ gas”. Così in effetti era scritto sulla fiancata del minibus urbano che circolava con un certo orgoglio e «impatto ambientale zero» per la città. Solo che ora il gas è finito, a interrompere il flusso è stato il ministero dei Trasporti, non più convinto del fatto che quall’autobus ibrido possa ancora girare. Così la Motorizzazione ha ritirato la carta di circolazione e l’Hydrobus (o Mhybus, come venne chiamato in seguito) si è fermato, così come i grandi progetti che lo riguardavano.

La spiegazione è messa nero su bianco nell’ultimo bilancio approvato da Start Romagna, l’azienda del trasporto pubblico locale. «Si è concluso il progetto idrometano con l’impossibilità di dare avvio alla progettazione esecutiva ed alla realizzazione dell’impianto di distribuzione con l’intervento economico di Ravenna Holding». Il ministero «ha infatti sospeso il permesso a circolare al prototipo impiegato per lo sviluppo del progetto europeo» così la Motorizzazione (il mezzo era registrato a quella di Bologna) «non ha potuto fare altro che non concedere il rinnovo della carta di circolazione». Il ministero ha anche «sollevato dubbi di legittimità in merito al processo di rilascio dei certificati di omologazione e conformità su eventuali trasformazioni di altri mezzi, rendendo di atto irrealizzabile l’estensione del progetto».

45mila
I km percorsi dall’unico veicolo
Trasportati in tutto 10mila passeggeri

Va così in soffitta, senza troppo clamore, un’idea nella quale l’amministrazione regionale e l’azienda dei trasporti avevano creduto molto. Se esteso a tutta la flotta, il progetto Hydrobus avrebbe permesso, si disse nel 2008 ai tempi della presenazione, di ridurre le emissioni di anidride carbonica del 40 percento. Alimentato con una miscela composta da metano e per il 15 percento da idrogeno, il bus era stato acquistato con il contributo della Regione ed era stato testato al laboratorio Enea di Casaccia.Il bus a metano, unico esemplare quello di Ravenna, entrò poi in servizio nel 2013, dopo diversi test, percorrendo 45mila chilometri sulla linea 8 e trasportando – questi i dati diffusi – diecimila passeggeri in un anno. Secondo quanto certificato alla fine del 2013, il bus aveva emissioni ridotte del 15 percento e minori consumi per il 13 percento. Un «progetto che ha avuto valore di apripista», dichiarò l’allora assessore regionale Alfredo Peri, e già si ipotizzava di estendere l’esperimento ad altri dieci mezzi, con tanto di spesa preventivata (220mila euro) e di stima sulla riduzione delle emissioni di Co2: 60 tonnellate in meno all’anno. Un progetto mai realizzato, l’autobus ha continuato il suo giro in solitaria, fino allo stop del ministero, arrivato nel 2016.
Start Romagna, nelle sue politiche ambientali, virerà ora verso altre opportunità. L’elettrico, ad esempio. Al momento i mezzi alimentati in questo modo si trovano a Forlì-Cesena (7 autobus) e a Rimini (filoviaria per Riccione) ma – si legge sempre nel bilancio – «sta partecipando insieme ai Comuni di Cervia, Ravenna, Cesenatico ad un progetto che vede un innovativo impiego di mezzi elettrici».

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Gli autobus di Start in servizio nel bacino ravennate: 30 vanno a diesel

Sul bacino ravennate (dati al 31 dicembre 2016) circolano quasi un centinaio di bus. C’è il maggior numero di mezzi a metano (63) con un’età media di 8,92 anni. Sono trenta invece gli autobus alimentati a gasolio (11,87 anni l’età media). «L’indicatore dell’età – sottolinea Start – evidenzia la carenza ormai strutturale dei contributi per gli investimenti e la necessità di produrre dei margini di utile apprezzabile per favorire l’autofinanziamento». Libera traduzione: di fronte al venir meno dei finanziamenti pubblici l’azienda è costretta o a tagliare i costi o ad aumentare i prezzi. Una situazione che dovrebbe migliorare nei prossimi anni perché in tutta la Romagna entreranno, grazie ad un contributo regionale, 86 autobus a cui se ne aggiungo 17 pagati dall’azienda stessa. Un rinnovo quindi che riguarda quasi un quinto dell’intero parco veicoli, pari a 557 unità nei tre bacini romagnoli.

L’OraSì esalta i 2700 del Pala De André. Imola domata in un derby in altalena

Basket A2 / Bella vittoria per i giallorossi, che dopo aver dominato i primi due quarti si fanno avvicinare in modo pericoloso dall’Andrea Costa, poi ricacciata indietro dai tiri dalla grande distanza

Ravenna-Imola 88-70
(22-18, 47-31, 72-60)
ORASI’ RAVENNA: Giachetti 10, Rice 13, Sgorbati 2, Chiumenti 12, Grant 15, Montano 14, Vitale 3, Masciadri 5, Raschi 12, Esposito 2, Cinti, Scaccabarozzi. All.: Martino.
ANDREA COSTA IMOLA: Penna 6, Bell 11, Wilson 24, Alviti 4, Maggioli 2, Simioni 2, Prato 15, Gasparin 4, Toffali 2, Rossi. Ne: Turrini. All.: Cavina.
ARBITRI: Bartoli, Wassermann, Ferretti.
NOTE – Spettatori 2700. Ravenna: T2 24/38; T3 9/24; TL 13/15; R 42 (9+33); As 16. Imola: T2 18/33; T3 6/26; TL 16/19; R 24 (4+20); As 14.

Gruppo Contro Imola
La carica dei giallorossi del tecnico Martino

Davanti ai 2700 del Pala De André, un’OraSì perfetta per 35 minuti domina il derby contro Imola, che si riavvicina ad una lunghezza a metà del terzo quarto ma deve poi cedere al nuovo allungo della squadra di Martino, che gioca una grande partita di squadra e porta sei uomini in doppia cifra, a conferma di un roster di grande affidabilità e all’altezza dal punto di vista numerico. Chiumenti e Grant hanno dominato sotto i tabelloni, mentre da Montano e Raschi sono arrivati i punti decisivi per respingere la rimonta di Imola e il match di Rice e Giachetti è stato all’insegna della qualità e dell’essenzialità. Masciadri, in imperfette condizioni, ha lottato portando il suo apporto al successo.

