giovedì
18 Settembre 2025

Lite e accoltellamento davanti a casa: 44enne finisce all’ospedale

Secondo la ricostruzione della polizia tre individui si sono presentati a Borgo Durbecco e hanno aggredito l’uomo, già noto alle forze dell’ordine

PoliziaSi sono presentati a casa sua, nell’abitazione in Borgo Durbecco, e l’hanno accoltellato ad una gamba. Il caso a Faenza dove un 44enne nella mattinata di oggi ha aperto la porta a tre individui con cui è poi nata un’accesa lite sfociata in un’accoltellamento. Ferite guaribili in un paio di settimane, secondo quanto hanno stabilito i medici dell’ospedale, dove l’uomo – volto noto alle forze dell’ordine – è stato portato dal 118. Indaga la polizia: si ipotizza che il gesto sia una sorta di avvertimento o una vendetta. Presto il ferito sarà ascoltato dagli agenti.

 

 

Ampliamento dell’istituto Alberghiero di Riolo Terme: presentato il progetto

L’investimento previsto è di cinque milioni di euro. L’area di intervento è pari a 4.687 metri quadri

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Presentato il nuovo progetto di ampliamento dell’Alberghiero “Artusi” di Riolo Terme.  «L’idea alla base del nuovo progetto (la cui fase definitiva è stata sviluppata da professionisti esterni) è di non introdurre un linguaggio nuovo rispetto all’edificio scolastico esistente, ma di reinterpretare le sue caratteristiche volumetriche, quasi si trattasse della naturale espansione dell’ultimo ampliamento», si legge nella presentazione inviata dalla Provincia. L’area di intervento è pari a 4.687 metri quadri, la superficia coperta di 1.452 metri quadri, divisi in 17 aree scolastiche, un laboratorio back-front office; due laboratoi cucina e due laboratori sala da pranzo. C’è poi una dispensa, un’aula docenti, 28 toilette, quattro spogliatoi. L’investimento previsto – finanziato con fondi Inail – è di cinque milioni di euro.

Sul lato est dell’istituto si prevede di realizzare un nuovo spazio pubblico che, arricchito da luoghi di sosta, alberature e parti pavimentate, consenta a questo brano di città di ritrovare un punto di aggregazione per manifestazioni legate all’istituto alberghiero e a eventi di carattere pubblico. A livello funzionale l’ampliamento riserva il piano terreno a cucine-pasticcerie, sale da pranzo, banco bar e simulazione accoglienza, mentre al primo e secondo piano sono previsti gli altri spazi della didattica tra cui aule di gruppo, agorà, spazi informali e di servizio. Un nuovo accesso all’istituto, dedicato al pubblico esterno, è situato nell’angolo sud-est dell’edificio. Tale ingresso costituisce un’innovativa connessione dell’istituto alla città, e permette un accesso diretto alle sale da pranzo in occasione delle serate di gala o di eventi, senza costringere il pubblico esterno ad attraversare spazi esclusivamente dedicati alla didattica.

Ancora mareggiate: allerta arancione prevista per domenica 24 novembre

Criticità idraulica connessa al maltempo in arrivo. Il Comune: «Non accedere ai moli e alle dighe foranee»

Dalla mezzanotte di oggi, sabato 23 novembre, alla mezzanotte di domani, domenica 24 novembre, sarà attiva nel territorio del comune di Ravenna l’allerta meteo numero 111, arancione per criticità costiera e gialla per criticità idraulica e stato del mare, emessa dall’Agenzia regionale di protezione civile e da Arpae Emilia Romagna.

L’allerta completa si può consultare sul portale Allerta meteo Emilia Romagna (https://allertameteo.regione.emilia-romagna.it/) e anche attraverso twitter (@AllertaMeteoRER); sul portale sono presenti anche molti altri materiali di approfondimento, tra i quali le indicazioni su cosa fare prima, durante e dopo le allerte meteo, nella sezione “Informati e preparati” (http://bit.ly/allerte-meteo-cosa-fare).

