giovedì
04 Settembre 2025

Consar, al De André una “mission impossible” da compiere con la corazzata Perugia

Volley Superlega / A Ravenna domani, domenica 3 marzo (ore 18), arrivano i campioni d’Italia. Graziosi: «Gara difficilissima ma stimolante e sono convinto che torneremo a vedere una squadra da battaglia»

VOLLEY PALLAVOLO. Consar Ravenna Itas Trentino 1 3.
La carica dei giocatori della Consar

Domani, domenica 3 marzo, alle ore 18, al Pala de André (arbitri Florian di Torino e Pozzato di Bolzano) sbarcherà la Sir Safety Conad, ovvero la squadra che nell’ultimo anno ha portato a casa uno scudetto, due Coppe Italia e si è permessa il lusso di ingaggiare il più forte giocatore del mondo, Leon, per cominciare a vincere anche in Europa. La Consar di domenica scorsa contro Sora non avrebbe alcuna speranza di farla franca, ma una Consar capace di giocare la sua miglior pallavolo – e in questa Superlega l’ha fatto spesso – può pensare di tenere impegnata la corazzata perugina che a Ravenna punta al 14° successo consecutivo tra campionato e coppe e a consolidare il primato.

Per questa partita non sarà a disposiazione lo schiacciatore Daniele Lavia, bloccato da un forte attacco influenzale. «Ci attende una partita difficilissima – spiega il coach Gianluca Graziosi – ma anche molto stimolante da giocare. Sono convinto che torneremo a vedere la Consar da battaglia, quella che sa esprimere anche una buona pallavolo e che se la gioca con tutte. Domenica siamo incappati in una giornata no e in una stagione una partita così può capitare. E’ chiaro però che ci dispiace soprattutto perché è capitata in casa, davanti ai nostri tifosi, nella gara in cui volevamo festeggiare la salvezza che, voglio ribadirlo, è arrivata con un mese d’anticipo e su cui a inizio stagione nessuno avrebbe scommesso un euro».

La sfida a Perugia apre l’ultimo mese di regular season per la Consar che, dopo la matematica salvezza, ha ancora un piccolo margine per provare ad agganciare i playoff e ha pur sempre nel mirino il secondo miglior bottino di vittorie in una stagione da raggiungere (11 successi nel 2014/15). Quanto basta per restare sul pezzo fino alla fine. «Vogliamo e dobbiamo chiudere al meglio una stagione comunque positiva – sottolinea il tecnico – e se realisticamente i playoff sono un traguardo difficile da raggiungere mi piacerebbe molto mantenere il nono posto. Per tutta la stagione abbiamo navigato prima nelle posizioni dal quinto all’ottavo e poi siamo noni da diverso tempo. Farci superare da altre squadre nel finale ci seccherebbe molto. Poi certo c’è anche quel traguardo delle undici vittorie e noi punteremo a vincere più partite possibili in questo ultimo mese. Intanto però pensiamo a tenere testa a questo Perugia che non farà sconti perché punta a mantenere il primato in classifica. Dovremo fare una partita di grandissima sostanza e intensità per provare a portare a casa tutto quello che si può da questa sfida».

Biglietti Chiusa la prevendita, domani (domenica 3 marzo) i tagliandi rimasti verranno messi in vendita direttamente al botteghino del Pala De Andrè a partire dalle ore 15. I cancelli del Pala de Andrè  saranno aperti alle 16.30.

Sfuma il sogno in Coppa Italia della Rekico, sconfitta in semifinale da Cesena

 

Basket B / A Porto San Giorgio i faentini non replicano la prestazione del giorno prima contro Caserta e nel derby si inchinano alla maggior precisione dei Tigers

Tigers Cesena-Faenza 75-50
(15-13, 36-25, 55-40)
AMADORI TIGERS CESENA: Ferraro 5, Dagnello 8, Trapani 4, Rossi, Battisti 9, Papa 2, De Fabritiis 16, Raschi 8, Poggi, Sacchettini 11, Brkic 12. All.: Di Lorenzo.
FAENZA: Fumagalli 8, Costanzelli, Silimbani, Casagrande 7, Venucci 2, Zampa 10, Petrucci 12, Pambianco ne, Chiappelli 5, Sgobba 6, Petrini ne. All.: Friso.
ARBITRI: Santilli e Bartolini.
NOTE – Uscito per falli: Sacchettini.

