giovedì
21 Agosto 2025

La compagnia di teatro cerca “attori” per uno spettacolo sul cambiamento climatico

Chiamata pubblica di ErosAntEros rivolta ai cittadini per portare in scena non professionisti

ErosAntEros Ritratti 2018 Ph Filippo Manzini (1)
Davide Sacco e Agata Tomsic della compagnia Erosanteros

La compagnia ravennate ErosAntEros lancia una chiamata pubblica per affrontare insieme alla cittadinanza il tema del cambiamento climatico con un laboratorio teatrale legato alla produzione del nuovo spettacolo Gaia, che, coprodotto da Ravenna Festival e Polis Teatro Festival, debutterà il 10 e 11 giugno al Teatro Alighieri, con il coinvolgimento appunto di non professionisti in scena.

Il laboratorio è riservato a un massimo di 20 persone, sensibili all’emergenza climatica, con le quali gli artisti condivideranno il processo creativo dello spettacolo.

Il percorso partecipativo si svilupperà tra aprile e giugno. Il primo appuntamento è previsto per martedì 4 aprile alle ore 20 al circolo Il Portoncino (via Portoncino 4, Ravenna) e sarà seguito da appuntamenti settimanali di due ore, ogni martedì alle 20 nello stesso luogo. Successivamente, i partecipanti saranno impegnati in alcune serate di prova: il 30 e il 31 maggio al Teatro Socjale di Piangipane e l’8 e il 9 giugno al Teatro Alighieri.

Il percorso terminerà con il debutto di Gaia il 10 e l’11 giugno al Teatro Alighieri nell’ambito del Ravenna Festival.

Per iscriversi è necessario compilare il form online entro il 31 marzo a questo link.

Il laboratorio è gratuito, previa adesione all’associazione Erosanteros Aps.

Per maggiori informazioni: organizzazione@erosanteros.org.

Boom di iscritti a Ragioneria. E la storica sede in centro a Ravenna non basta più

L’edificio che ospita il Ginanni in via Carducci non è sufficiente per accogliere le nuove dieci prime del prossimo anno

RagioneriaLe prime iscrizioni alle superiori post-pandemia hanno riservato una sorpresa a Ravenna: la scuola a crescere di più in termini percentuali e in numeri assoluti, pur a fronte di un calo demografico complessivo dei ragazzi oggi in terza media, è stato il Ginanni, Istituto Tecnico Economico, a tutti noto come Ragioneria, una scuola nata in città all’indomani dell’Unità d’Italia.

Dopo oltre dieci anni, nella storica sede di via Carducci le prime torneranno a essere ben dieci. E nell’edificio coevo a quello del Liceo Dante Alighieri (entrambi risalenti agli anni Trenta) lo spazio non basta davvero più.Qui oggi ogni giorno vengono accolti 824 alunni, oltre ai 104 del corso serale, e ci lavorano circa novanta insegnanti. E a settembre saranno 238 i nuovi iscritti, a fronte dei 175 del 2022.

Negli ultimi anni, complice anche la pandemia, è stato ottimizzato ogni angolo, sono state ricavate aule dalla ex sala insegnanti e dai laboratori di lingue e, in un certo senso, per rendersi conto di come sia stata sacrificato ogni spazio utile basta guardare alle ridottissime dimensione dell’ufficio della dirigente.

Fausta Labidonisia è in carica solo dallo scorso anno, impegnata a incoraggiare e gestire quella che è una vera e propria transizione e innovazione della scuola. «È vero – ci dice – qui è impossibile ricavare le nuove aule di cui avremo bisogno, ed è altrettanto vero che mancano anche gli spazi per realizzare i laboratori di cui necessita un istituto tecnico». Il sogno sarebbe quello di poter avere nuovi spazi in centro, magari proprio dall’altro lato della strada, chiedendo ospitalità alla curia.

