Il festival Ibrida scandaglia il rapporto tra l’umano e la tecnologia Seguici su Telegram e resta aggiornato In settembre a Forlì, con prologo la mostra di Francesca Fini Francesca Fini, Five Actions With Red Gloves, 2013 La nona edizione di Ibrida – Festival Internazionale delle Arti Intermediali si svolgerà a Forlì dal 19 al 22 settembre. Prologo con la prima mostra personale a Forlì dell’artista internazionale Francesca Fini (alla Fondazione Dino Zoli, inaugurazione lunedì 2 settembre). «Dopo l’esposizione dello scorso anno dedicata alle macchine del pre-cinema e alle animazioni di Virgilio Villoresi, passiamo all’interazione tra umano e tecnologia con un’artista totale come Francesca Fini, che spazia dalla performance art all’intelligenza artificiale», spiegano Francesca Leoni e Davide Mastrangelo, direttori artistici di Ibrida Festival. «Il rapporto tra l’umano e la tecnologia sono al centro di questa mostra, in sintonia con il tema del festival di quest’anno: Artificial Reality». Alcune anticipazioni. Live. Enrico Malatesta, Attila Faravelli e Nicola Ratti sonorizzano l’archivio visivo del filmaker, fotografo e pittore Gianfranco Brebbia, una delle voci più radicali del cinema sperimentale italiano degli anni Sessanta e Settanta, in un progetto creato su commissione di Triennale Milano. Dopo il successo alla Berlinale Talents, Gianmarco Donaggio presenta lo spettacolo di live cinema Invisible Light; il musicista N.A.I.P. (da X Factor) e Giulia Formica (forlivese, batterista dei Baustelle) saranno in scena con il nuovo progetto GO!YA! mentre il celebre videoartista Carlos Casas tornerà al Festival con un evento creato ad hoc per Ibrida 2024, tra musica e sperimentazione video. È creato su misura per il Festival anche lo spettacolo nato dalla collaborazione tra il musicista Luca Maria Baldini e l’artista visivo Igor Imhoff. Video. Cinquantaquattro opere video, selezionate tramite la open call internazionale di Ibrida Festival, concorreranno al Premio Internazionale Forlì Ibrida Festival Prize e al Premio per la Videoarte Italiana. Le opere vincitrici saranno acquisite dalla prestigiosa collezione internazionale del mecenate brasiliano Alfredo Hertzog. Installazioni. Kika Nicolela sarà presente con una selezione di NFT e Talk e workshop. Sono in programma un dialogo sulla videoarte brasiliana con le artiste e curatrici Kika Nicolela e Marcia Beatriz, un workshop su cinema e intelligenza artificiale condotto da Mateusz Miroslaw Lis, la presentazione del saggio Chimera. Il corpo espanso per una nuova ecosofia dell’arte di Marco Mancuso e una visita guidata alla mostra di Francesca Fini. Info e programma dettagliato: http://ibridafestival.it Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Bellaria Film Festival, la casa del cinema indipendente italiano Torna la Trilogia d'autunno del Ravenna Festival. A dirigere ci sarà il maestro Muti All'Alighieri la storia di Samia: «Aveva gli stessi sogni dei ragazzi di oggi» Seguici su Telegram e resta aggiornato