Fumagalli
La guardia della Rekico Carlo Fumagalli

Si ferma in semifinale la marcia in Coppa Italia della Rekico. Il derby con Cesena disputato a Porto San Giorgio, nelle Marche, non sorride ai faentini, parsi molto meno determinati e attenti della squadra che aveva poche ore prima superato Caserta con una prestazione da applausi. Un passo falso che servirà da lezione a cominciare dalla prossima gara di campionato, perché il calendario prevede per domenica 10 marzo, alle 18, proprio la trasferta in casa dei Tigers e sarà l’occasione per una immediata rivincita. I Raggisolaris si aggiudicano però il derby del tifo: i tantissimi tifosi faentini sugli spalti hanno incitato la squadra dal primo all’ultimo minuto, mostrando anche in questa manifestazione di essere uno dei migliori pubblici d’Italia.

Il match è all’insegna dell’equilibrio per i primi 15’ con le difese che prevalgono sugli attacchi, anche se la Rekico non dimostra la solita fluidità offensiva, affidandosi quasi esclusivamente ai tiri da fuori. Minuto dopo minuto aumenta la convinzione e arrivano anche i canestri da dentro l’area pitturata, ma a far saltare il banco è De Fabritiis (votato MVP della gara) con sette punti consecutivi che propiziano il 36-22. I suoi canestri, la fisicità di Brkic e la velocità di Trapani permettono all’Amadori di prendere l’inerzia, ma Chiappelli non ci sta e a ridosso dell’intervallo sigla la tripla del 25-36.

La Rekico rientra in campo determinata e si porta sotto fino al 31-41 al 23’ poi all’improvviso perde lucidità e Cesena ne approfitta tirando con altissime percentuali e segnando da ogni posizione. Faenza invece sbaglia troppo in attacco e alla fine del terzo periodo si trova a inseguire 40-55. Una sterilità offensiva che continua per altri cinque minuti, il tempo necessario per l’Amadori per prendere il largo e guadagnare con merito la finale.

Pietra di Luserna, verde, luci e sedute in cemento: la nuova piazza Savonarola

Svelato il progetto definitivo per la riqualificazione dello spazio in centro oggi occupato da un parcheggio. Gli alberi saranno resi monumentali e in estate verrà vaporizzata acqua per rinfrescare

Rendering Savonarola Lugo 1
Un rendering della nuova piazza Savonarola a Lugo

Al posto del parcheggio ci sarà un sagrato pedonale in pietra di Luserna con un’area verde centrale, gli alberi saranno valorizzati per renderli monumentali poi giochi di luce e sedute monolitiche in cemento. È la sintesi della riqualificazione che cambierà il volto di piazza Savonarola a Lugo. La sala dell’archivio storico del Consorzio di bonifica di Lugo ha visto la presentazione oggi, 2 marzo, del progetto definitivo di recupero architettonico-urbano.

Entrando più nel dettaglio, per quanto riguarda la pavimentazione, nell’area in prossimità delle piante verrà sistemato un acciottolato posato a sabbia, recuperato dall’attuale pavimentazione presente nei lati nord e ovest della piazza. Nel resto del sagrato urbano si prevede di pavimentare la zona utilizzando la Pietra in lastre di Luserna, con l’eccezione dell’area nord e ovest, dove è stata scelta la Pietra di Luserna ma in formato a cubetti.

