lunedì
30 Giugno 2025

Giusy Ferreri, comicità, tribute band e mercatini: la Notte Rosa in riviera

Giusy Ferreri
Giusy Ferreri

Appuntamenti a Marina di Ravenna, Marina Romea e Lido Adriano per tutto il fine settimana. Eventi a tema, con ingresso scontato, anche a Mirabilandia

Tutto pronto anche sulla riviera ravennate per l’edizione 2019 della Notte Rosa, il cosiddetto Capodanno dell’estate che coinvolge tutta la riviera emiliano-romagnola. Molti i locali e i bagni che hanno organizzati eventi e cene ad hoc.

In particolare a Marina di Ravenna l’evento clou sarà quello di venerdì 5 luglio in piazza Dora Markus a Marinara dove sarà protagonista Giusy Ferreri in concerto, preceduta dalla Marina Love Parade per Marina Flower e accompagnata da un “street food festival”. Sabato sera, stessa piazza per uno spettacolo di comicità: ci saranno infatti Maria Pia Timo da Zelig e Viviana Porro da Zelig Off. Presenta la serata Andrea Vasumi, alle 21.45. Sempre a Marina, prenderanno inoltre il via le iniziative organizzate dalla pro loco che proseguiranno fino a domenica 7 e in particolare, all’ex Stabulario (viale delle Nazioni 8) dalle 18.30 la Sagra del pesce azzurro, in viale delle Nazioni il mercatino dalle 20, alla Galleria Faro Arte, dalle 21 alle 23 la mostra “Trasformazione” collettiva di giovani artisti italiani e messicani.

Eventi ad hoc sono stati organizzati anche a Marina Romea, dove venerdì 5 luglio, in piazza piazza Italia, alle 21 ci sarà il concerto dei 60 Lire Band e il dj Set Marco Genesi & Mario Romario da Radio Studio Delta. Sabato 6 luglio, sempre alle 21 e sempre in piazza Italia, ci sarà invece il concerto dei Barracuda Ligabue tribute band. Dj Set: Giampi & Mario Romario da Radio Studio Delta.

A Lido Adriano il 5 luglio in piazza Vivaldi (dalle 21) si svolge invece una serata di cabaret e spettacolo. Saranno presenti Leo Mass, imitatore trasformista di Zelig che imiterà i migliori cantanti italiani e stranieri, e Sgabanaza, barzellettista romagnolo. Si esibiranno anche Daniela Valicelli, cantante, e Leonardo Valicelli, musicista. Il sabato sera, il 6, sempre piazza Vivaldi ospita invece il concerto degli Aironi Bianchi, cover band ufficiale dei Nomadi, mentre il 7 luglio, stessa piazza e stessa ora per i Ragazzi di Strada e Ricky Portera.

Notte Rosa MirabilandiaTantissimi intrattenimenti in rosa anche a  Cervia e Milano Marittima, con i party in spiaggia, mercatini, la notte rosa dei bambini. Evento clou sarà il concerto dei Miami& The Groovers sabato 6 luglio in piazza Garibaldi (alle 21.30). E all’alba del sabato, alle 6, ci sarà invece la musica del trio Esperanto nella spiaggia libera di viale Forlì. Per il programma completo: www.lanotterosa.it.

Da venerdì 5 a domenica 7 luglio a anche a Mirabilandia è di scena la Notte Rosa. Per l’occasione il Parco divertimenti più grande d’Italia organizza un lungo week end di sorprese, musica e spettacoli in cui fare festa dalle 10 alle 23. In particolare sabato 6 luglio si potranno ascoltare gli assolo infuocati dei Lucky Lucianos, che proporranno un repertorio rock & roll e rhythm & blues anni ’50.
Indossando qualcosa di rosa il giorno della visita si avrà diritto a una speciale promozione che prevede l’ingresso dalle 17 a una tariffa di soli 9,90 euro. E con soli 4,90 euro in più il biglietto è valido per l’ingresso anche il giorno successivo.

Musicanti San Crispino
I Musicanti di San Crispino

Infine, in attesa di Spiagge Soul, in occasione della Notte Rosa, Marina di Ravenna si tinge di Pink Soul. Si comincia il 5 luglio alle 20 con la band itinerante dei Musicanti di San Crispino, un gruppo attivo da fine anni ’90 che prende il nome dal santo protettore dei calzolai, un omaggio a coloro i quali costruiscono le scarpe, indispensabili al musico errante. Fra ottoni, tamburi, percussioni e liuti, questa dozzina allargata di elementi presentano un repertorio che spazia dalla gittata di calcestruzzo alla civiltà egizia, dal valzer alla techno, al grido di “Viva il folclore, viva i Balcani!” . La banda percorrerà Marina dal Camping Rivaverde al Finisterre Beach e qui, alle 22, si terrà anche il concerto dei Rumba de Bodas. Sempre qui si ricomincia all’alba del sabato, alle 6, con Jabel Kanuteh (Gmb), mentre alle 22 si esibirà l’angoitaliana Emma Morton & The Graces. Ultimo appuntamento domenica 7 luglio alle 10 in pineta al Capitello Madonna del Silenzio con le Spiagge Soul Holy Fellas.

