In Classense la presentazione del libro sui paraboloidi Seguici su Telegram e resta aggiornato Verrà presentato venerdì 15 maggio alle 17.30 alla sala Muratori della biblioteca Classense il libro “Paraboloidi – un patrimonio dimenticato dell’architettura moderna”, a cura di Marcello Modica e Francesca Santarella. Il volume, pubblicato dalla casa editrice Edifir di Firenze nel 2015, illustra un fenomeno architettonico ancora in gran parte sconosciuto in Italia, nonostante le sue origini e la sua evoluzione nel corso del Novecento abbiano interessato in modo significativo proprio il nostro paese. Si tratta dei magazzini industriali a copertura parabolica (comunemente detti “paraboloidi”, sebbene il termine non sia propriamente esatto): maestose volte nervate in cemento armato, unione perfetta tra funzionalità ed estetica, che hanno conquistato una posizione di tutto rispetto nell’architettura industriale legata al Movimento Moderno ed alla produzione seriale – tanto da essere successivamente “esportati” in numerosi paesi europei. Al centro della ricerca vi è un’articolata cronologia che descrive la storia di ognuno dei 91 esemplari realizzati sul territorio italiano tra il 1920 e il 1970, con un ricco e inedito corredo di fotografie d’epoca e attuali, disegni, planimetrie originali, un cenno ai recuperi effettuati ed ai magazzini su territorio europeo. L’obiettivo di questo libro è di fare luce su un patrimonio storico, architettonico e culturale di valore inestimabile che, per la sua natura “industriale”, è costantemente a rischio di estinzione. Interverranno il professor Tomaso Trombetti, docente di Tecnica delle Costruzioni presso l’Università di Bologna, l’ingegner Roberto Radicchia, strutturista di Perugia, autore del recupero del padiglione ex Montecatini (ora Teatro Lyrick) a Santa Maria degli Angeli presso Assisi, il professor Alberto Giorgio Cassani, docente di Elementi di architettura e urbanistica e di Storia dell’architettura contemporanea all’Accademia di Belle Arti di Venezia e di Ravenna e gli autori (Marcello Modica, studioso di archeologia industriale, urbanista e fotografo, attualmente collaboratore presso il Politecnico di Milano, Francesca Santarella, studiosa di archeologia industriale e consigliere comunale del Movimento 5 Stelle a Ravenna). Modera l’architetto e regista Alessandro Braga Total0 0 0 0 Forse può interessarti... La Biblioteca Classense aperta la domenica pomeriggio e chiusa il lunedì mattina Inaugura alla biblioteca Classense la mostra dedicata all'inferno dantesco Richemont vuole Ynap: 2,7 miliardi per la metà del gruppo del ravennate Marchetti Seguici su Telegram e resta aggiornato