venerdì
15 Agosto 2025

Lotta contro il cancro: tornano le azalee dello Ior nelle piazze per la ricerca

AzaleeDomani, sabato 13 maggio, scatta ufficialmente il weekend della Festa della Mamma: un fine settimana che da quasi trent’anni fa rima con ricerca. L’Istituto Oncologico Romagnolo sarà infatti in tutte le piazze del territorio con i suoi volontari a distribuire le azalee, il simbolo più bello della lotta contro il cancro. L’obiettivo è, come sempre, quello di dare impulso alla ricerca scientifica: tutto il ricavato verrà infatti destinato in favore delle sperimentazioni più promettenti, di modo da sottrarre futuro ai tumori. Per questo, assieme ai volontari Ior, durante il weekend scenderanno in campo anche alcuni medici e ricercatori dell’Irst Irccs di Meldola, che per alcune ore sposteranno la loro missione dalle corsie alle piazze della Romagna, in uno dei duecento stand dislocati su tutto il territorio.

Anche il territorio di Ravenna e provincia vedrà la presenza massiccia dei tradizionali banchetti, di modo che chiunque possa prendere il regalo più gradito per le nostre mamme contribuendo al contempo alla lotta contro il cancro semplicemente scendendo sotto casa o recandosi comodamente presso punti nevralgici della propria città. Di seguito l’elenco completo delle location e dei giorni degli stand.

Ravenna
Ospedale Santa Maria delle Croci, presso U.O. Oncoematologia e Centro Prevenzione Oncologica, e Villa Adalgisa Hospice, da mercoledì 10 a venerdì 12 maggio
Piazza Einaudi, Chiesa San Domenico, Esp Shopping Center, Conad “Galilei” e Conad “La Fontana”, sabato 13 maggio
Piazza San Francesco e Piazza XX Settembre, sabato 13 e domenica 14 maggio

Cervia
Coop di Viale Roma, Coop Via C. Mazzotti e Conad di Via Caduti della Libertà, sabato 13 maggio

Marina di Ravenna
Piazza Dora Markus, sabato 13 e domenica 14 maggio

Mezzano
Coop di via Borghi, sabato 13 maggio
Piazza della Repubblica, domenica 14 maggio

Pinarella
Conad via Platone, sabato 13 maggio

Porto Corsini
Via Po angolo XXV Aprile, sabato 13 maggio

Porto Fuori
Conad Via Staggi, sabato 13 maggio

Punta Marina
Conad Viale dei Navigatori 88, sabato 13 maggio

Russi
Piazza Farini, da venerdì 12 a domenica 14 maggio
Coop e Conad, sabato 13 maggio

San Pietro in Vincoli
Via Farini 89, venerdì 12 maggio

Sant’Alberto
Conad Via Guerrini 152, sabato 13 maggio

San Zaccaria
Conad Via del Sangiovese 3, venerdì 12 e sabato 13 maggio

Savarna
Via Savarna 190, sabato 13 maggio

Savio di Cervia
Via Romea Nord 120, sabato 13 maggio

Savio di Ravenna
Conad, sabato 13 maggio

Percorso netto per la Scuola di Pallavolo: vinto il campionato di Prima Divisione

Volley interprovinciale / Il gruppo guidato da Principi e Satanassi ha sbaragliato la concorrenza, aggiudicandosi tutte e quattordici le gare disputate, nel corso delle quali ha perso un solo set

PORTO ROBUR COSTA SQUADRE GIOVANILI
L’organico della Scuola di Pallavolo guidato da Principi e Satanassi

Si è conclusa con la vittoria in tre set sul campo del Cervia 1969 la trionfale stagione della Scuola di Pallavolo Ravenna, che chiude al primo posto il campionato interprovinciale di Prima Divisione maschile. Il gruppo guidato da Principi e Satanassi ha sbaragliato la concorrenza, aggiudicandosi tutte e quattordici le gare disputate, nel corso delle quali ha perso un solo set. I giovani ravennati (a parte il libero Rambaldi tutti i giocatori non raggiungono i 21 anni di età) bissano il successo finale dello scorso torneo, confermandosi la realtà più forte e preparata della categoria che comprende formazioni di tutta la Romagna, da Alfonsine fino a San Marino.