Dunque, dopo anni in cui l’istituto sembrava aver perso quel ruolo di protagonista nella formazione cittadina, oggi la tendenza sembra invertita. E le ragioni sono da cercare, verosimilmente, innanzitutto nell’offerta formativa della scuola, in una rinnovata apertura verso il territorio dopo questi anni difficili e, ovviamente, nella capacità del team che si occupa di orientamento. «Durante le giornate di Open Day abbiamo aperto la scuola e abbiamo fatto parlare i ragazzi che la vivono – racconta la dirigente –, una scelta che ci ha premiati in termini di iscrizioni. Il momento in cui i ragazzi devono individuare la scuola superiore è fondamentale per la loro vita, durante gli incontri con i genitori ho suggerito loro di approfittarne per parlare con i figli e farlo diventare un passaggio importante del loro rapporto familiare. E in futuro vogliamo impegnarci ancora di più proprio nell’orientamento con gli studenti della terza media perché, come è emerso anche recentemente in riunioni con gli altri dirigenti scolastici, tanti non sono pienamente consapevoli di cosa li aspetta, del carico di lavoro, delle materie che richiedono più impegno, e tanti abbandoni sono dovuti proprio a questo». I numeri, dice la dirigente, non sono allarmanti, ma la dispersione scolastica è un fenomeno da arginare intervenendo da subito. Anche per questo, tra i progetti che la scuola intende finanziare con i fondi Pnrr c’è il recupero, soprattutto per i ragazzi di prima, di lacune pregresse in materie come matematica o inglese. «Stiamo pensando a momenti in cui il docente può dedicarsi a singoli studenti o piccoli gruppi, ci siamo resi conti che è una vera necessità». Una necessità che in genere viene al massimo colmata con le lezioni private, ma solo da chi può permetterselo.

Accanto a questo ci saranno progetti come il blog del corso Turismo, in sintonia e collaborazione con il Comune, e il giornale dell’indirizzo Sport Manager (i due che hanno raccolto maggior consensi tra le nuove matricole), e i progetti sul territorio come la mostra di fotografia alla galleria Pallavicini. Poi arriveranno nuovi laboratori pluridisciplinari immersivi con tanto di realtà aumentata e il laboratorio di lingue mobile, oltre a un’auspicata riorganizzazione di quelli informatici, materia di indirizzo per il corso Sia.

Il tutto mentre sono ripresi i viaggi all’estero per i ragazzi che più si dedicano alle lingue, cioè quelli di Turismo, dove si studia tedesco fin dalla prima, e Rim (indirizzo Relazioni internazionali e marketing) dove è attivo anche il corso Esabac. Non a caso sono numerosi gli studenti che partecipano alle certificazioni linguistiche e ai progetti di mobilità all’estero. Fiore all’occhiello, una studentessa che svolgerà il Ptco in un programma che la vede a New York al palazzo di vetro delle Nazioni Unite.

Intanto, nuove aziende anche del territorio hanno aperto le proprie porte per accogliere in stage i ragazzi del quarto anno. «Abbiamo deciso di mandarli per tre settimane consecutive – spiega la dirigente – invece di dividere il periodo tra più spezzoni, perché possa essere un’esperienza davvero significativa».

Insomma, il Ginanni si prepara a formare nuove generazioni di ravennati consapevoli e interessati a economia, lingue straniere, informatica, sport, storia dell’arte o logistica portuale in un’ottica di crescita, innovazione e radicamento sul territorio sul medio e lungo periodo, ma per farlo ha bisogno di poter contare anche su nuovi spazi a disposizione.

Disboscamento in pineta, il comitato cittadino: «Ci costituiremo parte civile»

A Marina Romea. «La nostra comunità è sbigottita, incredula e amareggiata»

Il comitato cittadino Lidi Nord Ravennati esprime il proprio sdegno per il disboscamento nella pineta di Marina Romea, «devastata da persone che meritano la galera», si legge in una nota inviata alla stampa.

«Ci aspettiamo piena chiarezza sui fatti – continua il comunicato -, chi sono le persone coinvolte e per quale folle motivo è stato compiuto questo scempio. Perché per mettere in atto una cosa del genere è chiaro che chi ha deturpato la nostra pineta deve avere avuto una disponibilità di uomini, mezzi e attrezzature non comuni a un semplice giardiniere».

La zona – sottolinea il comitato cittadino – «era anche habitat ideale di piante spontanee e spesso si poteva ammirare una orchidea conosciuta come “Ofride verde-bruna”, che siamo riusciti a fotografare, oltre che un acquitrino popolato da piccoli animali palustri (nella foto quello che ne rimane, ndr). Tutta la nostra comunità è sbigottita, incredula e amareggiata per quanto accaduto e per questo motivo, raccogliendo le istanze dei nostri compaesani, il consiglio direttivo del nostro comitato ha deciso di costituirsi parte civile in ogni procedimento giudiziario che verrà avviato, augurandoci che altri vogliano seguire il nostro esempio».