Raccomando – dichiara il sindaco Michele de Pascale – di mettere in atto le opportune misure di autoprotezione, fra le quali, in questo caso, non accedere a moli e dighe foranee e prestare particolare attenzione nel caso in cui si acceda alle spiagge; prestare particolare attenzione allo stato dei corsi d’acqua ed evitare di accedere ai capanni presenti lungo gli stessi (se si allaga la golena il capanno deve essere evacuato); prestare attenzione alle strade eventualmente allagate e non accedere ai sottopassi nel caso li si trovi allagati”.

Cervia piange “Topo”, suo storico ristoratore

Mario Brandolini era un volto noto nel mondo della gastronomia locale. Portava avanti con la famiglia la Trattoria Ca’ Rossi

Attachment 2019 11 23T122913.521Era un volto notissimo nella ristorazione cervese: se ne è andato Mario Brandolini, per tutti “Topo”. Brandolini è stato uno storico gestore delle Aie ma oggi portava avanti con successo la sua “Trattoria Ca’ Rossi da Topo”. A dare la triste notizia lo stesso ristorante sulla sua pagina Facebook. Un volto che era anche un marchio di fabbrica: il logo del ristorante è una sua caricatura. A ricordarlo il sindaco Massimo Medri e l’assessore al Turismo  della Regione, il cervese Andrea Cosini: «Topo era un cervese autentico con quello spirito di accoglienza che in questa città è sempre stato volano di sviluppo. Un abbraccio sentito alla famiglia, che porta avanti la nostra tradizione gastronomica ogni giorno, in quel ristorante dove tutti noi abbiamo vissuto parte della nostra vita».

I funerali di Brandolini, che aveva 79 anni, si svolgeranno lunedì 25 novembre alle 15.30 con partenza dalla camera mortuaria di Cervia alla volta del crematorio di Ravenna.

Le panchine contro la violenza sulle donne in piazzetta Serra

L’inaugurazione lunedì, durante la Giornata internazionale che vuole sensibilizzare sul fenomeno dei femminicidi. Le panchine ideate dagli studenti degli Oriani

Donne ViolenzaLunedì 25 novembre alle 12.30 in piazzetta Serra, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, verranno inaugurate le panchine ideate dagli studenti del Liceo scientifico Oriani e realizzate in collaborazione con Shani Militello e Alice Zanelli, allieve dell’Accademia di Belle arti. Il progetto è stato sostenuto dal distretto Rotary 2072 Emilia Romagna – Repubblica di San Marino, con la collaborazione del Comune, assessorato alle Politiche e cultura di genere e assessorato ai Lavori pubblici, e dell’associazione Linea Rosa.

Le panchine realizzate sono due e verranno inaugurate con un piccolo evento aperto a tutti in piazzetta Serra, in caso di maltempo il luogo di ritrovo è l’atrio di via D’Azeglio n. 2. A portare i saluti dell’Amministrazione l’assessora alla Cultura Elsa Signorino; interverranno Paolo Bolzani, governatore del distretto Rotary 2072 per il 2018/2019; Angelo Andrisano, governatore del distretto Rotary 2072 per il 2019/2020; Gianluca Dradi, dirigente scolastico del Liceo scientifico Oriani, Alessandra Bagnara presidente dell’associazione Linea Rosa. La cerimonia vedrà la partecipazione della classe 3ª a indirizzo musicale della scuola secondaria di 1° grado Don Minzoni insieme all’Orchestra dei giovani del professor Franco Emaldi che eseguirà alcuni brani e la messa in scena di un brano rivisitato di Paola Cortellesi e Claudio Santamaria del monologo “Mi chiamo Valentina” da parte degli studenti e delle studentesse della classe 5ª B del Liceo Oriani.

Il progetto della prima, dal titolo “Progettiamo una panchina per la nostra città” è stato realizzato dalla classe 4ª Dsa, seguita dalla professoressa Donatella Fusconi e sono state coinvolte le studentesse e gli studenti: Alessia Argniani, Maria Grazia Babini, Sara Bernabini, Matteo Bernardi, Letizia Bittasi, Giacomo Ceroni, Chiara Da Ros, Chiara Drapelli, Filippo Fabbri, Giacomo Foschini, Federico Ghini, Massimo Montanari, Asia Pezzi, Nicola Scarpelli, Daniel Valmori, Peter Vetricini , Denis Zeqaj, Agnese Zoffoli Bartolazzi. La panchina ha l’aspetto simile a una poltrona e ha inserti frontali oro e rosso in mosaico. La seduta è costituita da assicelle di legno.

