Jovanotti e Mariangela Gualtieri in dialogo “intorno alla forza della prola, all’italiano come luogo amato, all’urgenza dell’espressione, alla ricerca di splendore”. L’appuntamento è per lunedì 8 ottobre al teatro Bonci di Cesena (a ingresso gratuito fino a esaurimento posti, con prenotazione obbligatoria alla biglietteria del teatro, ma ci sarà anche una diretta streaming sulla pagina Facebook “Lorenzo Jovanotti Cherubini“) come sorta di anteprima, a sorpresa, della rassegna “Ciò che ci rende umani” (PROGRAMMA) che si terrà a Cesena tra ottobre e novembre.
«Venite se avete piacere di vedermi dialogare con una grande “poeta”, la Mariangela Gualtieri», ha scritto Jovanotti sulla sua pagina Facebook. «È stata lei (Mariangela Gualtieri è come noto la fondatrice della prestigiosa compagniaTeatro Valdoca di Cesena, che organizza appunto la rassegna “Ciò che ci rende umani”, ndr) a invitami ad aprire insieme una rassegna di incontri che si svolgeranno nei prossimi giorni intorno a questo titolo: “cosa ci rende umani”. Certo che questo è un titolo che mette paura, niente di meglio quindi. Io ho accettato subito perché sono un lettore delle sue poesie da tanti anni, la Gaultieri scrive poesia vera, quella che quando la leggi hai le vertigini. Quella che ti parla come una voce che non sai da dove arriva eppure ha il suono della tua stessa voce. Poiché la poesia è la cosa più importante del mondo e incontrare un poeta attraverso le sue pagine è il massimo, poterlo incontrare di persona è un privilegio e io sono molto contento di farlo in un teatro con chi verrà a sentirci. Voi perdereste l’occasione di andare a sentire Leopardi o Ungaretti o Manzoni o Saffo o Gabriela Mistral parlare in un teatro? Io non me la perdo questa occasione. Che poi la Gualteri abbia invitato me, questa è una cosa che fa parte del mondo all’incontrario, che a me non dispiace affatto. Ci vediamo lunedì!».
L’iniziativa è legata all’ultimo Cd dell’’autore “Oh, vita!” accompagnato dal libro-rivista “Sbam!” nella quale hanno fatto la loro comparsa alcuni versi della poetessa cesenate.