Rendering Savonarola Lugo 2
Un rendering della nuova piazza Savonarola a Lugo

Le sedute monolitiche in cemento saranno posizionate in modo da ottenere, per chi ne usufruirà, scenari e viste diversificate. Anche il progetto di illuminazione ha un importante valore scenografico. La volontà è infatti progettare la luce in pochi elementi ma posti in varie situazioni per creare contesti carichi di suggestione. Saranno inseriti alcuni porta bici con illuminazione incorporata, oltre a pali, alti circa 5 metri, posizionati a ridosso della chioma degli alberi. Inoltre, il tracciato perpendicolare alla chiesa, a terra, sarà illuminato dall’alto.

L’acqua sarà un elemento protagonista della piazza, attraverso l’irrigazione delle aree verdi, la nebulizzazione di acqua che raffredda l’aria durante il periodo estivo e la fontana per l’eventuale approvvigionamento di acqua da parte dei fruitore della piazza.

Vivere e lavorare in un podere per imparare il mestiere dei campi e ripartire

Su tre ettari in via Molinaccio inaugurata Casa Ortinsieme, il progetto della coop sociale Il Mulino con un investimento di 425mila euro per chi è in difficoltà abitativa e occupazionale: in tutto 14 posti tra diurni e residenziali

Attachment (2)Per le persone in condizione di difficoltà abitativa e lavorativa a Russi nasce un nuovo punto di riferimento dove potranno trovare un tetto e un luogo di formazione e inserimento lavorativo in campo agricolo. Questa mattina, 2 marzo, è stata inaugurata ufficialmente “Casa OrtInsieme”, la residenza di housing sociale promossa dalla cooperativa sociale Il Mulino per l’accoglienza, la formazione e l’inserimento lavorativo di persone in condizione di svantaggio sociale. La nuova struttura metterà a disposizione sei posti in regime residenziale cui vanno aggiunti altri otto posti in regime diurno.

“Casa OrtInsieme” si trova al centro del podere OrtInsieme di via Molinaccio, terreno dove nel 2016 la cooperativa Il Mulino ha dato vita ad un progetto di agricoltura sociale. L’edificio, in comodato alla cooperativa dalla Confraternita del Santissimo Sacramento, è stato ricostruito completamente grazie a un investimento complessivo di 425mila euro (di cui 186mila provenienti dai fondi regionali Psr). Il progetto consiste nella produzione e vendita diretta a Km Zero di frutta e verdura coltivati nel podere di tre ettari.

Attachment (1)Già oggi diverse persone che hanno imparato il mestiere agricolo all’interno del podere hanno poi trovato occupazione in altre aziende agricole del territorio. Strutture aderenti al sistema cooperativo che, grazie alla rete sulla quale può contare la cooperativa Il Mulino, si sono rese disponibili a dare un’occasione lavorativa a chi si è formato con OrtInsieme. Inoltre, quasi subito, accanto all’attività di formazione e coltivazione si è inserita quella di vendita diretta e poi ancora quella di consegna a domicilio dei prodotti.

Piscina, pavimento scivoloso: via ai lavori alla vasca esterna, costo 170mila euro

L’intervento riguarda 1.700 mq, completamento previsto per maggio. Spesa a metà fra i gestori e il Comune

37207842 1778962572149977 325363022715420672 ODopo l’8 marzo partiranno i lavori di manutenzione straordinaria sulla pavimentazione della vasca esterna della piscina comunale di Faenza per risolvere i problemi legati alla scivolosità delle piastrelle e all’efficienza della rete fognaria esistente. L’intervento di riqualificazione complessiva si articolerà su un’ area di circa 1.700 mq per un costo complessivo inferiore a 170mila euro. I lavori dovrebbero concludersi entro il mese di maggio per garantire la piena fruizione dell’impianto ai cittadini. Lo rende noto il Comune di Faenza.

L’intervento si dividerà in più fasi: la demolizione della pavimentazione esterna in gres e del massetto sottostante, e la successiva costruzione del nuovo massetto e delle canaline di scolo con la posa in opera di nuova pavimentazione già sperimentata in altri impianti. Saranno inoltre installate nuove canalette con griglia pedonale in Pvc e verrà effettuato il relativo allaccio delle nuove canaline ai collegamenti dei vecchi pilozzi alla linea fognaria esistente, compreso l’adattamento delle tubazioni di scarico e il rifacimento dei pozzetti ammalorati.