Cena di vicinato e circo “in giardino” nello spazio verde degli Speyer

Biciclettata
Animazione ai Giardini Speyer

Tante iniziative, nella zona della stazione dal 5 al 7 luglio per bambini e famiglie, promosse dall’associazione CittAttiva

Fine settimana intenso per i Giardini Speyer di Ravenna, in zona stazione. Accanto a misure restrittive antidegrado come le recenti ordinanze antialcol e antivetro e il divieto di erogazione al pubblico di alimenti e bevande tramite distributori automatici, continua l’attività di Cittattiva sul versante sociale e del tempo libero. Il 5 è previsto l’appuntamento “Ceniamo il mondo”, ossia una cena di vicinato nel parco. Ciascuno porta qualcosa da mangiare e da bere, CittAttiva mette le sedie e i tavoli: si mangia con gli altri, si possono scambiare assaggi da tutto il mondo.

«È un’occasione – spiegano gli organizzatori – per conoscere vicini di casa, concittadini, persone di altre culture e di tutti i tipi…». Il programma prevede alle 19 le letture a cura dei volontari e volontarie di Nati per Leggere, giochi sul prato a cura di Lucertola Ludens e Anna Agati all’opera in un intervento di ripristino murales. Alle 20 apertura della cena e alle 21 Romina Maresi, presidente della coop San Vitale, parlerà del progetto “L’Albergo del cuore” a seguire asta di biciclette per sostenere il progetto RicicloOfficina.
Sabato 6 e domenica 7 luglio, invece, arriva “Garden Circus”, un piccolo festival di Circo Contemporaneo inteso non solo come proposta di intrattenimento per la cittadinanza, ma anche come una festa popolare di espressioni artistiche e culturali. Nasce dall’idea della Compagnia di Teatro Circo “il Teatro Appeso” in collaborazione con la Onlus “Cittàttiva” e con il patrocinio del Comune di Ravenna e in relazione con la “Rete dei Teatri di Paglia”. Saranno quindi due giornate di laboratori creativi per bambini e adulti, spettacoli, interviste, artisti, cibo, musica, relax nel salotto “an plein air. “

Storica rivoluzione: nasce Pallamano Romagna, che unisce Faenza, Imola e Lugo

Pallamano / Vito Sami presidente della neonata società, Tassinari confermato alla guida della prima squadra di A2. «Abbiamo la volontà comune di progettare con ambizione a un futuro glorioso per il vasto territorio rappresentato»

Pallamano Romagna
I dirigenti della neonata società Pallamano Romagna

A seguito di numerosi incontri sostenuti nei mesi scorsi i consigli direttivi di Romagna Handball e Pallamano Faenza hanno votato con esito positivo la proposta di costituzione di un nuovo sodalizio che porta a una effettiva unione delle due società. «Le motivazioni che hanno portato all’unione tra tutti i soggetti romagnoli operanti nell’ambito della pallamano – spiegano i dirigenti – nascono dalla volontà comune di progettare con ambizione a un futuro glorioso per il vasto territorio rappresentato, con l’obiettivo di adottare un progetto tecnico unico e innovativo all’interno del percorso di crescita educativo e sportivo rivolto ai giovani atleti».

Lugo, Sant’Agata sul Santerno, Imola, Mordano e Faenza sono le zone in cui almeno all’inizio agirà la neonata Pallamano Romagna. 
Under 9, Under 13, Under 15, Under 17 e Under 19 sono invece le categorie che verranno presentate nell’ambito del progetto di sviluppo del settore giovanile. 
Per quanto concerne la prima squadra, essa verrà iscritta a due campionati: quello di Serie A2 e quello di Serie B, consentendo ai tanti giovani di mettersi in mostra e di esprimere gradualmente il proprio potenziale. Il presidente del nuovo sodalizio è Vito Sami, il quale sarà coadiuvato dai consiglieri Fabrizio Tassinari, Matteo Nori, Fabio Bianconi, Claudio Mengoli, Matteo Farolfi, Guglielmo Caudarella, Mauro Brunori e Fabrizio Folli. Quest’ultimo in particolare metterà la propria esperienza al servizio dell’area tecnica coordinata da Domenico Tassinari.

