
Un insegnante di sostegno ha patteggiato un anno e 10 mesi di reclusione per l’accusa di violenza sessuale ai danni di una studentessa minorenne. La pena è stata sospesa, a condizione però di partecipare a un corso di “recupero” sul tema della violenza di genere. Il prof risarcirà anche la famiglia con circa 8mila euro.
La notizia è riportata con ulteriori dettagli sui due quotidiani in edicola oggi, 7 febbraio.
Le indagini della polizia avevano portato a contestare all’insegnante cinque episodi di palpeggiamenti – o comunque relativi a possibili tentativi dell’uomo di arrivare a toccare la giovane, spiega il Resto del Carlino – avvenuti in una scuola superiore del Ravennate nel giro di quattro mesi, a partire dalla fine del 2023, quando il prof si era invaghito della minorenne, frequentante la stessa scuola in cui lavorava. Sono quindi partiti gli apprezzamenti, i messaggini e qualche regalo, fino alle contestate molestie.