L’intervento (soggetto a ribasso d’asta l’importo esclusivo dei lavori di poco meno di 140.000 euro) sarà finanziato al 50 percento dalla Nuova Cogi Sport che gestisce l’impianto, mentre per la parte restante interverrà l’amministrazione comunale con risorse proprie.

Per l’assessora ai Lavori pubblici del Comune di Faenza, Claudia Zivieri, «si tratta di un’opera di riqualificazione del patrimonio pubblico importante, pensata insieme al gestore in una visione sempre più integrata di collaborazione pubblico-privato, per ammodernare e rendere più sicuro un impianto sportivo ad alta frequentazione, sopratutto nei mesi estivi, periodo dell’anno in cui la piscina non viene vissuta solamente dagli atleti».

Le fa eco il presidente della Nuova Cogi sport, Roberto Carboni: «In questi anni abbiamo lavorato con grande entusiasmo per continuare a mantenere questo impianto pubblico in buone condizioni rendendolo pienamente fruibile alla comunità faentina. La piscina comunale è un bene della città da mantenere ad un alto livello qualitativo per i nostri concittadini, per questo ci faremo carico della metà della spesa complessiva. Ricordiamo che l’ultimo intervento di questo tipo fu sostenuto anni fa interamente dal Comune. Questo intervento di riqualificazione contribuirà indubbiamente a renderlo un luogo migliore per tutti i frequentatori».

Conad in trasferta a Caserta con l’intenzione di tenere accesa la speranza playoff

Volley A2 femminile / Domani, domenica 3 marzo, le ravennati sfidano in terra campana la Golden Tulip con l’obiettivo di strapparle l’ottavo posto. Caliendo: «Scendiamo in campo per dare il meglio di noi, senza fare calcoli»

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La grinta delle ragazze della Conad

Nella quarta giornata della Pool Promozione di Serie A2 femminile la Conad fa visita alla Golden Tulip VolAlto 2.0, con la partita che si disputerà domani, domenica 3 marzo, al PalaVignola di Caserta (inizio ore 17, arbitri Serena Salvati e Deborah Proietti). È ancora troppo presto per le ravennati per spegnere le speranze di conquistare due ulteriori posizioni in classifica, per cui Bacchi e compagne si sentono in piena lotta per un posto nei playoff. Oltretutto un successo a Caserta significherebbe portarsi a 13 punti e agguantare la squadra campana in ottava posizione.

A parte le infortunate che stanno facendo riabilitazione, e presto dovrebbe tornare a disposizione Chiara Aluigi, le biancorosse sono tutte a disposizione di Nello Caliendo che quasi di sicuro a Caserta schiererà in campo il sestetto base con cui ha iniziato le prime tre partite della Pool. «È inutile fare calcoli ora – presenta il match il tecnico – la classifica è sotto gli occhi di tutti e non dobbiamo farne un dramma. Cerchiamo piuttosto di dare continuità al nostro gioco e dare filo da torcere a tutti, come abbiamo fatto nelle prime tre partite della Pool Promozione. È una fase in cui si deve dare il massimo perché ci sono le dieci migliori squadre del campionato di A2, noi comprese, e andiamo a Caserta per affrontare una tra le migliori di queste. Troppe volte abbiamo dimostrato fuori casa di non riuscire a giocare al nostro livello. Giocare in trasferta è insidioso di per sé perché non si hanno i propri riferimenti e perché bisogna cercare di recuperare al meglio lo stress del viaggio».