La Rekico mette la mani su Tiberti, il miglior marcatore dell’Under 18 Eccellenza

Basket B / L’ala/pivot torinese classe 2000 proviene dalla Pms Moncalieri, dove ha giocato in C Gold. «Sono entusiasta di questa nuova avventura e non vedo l’ora di iniziarla»

Tiberti
L’ala/pivot torinese classe 2000 Amedeo Toberti

‘Miglior marcatore delle ultime finali nazionali Under 18 Eccellenza’. Con questo prestigioso biglietto da visita Amedeo Tiberti si presenta a Faenza, pronto a confermare tutte le sue qualità anche in Serie B, campionato in cui debutterà proprio con la canotta della Rekico dopo essere stato per anni uno dei migliori talenti a livello giovanile. Nato a Torino il 10 marzo 2000 e fratello di Edoardo pivot classe 1997 nell’ultima stagione in A2 a Treviglio («sarà sempre più bravo di me a giocare a pallacanestro…», afferma con modestia), Amedeo è un’ala/pivot di 1.96 m. che ha mosso i primi passi nella pallacanestro nel settore giovanile della PMS Moncalieri, affacciandosi in una prima squadra nel 2017/18 in C Gold Piemonte con il CUS Torino, contribuendo a portarlo fino alla semifinale playoff. Nell’estate del 2018 si trasferisce negli Stati Uniti in Indiana per giocare nel Don Bosco Institute (una pre high school) restandoci sei mesi per poi terminare la stagione nella C Gold piemontese con la PMS Moncalieri, salvatasi ai playout. Le maggiori soddisfazioni le ha avute in ambito giovanile, trascinando la Novipiù Campus Piemonte fino alla semifinale scudetto persa contro i futuri campioni della Stella Azzurra Roma, vincendo comunque il premio come miglior realizzatore delle finali nazionali e venendo inserito nel quintetto ideale della manifestazione. Ora è pronto a farsi valere con la Rekico.

«Ho impiegato davvero poco tempo per accordarmi con i Raggisolaris – spiega Tiberti -. Non potevo lasciarmi sfuggire l’opportunità di giocare in una società seria che è diventata una importante realtà in questo campionato. Poter esordire in B a Faenza sarà ancora più stimolante e sono pronto a lavorare duramente per farmi trovare pronto. Mi piace molto tirare da tre e farmi valere in attacco, ma anche a rimbalzo non mi tiro indietro, mettendomi al servizio della squadra. Come ruoli posso giocare da guardia, da ala piccola e da ala grande, anche se in B alzandosi il livello tecnico dei giocatori dovrò adattarmi a nuove dinamiche e quindi mi impegnerò per crescere soprattutto dal lato tattico. Sono entusiasta di questa nuova avventura e non vedo l’ora di iniziarla».

Il quarto under dell’organico faentino soddisfa anche il general manager Andrea Baccarini. «Tiberti è un altro di quei giovani che abbiamo scelto per le qualità e la voglia di mettersi in mostra – sottolinea – ritenendolo il profilo giusto per il gioco di Friso. Un mese fa lo abbiamo visto nelle finali nazionali di Under 18 Eccellenza e lo riteniamo già pronto per la B, nonostante non abbia mai giocato in questo campionato. In campo ha grande personalità ed è ben più maturo della sua età: una caratteristica che ci ha portati a puntare su di lui».

Santarella ai gruppi grillini: «Non disperdiamo le forze in vista delle elezioni»

La storica attivista del meetup “A riveder le stelle”, oggi indicato dallo staff come riferimento nel Ravennate, parla delle battaglie in corso e delle sfide elettorali in Regione e Comuni per il Movimento in questo momento di difficoltà. Il 5 luglio a Ravenna incontro con Gianluigi Paragone

Santarella
Francesca Santarella

Venerdì 5 luglio in piazza Einaudi a Ravenna alle 21 al bar Bollicine si terrà un incontro pubblico con l’onorevole Gianluigi Paragone, giornalista e deputato, uno dei volti più noti del Movimento 5 Stelle a livello nazionale. Per capire però un po’ meglio lo stato di salute del Movimento sul territorio abbiamo sentito Francesca Santarella, attivista della prima ora, in passato coinvolta nella “diatriba” che ha portato alla mancata assegnazione del simbolo per le Amministrative 2016, oggi ancora fedelissima dei 5 Stelle e impegnata con il meetup “A Riveder le stelle” (che non è tuttavia l’unico in città) in battaglie soprattutto ambientali. Era tra coloro che avevano orgnanizzato una riunione del meet up in vista dell’incontro in programma il 30 giugno a Bologna con il vicepremier Di Maio che, però, ci spiega, è stato rimandato per impegni del leader pentastellato.

Partiamo comunque da qui: anche in preparazione di quell’incontro abbiamo visto che c’erano più riunioni convocate sul territorio. Come è organizzato oggi il Movimento 5 Stelle? Chi lo rappresenta?
«Gli organizzatori dell’incontro di Bologna, nella fattispecie i portavoce al Senato Lanzi e Croatti, avevano richiesto a tutta le Regione che le istanze dei vari territori giungessero su base provinciale, per mezzo di uno o più attivisti e portavoce delegati dall’assemblea. Per questo motivo, come Meetup finora indicato dallo staff come riferimento per il M5S a Ravenna per l’impegno profuso in tanti anni, abbiamo ritenuto di dover convocare una riunione e di inoltrare l’invito a tutti i gruppi che ad oggi ci risultano presenti nel Comune di Ravenna e che dicono di ispirarsi al M5S, anche a quelli inattivi da anni o fondati da pochi mesi, in occasione delle elezioni europee. Si è poi convenuto di organizzare l’incontro a Faenza, sede di uno storico Meetup che lavora ormai ininterrottamente da quasi 15 anni, e di indicare membri di quel Meetup a rappresentare tutta la provincia».