Dal Comune di Lugo 50mila euro per chi organizza eventi da aprile a novembre

Un avviso pubblico per valutare le proposte: saranno finanziate al massimo per il 50 percento

Eventi LugoUn avviso pubblico, con risorse complessive pari a 50 mila euro, per proporre iniziative di intrattenimento, animazione, aggregative e culturali che contribuiscano ad arricchire il calendario degli eventi a Lugo nel periodo che va da aprile a novembre 2023.

In continuità con l’esperienza dello scorso Natale, l’Amministrazione Comunale prosegue nell’obiettivo di costruire un calendario diffuso e condiviso con le realtà del territorio. Fino al 5 aprile le associazioni, gli enti del terzo settore, i consorzi potranno quindi presentare le proprie proposte progettuali.

Il Comune chiede di potenziare ed estendere l’offerta delle iniziative previste nel periodo indicato con progettualità “orientate ad allestimenti tematici, intrattenimenti, animazioni aggregative e culturali che valorizzino le aree pubbliche, nelle frazioni e nel centro storico, valorizzando nel contempo il rapporto di rete di collaborazione con altre realtà attive sul territorio e la creazione di sinergie per la condivisione di spazi e la programmazione delle iniziative”.

Ogni soggetto che presenterà domanda potrà presentare un solo progetto ed esclusivamente in modalità on line seguendo le indicazioni pubblicate sul sito del Comune di Lugo. Il contributo concesso sarà fino a un massimo del 50 percento, delle spese sostenute e documentate per la realizzazione delle attività progettuali e comunque fino al massimo di 15.000 euro per ciascun progetto ammesso a contribuzione e con un minimo di richiesta di contributo pari a 500 euro.

I progetti saranno valutati da una Commissione tecnica e la valutazione sarà effettuata sulla base di diversi criteri come le soluzioni organizzative proposte e la capacità di valorizzare le reti territoriali. Tra i criteri, ad esempio, darà più punti proporre un progetto nelle frazioni e proporlo con un accesso gratuito. I progetti che avranno un punteggio tra i 91 e i 100 godranno di un contributo del 50 percento, quelli tra i 71 e i 90 punti del 40, quelli tra i 60 e i 70 punti del 30 pecento. I progetti dovranno essere opportunamente rendicontati e il contributo sarà erogato a iniziativa conclusa.

Street art e container per ridare vita all’ex consorzio agrario in darsena a Ravenna

Al via il festival di arte urbana. In arrivo una serie di iniziative alla scoperta dello spazio sulla riva sinistra del Candiano

Sono partiti i lavori di decorazione dei container (una quindicina) che daranno nuova vita all’ex consorzio agrario di Ravenna, sulla riva sinistra del canale Candiano (quasi di fronte alla sede storica del tiro a segno), quella finora dimenticata dalla riqualificazione della Darsena, ma con enormi potenzialità.

Lo dimostra appunto lo spazio dell’ex consorzio agrario che nell’ambito del Progetto europeo Italia-Croazia “Tempus”, realizzato da Cna Ravenna, Certimac, Unibo, in collaborazione con associazioni ed imprese del territorio.

In questa prima fase, fino al 31 marzo, a curare una sorta di festival di arte urbana sono Marco Miccoli ed Alessandra Carini. È già possibile entrare nell’area e vedere gli artisti all’opera sui container (sono stati invitati a farlo Alessandra Carloni, Alessandro Pixa, Andre The Spider, Dissenso Cognitivo, Kiki Skipi, Lisa Gelli, Margherita Paoletti, Nicola Montalbini, Virginia Verona e Yopoz; ospite speciale Biancoshock), mentre nei prossimi giorno sono in programma anche eventi per vivere appieno la nuova area (qui il calendario in aggiornamento).

Ma l’ex consorzio agrario continuerà a essere vissuto anche in futuro, con l’obiettivo di organizzare un paio di weekend speciali di aperture al mese, per un progetto ancora da definire, di cui riparleremo.

L’appello (anche dei sindaci) per evitare il collasso della sanità pubblica

Migliaia di firme on line per chiedere più investimenti

De Pascale Lattuca
De Pascale e Lattuca al mercato coperto in occasione della presentazione della petizione

Sono già oltre 9mila (dato aggiornato a oggi, 18 marzo) le adesioni alla petizione (a questo link) a difesa della sanità pubblica.