Parlando delle avversarie campane, Caliendo aggiunge che «Caserta è una squadra di spessore, con bei nomi nel roster, ma soprattutto è una squadra che pratica una pallavolo moderna, con un gioco veloce. Dal canto nostro dovremo essere bravi a contenere questa tipologia di gioco che ci può infastidire. In genere contro squadre forti riusciamo a esaltarci e, quando riusciamo con la battuta a limare le soluzioni offensive delle avversarie, abbiamo dimostrato che spesso riusciamo con la difesa ad avere poi dei contrattacchi più fluidi. Speriamo perciò di riuscire a leggere bene le situazioni create dall’attacco avversario per poi fare il nostro gioco di difesa e contrattacco».

Le avversarie Il tecnico delle rosanero è Marco Bracci, uno dei “grandi” della pallavolo azzurra negli anni Novanta e primi Duemila (in nazionale ha vinto praticamente tutto), subentrato a metà ottobre a Luca Cristofani. Tantissime le stelle della squadra, dalla regista Ludovica Dalia, lo scorso anno a Cuneo, al libero Alessia Ghilardi (ex Pesaro), dalle laterali Giulia Melli ed Elisa Cella (ex Conegliano) alla centrale Laura Frigo, fino all’opposto Perez Gonzalez. Nel corso della sessione invernale la società campana è intervenuta di nuovo sul mercato assicurandosi l’opposto ceca Tereza Matuszkova, giocatrice con un importante passato nella massima serie, anche con la maglia del Neruda Bolzano.

Live match La partita non sarà visibile in diretta streaming ma trasmessa in differita su www.teleprima.it. Sulla pagina Facebook di Olimpia Teodora Volley verranno forniti gli aggiornamenti alla fine di ogni set. Per seguire l’andamento del match in diretta è inoltre possibile consultare il sito della Lega Pallavolo Femminile (www.legavolleyfemminile.it) o scaricare l’app “Livescore Lega Volley Femminile”.

Classifica: Bartoccini Gioiellerie Perugia 25 punti; LPM Bam Mondovì 19; Omag S.Giov. Marignano 19; Delta Informatica Trentino 19; Volley Soverato 18; Barricalla Cus Torino 17; Zambelli Orvieto 17; Golden Tulip Volalto 2.0 Caserta 13; Conad Olimpia Teodora Ravenna 10; Itas Città Fiera Martignacco 8.

Primaria Torre, troppo caldo nelle aule esposte a sud: 50mila euro per i frangisole

Il Comune approva l’intervento per la scuola di via Pavirani per migliorare il bilancio energetico e l’abbattimento acustico

La giunta comunale di Ravenna ha approvato un progetto per interventi di miglioramento del comfort estivo in alcune aule della scuola primaria Torre, in via Pavirani, per un valore di 51mila euro. Si tratta di interventi tesi a mitigare l’eccessivo irraggiamento solare e quindi ad adeguare dal punto di vista termico le nuove aule esposte a sud attraverso l’inserimento di frangisole esterni. Grazie a questi lavori sarà possibile raggiungere gli obiettivi di migliorare il bilancio energetico dell’edificio con conseguente risparmio in termini economici, l’abbattimento acustico, il miglioramento del benessere ambientale e della sicurezza.

Genitori moderatori delle chat di classe su Whatsapp: parte la missione di 40 eroi

Sono i candidati volontari che hanno aderito alla proposta lanciata dal Comune di Ravenna: il 4 marzo un incontro formativo con i facilitatori dell’Agenda digitale

WhatsappQuanto possano essere ingestibili le chat di classe su Whatsapp è cosa nota anche per chi non si trova coinvolto e chi si candida per moderale non può che essere considerato un eroe. Ce ne sono 40 pronti per l’addestramento per la missione estrema. Lunedì 4 marzo alle 17 nel palazzo Rasponi a Ravenna, in via D’Azeglio 2, si incontreranno per la prima volta i quaranta genitori facilitatori digitali: padri o madri di bambini e bambine delle scuole materne comunali che hanno aderito alla proposta del Comune di divenire moderatori delle chat di classe.