2019 02 10 Berkan8 Ph Cristiano MazzoliA proposito di territorio, quali sono secondo il Meet up di cui fa parte oggi le battaglie più urgenti?
«Tutte le battaglie sono urgenti: tuttavia, per portarle avanti in modo concreto e credibile è necessario molto studio e molto impegno e quindi, per ora, ci siamo concentrati su quelle a nostro avviso più urgenti per i cittadini, ovvero quelle che toccano direttamente la nostra salute e il nostro benessere, nonché le tasche dei contribuenti. Il progetto a nostro parere infattibile di demolizione e ricostruzione della piscina comunale, con tanto di planimetrie che abbiamo presentato in commissione durante la discussione della nostra petizione e a cui nessuno ha saputo dare una risposta; lo scandalo della Berkan B, dove dal 2017 si continua ad avvelenare le acque del porto e della pialassa Piomboni nella totale inerzia degli enti competenti e senza che il Sindaco, tutore della salute pubblica, abbia detto una sola parola; i lavori in periodo vietato dalla VIA sulla Riserva Naturale Statale di foce Bevano che a questo punto possiamo definire senza autorizzazione, visto un accesso agli atti ancora senza risposta da parte del Comune dopo ben 61 giorni, sono solo alcuni dei temi che abbiamo seguito approfonditamente in questi mesi, a cui sicuramente seguiranno molti altri. E a tal proposito, rinnoviamo ancora l’appello ai diversi gruppi che dicono di volersi attivare per il Movimento 5 Stelle, affinché non disperdano inutilmente le forze, anche in vista delle regionali e delle comunali 2021».

E ci sono realtà associative con cui siete particolarmente in sintonia?
«Collaboriamo con molte associazioni e studiosi di temi specifici, perché nessuna azione politica può essere portata avanti senza tener conto della storia, delle battaglie passate, dell’esperienza di chi ha operato prima di noi, ovvero della realtà dei fatti da cui molti politici ora sembrano distaccarsi. Purtroppo, non per tutti è facile schierarsi apertamente, specialmente a Ravenna. Saremo sempre a fianco di chi, come noi, cerca di farlo».

Dopo gli ultimi risultati elettorali, che hanno segnato una flessione anche da queste parti, come si torna secondo lei a essere il primo partito del Comune di Ravenna come era successo il 4 marzo 2018? Chi, secondo lei, non vi ha più votati e perché? Peraltro anche i sondaggi continuano a dare in calo il Movimento e in crescita la Lega…
«Il M5S a Ravenna ha tenuto su percentuali simili a quelle delle province “migliori” in Emilia Romagna, Rimini e Reggio Emilia, che possono contare complessivamente su cinque portavoce eletti tra Regione e Parlamento, a cui ora si aggiunge la neo parlamentare europea Pignedoli. Tuttavia, è innegabile che andranno compiuti molti sforzi, sia riorganizzativi, sia, soprattutto, comunicativi, per informare i cittadini su quanto di buono (e spesso con tantissima fatica) il M5S riesce a fare sui territori, a Roma, in Regione e in Europa».

Ha letto il libro di Di Battista? A chi, tra lui e Di Maio si sente più vicina? Esiste una spaccatura tra i militanti?
«Sarò sincera, con tante delibere, VIA, normative, atti da leggere, purtroppo anche un libro diventa un “lusso”, e non sono ancora riuscita a leggere il libro Di Battista. Ad ogni modo, il M5S rappresenta tante anime, oltre le ideologie politiche, e per questo motivo penso che questo sia una risorsa e un segnale di preziosa vitalità non riscontrabile in altre compagini, e non una spaccatura».

Foto Croatti E Paragone
Marco Croatti e Gianluigi Paragone

Di cosa si parlerà con Gianluigi Paragone venerdì 5 luglio? Quali sono le priorità per il paese?
«Vi invitiamo a scoprirlo, sarà sicuramente una serata interessantissima e coinvolgente, come lo sono sempre tutte quelle dove è ospite Paragone. Ma anche Marco Croatti, riminese, uno dei parlamentari più attivi di questa Legislatura, avrà molto da raccontare».

E qual è la posizione del movimento rispetto alla vicenda Sea Watch? In molti vi hanno chiesto una posizione più netta…
«Il Movimento, com’è noto, è certamente sia a favore dell’accoglienza e dell’integrazione, sia del rispetto delle regole e dei trattati, e non derogherà da quesi principi per rincorrere facili anche se ben comprensibili mal di pancia. Ad ogni modo, su questo argomento parleranno, meglio di noi, chi ha le competenze per farlo, in Parlamento e in Europa».

