Ci sarà qualcuno da qualche parte che almeno un po’ si vergogna a vedere quell’elenco? Abbiamo aumentato il numero delle commissioni consigliari,  roba che  Palazzo Merlato sembra il parlamento di uno stato indipendente, e siamo riusciti comunque a darle tutte (eccetto una, una soltanto) a uomini. Nove commissioni, diciotto persone elette su trentadue consiglieri e ci sono in tutto tre donne, di cui due nei ruoli di vice (vorrai mica esagerare) entrambe dell’opposizione. Cioè, fatti i calcoli, oltre la metà dei consiglieri eletti ha un ruolo di presidente e vice, ma in questi ruoli il rapporto donne uomini scende dal già non proprio esaltante uno a quattro dell’assemblea a uno a sei. Allora, donne del Pd, vi potete davvero accontentare della vice (vice, eh, chi si ricorda chi era il o la vice nello scorso mandato alzi la mano) capogruppo e della presidenza del consiglio? Possibile che davvero nel 2011 non si possa fare meglio? Va a finire che qualcuno comincerà a pensare che davvero non ci siano poi tutte queste donne capaci in città…