Dai blocchi scatta meglio nel primo quarto Imola con un perentorio 1-7, presto però anestetizzato dalle triple di Rice e Giachetti. Si va punto a punto, poi allunga l’OraSì che con Masciadri dalla lunga tocca anche il +10 a inizio del secondo periodo sul 28-18. Qualche fischio arbitrale di troppo, però, manda presto (due minuti di mezzo) in bonus Ravenna, che però non si preoccupa e stringe ugualmente la difesa costringendo l’Andrea Costa a conclusioni spesso avventurose e il 2/14 da tre a metà gara è lo specchio fedele della situazione. Tutto liscio, invece, dall’altra parte (40-25 al 15’), anche perché Maggioli prima dell’intervallo ha già 4 falli e la vena iniziale di Wilson pare esaurita.

Grant Contro Imola
Ben 15 punti contro Imola per Jerai Grant

Imola rientra in campo nella terza frazione con grande determinazione e riduce lo svantaggio con un incredibile break di 23-8 propiziato in particolare da Wilson (10 punti in 6’). Prato ha lo special acceso e l’Andrea Costa arriva ad un punto (57-56 al 16’30”), ma ci sono 4 punti di Montano e la tripla di Raschi, che poi sale in cattedra, a ridare fiato all’OraSì con un contro-break di 15-4 che di fatto chiude il match, perché poi nell’ultimo quarto dilaga alla distanza mandando la bellezza di sei uomini in doppia cifra e terminando tra gli applausi scroscianti di un Pala De Andrè vicino ai 3000 presenti che festeggiano anche gli ingressi dei ‘babies’ Scaccabarozzi e Cinti.

Risultati (quarta giornata): Bergamo-Alma Pallacanestro Trieste 64-75, OraSì Ravenna-Andrea Costa Imola Basket 88-70, Termoforgia Jesi-Assigeco Piacenza 81-79, XL Extralight Montegranaro-Tezenis Verona 85-74, Consultinvest Bologna-Agribertocchi Orzinuovi 76-67, Dinamica Generale Mantova-Bondi Ferrara 75-70, De’ Longhi Treviso-Unieuro Forlì 74-68, Roseto Sharks-G.S.A. Udine 67-91.

Classifica: Trieste e Bologna 8 punti; Montegranaro, Jesi, Ravenna e Mantova 6; Treviso, Verona, Udine e Forlì 4; Imola, Piacenza, Orzinuovi e Ferrara 2; Roseto e Bergamo 0.

La Conad ci prende gusto: a Caserta conquista la terza vittoria in tre frazioni

Volley A2 femminile / Brillante affermazione delle ravennati, che regolano la Golden Tulip con grande autorità. Sorride anche la classifica: Bacchi e compagne salgono al quarto posto

Caserta-Ravenna 0-3
(17-25 ,19-25, 22-25)
GOLDEN TULIP VOLALTO CASERTA: Cvetnic 15, Torchia 2, Denysova 12, Moretti 4, Mabilo 6, Galazzo 5, Barone (L); Silotto 1, Tajé. Ne: Marangon, Manig, Sgherza. All.: Nesic.
CONAD OLIMPIA TEODORA RAVENNA: D’Odorico 12, Menghi 5, Scacchetti 2, Bacchi 15, Torcolacci 5, Kajalina 16, Paris (L); Neriotti,  Panetoni (L), Drapelli 1, Vallicelli. Ne: Aluigi, Ceroni. All.: Angelini.
ARBITRI: Colucci e Dell’Orso.
NOTE – Caserta: bs 8, bv 2, errori 11, muri6; Ravenna: bs 5, bv 6, errori 8, muri 5. Durata set: 22′, 24′, 27′ (tot. 73′).

Kajalina Attacca
Un attacco dell’opposto Anna Kajalina

Continua la bella marcia della Conad, che a Caserta conquista la terza vittoria in quattro partite, la seconda in altrettante trasferte, centrando il terzo 3-0, il secondo di fila. Grazie al successo sulla Golden Tulip l’Olimpia Teodora si porta in quarta posizione, mantenendo le due lunghezze di distanza dalla vetta occupata da San Giovanni in Marignano e Soverato e a una da Cuneo. Anche in terra campana le ravennati si esprimono al meglio con quello che al momento rappresenta il sestetto titolare, formato da Scacchetti al palleggio, Kajalina opposto (anche questa volta top scorer del match con 16 punti), D’Odorico e Bacchi schiacciatrici, Menghi e Torcolacci centrali e Paris e Panetoni a dividersi i compiti in seconda linea. I primi due parziali vengono dominati dalla formazione di Angelini, il terzo è più equilibrato ma comunque vinto con buona autorità dalle biancorosse.

Il primo set è senza storia: la Conad parte forte, allunga e a metà della frazione di gioco con il tabellone riporta un inequivocabile 11-17 per le leonesse biancorosse. Le padrone di casa non riescono a reagire e soffrono la superiorità delle ravennati, che chiudono senza problemi con otto punti di vantaggio e un punteggio di 17-25 che non dà adito a interpretazioni. Più combattuto l’avvio del secondo periodo: le due formazioni si contendono il vantaggio punto a punto (6-6). Ravenna si fa avanti e Caserta cerca di contenere. A metà set le leonesse prendono il largo, cercando di capitalizzare il vantaggio di cinque lunghezze (9-14). Caserta si fa viva e fa sentire di essere ancora reattiva, accorciando a soli due punti il distacco dalle ragazze guidate dal coach Angelini (12-14). È solo un fuoco di paglia. La Conad reagisce con grinta e coraggio e si riporta con prepotenza avanti, alimentando il vantaggio nella seconda parte del set (15-20). Nel finale della frazione le leonesse amministrano e chiudono in tranquillità sul punteggio di 19-25. Partono più decise le padrone di casa nel terzo set, provando a testare la resistenza delle leonesse di Ravenna (7-2). Capitan Bacchi e compagne iniziano a risentire un po’ della stanchezza dovuta alla lunga trasferta ma non mollano, alzano la testa, si riportano a ridosso delle padrone di casa fino a riagguantare la parità sul 9-9. Caserta ci crede e ci prova, riportandosi avanti di tre punti (13-10). La parte centrale della terza frazione è combattuta ed equilibrata, con le due formazioni che si presentano al finale in equilibrio sul 19-19. A questo punto Ravenna tira fuori il carattere, dimostrando di essere squadra compatta, con un collettivo già in grado di tirare fuori grinta e orgoglio quando la situazione lo richiede. Prima le leonesse si portano avanti di tre lunghezze (19-22) poi con freddezza e mestiere chiudono sul punteggio di 22-25, facendo propri set e match.