L’Edera Ravenna brilla ai Campionati Nazionali Silver FGI: vinte dieci medaglie

Ginnastica ritmica / Pioggia di podi e di piazzamenti per le ragazze di Camilla Casadio e Sara Tiene alla importante competizione disputata alla Fiera di Rimini

Vetri
Tante soddisfazioni a Rimini per le giovani atlete dell’Edera Ravenna

Si sono appena conclusi dieci giorni intensi di gare nella cornice della Fiera di Rimini, dove sono andati in scena le finali nazionali dei campionati nazionali Silver FGI di ginnastica ritmica. L’Edera Ravenna, guidata dalle tecniche responsabili del settore agonistico Camilla Casadio e Sara Tiene, era presente alla competizione di fine stagione con ben cinquanta ginnaste che si sono distinte all’interno delle varie giornate di gare e di competizioni centrando ben trenta finali e portando a casa un bottino di ben dieci medaglie.

Nella categoria LE, la categoria di più alto livello in assoluto all’interno di questa manifestazione, Chiara Solaini si è distinta centrando la medaglia di bronzo nel concorso all-around nella categoria S1 e le medaglie d’oro e d’argento rispettivamente nelle finali alle clavette e alla palla. Nella stessa categoria LE, campionato di Serie D, non sono state da meno le compagne Giulia Mazzotti, Carlotta Bissi, Elena De Leo e Giulia Racagni, che si sono piazzate al quinto posto nella finalissima delle 30 migliori squadre d’Italia.

Nella categoria LD si è distinta fra tutte le ginnaste in gara Carlotta Bissi, che si aggiudicata tre titoli di campionessa italiana nella classifica all-around categoria S2 e nelle finali di specialità alla palla e alle clavette. In questa categoria hanno brillato anche Giorgia Vandi, campionessa italiana alla specialità nastro LD A4 , Martina Striolo, quinta nella finale alla fune LD A4, Noemi Muka, nona nella classifica all-around LD A3 e settima nella finale alle clavette, e Sibilla Radolovich, quinta nella finale al cerchio LD J1. Nella categoria LD sono scese in pedana anche le ginnaste Carla Marzella, Sara Gardini e Lisa Berlini.

Nella categoria LC Giorgia Guberti ha vinto il bronzo nazionale nella categoria LC A2 ed è giunta quinta al cerchio, Linda Balzani oro al cerchio nella categoria LD A3 e quarta al nastro, Bianca Onofri quinta nella classifica all-around LD A3, argento alla fune e settima alle clavette, Virginia Pilato quarta nelle clavette LC A3, Giada Spagnoli decima LC A4 clavette, Martina Balzani ottava LC A4 clavette, Francesca Marangoni nona LC J2 clavette, Laura Bettoli decima LC S1 fune, Giulia Racagni sesta LC S1 fune e Agnese Capasso nona LC S2 clavette. Nella categoria LC sono scese in pedana anche Rebecca Segurini, Giulia Rossi, Giada Palermo, Chiara Ravasio, Agata Antolini, Alice Gemelli e Sofia Agati.

Nella categoria LB Rachele Bartoletti è giunta undicesima al cerchio LB A1, Gaia Lassandro sesta alla palla LB A3, Virginia Donati quinta al cerchio LB A4, Laura Battistini nona alla palla LB A4, Agnese Capasso e Sofia Agati diciannovesime. Sono scese in pedana nella categoria LB anche le ginnaste Jessica Tane, Stinela Xherahi, Jaclyn Rexha, Martina Ragazzini, Veronica Pretolani, Camilla De Matteis e Anna Giulia Guerrini.

Nella categoria LA ottima prestazione della squadra composta da Gaia Lassandro, Martina Ragazzini, Ginevra Panni e Giorgia Guberti che hannp concluso il campionato con l’ottavo posto su 119 squadre in gara nella serie D allieve. Ottimi risultati anche per Aurora Cacchi, Linda Baldini, Camilla Bissi, Giorgia Di Como, Nelide Varasano, Cecilia Lo Presti, Aurora Fabbri e Cristina Origlio.

Da Lavia a Vernon-Evans, per la Consar è un’estate con una finestra sul mondo

Volley Superlega / Tra azzurri e altri, sono tantissimi i giocatori impegnati nelle varie competizioni per nazionali di questa parte di stagione che hanno vestito, vestono o si apprestano a vestire la maglia del club ravennate. Il presidente Casadio: «Concretizzati la nostra filosofia societaria e il nostro modo di lavorare»

Lavia In Ricezione
Il giovane Daniele Lavia in azione in maglia azzurra

Mentre continua l’attività su spiaggia, con gli ultimi giorni del camp estivo residenziale, e mentre si lavora per mettere a punto l’assetto dirigenziale per la prossima stagione e per completare l’organico che affronterà la prossima stagione di Superlega, per la quale è stata presentata regolare domanda di iscrizione, il Porto Robur Costa guarda con molta attenzione alle varie competizioni per nazionali in corso di svolgimento in questi giorni, dove sono impegnati molti dei giocatori che hanno vestito, stanno vestendo e si apprestano a indossare la maglia di Ravenna.