Nella graduatoria finale la Scuola di Pallavolo, che ha quindi chiuso a punteggio pieno, ha preceduto di ben dodici lunghezze i secondi classificati della B&P Volley. Nel campionato era presente anche l’Under 16 allenata da Chierici e Camilli, che ha così fatto una utile esperienza nel mondo dei più “grandi” in vista dei futuri appuntamento, centrando anche tre vittorie. Questa la classifica: 1. Scuola di Pallavolo 42 punti; 2. B&P Volley San Marino 30; 3. Fenice Cesena 26; 4. Consolini San Giovanni in Marignano 23; 5. Pallavolo Alfonsine 18; 6. Pallavolo Cervia 1969 11; 7. Rubicone In Volley Gatteo 9; 8. Cmc Ravenna 6.

Questo il gruppo allenato dai tecnici Paolo Principi ed Eligio Satanassi, con il supporto degli accompagnatori Germana Giachè e Stefano Vanti: palleggiatori Eric Bertaccini, Filippo Brunelli e Federico Errani; schiacciatori Matteo Bologna, Vincenzo Esposito, Tommaso Iarocci, Giovanni Natali, Matteo Pasini, Filippo Sampaoli e Francesco Vanti; centrali Angelo Ancherani, Lorenzo Berretti, Mattia Laghi ed Elia Passalacqua; liberi Lorenzo Foietta, Federico Rambaldi e Giacomo Santoni.

The Kolors incontrano i fan all’Esp il giorno dopo l’inaugurazione del “raddoppio”

L’instore tour della band amata tra i giovanissimi fa tappa al centro commerciale di Ravenna il 2 giugno

Thekolors
The Kolors

Giovedì 1 giugno, come ormai noto, è in programma l’inaugurazione dell’ampliamento dell’Esp e il giorno dopo arriva già il primo evento organizzato dal “nuovo” centro commerciale di Ravenna. Venerdì 2, dalle 17, fa tappa infatti in via Bussato il cosiddetto “instore” tour dei The Kolors. Si tratta di un appuntamento in cui i fan potranno incontrare i propri beniamini, scattando foto e facendosi firmare cd.

I The Kolors sono un gruppo musicale formatosi a Napoli nel 2010 e divenuti noti (in particolare il frontman “Stash” Fiordispino) al grande pubblico (in particolare dei giovanissimi) grazie soprattutto alla vittoria nel 2015 del talent show “Amici di Maria De Filippi”.

Tour guidati in azienda, eventi e inaugurazioni: torna il festival di Confindustria

Dal 12  maggio al 28 giugno un calendario di appuntamenti che abbraccia la Romagna: dagli open day alle presentazioni di libri. La novità 2017 è la collaborazione dell’Autorità portuale (31 maggio escursione in battello)

ConfindustriaEventi, tour aziendali ed open day, mostre e presentazioni di libri, inaugurazioni di nuovi stabilimenti: dal 12 maggio al 28 giugno torna per il terzo anno il Festival dell’Industria e dei Valori d’Impresa organizzato da Confindustria Romagna, quest’anno in collaborazione con l’Autorità di sistema portuale dell’Adriatico centro-settentrionale. Il programma dettagliato degli eventi è aggiornato in tempo reale sul sito di Confindustria. Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito.