Risultati (quarta giornata): Savallese Millennium Brescia-Lpm Bam Mondovì 3-0, Fenera Chieri-Battistelli San Giovanni in Marignano 0-3, Golem Olbia-Club Italia Crai (mercoledì 25 ottobre, ore 20.30), Golden Tulip Volalto Caserta-Conad Olimpia Teodora Ravenna 0-3, Zambelli Orvieto-Sorelle Ramonda Ipab Montecchio 3-1, Barricalla Collegno-Delta Informatica Trentino 3-2, P2P Givova Baronissi-Soverato 1-3, Bartoccini Gioiellerie Perugia-Ubi Banca San Bernardo Cuneo 1-3. Riposa: Sigel Marsala.

Classifica: San Giovanni in Marignano e Soverato 11 punti; Cuneo 10; Ravenna 9; Club Italia* e Chieri 8; Mondovì 6; Trento, Baronissi, Brescia e Orvieto 4; Perugia*, Montecchio*, Olbia* e Collegno 3; Caserta* 2; Marsala* 0 (*una gara in meno).

“Benelli” sempre più terra di conquista: anche l’Albinoleffe punisce il Ravenna

Calcio C / Ai giallorossi non basta un bel primo tempo contro la squadra lombarda: il solito errore, ancora nel finale, costa la quarta sconfitta di fila, la quarta in casa in sei partite e la settima in totale

Ravenna-Albinoleffe 0-1
RAVENNA (4-3-3): Venturi; E. Ballardini, Lelj, Ronchi, Venturini; Selleri (17’ st Broso), Papa, Cenci; Samb Fallou, De Sena (35’ st Maistrello), Severini (27’ st Magrini). A disp.: Gallinetta, Barzaghi, Portoghese, A. Ballardini, Ierardi, Sabba, Piccoli. All.: Antonioli.
ALBINOLEFFE (3-5-2): Coser; Zaffagnini, Gavazzi, Mondonico; Gonzi (38’ st Scrosta), Agnello, De Ceglie (31’ st Nichetti), Giorgione, Gelli (31’ st Coppola); Kouko (46’ st Sibilli), Sbaffo. A disp.: Esposito, Gusu, Montella, Ravasio, Cortellini, Zucchetti. All.: Alvini.
ARBITRO: Maranesi di Ciampino.
RETE: 37’ st Sbaffo.
NOTE: Ammoniti: Broso, Scrosta. Spettatori 1100. Angoli: 5-3. Recupero: 1’ e 6’.

Mauro Antonioli B35A0117
Il tecnico del Ravenna Mauro Antonioli

Il “Benelli” è sempre più terra di conquista. Dopo Triestina, Padova, FeralpiSalò e Reggiana (in coppa), anche l’Albinoleffe passa a Ravenna, infliggendo ai giallorossi la terza sconfitta in otto giorni sul loro campo di gioco, la quarta in campionato su sei partite interne (per un totale di sette ko in dieci giornate). Basta l’ormai “solito” gol allo scadere o quasi, questa volta di Sbaffo al 37′ della ripresa, per superare una squadra di Antonioli sempre più “spuntata” in attacco. Nelle ultime quattro gare, infatti, è stata realizzata solo una rete, da Samb, a Pordenone, con lo stesso senegalese che ha firmato l’ultimo gol al “Benelli”, un mese fa esatto (il 22 settembre) contro il Modena, nella quinta giornata. Eppure il primo tempo è stato tra i migliori in assoluto della squadra di Antonioli per intensità, qualità di gioco e interpretazione del match al cospetto di un avversario organizzato e solido, ma quando poi arriva l’occasione manca il tocco vincente. Poi la “punizione” nella ripresa, che costringe i giallorossi a fare i conti con un’altra battuta d’arresto immeritata.

Occasione Gol De Sena B35A0196
Un’occasione da rete non sfruttata da De Sena

Alla vigilia il mister Antonioli aveva chiesto un Ravenna più aggressivo e viene accontentato. La pressione dei giallorossi, schierati col tridente Samb-De Sena-Severini, sull’Albinoleffe si fa subito sentire nel primo tempo e Coser è chiamato ad intervenire già al 2’ e all’8’ su Samb. In mezzo c’è la risposta dell’Albinoleffe, con un tiro al volo di Gonzi, rintuzzato da Venturi, e un diagonale largo di poco di Sbaffo. Poi c’è il doppio tentativo di De Sena – da applausi la girata la volo all’11’ – che però non inquadra il bersaglio. Il Ravenna insiste nella sua offensiva e al 23’ Severini in percussione centrale smarca al tiro Cenci, su cui Coser fa valere tutta la sua esperienza. Samb chiede un rigore al 28’ per una spinta poderosa ai suoi danni da parte di Zaffagnini, per l’arbitro si può proseguire. Finale di tempo con Gonzi che disegna una parabola perfetta per Kouko, che di testa manda fuori di un niente, e con De Sena, al culmine di una bella azione sull’asse Papa-Samb, anticipato di giustezza in angolo sul primo palo.

La ripresa registra la crescita dell’Albinoleffe, che comincia a prendere quota e il calo progressivo dei padroni di casa, che faticano di più nel controllo e nella gestione della palla. Venturi blinda la porta sulla conclusione da posizione defilata di Gonzi al 15’, su Kouko, smarcato al tiro da Giorgione dopo una lunga sgroppata per vie centrali, quattro minuti dopo e soprattutto sulla botta di Kouko, deviata in angolo con l’aiuto della traversa, al 21’. Al quarto tentativo, però, l’Albinoleffe passa: passaggio filtrante di Nichetti, la difesa del Ravenna pasticcia e Sbaffo da centro area scarta il regalo e giustizia i giallorossi.