La Nations League, arrivata alla final six, è stata una vetrina sul mondo giallorosso, con gli azzurri Argenta, Lavia, Raffaelli, Russo, Cavuto, Recine, Ricci, Polo e Spirito, il canadese Vernon-Evans, i francesi Lyneel, Tillie e Toniutti che si sono qualificati per le finali, l’argentino Poglajen, protagonista assoluto proprio contro l’Italia nel match di pool del 22 giugno scorso, e ancora il serbo Batak e il bulgaro Aleks Grozdanov, quest’ultimo ormai in procinto di firmare con il club. A loro si aggiungono gli altri neo acquisti ter Horst, che ha contribuito al terzo posto della sua Olanda in Golden League e il libero sloveno Kovacic che, in attesa di giocare con la sua nazionale a settembre un girone degli Europei in casa, sta disputando le qualificazioni alla prossima Nations League in un team che annovera anche l’ex Cebulj.

Insomma, una Consar vestita d’azzurro – ma non solo – che inorgoglisce il presidente Luca Casadio e che conferma la bontà di una filosofia di lavoro improntata a cercare giovani talenti e prospetti interessanti che a Ravenna trovano le basi ideali per crescere e affermarsi. «In questi giorni guardare le partite di queste competizioni internazionali – sottolinea il numero uno del club – e vedere in azione tantissimi giocatori che conosciamo, che abbiamo visto nel nostro palazzetto, che i nostri tifosi hanno avuto l’opportunità di vedere all’opera e di vederli crescere, è stato per noi motivo di grande orgoglio e di soddisfazione. Abbiamo visto concretizzati il nostro lavoro e la nostra filosofia societaria. Cresciamo i giovani, li facciamo maturare e poi li lanciamo sulle grandi ribalte nazionali e internazionali. E gioiamo dei loro traguardi personali. Attualmente queste sono le nostre potenzialità e vedere in campo così tanti giocatori in giro per il mondo che sono passati o passeranno da Ravenna è una piccola soddisfazione, che ci ripaga degli sforzi che facciamo».

Intanto la Lega ha ufficializzato il programma della tre-giorni della 19ª edizione del Volley Mercato, che richiamerà dal 16 luglio a Salsomaggiore, in provincia di Parma, tutti i dirigenti della Serie A, tra cui una rappresentativa del club ravennate, in un evento organizzato in collaborazione con il Comune di Salsomaggiore Terme. La tre giorni si chiuderà giovedì 18 luglio con la diramazione dei calendari di Superlega, di A2 e della nuova A3.

Torna “Burattini alla riscossa”: un’estate con 40 spettacoli non solo per i piccoli

Dal mare all’entroterra, dalle marionette agli artisti di strada: un cartellone ricco di appuntamenti

Max6Torna per il tredicesimo anno consecutivo “Burattini alla riscossa”, la rassegna estiva itinerante tra riviera e entroterra in provincia di Ravenna con 40 spettacoli animati da burattini, marionette e artisti di strada.

Ritornano appuntamenti oramai consolidati della rassegna, come quelli del venerdì sera al Coya Beach di Casalborsetti (dal 20 giugno) e del martedì al Finisterre Beach di Marina di Ravenna (dal 18 giugno). Non mancheranno le novità, che con nuovi orari e location daranno la possibilità anche agli spettatori più piccoli di partecipare: nello specifico ci saranno 4 appuntametni al Bagno Ulisse di Marina di Ravenna (il giovedì alle 20.30) e tre al Bagno Tre Pini di Punta Marina (la domenica dalle 18). Da luglio ci sarà poi spazio per 5 appuntamenti all’Arena Estiva del Valtorto, a Fornace Zarattini, e tre lunedì sera in Piazza Unità d’Italia, nell’ambito di Ravenna Bella di Sera.

Completa il cartellone il programma decentrato, che tocca numerose località del forese e della provincia, per un totale di 17 differenti location, che saranno animate da oltre 20 compagnie selezionate tra il meglio della produzione nazionale, che presenteranno i loro spettacoli a fianco di quelli di Sganapino e dei Burattini di Massimiliano Venturi.

Non mancherà il ritorno di compagnie romagnole, sempre molto apprezzate, come All’Incirco, Teatro Lunatico, Atuttotondo e Gambeinspalla Teatro, che proporranno al pubblico nuove creazioni originali.

Le maschere tradizionali saranno poi protagoniste degli spettacoli degli emiliani quali I Burattini di Mattia Zecchi (da Crevalcore) e Moreno Pigoni de I Burattini della Commedia dell’Arte (da Modena).

Molto fitta sarà anche la rappresentanza degli artisti veneti, con i trevigiani Alberto de Bastiani, L’Aprisogni e Paolo Papparotto, i vicentini Dario Marodin (El Bechin) e I 4 Elementi, ed il Bellunese Paolo Rech della Compagnia Bambabambin Puppet Theatre. Dalla toscana, tra fiabe tradizionali e creazioni contemporanee ci saranno il Teatro delle Dodici Luna (Certaldo), Nata Teatro (Arezzo) e la storica compagnia dei Pupi di Stac, fondata nel 1946 a Firenze da Carlo Staccioli.

