Sequestrati i beni di Cagnoni per i risarcimenti a figli e parenti di Giulia Seguici su Telegram e resta aggiornato La sentenza di ergastolo in primo grado fissava anche a 4,5 milioni di euro le provvisionali per i familiari Le quote dei beni immobiliari di Matteo Cagnoni, il 53enne condannato in primo grado all’ergastolo per l’omicidio della moglie 39enne Giulia Ballestri, sono sotto sequestro conservativo per disposizione della corte d’assise che ha accolto l’istanza presentata dai famigliari della donna. Lo si apprende da Il Resto del Carlino. L’istanza dei familiari di Giulia – i tre figli, il fratello e i genitori – è stata formulata in ragione delle provvisionali totali da 4,5 milioni di euro quantificate dalla sentenza. La donna fu uccisa il 16 settembre 2016 a Ravenna in una villa di proprietà del marito in via Padre Genocchi. Si attende la fissazione del processo d’appello, dopo il recente deposito del ricorso. Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Ergastolo Cagnoni. Il pm: «Giustizia per Giulia». La difesa: «Tragedia per i figli» Cagnoni: «Non sopportavo don Desio, mi serviva solo per il tesserino da giornalista» Bella vita con il traffico di droga: sequestrati beni per 70mila euro a un 35enne Seguici su Telegram e resta aggiornato