Il programma (decima giornata, domenica 22 ottobre): Padova-Bassano 1-0 (disputata venerdì 20 ottobre); Ravenna-AlbinoLeffe 0-1, Renate-Sudtirol 0-0, FeralpiSalò-Gubbio 2-1; ore 18.30 Pordenone-Mestre, Reggiana-Fermana, Santarcangelo-Teramo; lunedì 23 ottobre ore 20.30 Vicenza-Triestina. Rinviata: Fano-Modena. Riposa: Sambenedettese.

Classifica: Pordenone (9 gare disputate), Sambenedettese (9) e Padova (9) 19 punti; Renate (9) e Bassano (10) 18; AlbinoLeffe (10) 17; FeralpiSalò (10) 16; Mestre (9) e Vicenza (8) 15; Sudtirol (10) e Fermana (9) 12; Triestina (8) e Teramo (8) 10; Ravenna (10) 9; Reggiana (8) e Gubbio (9) 8; Fano (8) e Santarcangelo (9) 4; Modena (8) -1.

Muore uno spettatore sugli spalti, rinviata la partita della Bunge

Superlega / Tragedia all’Eurosuole Forum di Civitanova: un uomo di 61 anni ha accusato un malore durante il riscaldamento del match

Lube Rinvio
I dirigenti Giuseppe Cormio e Marco Bonitta discutono con i due arbitri

A causa di un fatale malore accusato durante la fase di riscaldamento da uno spettatore presente all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche, la partita tra Cucine Lube e Bunge Ravenna, valida per la 2ª giornata di andata di regular season della SuperLega, per motivi morali e di ordine pubblico è stata rinviata a data da destinarsi.

Il sostenitore, un finanziare in pensione di 61 anni residente a Civitanova, mentre saliva gli scalini della gradinata locale per accedere alla sua postazione si è sentito male ed è stato subito soccorso dal personale medico presente al palazzetto. I disperati tentativi di rianimazione da parte dei soccorritori non hanno avuto effetto: dopo mezzora il cuore dell’uomo ha cessato di battere ed è stato dichiarato clinicamente morto.

Lino Musella, quando l’astuto Servo diventa padrone

Il pluripremiato attore teatrale e tv – già interprete del serial Gomorra – all’Alighieri di Ravenna, dal 31 gennaio all’1 febbraio, per la Stagione dei Teatri

Lino MusellaSì, quando si parla di Lino Musella viene subito in mente Rosario “O’ Nan” della serie Gomorra. Ma la grande popolarità televisiva Musella l’ha conquistata dopo una splendida carriera di attore teatrale che l’ha visto raccogliere premi come l’Histryo e Le Maschere del Teatro. E dopo averlo apprezzato proprio qui a Ravenna nella scorsa stagione (ricordate Polonio in Preamleto?), eccolo tornare all’Alighieri ne Il servo di Robin Maugham, dove veste i panni di un maggiordomo manipolativo e strumentalmente cerimonioso, al limite del ricattatorio, che riesce a ribaltare la relazione tra servo e padrone…
Lo spettacolo sarà in scena al Teatro Alighieri il 31 gennaio e il 1 febbraio alle ore 21.
Biglietti in vendita dal 18 novembre, abbonamenti sottoscrivibili fino al 25 novembre.

Biglietteria Teatro Alighieri: 0544 249244 – Biglietteria Teatro Rasi: 0544 36239

Info: ravennateatro.com/stagione/la-stagione-dei-teatri-2017-18/

Carenza di personale in questura, interrogazione al ministro da Maestri (Possibile)

Il deputato raccoglie la segnalazione dei sindacati: nei prossimi mesi si perderanno 20 poliziotti su 320 in provincia

L’avvocato Andrea Maestri, deputato ravennate di Possibile, annuncia che presenterà un’interrogazione al ministro dell’Interno dopo la segnalazione dei sindacati provinciali di polizia di una carenza di personale nell’organico della questura di Ravenna. «Conosco molto bene la situazione di disagio in cui si trova a lavorare il personale della questura di Ravenna e dei commissariati di Lugo e Faenza – scrive il parlamentare – con una pianta organica ferma al fabbisogno del 1989 e quindi gravemente sottodimensionata rispetto, per esempio, all’esigenza di garantire turnazioni h24 con una seconda volante per un efficace presidio del territorio. Per questo, raccolgo le richieste che i sindacati di polizia hanno rivolto al capo del dipartimento prefetto Gabrielli e deposito, già nella giornata di domani 23 ottobre, un’interrogazione parlamentare al ministro Minniti».

Tutto risultati e tabellini: il ciclone Cervia travolge il Carrara. Derby all’Atlas

Volley / Si è giocata la seconda giornata del campionato di B2 femminile e dei tornei regionali di C e D. Il programma, i risultati e le classifiche delle formazioni ravennati

Cervia Volley Time Out
Un time out delle gialloblù cervesi del coach Braghiroli

Serie B2 femminile (girone E)

È un avvio di stagione scoppiettante quello della My Mech Cervia nel campionato di B2. La matricola gialloblù infatti, dopo il successo al debutto contro Sarzana, ha concesso il bis nella prima trasferta stagionale, andando ad espugnare in maniera nettissima (3-0) anche il campo di Carrara. Dopo due turni, il sestetto di coach Massimo Braghiroli è dunque in vetta alla classifica a punteggio pieno e senza set al passivo.

Carrara-Cervia 0-3
(16-25, 16-25, 15-25)
FANBALL ITALIA CARRARA: Nanaj 7, Bertozzi 5, Chiappini 3, Rossi 10, Stefani (L), Ciocchetti 1, Brizzi 1, Bonci 2, Lichota 4.
MY MECH CERVIA: Giulianelli 9, Calisesi 10, Magnani 10, Mendola 11, Furi 9, Ginesi 3, Marchi (L), Fabbri (L). Ne: Altini, Vanzolini, Petrarca, Agostini, Baravelli. All.: Braghiroli.

Prossimo turno (2ª giornata, sabato 21 ottobre): Fanball Italia Carrara-My Mech Cervia 0-3, Caf Acli Stella Rimini-Volley Spezia 3-0, Lunezia Sarzana-V. Calerno Sant’Ilario 3-0, Texcart Mondial Carpi-Bionatura Nottolini 1-3, Csi Clai Imola-TirabassiVezzali Campagnola 3-1, Gramsci Pool Reggio Emilia-Idea Volley Bologna 3-2, Libertas Forlì-Vemac Vignola 3-0.