La seconda è stata ideata dalle studentesse Laura Mazzavillani e Sofia Zoli della classe 4ª A, seguite dal professor Leonardo Babini, con un progetto dal titolo “Panchina Rossa. La bellezza ferita per la Città di Ravenna”. La panchina è caratterizzata da una doppia seduta costituita da assicelle di legno e conclusa da due mezzi cuori agli estremi con inserti in mosaico oro e rosso.

A finanziare la realizzazione delle panchine è stato il distretto Rotary 2072. A concludere la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne sarà lo spettacolo musicale “Prenditi la vita che vuoi” alle 21 all’Almagià, in via dell’Almagià 50, a cura degli allievi di Officina della musica. Saranno eseguiti brani in band, set acustico, piano e voce, chitarra e voce; a cura di Linea Rosa e degli allievi di Officina della musica. L’evento fa parte della rassegna “Una Società per relazioni, strade alternative alla violenza” promossa dagli assessorati alle Politiche e cultura di genere e alla Pubblica istruzione.

Investita a Bagnara, grave una donna di 64 anni

L’incidente stradale nella serata del 23 novembre in via Pilastrino. La signora travolta da un’automobile guidata da un giovane

Attachment 2019 11 23T110304.370Una donna di 64 anni è stata investita in via Pilastrino a Bagnara nella serata del 22 novembre. L’incidente poco dopo le 20: la donna è stata travolta da un 23enne che stava guidando in direzione Lugo ed era a bordo di una Fiat Tipo. Molto violento l’impatto: la signora ha fatto un volo di alcuni metri ed è finita a terra, ferita e incosciente. Soccorsa prima da alcuni ragazzi che hanno avvisato il 118, è stata portata in ospedale in elicottero. Rilievi della polizia municipale della Bassa Romagna.

McDonald’s verso la riapertura in stazione a Ravenna

Il noto fast food sta per tornare in centro, a servizio di pendolari e studenti. Era presente fino a qualche anno fa nello stesso posto

McdonaldDa qualche settimana il bar della stazione di Ravenna è chiuso per lavori di ristrutturazione. Secondo quanto scrive il portale di notizie Ravenna Today, si starebbe lavorando al ritorno di McDonald’s nella stazione con l’inaugurazione prevista per i primi giorni di dicembre. Si tratterebbe di fatto di una riapertura: il noto fast food  presente in stazione era stato chiuso qualche tempo prima dell’apertura del ristorante in zona cinema Astoria. Ora, dopo un restyling che ha interessato in linea generale tutti i ristoranti della catena americana, il ritorno a servizio di pendolari e studenti.

Si tratta del terzo McDonald’s in città: oltre al già citato fast food di via Trieste un altro è presente all’Esp. I ravennati ricorderanno sicuramente anche lo sbarco del primissimo McDonald in piazza del Popolo, nei locali sotto al Comune oggi occupati dal bar Grand Italia. Aperto per diversi anni (inizialmente come Burghy) fu chiuso nei primi anni del Duemila.

Per quanto riguarda i dipendenti del nuovo ristorante, nelle scorse settimane è stato pubblicato un annuncio sul sito del centro dell’impiego nel quale si cercavano dipendenti addetti al fast food. Un annuncio è tuttora presente sui siti on line di ricerca lavoro.

Passaggio di consegne al vertice della capitaneria: Sciarrone prende il timone

Il capitano di vascello subentra al contrammiraglio Ruberto che lascia per raggiunti limiti di età

Nella sede della direzione marittima dell’Emilia-Romagna in via Antico Squero a Ravenna si è svolta stamani, 22 novembre, la cerimonia ufficiale di insediamento del nuovo comandante della capitaneria di porto: il capitano di vascello Giuseppe Sciarrone, 55enne siciliano, prende il timone lasciato dal contrammiraglio Pietro Ruberto per raggiunti limiti di età. Sciarrone arriva a Ravenna dal comando generale del Corpo delle capitanerie di Roma, dove era approdato dopo essere stato per tre anni capo del compartimento marittimo e comandante del porto di Siracusa. Da Facebook il benvenuto del sindaco Michele de Pascale.

