“Tre Bicchieri”, ecco i sette vini romagnoli premiati dal Gambero Rosso Seguici su Telegram e resta aggiornato Il presidente di Enoteca Regionale: «Grande soddisfazione e orgoglio» Scacco Matto, di Fattoria Zerbina Sono appena stati diffusi i “Tre Bicchieri” 2021 del Gambero Rosso, uno dei riconoscimenti più ambiti per tutti i produttori di vino in Italia. Tra conferme, rinnovamenti e novità, l’Emilia-Romagna ha ben figurato sulla guida, facendo registrare ben 15 “Tre Bicchieri”, di altrettante aziende, tutte socie di Enoteca Regionale Emilia Romagna. «È con grande soddisfazione e orgoglio che abbiamo appreso questo risultato raggiunto dai nostri soci – sottolinea Giordano Zinzani, Presidente di Enoteca Regionale, l’associazione che riunisce oltre 200 cantine da Rimini a Piacenza -. Le nostre aziende, premiate e non, sono impegnate quotidianamente nell’elevare il valore e la qualità dei propri prodotti e questo si ripercuote positivamente sull’intero territorio. Il vino è un ambasciatore eccellente della nostra regione e il fatto che una nutrita rappresentanza delle nostre aziende, distribuite praticamente su tutto il territorio regionale, abbia ottenuto questo importante premio è sicuramente una buona leva sulla quale continuare a promuovere i nostri vini in Italia e nel Mondo». L’elenco dei vini e delle aziende delle tre province romagnole che hanno ottenuto i “Tre Bicchieri”: · MaraMia Sangiovese ’18 – Tenuta Mara (San Clemente – RN) · Romagna Albana Passito Scaccomatto ’16 – Fattoria Zerbina (Marzeno – RA) · Romagna Sangiovese Modigliana I Probi Ris. ’17 – Villa Papiano (Modigliana – FC) · Romagna Sangiovese Predappio Calisto Riserva ’16 – Stefano Berti (Ravaldino – FC) · Romagna Sangiovese Predappio Godenza ’18 – Noelia Ricci (Fiumana – FC) · Romagna Sangiovese Predappio Le Lucciole Ris. ’17 – Chiara Condello (Fiumana – FC) · Romagna Sangiovese Superiore Primo Segno ’18 – Villa Venti (Longiano – FC) Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Un nuovo ristorante stellato in Romagna. Ravenna ancora a bocca asciutta Torna il 3 agosto la cena itinerante sulle colline di Faenza Tanto di cappello per Mattia Borroni, chef dell’Alexander Seguici su Telegram e resta aggiornato