Classifica: My Mech Cervia, Csi Clai Imola e Bionatura Nottolini 6 punti; Gramsci Pool Reggio Emilia 5; Idea Volley Bologna 4; Vemac Vignola, Lunezia Sarzana, Caf Acli Stella Rimini e Libertas Forlì 3; TirabassiVezzali Campagnola 2; Texcart Carpi 1; Fanball Italia Carrara, Volley Spezia e V. Calerno Sant’Ilario 0.

Serie C maschile (girone B)

Secondo successo in altrettante partite per la Spem Faenza, che espugna in tre set il campo dei baby della Zinella al termine di un match più combattutto di quanto dica il punteggio finale. Prima affermazione invece per la matricola Conad Ville Unite Atlas, brava ad aggiudicarsi il derby con la Foris Index, aggiudicandosi al tiebreak la gara disputata a Conselice.

Zinella Bologna-Spem Faenza 0-3
(23-25, 22-25, 21-25)
SPEM FAENZA: Marchetti 12, Giusti 8, Rota 6, Pierini 2, Giugni 10, Soglia 5, Berti (L), Fabbri (L), Cicognani ne, Lobietti, Skandalakis 1, Vignini ne, Bianchedi. All.: Visani.

Conselice-Atlas Santo Stefano 2-3
(15-25, 20-25, 25-22, 25-21, 13-15)
FORIS INDEX CONSELICE: Vecchi 1, Contarini 1, Saiani 24, Ciuffoli 4, Garavini 7, Cirillo 3, Babini, Roncacè, Rizzi 10, Vespignani, Fratucelli 14, Dirani (L), Pelloni (L). All.: Valli.
CONAD VILLE UNITE ATLAS SANTO STEFANO: Scarpellini 7, Silvestroni 6, Taglioli 32, Piadelli 11, Casadei 6, Martini 6, Della Casa, Mazzavillani, Bussi, Fantini, Monti (L). Ne: Gatti (L). All. De Marco.

Risultati (2ª giornata): Artestampa Invicta Modena-Volley Club Cesena 0-3, Zinella Bologna-Spem Faenza 0-3, Titan Services San Marino-Atletico Venturoli Bologna (martedì 24 ottobre), Pagnoni San Giovanni in Marignano-Pol. Modena Est 1-3, Anderlini Modena-Rubicone In Volley San Mauro Pascoli 0-3, Modena Volley-Romagna Banca Bellaria 3-1, Foris Index Conselice-Conad Ville Unite Atlas Santo Stefano 2-3.

Classifica: Rubicone In Volley San Mauro Pascoli, Spem Faenza e Pol. Modena Est 6 punti; Volley Club Cesena 5; Atletico Venturoli Bologna°, Modena Volley e Artestampa Invicta Modena 3; Romagna Banca Bellaria, Conad Ville Unite Atlas Santo Stefano e Foris Index Conselice 2; Titan Services San Marino° 1; Pagnoni San Giovanni in Marignano, Zinella Bologna e Anderlini Modena 0.

Serie C femminile (girone C)

Due vittorie e una sconfitta per le ravennati: l’Olimpia Master supera in terra felsinea il Bologna Rossa con un perentorio 3-0 e consolida la vetta della classifica, mentre la Fenix a Faenza rompe il ghiaccio spuntandola in cinque set sul Pgs Bologna. Cade invece la Liverani, con le lughesi che a Bellaria si inchinano in quattro frazioni alla Gut Chemical. Cervia a riposo.

Faenza-Pgs Bologna 3-2
(19-25, 25-18, 25-21, 23-25, 15-12)
FENIX FAENZA: Alberti 22, Asirelli, Emiliani A. 9, Emiliani B. 9, Francesconi 6, Gorini 3, Greco (L), Guardigli ne, Melandri 5, Maines 3, Martelli (L), Pasini 6, Seganti. All.: Serattini.

Gut Chemical Bellaria-Liverani Castellari Lugo 3-1
(25-23, 17-25, 25-22, 26-24)
LIVERANI CASTELLARI LUGO: Grasso 14, Gaddoni 4, Lauciello, Dall’Olmo 8, Milesi 22, Piovaccari 13, Rizzo 7, Corrente, Capriotti 4, Cavalli (L), Cavazza (L). Ne: Pignatta. All.: Marone.

Bologna Rossa-Olimpia Master Ravenna 0-3
(20-25, 14-25, 23-25)
OLIMPIA MASTER RAVENNA: Poggi 8, Casadio (L), Toppetti, Urbinati, Morolli 8, Babini (L), Ceci, Fusaroli 1, Monaco 6, Mattioli 15, Cantonucci, Maiolani 4. Ne: Reynoso. All.: Rizzi.

Risultati (2ª giornata): Fatro Ozzano-Banca San Marino 0-3, Fenix Faenza-Pgs Bellaria Bologna 3-2, Volley Team Bologna Rossa-Olimpia Master Ravenna 0-3, Gut Chemical Bellaria-Liverani Castellari Lugo 3-1, Flamigni Kelematica San Martino in Strada-Cattolica 0-3, Rubicone In Volley Savignano sul Rubicone-Pontevecchio Datamec Bologna 3-2. Riposa: La Greppia Cervia.

Classifica: Banca San Marino, Cattolica, Olimpia Master Ravenna e Gut Chemical Bellaria 6 punti; Liverani Castellari Lugo e Fenix Faenza 3; La Greppia Cervia° e Rubicone In Volley Savignano sul Rubicone 2; Pontevecchio Datamec Bologna° e Pgs Bellaria Bologna 1; Fatro Ozzano, Volley Team Bologna Rossa e Flamigni Kelematica San Martino in Strada 0 (° una gara in meno).

Serie D maschile (girone C)

Tris di vittorie, con la Scuola di Pallavolo che abbatte il Pontelagoscuro e resta a punteggio pieno, la Fulgur che a Bagnacavallo vince contro la Dinamo Bellaria e i baby della Bunge che passano al tiebreak a Sesto Imolese.

Risultati (2ª giornata): 4 Torri Ferrara-Zinella Bologna 3-1, Crevalcore-Yz Bologna 0-3, Viserba-Around Team Cesena 3-1, Scuola di Pallavolo Ravenna-Benatti Pontelagoscuro 3-1, Paolo Poggi San Lazzaro-Budrio 3-1, Fulgur Burson Bagnacavallo-Dinamo Bellaria 3-0, Sesto Imolese-Bunge Ravenna 2-3.