Elezioni regionali, il candidato dell’M5s sarà scelto online dagli iscritti

Il capogruppo uscente dei grillini annuncia l’apertura della campagna elettorale dal 25 novembre, due mesi prima del voto. Le liste saranno compilate con le autocandidture su Rousseau

DSC00200Dopo il voto di ieri degli attivisti su Rousseau, con cui la base grillina ha deciso di prendere parte alle elezioni regionali del 26 gennaio, il Movimento 5 Stelle è pronto per far partire la campagna elettorale. A partire dai prossimi giorni gli attivisti avranno la possibilità di proporre la propria candidatura sempre sulla piattaforma web Rousseau: così come fu per le elezioni del 2014, il nome del candidato presidente sarà scelto dagli stessi iscritti tra le candidature che avranno ottenuto più voti.

Questa mattina, 22 novembre, il capogruppo regionale uscente Andrea Bertani ha preso parte alla riunione operativa con il capo politico Luigi di Maio. La riunione, a cui ha partecipato anche il senatore Gabriele Lanzi, è servita per fare il punto sul percorso per la selezione dei candidati che formeranno le liste. «La nostra campagna elettorale senza alleanze coi partiti partirà lunedì 25 novembre e terrà conto della grande voglia di partecipazione dei nostri territori che è stata espressa ieri ma che abbiamo anche raccolto nei tanti incontri che abbiamo portato avanti nelle ultime settimane – spiega Andrea Bertani –. Adesso è arrivato il momento di rimboccarci le maniche e di lavorare a testa bassa per far raggiungere il miglior risultato possibile anche in questa tornata elettorale».

Secondo Bertani sono ancora tanti i temi che non sono emersi nel dibattito politico degli altri due schieramenti e che oggi possono ancora offrire un segnale di vero e autentico cambiamento su temi come la qualità dell’aria, il consumo di suolo, sanità pubblica e legalità: «Ci aspetta un duro lavoro ma ci sentiamo pronti per portarlo avanti con il nostro entusiasmo».

Treno in sosta in stazione, svaligiano vagone ristorante: un arresto e una denuncia

Gli agenti della polfer hanno trovato un 33enne che stava portando via 95 euro di merce alimentare e grazie alle telecamere hanno identificato un 24enne che dieci giorni prima aveva rubato 130 euro di bevande

Dopo aver forzato la porta di un vagone si è introdotto nella carrozza bar-ristorante di un treno Frecciargento fermo di notte in stazione a Ravenna in attesa della partenza per Roma e si è impossessato di merce alimentare per un valore di 95 euro. La polizia ferroviaria ha arrestato un 33enne senegalese senza fissa dimora per furto aggravato.

Il senegalese, non in regola con le norme sul soggiorno degli stranieri in Italia e con precedenti per reati contro il patrimonio, è stato portato in cella di sicurezza. All’udienza per direttissima l’arresto è stato convalidato, sono stati concessi i termini a difesa, e nei confronti dell’imputato è stata emessa la misura cautelare del divieto di dimora nel comune di Ravenna in attesa del processo, che avrà luogo il 30 gennaio prossimo.

Gli agenti della polfer erano impegnati in un servizio specifico di pattugliamento proprio per contrastare i furti a bordo dei treni in sosta. Nell’ambito di queste operazioni è stato identificato e denunciato un tunisino di 24 anni, che nella notte tra l’11 e il 12 novembre scorsi, era stato ripreso dalle telecamere di videosorveglianza della stazione mentre si introduceva all’interno di un convoglio in sosta dopo averne forzato la porta d’ingresso, per poi rubare bevande e prodotti alimentari per un valore di 130 euro.