Sono oltre trenta le aziende associate a Confindustria Romagna che accoglieranno, in altrettanti eventi, la cittadinanza, alla presenza di istituzioni e autorità locali: si parte il 12 maggio allo stabilimento Iemca di Faenza e si chiude con la serata conclusiva il 28 giugno al Parco Oltremare di Riccione. Questo l’elenco delle altre imprese coinvolte: Tomware (18 maggio), Icel (20 maggio), Primus Forlì Medical Center (23 maggio), Aeffe (25 maggio), Blutec (26 maggio), Società Gas Rimini (26 e 30 maggio) Nuova Ricerca (27 maggio), San Pier Damiano Hospital (29 maggio), Confindustria Romagna – Ravenna Libro Euxit Uscita Di Sicurezza Per L’europa –Roberto Sommella (30 maggio), Porto di Ravenna – escursione in battello (31 maggio), Kronosan (5 giugno), Focchi (6 giugno), Progetto Aroma e Matitegiovanotte.Ra (7 giugno), Open Day Longlife (9 giugno), Maria Cecilia Hospital (12 giugno), Pesaresi Giuseppe (16 giugno), SCM (19 giugno), ENI e Versalis (20 giugno), Airiminum (21-24 giugno), Alma Petroli (22 giugno), Dosi (23 giugno), Pucci (26 giugno), Laboratorio Swith (27 giugno), Image (27 giugno), Sapir (28 giugno).

«Dopo le prime due edizioni che si sono svolte con successo a Ravenna, da quest’anno la manifestazione amplia i suoi confini e abbraccia tutta la Romagna – spiega il presidente di Confindustria Romagna, Paolo Maggioli -. Imprenditori, istituzioni, cittadini in un mese e mezzo si uniranno per raccontare e conoscere direttamente cosa significa fare impresa e qual è il valore generato dalle nostre aziende per lo sviluppo di tutto il territorio».

«Il porto nel suo complesso è una delle maggiori industrie non solo di Ravenna, ma dell’intera regione Emilia Romagna – commenta Daniele Rossi, presidente dell’Autorità portuale -. Sulle sue banchine operano alcune delle principali imprese associate a Confindustria Romagna. Prendiamo parte al Festival dell’Industria proprio per consolidare il dialogo con il tessuto imprenditoriale. È in corso di presentazione il piano operativo triennale 2017-2019 che contiene le linee strategiche che l’Autorità di sistema intende seguire per il rilancio del nostro scalo marittimo. Le sfide sulle competitività che ci aspettano possono essere vinte soltanto con la collaborazione di tutti i soggetti in campo».

A Palazzo Rasponi opere d’arte con materiali di scarto destinati allo smaltimento

A Ravenna fino al 21 maggio l’evento itinerante sul riuso di Hera. In programma anche laboratori per bambini

Sala Scart
La mostra di Hera a Palazzo Rasponi

Sono ritratti di personaggi famosi e sculture di animali. Soprattutto, però, sono opere d’arte ottenute attraverso riuso di materiali di scarto, destinati allo smaltimento. Proprio per questo fanno parte di “Scart, il lato bello e utile del rifiuto”, mostra itinerante che ospita i lavori degli studenti delle Accademie di Belle Arti di Bologna e Firenze.

Realizzata nell’ambito della collaborazione con Waste Recycling, società del Gruppo Herambiente, la mostra – gratuita e aperta a tutti – è allestita a Ravenna a Palazzo Rasponi, fino al 21 maggio e può essere visitata tutti i giorni, escluso il lunedì, dalle 16 alle 19.

La mostra di Scart si rivolge a un pubblico ampio e guarda con attenzione anche ai più piccoli, con diversi laboratori didattici e creativi, anch’essi gratuiti, che si terranno nelle giornate di sabato 13 e 20 maggio. Grazie a questi laboratori, i bambini saranno coinvolti in diverse attività creative per ragionare sulle tematiche ambientali, focalizzando i problemi e avvicinandosi alle possibili soluzioni, grazie al riciclo e al riutilizzo.

In mostra i volti di Lucio Dalla, Marilyn Monroe, Frida Kahlo, Madre Teresa di Calcutta, David Bowie, e altri ancora, si dividono la scena con opere di tipo scultoreo, raffiguranti animali di vario tipo.