Classifica: Viserba, Yz Bologna, Scuola di Pallavolo Ravenna e Paolo Poggi San Lazzaro 6 punti; 4 Torri Ferrara 5; Fulgur Burson Bagnacavallo e Bunge Ravenna 3; Benatti Pontelagoscuro, Dinamo Bellaria e Sesto Imolese 2; Crevalcore 1; Budrio, Around Team Cesena e Zinella Bologna 0.

Serie D femminile (girone C)

Due derby in programma: il primo se lo aggiudica il Russi, che spazza via la Teodora, il secondo il Massa, che regola in quattro frazioni il Reda e mantiene la testa a punteggio pieno.

Risultati (2ª giornata): Calderara Cosma-Masi Casalecchio 3-2, Nigelli Vado-Axa Conad Migliaro 3-1, Venere Ostellato-Climart Zeta Villanova 2-3, Russi-Teodora Ravenna 3-0, Venturoli Bologna-Aics Forlì 3-2, Around Team Cesena-Maccagnani Molinella 1-3, Reda-Massa Lombarda 1-3.

Classifica: Nigelli Vado, Massa Lombarda e Maccagnani Molinella 6 punti; Russi 5; Venturoli Bologna 4; Around Team Cesena, Masi Casalecchio e Climart Zeta Villanova 3; Calderara Cosma, Aics Forlì e Venere Ostellato 2; Reda, Axa Conad Migliaro e Teodora Ravenna 0.

Serie D femminile (girone D)      

Primo sorriso stagionale per Alfonsine e Olimpia Master, che in casa battono nell’ordine Top Motor Santarcangelo e Cesenatico. Cade infine l’Acsi, sconfitto 3-1 a Rimini dalla Riviera.                   

Risultati (2ª giornata): Acerboli Santarcangelo-Nettunia Bologna 1-3, Montevecchi Imola-Riccione 3-1, Riviera Rimini-Acsi Ravenna 3-1, Alfonsine-Top Motor Santarcangelo 3-0, San Lazzaro-Budrio 3-0, Olimpia Master Ravenna-Cesenatico 3-0, Castel San Pietro-Pontevecchio Bologna 3-1.

Classifica: Castel San Pietro, Nettunia Bologna e Montevecchi Imola 6 punti; Acsi Ravenna, Alfonsine, Olimpia Master Ravenna, Pontevecchio Bologna, Riccione, San Lazzaro, Budrio e Riviera Rimini 3; Acerboli Santarcangelo, Top Motor Santarcangelo e Cesenatico 0.

Tutto risultati e tabellini: l’Orva supera Rimini, Infinity Bio a Umbertide

Basket / Si gioca la quarta giornata dei campionati di A2 femminile e B e D maschile, mentre in Promozione si disputa il terzo turno. Il programma, i risultati e le classifiche delle formazioni ravennati

Serie A2 femminile (girone Sud)

Nonostante il forfait di Ballardini la Infinity Bio conquista un’importante successo in terra umbra, superando in rimonta l’Umbertide. Sotto per i primi due quarti, la formazione faentina viene trascinata dall’intervallo lungo in poi da Schwienbacher e dalla giovane Soglia, effettuando il sorpasso nella terza frazione e riuscendo a contenere il tentativo di rimonta delle padrone di casa.

Umbertide-Faenza 66-69
(21-9, 35-25, 46-51)
PALL. FEMM. UMBERTIDE: Giudice 4, Cutrupi 3, Landi 12, Fusco 4, Iiskola 15, Dettori 6, Paolocci 5, Meschi 15, Zucchini 2. Ne: Conti, Aquindardi, Catalino. All.: Contu.
INFINITY BIO FAENZA: Franceschelli 4, Schwienbacher 18, Coraducci 16, Morsiani L. 3, Tridello 8, Caccoli, Moriconi, Soglia 10, Morsiani D. 2, Minichino 8. Ne: Ballardini, Bornazzini. All.: Ballardini.
ARBITRI: Belprato e Napolitano.

Risultati (4ª giornata): Surgical Virtus Cagliari-Infa Feba Civitanova M. 61-57, Mercede Alghero-Ceprini Costruzioni Orvieto 69-46, Andros Basket Palermo-Rosa Scotti Empoli 83-84, Progresso Femm. Bologna-La Molisana Campobasso 74-40, Carispezia La Spezia-Tigers Rosa Libertas Forlì 80-53, San Raffaele Roma-RR Retail Galli S.G.Valdarno 71-72, Pall. Femm. Umbertide-Infinity Bio Faenza 66-69. Riposa: Cestistica Savonese.

Classifica: Progresso Femm. Bologna e RR Retail Galli S.G.Valdarno 8 punti; Rosa Scotti Empoli° e Andros Basket Palermo 6; Carispezia La Spezia, Ceprini Costruzioni Orvieto, La Molisana Campobasso e Infinity Bio Faenza 4; Infa Feba Civitanova M.°, Tigers Rosa Libertas Forlì°, San Raffaele Roma, Pall. Femm. Umbertide, Surgical Virtus Cagliari e Mercede Alghero 2; Cestistica Savonese° 0 (° una gara in meno).

Luca Campori Orva
Il giocatore dell’Orva Lugo, Luca Campori

Serie B maschile (girone B)

Bella vittoria dell’Orva, che nella quarta giornata di campionato conquista la seconda vittoria casalinga, superando un cliente difficile come Rimini, al termine di un match condotto dall’inizio alla fine. I lughesi salgono a quota 4 punti, raggiungendo la stessa NTS, Piacenza, Padova, Bernareggio e Forlì, in attesa che si completi il quadro dei risultati.

Lugo-Rimini 79-68
(21-13, 39-28, 57-41)
ORVA LUGO: Rubbini 11, Moretti 9, Filippini 4, Seravalli 14, Tynsley 16, Thiam 2, Campori 6, Galassi 2, Stanzani 2, Collina ne, Gatto 13, Valentini ne. All.: Galetti.
NTS INFORMATICA RIMINI: Altavilla 4, Busetto 17, Myers 13, Signorini, Foiera 14, Galassi, Fiusco, Tartaglia, Tiberti 6, Toniato 10, Moffa 2, Sipala 2. All.: Maghelli.
NOTE – Lugo: T2 16/35, T3 11/26, TL 14/23, RT 35 (10+35), AS 17; Rimini: T2 14/26, t3 8/24, TL 16/24, RT 31 (5+26), AS 8.