Ravenna Viva approda sui banchi del consiglio comunale a Palazzo Merlato

Sotto le insegne del partito renziano il nuovo gruppo politico formato da Michele Casadio e Raoul Minzoni, con l’assessore Roberto Fagnani

Italia Viva Ravenna
Da sinistra: Marco Di Maio, Ettore Rosato, Roberto Fagnani, Michele Casadio, Raoul Minzoni

Anche nel “parlamentino” ravennate di Palazzo Merlato – come è accaduto in origine a Roma appena un mese fa – si insedia ufficialmente il nuovo partito di Italia Viva, con un gruppo politico composto da Michele Casadio e Raoul Minzoni, già consiglieri del Pd, e dall’assessore ai lavori pubblici Roberto Fagnani, renziano della prima ora. È proprio Fagnani a presentarlo pubblicamente in città, alla stampa locale e a una cinquantina di simpatizzanti e curiosi, con la “benedizione” degli onorevoli Marco Di Maio ed Ettore Rosato, quest’ultimo coordinatore nazionale di Italia Viva, entrambi a fianco di Matteo Renzi nella fondazione del partito nato dalla scissione dal Pd.

«Questo battesimo di un gruppo consigliare di Italia Viva a Ravenna, così come in altre città della Romagna e in tutto il Paese – ha sottolineato Fagnani – rappresenta l’avvio del radicamento del nostro partito nelle istituzioni locali per portare avanti le sue battaglie politiche riformiste e liberali in sintonia con le necessità di sviluppo del territorio. Presto consolideremo altre rappresentanze a livello provinciale, a Lugo, Faenza, Conselice e Massa Lombarda…».
«È una sfida nuova e importante, che ci vedra leali nei confronti del sindaco De Pascale – aggiunge il consigliere Michele Casadio – ma impegnati a portare avanti nel dibattito politico ravennate istanze “scioccanti” per dare risposte al nuovo palinsesto economico, per uscire da schemi e logiche del passato. Vogliamo trovarci pronti fra un anno e mezzo per affrontare con le nostre idee la campagna elettorale per le amministrative a Ravenna e immaginare la città del futuro».

Anche il deputato forlivese Marco Di Maio parla di una espansione territoriale del partito renziano che deve essere capace di una visione politica omogenea in Romagna. Riferendosi a temi ambientali e a questioni strategiche e controverse legate al territorio, come le estrazioni off-shore e la plastic tax, afferma che «bisogna trovare soluzioni ragionevoli per accompagnare una fase industriale di transizione che possa tutelare le aziende e l’occupazione».
Rosato conclude l’incontro sciogliendo il benchè minimo dubbio sulle intenzioni di Italia Viva nella sfida elettorale regionale del prossimo 26 gennaio, dove non si presenterà con il suo simbolo: «Daremo un grande e importante appoggio al presidente Bonaccini, che è stato un ottimo governatore. Faremo campagna elettorale per la sua rielezione e saremo presenti con nostri rappresentanti nella lista civica “Bonaccini Presidente”, con persone protagoniste della società civile emiliano romagnola».

Grillini in corsa alle Regionali, Bonaccini (Pd): «Ok al dialogo ma sui programmi»

Il candidato di centrosinistra e presidente uscente apre le porte all’M5s sui temi «ma non credo ad accordi per battere gli avversari, sono prese in giro ai cittadini»

IMG 3558«La competizione alle elezioni regionali in Emilia-Romagna sarà tra Bonaccini e Borgonzoni. Il Movimento 5 stelle faccia una riflessione se vuole prendersi delle responsabilità di governo visto che non governa in nessuna regione italiana». Stefano Bonaccini, presidente uscente dell’Emilia-Romagna e candidato per il secondo mandato al voto del 26 gennaio, ha commentato così l’esito della consultazione online tra i grillini iscritti alla piattaforma Rousseau a favore della partecipazione alle Regionali. Le parole di Bonaccini sono arrivate a Ravenna stamani, 22 novembre, a margine della conferenza per la presentazione del nuovo progetto per i fondali del porto.

A chi gli chiede se il voto emerso ieri sia una buona o una cattiva notizia per la sua corsa risponde che non si è mai permesso di dire a Cinque stelle cosa dovessero fare: «Ho grande rispetto per le scelte che fa e che farà il Movimento 5 Stelle, da parte mia le porte sono aperte al dialogo sui programmi ma non credo ad accordi per battere gli avversari che sono prese in giro ai cittadini».

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