Doppia presenza anche per le compagnie marchigiane, che arricchiranno la rassegna con due spettacoli in anteprima esclusiva per la regione Emilia Romagna: si tratta del Teatro alla Panna, da Senigallia, che il primo di agosto presenterà a Fornace Zarattini la sua recentissima produzione Hansel e Gretel, e della compagnia LaGrù Ragazzi, di Fermo, in programma il 9 agosto con Supereroi da Commedia, lavoro originale di burattini coprodotto da Burattini alla Riscossa. Saranno anteprime regionali anche lo spettacolo Olè, de I quattro elementi (in scena a Casal Borsetti il 26/7) e La bella Fiordaliso e la Strega Tirovina, che Alberto De Bastiani presenterà a Fornace Zarattini giovedì 25 luglio.

Il programma completo è disponibile on-line sul sito www.burattini.info. Aggiornamenti in tempo reale sulla pagina facebook ‘I Burattini di Massimiliano Venturi’. Infoline 349 0807587.

Riapre lo stabilimento balneare dove anche i disabili possono fare il bagno

Si chiama “Tutti al mare, nessuno escluso”: nel 2018 furono 93 le persone che poterono provare l’emozione di bagnarsi in mare

A Punta Marina c’è uno dei tre stabilimenti balneari in tutta Italia attrezzati a sufficienza per permettere di fare il bagno in mare a persone con disabilità fisiche molto gravi: si chiama “Tutti al mare, nessuno escluso” e dal 9 luglio comincerà la seconda stagione di attività nella spiaggia libera tra il bagno Chicco Beach e il bagno Susanna. L’estate scorsa si sono mobilitati 285 volontari per regalare una giornata balneare a 93 bagnanti con disabilità gravi, 82 provenienti dall’Emilia-Romagna, dieci da altre regioni e uno dall’Ucraina.

L’iniziativa è stata voluta e realizzata dall’associazione “Insieme a te”, presieduta da Debora Donati, moglie di Dario Alvisi, malato di Sla, venuto a mancare nella primavera del 2018, che non si è mai arreso alla malattia e ha voluto vivere a pieno la sua vita anche continuando a godere della bellezza del mare. Proprio il 9 luglio avrebbe compiuto gli anni. Il progetto è stato fortemente sostenuto anche dal sindaco Michele de Pascale: il Comune ha fornito il proprio supporto soprattutto per quanto riguarda le autorizzazioni. Quest’anno in particolare è stato possibile concordare un’apertura di due mesi, dal 29 giugno all’1 settembre, anziché di uno solo, come è invece avvenuto l’anno scorso. Alla cerimonia inaugurale sarà presente, in rappresentanza dell’amministrazione comunale, l’assessora ai Servizi sociali Valentina Morigi.

La stagione 2019 propone molti nuovi servizi: le postazioni con attacchi elettrici per i respiratori sono diventate dieci; sono aumentati gli ausili per entrare in acqua, come sedie o lettini; sono stati messi a disposizione quattro appartamenti pienamente accessibili che ospiteranno oltre 30 famiglie. E sono in programma una serie di eventi tra cui concerti. Grazie poi alla collaborazione con l’associazione Marinando tutti i mercoledì di luglio e agosto sono organizzati giri in barca per gli ospiti del bagno. Per informazioni: www.insiemeate.org.

Ravegnana, fino all’autunno il ponte Assi sul Montone chiuso al traffico per lavori

Dopo quattro mesi di senso unico alternato, dal 9 luglio il cantiere entra nella seconda fase che richiede l’interruzione completa del transito: riapertura prevista per il 12 novembre ma le opere sono in anticipo sulla tabella di marcia

Ponte AssiDa martedì 9 luglio il ponte di via Ravegnana sul fiume Montone a Ravenna, noto come ponte Assi, sarà chiuso completamente al transito per la seconda fase dell’intervento da 700mila euro per ripristino tecnologico e risanamento strutturale dell’impalcato per ristabilire la funzionalità e togliere le limitazioni di portata a 40 tonnellate. Il contratto prevede la riapertura del ponte per il 12 novembre ma il cantiere – in corso da quattro mesi con senso unico alternato – al momento è in anticipo sulla tabella di marcia di circa 25 giorni.

Sono previsti percorsi alternativi nel tentativo di limitare i disagi. Sarà installata segnaletica temporanea per tutte le relative deviazioni.

I veicoli provenienti dalla statale16 Adriatica e diretti a Ravenna potranno proseguire dritto all’altezza della rotatoria fra statale 16 e via Ravegnana ed utilizzare rispettivamente l’uscita di viale Randi se diretti in zona ospedale, stadio, questura e l’uscita verso via Dismano se diretti in zona Ponte Nuovo.

I veicoli provenienti dalla strada provinciale 27 via Cella potranno, all’altezza del centro abitato di Madonna dell’Albero, seguire il percorso alternativo di via Casalegno, via Stradello, via Dismano.

PlanimetriaCome già avviene ora i veicoli che da Ravenna sono diretti verso la statale 16 Adriatica potranno utilizzare le immissioni sulla statale 16 da viale Randi e da via Dismano.