Risultati (4ª giornata): Orva Lugo-NTS Informatica Rimini 79-68, Lissone Interni Bernareggio-Baltur Cento 56-66, Iseo Serrature Costa Volpino-Green Basket Palermo 72-58, Gimar Basket Lecco-Pallacanestro Crema 73-66, Tramarossa Vicenza-Bakery Piacenza 64-65, Virtus Padova-Bmr Basket 2000 Reggio Emilia 67-63, Pallacanestro Aurora Desio-Gordon Nuova Pall. Olginate 67-73, Rekico Faenza-Tigers Forlì 75-61.

Classifica: Baltur Cento 8 punti; Bakery Piacenza, Virtus Padova, Pallacanestro Crema e Tramarossa Vicenza 6; Lissone Interni Bernareggio, Rekico Faenza, Gordon Nuova Pall. Olginate, Orva Lugo, Tigers Forlì, NTS Informatica Rimini e Gimar Basket Lecco 4; Iseo Serrature Costa Volpino e Green Basket Palermo 2; Bmr Basket 2000 Reggio Emilia e Pallacanestro Aurora Desio 0.

Serie D maschile (girone B)

Prima sconfitta stagionale per il Selene, che si inchina in casa al Granarolo al termine di una gara ha sempre visto i santagatesi inseguire gli emiliani.

Selene BK Sant’Agata-Granarolo Basket Village 82-91
(24-27, 43-46, 53-60)
SELENE BK SANT’AGATA: Caprara 27, Pasquali 23, Baldrati 7, Camorani 6, Montanari 6, Forcione 5, Carlotti 4, Vignudelli 2, Pirazzini 2, Gaddoni, Trerè. All.: Lanzi.

Risultati (4ª giornata): International Bk Imola-Cestistica Argenta 73-95, Stefy Basket Bologna-Pall. 2012 Budrio 75-73, Baskers Forlimpopoli-Cesena Basket 53-57, Bellaria Basket-Scuola Basket Ferrara 67-54, Artusiana Forlimpopoli-Stars Basket Bologna 73-58, Selene BK Sant’Agata-Granarolo Basket Village 82-91; lunedì 23 ottobre Giardini Margherita Bologna-Party & Sport Ozzano. Riposa: Basket Riccione.

Classifica: Artusiana Forlimpopoli 8 punti; Granarolo Basket Village, Basket Riccione e Selene BK Sant’Agata 6; Giardini Margherita Bologna, Bellaria Basket, Pall. 2012 Budrio e Cestistica Argenta 4; Scuola Basket Ferrara, Cesena Basket, Baskers Forlimpopoli, Stars Basket Bologna, Stefy Basket Bologna e Party & Sport Ozzano 2; International Bk Imola 0.

Promozione (girone F)

Si sta completando il terzo turno del girone F di Promozione: sorridono il Faenza Basket Project, che ha espugnato il campo dell’Insegnare Basket Rimini, e il Basket Club Russi, che nel derby ha regolato di una lunghezza il Cral Mattei Ravenna. Cade anche la Gardini Fusignano, a domicilio sotto i colpi del Morciano. Lunedì il Massa Lombarda fa visita al Basket 2000 San Marino con l’obiettivo di togliersi da quota zero.

Insegnare Basket Rimini-Faenza Basket Project 62-67
FAENZA BASKET PROJECT: Troni 19, Grandolfi 19, Santo 13, Dal Monte 8, Morsiani 4, Biancoli 3, Fabbri 1, Catani, Caroli, Pantani, Polloni. All.: Alfieri.

Basket Club Russi-Cral E. Mattei Ravenna 56-55
BASKET CLUB RUSSI: Porcellini 19, Rosti 8, Montanari 6, Venturini 6, Laghi 5, Samorè 4, Bagioni 2, Bramante 2, Spiriti 2, Stefanelli 2, Balzani, Franceschini. All.: Tesei.
CRAL E. MATTEI RAVENNA: Piani 12, Morigi 11, Presicce 10, Vistoli 6, Zannini 5, Bellanti 3, Bergamaschi 3, Tocchi 3, Cirillo 2, Bruni ne, Gigante, Morriello. All.: Casciello.

Basket A. Gardini Fusignano-Morciano Eagles 68-75
BASKET A. GARDINI FUSIGNANO: Vecchi 18, Scardovi 15, Montanari 11, Kibir 8, Miglioli 7, Maestri 6, Nigro 2, Mazzotti 1, Berardinelli, Zanzi. Ne: Lugaresi. All.: Ortasi.

Risultati (3ª giornata): Villanova BK Tigers Verucchio-Aics Forlì 85-55, Insegnare Basket Rimini-Faenza Basket Project 62-67, Pol. Stella Rimini-La Fiorita Rimini 70-64, Basket Club Russi-Cral E. Mattei Ravenna 56-55, Basket A. Gardini Fusignano-Morciano Eagles 68-75, Basket 2000 San Marino-Massa Basket (lunedì 23 ottobre).

Classifica: Pol. Stella Rimini 6 punti; Faenza Basket Project, Basket 2000 San Marino, Basket Club Russi, Villanova BK Tigers Verucchio 4; Cral E. Mattei Ravenna, La Fiorita Rimini, Morciano Eagles, Insegnare Basket Rimini e Aics Forlì 2; Basket A. Gardini Fusignano e Massa Basket 0.

Quindicenne dall’Albania finge l’abbandono: denunciato con il padre per truffa

I due sono arrivati insieme con un traghetto, il minorenne ha chiesto aiuto alla polizia e il genitore è tornato a casa con volo

Foto CommissariatoPadre e figlio di 37 e 15 anni hanno preso un traghetto in Albania e sono venuti in Italia, a Faenza il minore ha dichiarato di essere solo per essere preso in carico dai servizi sociali e il padre è rientrato a casa dall’altra parte dell’Adriatico con un volo aereo. La polizia ha scoperto tutto e i due sono stati denunciati per truffa aggravata ai danni della pubblica amministrazione. La normativa infatti prevede che i minori non accompagnati siano affidati a strutture protette e i servizi sociali del Comune erogano alla struttura la somma di 85 euro al giorno: il denaro non finisce nelle tasche del ragazzo ma serve per coprire le spese di vitto e alloggio e un corso di formazione professionale.