Il Gruppo Hera dà così seguito alla tradizione di Scart, il progetto curato dall’Ad di Waste Recycling, Maurizio Giani, che l’aveva ideato oltre 18 anni fa per incidere positivamente, proprio attraverso l’arte, sulla mentalità del recupero e del riuso.

I Chiefs tentano l’impresa quasi impossibile in casa contro la capolista Warriors

Football americano Seconda Divisione / Ultimo impegno casalingo domenica a Marina di Ravenna per i giallorossi, che sfidano i bolognesi, ancora imbattuti nel girone C

Foto 3
Un’azione di gioco dei Chiefs Ravenna

Dopo la brutta sconfitta in terra felsinea contro i Braves, i Chiefs Ravenna sono chiamati all’atto di forza contro i primi in classifica, finora imbattuti, Warriors Bologna. Nonostante le fievoli speranze di accedere ai playoff, per i giallorossi questo match ha un sapore particolare che non conosce classifiche, punteggi o poste in palio: i Warriors sono solo una squadra da battere. Nessuna classe giallorossa, dal 1984, è mai infatti riuscita a ottenere una vittoria contro questo team bolognese.

Nella settima giornata del girone C del campionato di Seconda Divisione i giallorossi sono sulla carta sfavoriti, con gli emiliani già qualificati alla fase successiva del campionato, ma comunque intenzionati a non macchiare il loro score, cercando di piazzare il colpo della perfect season (si ottiene vincendo tutte le partite della stagione regolare). Per il pubblico giallorosso, con ogni probabilità, domenica è l’ultima occasione per vedere i Chiefs giocare  sul campo di casa di Marina di Ravenna, in via del Marchesato: kick off alle ore 15.30, ingresso libero, tribuna al coperto e servizio bar.

Il coaching staff, diretto dall’head coach Michele Agnoletti per l’attacco e da Osvaldo D’Aria per la difesa, ha fatto tutto il possibile per allenare al meglio la squadra seppur avendo un numero limitato di giocatori rispetto alla norma, dovuto ai troppi infortuni incorsi durante le ultime due partite. Ciò nonostante la voglia di fare bene è alta e chiunque scenderà in campo, con la divisa dei Chiefs, renderà onore ai propri colori.

Tornano le ordinanze anti alcol a Marina: vietato il consumo fuori dai locali

Il provvedimento vale soltanto per gli stradelli retrodunali e per il tratto di lungomare tra il Park Hotel e il parcheggio scambiatore

VetroSi tratta di una delle ordinanze sopravvissute al passaggio di testimone tra Fabrizio Matteucci e Michele De Pascale ed entrerà in vigore domani, venerdì 12 maggio. Il divieto di bere alcolici all’aperto sul lungomare di Marina di Ravenna sarà in vigore nel weekend (venerdì inclusi) fino al 26 giugno e poi, dal 30 giugno al 3 settembre, tutto il giorno.

Attenzione a quello che si beve perché è la discriminante dell’ordinanza. Il vetro è sempre vietato ma – mentre un analcolico si può consumare tranquillamente in una bottiglia di plastica – se qualcuno viene pizzicato con un alcolico in qualsiasi tipo di contenitore è soggetto a sanzione. Dalla birra in su, gli alcolici si possono consumare soltanto nei locali.

L’ordinanza non vale per tutta Marina ma solo nelle zone a ridosso della spiaggia. In sintesi: il divieto è in vigore dal parcheggio scambiatore di via Trieste a via Ciro Menotti, quella del parco pubblico, poco prima del Park Hotel. Sono compresi anche gli stradelli retrodunali (tutti, fino a via IV Novembre, in questo caso) e la zona di Rivaverde. Le attività in queste aree non possono vendere bevande in vetro e in lattina: vanno “sbicchierate” o servite alla spina. Vietato, infine, anche l’abbandono in strada. Sempre questo weekend partono anche le multe per chi parcheggia negli stradelli.

