Mica è facile diventare capitale europea della cultura. Lo abbiamo capito anche ieri quando, a parte porsi qualche interrogativo sui finanziameni, in occasione degli stati generali della cultura sono stati ripetuti i temi individuati per il nostro dossier di candidatura: “Andata là: quivi è la porta”, “La danza dei contrari”, “Verso il mare aperto”, “Immaginare l’immaginario” e “Trasformo, dunque siamo”. Tra le parole chiave su cui basare i nostri progetti poi, anche robe come il DiversityManagement, Dolce ansietà d’Oriente, La Civicness e il capitale sociale. Voglio vedere voi, a trovare idee da realizzare sulla base di questi elementi. E infatti pare che di contributi, al sito di Ravenna 2019 appositamente costituito, non ne siano mica arrivati molti. Se si vuole davvero coinvolgere i cittadini, a questo punto, il consiglio è di iniziare a puntare su cose un tantino più semplici e concrete.