Quello appena ricordato è solo l’ultimo in ordine di tempo di diversi casi simili già accaduti nel Faentino. Questo risale al 5 settembre scorso. Il 15enne si è rivolto al commissariato di Faenza dichiarandosi privo di documenti di identificazione, permesso di soggiorno e di referenti parentali in Italia e senza mezzi di sostentamento. Anche grazie a un interprete, il ragazzo affermava di essere arrivato in Italia nelle prime ore di quello stesso giorno utilizzando una corriera partita dall’Albania. Nel corso dei necessari accertamenti gli investigatori scoprivano invece che lo il ragazzo già tre giorni prima era stato indentificato alla frontiera marittima di Bari. Le indagini sulla lista dei passeggeri sbarcati in Italia quel giorno permettevano di accertare che sul traghetto Durazzo-Bari era imbarcato anche il padre. Che due giorni dopo avere indirizzato il figlio a chiedere assistenza al commissariato di Faenza, ripartiva alla volta dell’Albania imbarcandosi all’aeroporto di Bologna.

Bike sharing: il Comune tiene in magazzino cento bici nuove pagate dalla Regione

Il nuovo servizio si chiama “Mi Muovo in Bici”: una card magnetica al post dell’attuale chiave per prelevare i mezzi che si potranno restituire in qualunque delle sette postazioni in giro per la città (oggi i punti sosta sono invece 25). Ma Palazzo Merlato sta ancora facendo i conti di quanto potrà costare alle sue casse…

Immagine 22 586x325Tutta l’attrezzatura – le colonnine per le sette postazioni di sosta e un centinaio di biciclette – è già stata fornita al Comune di Ravenna a spese della Regione ma al momento Palazzo Merlato sta ancora valutando quelli che saranno i futuri costi di gestione prima di procedere con l’installazione (opere a carico delle casse di Piazza del Popolo per circa 65mila euro). Non ci sono quindi ancora tempi definiti per l’entrata in scena in città del nuovo sistema avanzato di bike sharing. Che andrà a sostituire quello attuale composto da un centinaio di bici (gialle o rosse) dislocate in 25 postazioni soprattutto in prossimità dei principali parcheggi: per poter usufruire del servizio oggi è necessario munirsi di una chiave numerata e gratuita (in distribuzione agli uffici informazione e assistenza turistica in piazza San Francesco e via delle Industrie 14) e il velocipede va restituito nella postazione dove è stato prelevato.

La differenza principale rispetto a quelle gialle e rosse a disposizione ora è che le nuove saranno a pagamento

Con il nuovo metodo, chiamato “Mi Muovo in Bici” e già attivo in altre città dell’Emilia-Romagna, invece si potrà prendere e lasciare ogni bici in ognuna delle sette stazioni (saranno disponibili per la circolazione una sessantina di mezzi, gli altri saranno tenuti come muletti per sostituzioni rapide in caso di guasti). Questi i punti: stazione ferroviaria, piazzale Aldo Moro, piazza della Resistenza, via Boccaccio, piazzetta Ortali, via Berlinguer e il parcheggio di via Monsignor Lanzoni (in zona via Cilla).

Una delle novità è quella del costo per gli utenti: le bici attuali sono ad uso gratuito, per le nuove bisognerà pagare. Sul sito del progetto le tariffe delle località dove è già presente il servizio: la prima mezzora è gratuita, poi si pagano 80 centesimi ogni 30 minuti fino alla terza ora. Superata questa fascia, il pagamento diventa di due euro orari fino alla 24esima ora. Se si supera questo limite, la card di utilizzo si blocca automaticamente. È possibile anche fare una abbonamento annuale (25 euro) o giornaliero (cinque euro).

Videomapping sui monumenti per Natale: tra le novità 2017 il Battistero degli Ariani

Per il secondo anno il centro di Ravenna illuminato da uno show di luci e suoni. Nel 2016 fu esaltato Palazzo Merlato

Bernabini
Andrea Bernabini al lavoro nel Battistero degli Ariani per Visioni di Eterno

Sarà il Battistero degli Ariani la novità dell’edizione 2017 di “Visioni di Eterno”, lo show di videomapping che per il secondo anno esalterà la facciata di alcuni dei più noti monumenti del centro di Ravenna durante le festività natalizie. Diventano così sei i monumenti Unesco toccati dal progetto portato avanti da Andrea Bernabini: gli altri erano stati realizzati in occasione delle celebrazioni per il patrono. È proprio lo stesso Bernabini, con un post su Facebook, ad annunciare l’inizio dei lavori per Visioni di Eterno.

Nel 2016 la giunta De Pascale decise di dare un taglio diverso al Natale del centro storico mandando in soffitta il concerto che dal 2006 animava il veglione di San Silvestro in piazza del Popolo e facendo spazio al videomapping, uno show di suoni e luci (dieci minuti di durata, ripetuto più volte) proiettate sulla facciata del municipio per un effetto tridimensionale animato. Le intenzioni dichiarate un anno fa erano quelle di una data zero per un vero e proprio festival del videomapping sotto la direzione artistica di Bernabini, da riproporre nel periodo natalizio per dare alla città una sua identità diversa dalle altre offerte turistiche, per farsi largo a spallate sul mercato delle città d’arte. L’edizione 2015-16 ebbe come unica novità lo show su Palazzo Merlato (il mausoleo di Galla Placidia e il battistero Neoniano furono illuminati dagli spettacoli di videomapping già visti in occasione delle celebrazioni per Sant’Apollinare negli ultimi anni). Non è escluso che il Capodanno 2018 possa coinvolgere anche Palazzo Rasponi in piazza Kennedy.

«Puntiamo a qualcosa che si distingua dal resto – dissero l’assessore al Turismo Giacomo Costantini e il sindaco Michele de Pascale -. Ogni città fa le sue scelte per distinguersi, noi abbiamo scelto di percorrere la strada del videomapping con la convinzione che possa raccontare l’identità di Ravenna e contando anche sulla risonanza e che certe immagini spettacolari guadagnano nella condivisione sui social network».

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