Fanno sesso in una piazzola dell’autostrada davanti al figlio di un anno e mezzo

Denunciata una coppia di conviventi che stava consumando il rapporto sull’A14bis. Lei era ai domiciliari ed è finita nei guai anche per evasione

Polizia Notte11Stavano consumando un rapporto sessuale in autostrada, sull’A14 bis, con in macchina il figlio di un anno e mezzo. Loro due sul sedile posteriore, il bimbo seduto davanti. I due – una coppia formata da un italiano e una donna cinese, circa 40enni – sono stati sorpresi dalla polizia stradale nella serata di mercoledì. Piuttosto sorpresi gli agenti nel constatare che non si trattava di una coppia di amanti ma di conviventi che avevano deciso di consumare il rapporto in auto.

Peraltro la donna è risultata essere ai domiciliari a Lugo perché doveva espiare una condanna per sfruttamento della prostituzione ed è stata denunciata per evasione. Entrambi, poi, sono finiti nei guai per atti osceni in luogo pubblico consumati davanti a un minore. Nella direttissima di questa mattina, giovedì 12 maggio, è stato convalidato l’arresto e l’udienza è stata rinviata. Nel frattempo la donna continuerà la detenzione nel proprio domicilio unitamente al convivente ed al figlio.

La gru di banchina rimossa dalla darsena di città trasferita in un deposito in Sapir

Progetto Gru Di BanchinaIl trasbordatore smontato era stato collocato alla Rosetti ma dopo quasi due anni l’azienda ha chiesto di portarlo altrove. Per la riqualificazione c’è il progetto di un architetto torinese

Fu rimossa per motivi di sicurezza poco meno di due anni fa dalla Darsena di città, con la promessa del Comune di restaurarla e rimetterla nella stessa zona. Per la gru di banchina, però, ci sarà ancora da aspettare e l’unico spostamento verso la città sarà quello deciso in questi giorni. Il trasbordatore viene infatti trasferito dalla Rosetti – dove era stato depositato in attesa del restauro – ad un’area della Sapir di circa 350 metri quadri. L’accordo è stato siglato dall’amministrazione e dalla società portuale dopo che la Rosetti ha chiesto «che si proceda rapidamente al trasferimento».

Lo scorso anno, a marzo, Palazzo Merlato aveva lanciato un concorso di idee per la riqualificazione  vinto da un architetto torinese, Carlo Malerba. Il progetto vincitore prevede che la struttura del trasbordatore sia sezionata e trasferita a terra, in tutte le sue parti. Solo la struttura base sarebbe rimessa nel luogo originario, a 6,5 metri da terra, con una passerella che sarà il nuovo punto panoramico per gli spettatori. Le altre parti della struttura verrebbero invece riutilizzate con diverse funzioni.

Dal concorso di idee all’esecuzione dei lavori il percorso è ancora lungo, anche perché il ripristino della gru di banchina non è tra i progetti prioritari in Darsena anche se rientra nel Poc approvato dal Consiglio Comunale.

 

 

Arrestato in centro il pony express della droga, incastrato da un sms di un cliente

L’uomo era appena stato fermato dall’Arma quando è arrivato il messaggio con orario e luogo della consegna a cui si sono presentati i carabinieri

Stava aspettando lo spacciatore che doveva vendergli la droga ma all’ora e nel luogo dell’appuntamento si è visto arrivare i carabinieri che così hanno potuto arrestare il pusher fermato poco prima. Quella consegna a domicilio è stato l’ultimo elemento di prova che hanno portato all’arresto dell’uomo, un trentenne tunisino.

I carabinieri sapevano dove andare perché il messaggio con cui il cliente chiedeva la droga, indicando luogo e orario dell’incontro, era in mano loro. Mercoledì sera, 11 maggio, avevano fermato in centro il tunisino che – a bordo della propria utilitaria – percorreva in lungo e il largo da solo le strade del centro. Lo hanno seguito e fermato, trovandolo in possesso di duemila euro in contanti e di una dose di cocaina, probabile oggetto della consegna. A quel punto è arrivato l’sms del cliente, noto assuntore di stupefacenti, che hanno arrestato lo spacciatore.