Un appello presentato nei giorni scorsi a Ravenna che ha come primi firmatari diversi sindaci della Romagna (tra cui Michele de Pascale e il collega di Cesena, Enzo Lattuca, insieme appunto nei giorni scorsi al mercato coperto) e altre personalità politiche, associative e sindacali.

L’intento dei promotori è di non limitare il dibattito e l’iniziativa a una sola parte politica, bensì di mobilitare il più vasto arco di forze e soprattutto i cittadini.

L’appello definisce il sistema sanitario nazionale a rischio collasso e invita gli organi competenti a investire, con l’obiettivo in primis di avere più medici, infermieri e personale sanitario.

Giallo a Marina Romea: rasa al suolo un’area di pineta protetta

Sequestrata dai carabinieri. La segnalazione partita dal Comune. Ancisi chiede chiarimenti al sindaco

Disboscamento Pineta Marina RomeaGiallo in pineta, a Marina Romea, dove un’area di circa 3mila metri quadrati è stata disboscata da ignoti.

Lo ha segnalato nei giorni scorsi Lista per Ravenna, sulla base di una segnalazione trasmessa ai vertici dell’ente Parco del Delta del Po. L’area, in zona protetta, è a ridosso degli chalet di legno del Villaggio Capannisti, sul lato sinistro del fiume Lamone.

Dall’Amministrazione hanno fatto sapere che sarebbero stati collaboratori dell’Ufficio Ambiente e Aree Naturali dello stesso Comune di Ravenna ad accorgersi del disboscamento e a segnalarlo ai carabinieri Forestali, che hanno poi sequestrato l’area.

Il reato ipotizzabile, oltre ad eventuali altri minori, secondo Alvaro Ancisi di Lista per Ravenna, è quello di “Distruzione o deturpamento di bellezze naturali”, punito dall’art. 734 del Codice Penale.

Ancisi chiede quindi al sindaco di rendere pubbliche con urgenza le seguenti informazioni: «Per quali ragioni potrebbe essere stato compiuto il fatto, per quanto ingiustificabile; se qualche ufficio pubblico ne sia stato posto a conoscenza; quali iniziative o provvedimenti amministrativi di parte pubblica ne siano derivati o debbano essere attivati».

Se ne parlerà quindi nella prossima seduta del consiglio comunale.

Primo gol tra i professionisti (in Inghilterra) per il cervese Casadei – VIDEO

Cesare Casadei ChelseaA pochi giorni da quello del coetaneo Matteo Prati, primo gol nei professionisti anche per un altro giovane ravennate (in questo caso, in particolare, cervese), Cesare Casadei, considerato una grande promessa del calcio italiano.

Casadei, acquistato in estate nientemeno che dal Chelsea, ha segnato la sua sesta rete stagionale, dopo quelle con la seconda squadra dei Blues, ma la prima in un campionato professionistico, in Championship (la serie B inglese), con la maglia del Reading, dove è arrivato in prestito neppure due mesi fa.

Il centrocampista cervese – ventenne da poche settimane, cresciuto nel Cesena e poi nell’Inter, fino alla vittoria dello scudetto primavera da Mvp – ha fatto gol mercoledì (15 marzo) nella sconfitta (2-1) in casa del Blackburn Rovers alla prima gara disputata per intero con la maglia del Reading (16esimo in classifica, su 24 squadre), dopo 302 minuti giocati in Championship.

Qui sotto gli Highlights della partita (il gol di Casadei arriva poco dopo il primo minuto del video).

A sinistra nasce “il coordinamento anti Papeete”. «Meglio la radical chic Capalbio?»

Il titolare dello stabilimento balneare di Milano Marittima, eurodeputato leghista, contro la boutade di Annunziata al congresso Cgil

Matteo Salvini Al Papeete Di Milano Marittima 1 825386
Salvini al Papeete

Sta facendo discutere il “coordinamento anti Papeete”, lanciato nei giorni scorsi dal palco del congresso della Cgil di Rimini. Il nome lo ha proposto la giornalista Lucia Annunziata – facendo quindi esplicito riferimento allo stabilimento balneare di Milano Marittima frequentato da Matteo Salvini – chiamata a moderare il dibattito tra i quattro leader dell’opposizione al governo Meloni: Carlo Calenda, Giuseppe Conte, Nicola Fratoianni ed Elly Schlein.

