Il presidente Giangrandi ha candidamente ammesso che le deleghe per i tre nuovi assessori sono state decise con i partiti che li hanno scelti, più che con le persone. E del resto Mirna Testi (Prc) si è detta stupita dalla “pesantezza”delle materie che le sono state affidate. Una sorpresa, insomma, avere i trasporti. Che dire? Che non lo sapevamo? Che davvero pensavamo che gli assessori fossero scelti in base a un criterio di rappresentatività politica ma anche di competenza specifica sulle questioni a loro affidate? No, certo, non lo pensavamo. Però ci piaceva cullarci ogni tanto in quella pia illusione. La verità, talvolta, può essere crudele.