Alberi troppo vicini ai binari ferroviari? Si rischia una multa fino a 90mila euro

TrenoLe piante ad alto fusto non possono stare a meno di sei metri dalla rotaia più vicina. Rfi ha chiesto controlli alla prefettura e agli enti locali

Multe fino a 90mila euro per i proprietari di alberi che si trovano troppo vicino alle linee ferroviarie, col rischio di creare problemi alla circolazione dei treni. Ciò vale anche per siepi e recinzioni. Sanzioni amministrative salatissime che potrebbero ora essere staccate perché la prefettura, sollecitata da Rfi (Rete ferroviaria italiana) ha mandato ai Comuni ravennati una nota in cui si chiede di prevenire eventuali situazioni di pericolo.

Lo si apprende da una nota del Comune di Faenza, ma è chiaro che la cosa è di interesse per tutte le amministrazioni da cui passa una ferrovia e per tutti quei cittadini che vivono vicino ai binari.  La prefettura invita tutti i Comuni a «predisporre verifiche sul tracciato ferroviario e sollecitare i privati a ripristinare le distanze di sicurezza dagli alberi ad alto fusto a dimora vicino ai binari, che possono costituire elemento di forte rischio, specialmente in occasione di eventi atmosferici eccezionali».

Il decreto che regola la questione «prevede infatti il divieto di far crescere lungo i tracciati delle ferrovie piante o siepi ed erigere muriccioli di cinta, steccati o recinzioni in genere a una distanza minore di sei metri dalla più vicina rotaia.  Inoltre i terreni adiacenti alle linee ferroviarie non possono essere destinati a bosco a una distanza minore di cinquanta metri dalla linea ferroviaria. Per i trasgressori sono previste sanzioni amministrative da un minimo di 30 mila euro fino a un massimo di 90 mila euro».

Il Niballo tira un sospiro di sollievo: i purosangue inglesi potranno correre

Palio NiballoIl Ministero ha dato l’ok: i purosangue inglesi potranno correre al palio del Niballo. Fuori da Faenza è probabile che questa concessione, in deroga ad un decreto entrato in vigore in agosto, dica poco ma quella norma rischiava di rovinare la corsa simbolo della città manfreda. Con ordine: il 3 agosto dello scorso anno è entrata in vigore l’ordinanza Martini che vietava l’uso dei purosangue inglese nei palii cittadini a causa “di un incremento significativo del numero di incidenti che hanno visto prevalentemente il coinvolgimento di cavalli di razza purosangue inglese”.

I rioni sono entrati in subbuglio. Non soltanto perché a Faenza gli incidenti ai cavalli sono più rari che altrove ma anche perché non pochi degli ultimi vincitori del Niballo appartengono a quella razza. Inoltre le scuderie di alcuni rioni sarebbero rimaste in pratica senza cavalli nel caso in cui Faenza non avesse ottenuto la deroga. La buona notizia è arrivata ieri, mercoledì 10 maggio:  l’Ufficio palio del Comune , ha ottenuto una specifica certificazione in cui il ministero della Salute, premesse una serie di considerazioni sulle caratteristiche specifiche del Niballo, afferma espressamente che i divieti previsti dall’ ordinanza  non si applicano alla corsa faentina.

Per il Sindaco Giovanni Malpezzi «si tratta di un importante riconoscimento del percorso che l’ amministrazione comunale e il senatore Stefano  Collina hanno subito avviato, una volta entrata in vigore l’ordinanza 3 agosto 2016, per garantire la continuità e la spettacolarità dell’evento Palio. In questi mesi le sollecitazioni, l’interessamento e il sostegno del mondo rionale alla questione, non sono mai mancati e sono stati di grande supporto per raggiungere questo risultato importante»

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