L’idea è nata nell’ambito delle attività di Agenda Digitale, il progetto dell’assessorato alla Smart City, quando sono emerse segnalazioni di contrasti tra genitori nelle chat e altre lamentele. Al fine di riconoscere l’impegno spontaneo di tanti genitori e lo strumento delle chat di messaggistica istantanea, e di promuoverne un uso agile ed utile, il Comune, a inizio anno scolastico, ha proposto un sintetico vademecum d’uso e ha raccolto adesioni di moderatori in tutte le scuole.

Durante l’incontro del 4 marzo i genitori avranno modo di confrontarsi con i facilitatori di Agenda Digitale per un momento formativo, il racconto di esperienze e un dialogo con gli assessori all’Istruzione Ouidad Bakkali e alla Smart City Giacomo Costantini.

Oggetti smarriti, asta online: 200 bici, tosaerba, set da manicure, fiches da poker

In totale più di trecento pezzi che compongono il magazzino gestito dal Comune che ha scelto di affidarsi al portale Aste24.it gestito dalla società manfreda It Auction. Può fare offerte chiunque sul sito: la merce non pagata o non ritirata tornerà in vendita

Adult Business Computer 374720Il Comune di Faenza mette all’asta online oltre trecento pezzi del suo ufficio oggetti smarriti. Dall’11 al 25 marzo si potranno fare offerte per 195 biciclette (da uomo, donna e bambino) e altri articoli, in particolare cellulari, borse, braccialetti, occhiali e orologi. Tra gli oggetti più curiosi anche un decespugliatore, un tagliaerba, un binocolo, alcune macchine fotografiche, un set per manicure, una valigetta piena di fiches.

Non è una novità che gli enti pubblici, Comuni in primis, vendano all’asta gli oggetti smarriti e rinvenuti sul territorio di competenza – serve per abbattere i costi di custodia e liberare i magazzini comunali – ma la particolarità di Faenza è di aver scelto il web. Prima di procedere alla vendita, la corposa lista degli oggetti smarriti è rimasta affissa all’albo pretorio del Comune per più di un anno, così da poter essere consultata dai cittadini.

Il tesoretto sarà in vendita su aste24.it, il portale del network It Auction dedicato alla vendita di stock e prodotti finiti. Collegandosi al sito dell’asta è già possibile visionare gli oggetti che potranno essere acquistati singolarmente e in stock.

Chi vuole partecipare deve registrarsi gratuitamente al sito internet Aste24.it inserendo email, numero di cellulare e password entro le 12 del 25 marzo. Una volta individuato il bene di interesse sulla pagina dell’asta è sufficiente inserire un’offerta pari o superiore al prezzo base. In caso di rilanci di “avversari” il sistema avvisa l’utente via mail. In caso di vincita è necessario effettuare il pagamento direttamente sul sito, con carta di credito o bonifico bancario entro e non oltre il 29 marzo. A quel punto ci si dovrà accordare per il ritiro: per le bici deve avvenire entro il 5 aprile. Tutto quello che non sarà pagato o ritirato entro i termini, sarà rimesso in vendita. È possibile ispezionare di persona i beni prima di fare un’offerta chiamando il numero 331.7561587 dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 17 e prendendo appuntamento per una visita in loco. Per informazioni info@aste24.it.

Per l’assessora al Bilancio del Comune di Faenza, Claudia Zivieri, «si tratta di un’azione importante per recuperare risorse e dare visibilità a più di 300 oggetti smarriti e inutilizzati, oggi in giacenza presso i depositi del Comune. Grazie alla nuova sinergia con It Auction e alle potenzialità del web sarà possibile raggiungere in modo più semplice e smart un pubblico di interessati sempre più ampio».

Arriva “Io sono El Diablo” a Ravenna con l’autore Mauro Baldrati

Presentazione del romanzo thriller, sabato 2 marzo, alle 18, alla libreria Liberamente, assieme al giornalista Nevio Galeati

Baldrati El DiabloAppuntamento con un nuovo incontro letterario alla libreria Liberamente di viale Alberti a Ravenna, sabato 2 marzo, alle 18. Protagonista lo scrittore di origine lughese Mauro Baldrati autore del thriller Io sono El Diablo (Fannucci editore) che dialogherà del suo nuovo romanzo con il giornalista e direttore del festival ravennate “GialloLuna”.

