Si è spento il pittore Pietro Guberti, fu anche scrittore e poeta Seguici su Telegram e resta aggiornato Pietro Guberti Sue opere sono conservate alla Pinacoteca del Mar. I funerali lunedì alle 15.30 Si è spento giovedì pomeriggio il pittore e poeta ravennate Pietro Guberti. Era nato a Ravenna il 16 maggio 1921. I funerali si svolgeranno lunedì 26 febbraio, alle 15.30, alla Camera mortuaria della città; la salma sarà tumulata nella tomba di famiglia, a Filetto. Pietro Guberti aveva iniziato il proprio percorso artistico già durante la Seconda guerra mondiale, nella bottega di Ettore Bocchini e poi dal maestro Teodoro Orselli, suo maestro. Le prime mostre risalgono ai primi mesi dopo la Liberazione. Oltre alla pittura, ha coltivato interessi letterari, con romanzi e racconti di storie popolari. Nel 1968 e nel 1969 pubblica anche due raccolte di poesie, “Onestà nel tempo” e “Il coraggio possibile” (Rebellato, Padova) per le quali riceve il premio della Presidenza del Consiglio. Nel 1975 il suo romanzo “Porta Nuova, storia di un borgo” riceve dalla Regione il Premio per il trentennale della Resistenza. L’anno successivo partecipa a una mostra itinerante in memoria di Garcia Lorca: le sue opere sono insieme a quelle di Renato Guttuso, Rafael Alberti, Tono Zancanaro, Cesare Zavattini. Poi ancora libri e mostre, senza soluzione di continuità, fino a quando gli è stato possibile: l’ultimo libro, una rilettura della storia d’Italia recente in versi, è uscito nel 2016 per le edizioni “Le Cinque Stagioni”. Sue opere sono conservate anche alla Pinacoteca di Ravenna. Total78 77 1 0 Forse può interessarti... Dante Esule, sul bus dove si abbattono muri e si promuove l'accoglienza dei migranti Si allunga l'allerta: prevista ancora pioggia. Paglia (SI) attacca: «Disagi enormi» Si rompe una condotta idrica, strade allagate poi si apre una voragine nell'asfalto Seguici su Telegram e resta aggiornato