Storia della ravennate in Svezia che insegue una stella lontana 7600 anni luce

Daria Dall’Olio, oltre alle ricerche scientifiche, ha inventato anche “Costellazione manga” per divulgare l’astrofisica

Daria Dall'Olio

Iras 18089-1732 è il nome di una stella in formazione nella nostra galassia, da cui potrebbe originarsi un sistema planetario, ed è l’oggetto celeste su cui sta facendo ricerche l’astronoma Daria Dall’Olio di Ravenna: «Non ha un nome molto poetico ma si usa così in astrofisica. Il nome bello ce l’hanno solo gli oggetti più famosi o storici, come la Galassia di Andromeda che agli astronomi è nota anche come M31».

La 37enne vive e lavora in Svezia da cinque anni, per un dottorato all’Università di Chalmers a Goteborg dopo la laurea in Astronomia a Bologna, e ci parla del suo impegno con un entusiasmo travolgente: «È una protostella massiccia che dista circa 7.600 anni luce da noi (ogni anno luce equivale a 9.461 miliardi di km, ndr). Si trova nell’area di cielo compresa tra la costellazione dello Scorpione e del Sagittario che in questo periodo sono visibili basse all’orizzonte Sud ma ad occhio nudo o con un piccolo telescopio amatoriale non si vede niente».

Dall’Olio studierà la composizione chimica di questa stella «per cercare di capire quali sono i meccanismi fisici che agiscono in questi primi attimi di vita della stella, come individuare il ruolo del campo magnetico nella formazione di nuove stelle. Sono in attesa di ricevere i dati dell’osservazione svolta dal radiotelescopio della rete Alma, poi mi metterò al lavoro».
I dati che l’astronoma dovrà masticare infatti sono stati raccolti in Cile dove nel deserto Atacama a cinquemila metri di altitudine ci sono 66 antenne «con cui si possono vedere cose meravigliose». La rete Alma ha collaborato anche alla recente realizzazione della celebre foto del buco nero.

L’uso di uno strumento così potente è ambito in tutto il mondo, facile quindi capire la gioia della ravennate: «Le richieste che arrivano alla rete Alma sono tantissime e quindi quando la tua viene accettata dalla commissione è già una grande soddisfazione, in pratica significa che per alcune “ore osservative” il telescopio ha raccolto i dati per la mia ricerca».
Insomma quasi tutto lavoro fatto sulla tastiera di un computer: «L’astronomo non è più quello che stava a guardare all’oculare solo di notte. Lo strumento fondamentale è un computer con grande memoria per immagazzinare e ripulire i dati».
Con un obiettivo preciso: «Scrivere articoli per la pubblicazione su riviste scientifiche dopo aver studiato una teoria e letto cosa dice la letteratura sulla sorgente».

Difficile per Dall’Olio collocare nel passato il momento in cui è nata la sua passione per il cielo: «Sicuramente da quando ero molto piccola, penso che il primo telescopio me lo comprarono i miei genitori quando avevo 5-6 anni». E ha resistito a un momento critico nella formazione di un astronomo: «I primi tre anni di università. Entri convinto di parlare di pianeti e stelle e invece ti ritrovi a fare matematica, geometria e fisica. Insomma sogni di usare il telescopio e invece devi risolvere degli integrali da una pagina. Non sarà un caso che al primo anno c’erano 80 iscritti e all’ultimo eravamo rimasti in venti».

In parallelo alla ricerca, la ravennate porta avanti anche l’attività di divulgazione. E su questo fronte Dall’Olio è creatrice di un metodo nato proprio a Ravenna, grazie alla collaborazione degli astrofili locali e dell’associazione italo-giapponese: «Sono da sempre appassionata di cartoni e fumetti. Anime e manga hanno molti riferimenti allo spazio. E così è nata “Costellazione Manga”. L’idea è quella di utilizzare i fumetti e i cartoni per rendere più facile la comprensione dell’astronomia tra chi non è un esperto. I cartoni diventano lo spunto per riflessioni su temi veri. È stata una bella soddisfazione quando abbiamo presentato questo progetto davanti ai massimi esperti di divulgazione, compresi gli uffici comunicazione di Nasa e Esa».

MAR MOSTRA SALGADO BILLB 15 – 21 04 24
EROSANTEROS POLIS BILLBOARD 15 04 – 12 05 24
NATURASI BILLB SEMI CECI FAGIOLI 19 – 28 04 24
CONAD INSTAGRAM BILLB 01 01 – 31 12 24