Tutto si basa su una proposta di confronto frequente tra i partiti “al di fuori di questo congresso” lanciata dalla neo segretaria del Pd, con il “coordinamento anti Papeete” che dovrebbe diventare una sorta di tavolo di confronto permanente delle opposizioni su alcune questioni cardine a cominciare dal lavoro

A intervenire sul tema – e non potrebbe essere altrimenti – è ora il patron dello stesso Pineta, Massimo Casanova, amico di Salvini ed europarlamentare della Lega. «Sarebbe il caso che la sinistra salottiera, quella che soloneggia e basta, si affacciasse realmente al Papeete Beach, da cui è ossessionata: scoprirebbe che non è solo uno stabilimento balneare – e dunque imprese, lavoro, turismo, economia, tutti temi da cui è lontana da tempo – ma un mondo fatto di giovani, di storie, di aspettative, di ambizioni. Un coro inascoltato, che alla politica chiede di contare e di essere tenuto in considerazione. Sino ad oggi lo ha fatto solo Matteo Salvini. Magari un giro potrebbero farselo anche Annunziata, Conte, Schlein. O è più comodo riparare nella radical chic Capalbio?».

Screening gratuiti per prevenire l’ictus cerebrale

 

Partiranno oggi, sabato 18 marzo, alla Casa della Salute di San Pietro in Vincoli, in via Pistocchi 41 (dove sempre oggi si terrà anche un open day per mostrare alla cittadinanza tutti i servizi svolti) le giornate della prevenzione dell’ictus cerebrale organizzate da Alice Ravenna, associazione per la lotta all’ictus cerebrale.

Dalle 9.30 alle 12.30 i pazienti potranno effettuare uno screening gratuito, che consiste in alcuni esami clinici finalizzati alla misurazione del “rischio” individuale di ictus. L’intervento, rivolto a tutti i cittadini adulti a prescindere dall’età, prevede: un test rapido di misurazione di glicemia e colesterolo; la misurazione della pressione arteriosa e il rilievo di eventuali aritmie cardiache; la valutazione medica, qualora dai test effettuati si rilevasse un elevato rischio per la malattia cerebrovascolare, attraverso un colloquio, suggerendo, eventualmente, ulteriori approfondimenti diagnostici. I risultati delle indagini con la valutazione del rischio saranno consegnati agli interessati.

Si tratta del primo di tre appuntamenti che si terranno tra marzo e aprile.

Le prossime giornate saranno alle Case della Salute di Marina di Ravenna (sabato 15 aprile) e di Cervia (il 29 aprile).

Prenotazioni al numero 389 0977365.

Due sindaci e l’assessore regionale nella direzione nazionale del Pd

Tre politici ravenati nella squadra di Elly Schlein. «Onore e orgoglio»

Corsini Barbieri
La romantica foto con cui la moglie dell’assessore Corsini, la giornalista Margherita Barbieri (portavoce del sindaco di Cervia), ha fatto i complimenti al marito sui social per la nomina nella direzione nazionale del Pd

L’assessore regionale Andrea Corsini e il sindaco di Lugo Davide Ranalli sono stati eletti dai delegati nella direzione nazionale del Partito democratico. Con il sindaco di Ravenna Michele de Pascale – membro di diritto in quanto presidente dell’Unione delle Province italiane – sono così tre gli esponenti politici della provincia a far parte dei nuovi vertici del partito guidato da poche settimane da Elly Schlein, con il suo sfidante alle primarie – il governatore dell’Emilia-Romagna Stefano Bonaccini – nominato invece presidente.

«Un grande segnale di unità – ha commentato lo stesso De Pascale -, ovviamente nel rispetto del progetto che ha vinto il congresso, a cui tutti e tutte daremo un contributo. Sono molto onorato di essere stato riconfermato nella direzione nazionale, nella quale cercherò di portare le voci del nostro territorio e degli amministratori locali democratici».

«Un grande onore e molto orgoglio – ha commentato invece Corsini -. Entro per la prima volta nella squadra, guidata da Elly Schlein e da Stefano Bonaccini, che sono certo sapranno condurre il Partito Democratico in una nuova fase politica, di rilancio e maggiore coraggio nell’affrontare le sde e le complessità del momento.

«Una grande sda – sono infine le parole di Ranalli, che era il coordinatore regionale per Gianni Cuperlo alle primarie – che mi riempie di orgoglio e di responsabilità».

Riviste Reclam

Vedi tutte le riviste ->

Chiudi