Io sono El DIablo è un noir a tinte forti che racconta le vicende di un misterioso personaggio inglese sullo sfondo di una Bologna inedita, oscura e inquietante. Dell’Inglese non si sa nulla del  passato né del presente, se non il suo enigmatico volto sfigurato da un solco sghembo che gli attraversa l’occhio coperto da una benda nera. Le sue giornate seguono una disciplina marziale: pur non essendo un clochard, dorme in un campo nomadi abusivo, si sveglia all’alba e cammina tutto il giorno per le strade di una Bologna degradata e sconosciuta ai più, macinando chilometri senza un’apparente meta. La sua vita scorre così, uguale da anni, finché una sera si imbatte in Violeta, una donna albanese in fuga da un passato pericoloso. È l’incontro tra due solitudini, due anime perse, oscure e affini. Per aiutare Violeta, l’Inglese recupera il suo vecchio nome di battaglia, “El Diablo”, e si immerge in un frenetico vorticare tra Italia, Inghilterra e Albania, tra legami nocivi con la criminalità organizzata, anime corrotte, botteghe a luci rosse, traffici di merci ed esseri umani Per portare a termine la sua complicata e rischiosa missione, El Diablo si troverà scaraventato in un abisso in fondo al quale pulsa il cuore nero del male. Solo allora si rivelerà chi è davvero l’inglese…

Mauro BaldratiL’autore Mauro Baldrati è nato a Lugo di Romagna nel 1953, vive a Bologna. Collaboratore del quotidiano “Lotta Continua” e redattore della rivista “Frigidaire” a Roma, nei primi anni Ottanta si è trasferito a Milano, dove ha lavorato per circa un decennio come fotografo free-lance per le maggiori riviste e agenzie. Suoi racconti sono stati pubblicati in varie antologie, sulla rivista “Delitti di carta” e sul periodico “Segretissimo”. Ha pubblicato, con altri autori, il saggio La rivolta dello stile (Franco Angeli 1984), i romanzi Vita complicata di Jimi (Déjà vu, 1993), La città nera (Perdisa 2010), Professional Killer (Anordest 2013). Ha curato l’antologia Love Out (Transeuropa 2012), ed è redattore del sito politico-letterario Carmilla.

Una Rekico da lustrarsi gli occhi batte Caserta e vola nella semifinale di coppa

Basket B / In terra marchigiana i faentini si aggiudicano il loro quarto di finale e accedono al match successivo, in programma domani, sabato 2 marzo (ore 12.30), contro i Tigers Cesena

Caserta-Faenza 62-72
(18-15, 39-37, 51-56)
DECO’ CASERTA: Dip 11, Petrucci N. 9, Ciribeni 12, Bottioni 4, Pasqualin, Valentini 2, Rinaldi 6, Aldi ne, Hassan 15, Sergio 1, Barnaba, Piazza ne. All.: Oldoini.
REKICO FAENZA: Fumagalli 4, Costanzelli, Silimbani 4, Samorì, Casagrande 9, Venucci 12, Zampa, Petrucci M. 17, Pambianco, Chiappelli 10, Sgobba 14, Petrini ne. All.: Friso.
ARBITRI: Di Luzio e Miniati.
USCITI PER FALLI: Ciribeni, Pasqualin e Costanzelli.

Rekico
L’esultanza dei giocatori della Rekico alla fine del match vinto contro Caserta

Impresa da sogno della Rekico nei quarti di finale della Final Eight di Coppa Italia che si svolgendo tra Porto Sant’Elpidio e Porto San Giorgio, nella Marche. La truppa di Friso supera la corazzata Caserta grazie a una prestazione maiuscola, smentendo ogni pronostico avverso. Sono la forza mentale e la lucidità le armi che hanno permesso questo colpo grosso e ovviamente la solita difesa, decisiva nei momenti caldi del match. Fondamentali sono stati poi i tantissimi tifosi sugli spalti che hanno incitato la squadra con grande passione. E ora sotto con la semifinale: domani, sabato 2 marzo alle 12.30, ci sarà il derby con i Tigers Cesena, gara in diretta sul canale You Tube della Lega Nazionale Pallacanestro.

