Sport e solidarietà si incontrano: anche l’Atlas scende in campo contro la Sla

La realtà di Santo Stefano – seconda in serie C – affianca l’attività della FabiOnlus

Fantini Bazzocchi E Milena Ok

Andrea Fantini con Fabio Bazzocchi e la moglie Milena

Sport e solidarietà sono un binomio che sta diventando sempre più stretto e in un simile contesto si inserisce anche l’attività della Polisportiva Atlas di Santo Stefano, che sta consolidando sempre di più il rapporto con la FabiOnlus, una organizzazione non a scopo di lucro di utilità sociale nata per provvedere alle cure necessarie per Fabio Bazzocchi (presidente onorario della squadra di calcio del Low Ponte), affetto da Sla (sclerosi laterale amiotrofica), e per sostenere l’assistenza ai malati e incoraggiare la ricerca.

Nel suo piccolo la realtà – che rappresenta un punto di riferimento per una vasta zona di territorio che corrisponde alla circoscrizione di San Pietro in Vincoli, ma non solo – offre un suo contributo nella raccolta di fondi, come spiegato dal dirigente-giocatore Andrea Fantini. «Questo è il terzo anno di fila – inizia – che appoggiamo FabiOnlus, per una collaborazione sempre più in crescita. Conosciamo di persona Fabio e abbiamo avuto la fortuna di conoscere alcune delle splendide persone che stanno al suo fianco, tra cui Milena, Maurizio, Claudio e Cristina. Per quello che possiamo, diamo una mano a una realtà che sta facendo cose importanti per lui e per altri malati, con un’attività che permette loro di vivere una vita il più possibile normale».
Da qui è nata l’idea di affiancare l’opera benefica di FabiOnlus all’attività sportiva dell’Atlas Santo Stefano, team di volley che partecipa al campionato regionale di Serie C. «Grazie all’aiuto del nostro sponsor principale, il Conad City di San Zaccaria, che ci offre un buffet con salato e bevande, organizziamo un aperitivo prima dell’inizio di tutte le nostre partite casalinghe (in programma il sabato alle 20.30 alla palestra delle Scuole Medie di San Pietro in Vincoli, ndr). Si tratta di un evento al quale partecipano attivamente nell’organizzazione sia soci della FabiOnlus, sia persone a noi vicine, ed è rivolto a tutta la gente presente alla partita, che può trascorrere un momento conviviale e allo stesso tempo contribuire con una piccola offerta. L’intero ricavato viene poi raccolto da alcuni membri dell’associazione».
Il coinvolgimento per la raccolta dei fondi non finisce però qui. «In alcune occasioni, di solito a ridosso del Natale o della Pasqua, promuoviamo l’acquisto di cesti o prodotti, organizzati dall’associazione in collaborazione con ditte e piccole attività locali. Inoltre le maglie dei due liberi sono del tutto dedicate alla FabiOnlus, con il logo dell’organizzazione e prive di ogni sponsor».

L’Atlas, infine, ha deciso di dedicare alla memoria di Pietro Pezzi il Torneo dell’Uva, competizione amichevole che si svolge prima dell’inizio del campionato. «Ci fa molto piacere dare una mano nell’attività sociale e in passato abbiamo anche appoggiato l’associazione di Giacomo Sintini che sostiene la ricerca medica contro la leucemia. È fondamentale che il mondo dello sport riesca a dare un suo contributo».

Organico Atlas Volley

L’organico della Polisportiva Atlas di Santo Stefano

Anche sul campo di pallavolo, però, la Conad San Zaccaria Atlas si sta togliendo molte soddisfazioni. Dopo sei giornate, infatti, la formazione gialloverde occupa la seconda posizione in classifica a solo un punto dalla capolista Poggi Bologna (battuta sabato scorso), che però ha disputato una gara in più (con l’occasione di superarla già nel prossimo weekend quando i bolognesi riposeranno).

Rinforzata dagli innesti di Bertacca, Piccinini e Sangiorgi – affiancati ai confermati Martini, Taglioli, Scarpellini, D’Andria, Fantini, Dellacasa, Fabbri, Piadelli, Garavini, Casadei, Monti, Gatti e Bezzi – la squadra allenata da De Marco (coadiuvato dagli assistenti Gentilini e Venturelli e dal fisioterapista Casotto) vuole continuare a percorrere la strada tracciata nel recente passato. «Il nostro obiettivo è quello di confermarci sui livelli della scorsa stagione, quando siamo riusciti a partecipare ai playoff. Sappiamo di comporre un team competitivo e stiamo con i piedi ben saldi a terra, con la massima umiltà, ma allo stesso tempo non ci neghiamo la possibilità di sognare».

La stagione in corso, oltretutto, porta con sé un’importante ricorrenza. «L’annata 2019-20 coincide con il cinquantesimo anniversario della nostra polisportiva. È nostra intenzione organizzare in primavera inoltrata una festa a cui possano partecipare tutti i tesserati che hanno fatto parte della storia dell’Atlas, magari con il coinvolgimento anche delle istituzioni cittadine».

A completare il quadro dell’attività della società gialloverde c’è anche un rilevante coinvolgimento nella pratica sportiva dei giovani del territorio. «Se i ragazzi sono maggiormente attirati dal calcio e dal basket, il nostro vivaio è indirizzato soprattutto alle ragazze che vogliono dedicarsi alla pallavolo, con le formazioni Under 12 e Under 14, più una squadra di minivolley mista sotto la guida di Carnaccini, Magnani e Moschini. In questo quadro abbiamo avviato anche le collaborazioni con la Teodora e la Libertas Forlì, dando la possibilità ad alcune atlete cresciute nel nostro vivaio di poter vestire le loro maglie. Il nostro codice etico non ci fa lucrare sui tesserati, che se hanno l’occasione di poter fare un salto di qualità vengono lasciati liberi di trasferirsi dove vogliono. Con Porto Robur Costa – termina Fantini – invece collaboriamo per quanto riguarda i progetti di avviamento allo sport, nelle scuole».

EROSANTEROS POLIS BILLBOARD 15 04 – 12 05 24
NATURASI BILLB SEMI CECI FAGIOLI 19 – 28 04 24
CONAD INSTAGRAM BILLB 01 01 – 31 12 24