Nel primo quarto la Rekico entra in campo determinata e piazza un break di 5-0 mandando in confusione la Decò che non si aspettava una simile partenza. L’esperienza casertana entra però ben presto in scena con i giocatori che si affidano ai liberi e ai tiri da fuori e ribaltano il risultato sul 16-11. I Raggisolaris non subiscono il contraccolpo e continuano ad attaccare e a difendere con grande attenzione, trascinati in attacco da un ottimo Petrucci.

All’intervallo Caserta conduce 39-37, poi si porta sul 42-37 e proprio nel momento più difficile la Rekico si infiamma. La manovra offensiva porta punti dall’area pitturata e da fuori, con qualche tripla sparata di tanto in tanto che permette di mantenere punti di vantaggio fino al 51-56 di fine terzo quarto. La Decò avrebbe le armi per riprendersi il match, ma non può nulla contro la voglia di vincere della Rekico, perfetta in difesa e cinica in attacco. Dip e gli altri lunghi vengono imbrigliati e a ogni loro errore corrisponde un rimbalzo catturato da Faenza. Nell’altra metà campo i canestri arrivano a ripetizione come la tripla di Silimbani del 53-64 a metà ultimo quarto. Caserta crolla dal lato mentale e sbaglia anche facili conclusioni, i Raggisolaris ne approfittano e mettono il punto esclamativo alla loro grande partita con Petrucci che dalla lunetta fissa il 56-72, mandando in visibilio i tifosi manfredi. La Rekico ha scritto un’altra pagina della sua storia.

«Il Pd a Cervia promette di rimborsare i 2 euro a chi voterà alle primarie?» «Falso»

Sui social clima acceso in vista del voto di domenica: nella città del sale si sceglie anche il candidato sindaco

Partito Democratico Pd 675Tornata di primarie doppie nel comune di Cervia dove ancora non esiste alcun nome in lizza per le elezioni amministrative del 26 maggio su nessun schieramento. Ma domenica 3 marzo si scoprirà almeno chi correrà come sindaco per il centrosinistra. Insieme a quelle nazionali si terranno infatti le primarie per scegliere il candidato: in lizza l’attuale vicesindaco Giovanni Grandu e l’ex sindaco Massimo Medri, tornato in pista.

A scaldare la vigilia sui social ci sta pensando una voce (va detto, non verificata: non siamo infatti riusciti a trovare testimoni diretti) che sta circolando in particolare nei gruppi dedicati a Cervia e che è stata ripresa in un post da Paolo Savelli, esponente dell’opposizione e candidato a sindaco per il centrodestra cinque anni fa. «Pare che giri un sms – è la perfetta sintesi di Savelli su Facebook – in cui viene formulato l’invito ad andare a votare per uno dei due contendenti alle primarie del Pd di Cervia assicurando che poi il circolo Pd della frazione interessata dall’sms provvederà a rimborsare i due euro necessari per votare».

Ma sempre sui social arriva la smentita del segretario dell’unione comunale del Pd, Enrico Delorenzi. «Abbiamo appreso che girano voci, o sms – scrive –, secondo cui il Partito Democratico, o un determinato circolo, rimborserà i 2 euro a tutti gli elettori (in realtà la voce parla di un sms in cui si promette il rimborso solo a chi voterà un determinato candidato, ndr) che verranno a votare alle primarie del 3 marzo. Si tratta chiaramente di false informazioni e confermiamo che per votare bisogna versare la quota di 2 euro, necessaria per la registrazione nell’albo degli elettori del Partito Democratico e per il sostegno delle spese organizzative».

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