Inoltre per tutta la durata dei lavori: verrà ripristinata la possibilità di svoltare a sinistra per i veicoli in uscita da via Cella verso l’immissione sulla statale 16 Adriatica; nel tratto di via Ravegnana compreso fra il distributore carburanti e lo stesso ponte Assi sarà consentito il transito ai soli residenti e domiciliati nel suddetto tratto di strada.

Trasporto pubblico. Start Romagna informa che a partire da lunedì 8 luglio la linea 3, giunta a Madonna dell’Albero, verrà istradata lungo le vie Ravegnana – SS.16 Classicana – Quaroni – Alberti per poi riprendere da via Ravegnana – Falconieri il suo regolare percorso. Conseguentemente le corse feriali in partenza da Madonna dell’Albero e quelle festive in partenza da San Bartolo verranno anticipate di 3 minuti. Le fermate di via Ravegnana poste tra la SS.16 Classicana ed il Fiume Montone saranno momentaneamente sospese. Le linee 156 e 159 da Madonna dell’Albero verranno istradate lungo le vie Ravegnana – SS.16 Classicana – Randi (consultare gli orari esposti alle fermate).

«Nei primi sei mesi del 2019 oltre 27mila visitatori al Mar»

Dal museo di Ravenna arrivano i primi dati sugli ingressi: 14.689 quelli alle mostre fotografiche. Quasi novemila invece a Palazzo Rasponi dalle Teste

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Una delle immagini iconiche di Oliviero Toscani esposte al Mar in questo primo semestre 2019

 

Sempre al centro, anche di recente, di critiche e attacchi da parte di stampa e opposizione, il Mar di Ravenna ufficializza i numeri dei visitatori nei primi sei mesi del 2019. Secondo una nota del museo diretto da Maurizio Tarantino, dirigente alla cultura del Comune, gli ingressi complessivi sono stati 27.417 di cui 14.689 alle mostre fotografiche appena concluse, tra qui quella di Olivieri Toscani. I paganti sono stati 12.500, di cui circa 10mila alle mostre fotografiche e il resto per la pinoteca e gli ultimi giorni della mostra War is over.

Per la lettura più precisa dei numeri va specificato che nel corso di questi sei mesi al Mar si sono svolte anche mostre dedicate ai più piccoli che hanno contato quattromila ingressi paganti che vengono quindi conteggiati tra le presenze del museo ma gli incassi dei biglietti non vanno al Mar che si limita a ospitare le mostre di altri soggetti a costo zero e non incassa la biglietteria.

I numeri del primo semestre lasciano prevede un trend in aumento rispetto a quelli del 2018 che si chiuse con circa 40mila visitatori in tutto l’anno, di cui, secondo i dati diffusi dal consigliere comunale Alvaro Ancisi sempre molto critico sull’attuale gestione, 16.878 paganti. Nel 2018 fu allestita la mostra fotografica di Alex Majoli e War is Over a fine anno che fece 17.200 visitatori (di cui 10mila circa paganti).  Con il nuovo “corso” del Mar infatti è in genere la seconda parte dell’anno a registrare i numeri migliori, e nella seconda parte del 2019, come noto, il museo ospiterà la mostra principale della Biennale del Mosaico come accadde nel 2017 con un’esposizione che attrasse circa 15mila visitatori.

Numeri ancora lontani, tuttavia, dalle “grandi mostre” curate da Claudio Spadoni in passato, nella precedente direzione, che arrivavano da sole a superare i 35mila visitatori ma che restavano aperte per un periodo più lungo e in primavera.

«Il Mar – dichiara il direttore Tarantino nella nota stampa con cui sono diffusi i dati – rafforza nel primo semestre del 2019 la sua identità di museo aperto e vivo tutto l’anno. Un museo plurale, capace di suggerire nuovi e inediti piani di lettura dell’opera d’arte, in dialogo fecondo con altri universi culturali: quello musicale e performativo, ma anche quello letterario e filosofico.
Un museo come luogo di ricerca sulle arti contemporanee, con un’attenzione alle dinamiche complesse del nostro secolo. Un museo che guarda all’arte come strumento di crescita culturale e civile e stimolo a porsi nuove domande sul mondo in cui viviamo, e non solo come “bellezza” da contemplare e neppure solo come oggetto di una pur necessaria analisi storico-artistica.
Un museo che stringe rapporti con nuovi soggetti, si confronta con nuove idee curatoriali e allestitive (anche per gli spazi cosiddetti “di servizio” come i corridoi e le scale, il bookshop e la caffetteria), che sa valorizzare e accrescere le sue collezioni permanenti con creatività e strumenti innovativi, intercetta pubblici lontani e soprattutto i più giovani, si propone come perno e motore delle attività espositive negli spazi pubblici della città».

E a proposito degli altri spazi pubblici espositivi viene reso noto che la biglietteria di Palazzo Rasponi ha registrato 8.798 ingressi. Le presenze alle mostre della Classense (registrate con telecamere contapersone in Manica lunga e manualmente negli altri spazi) hanno registrato circa 5.000 presenze. In entrambi i casi di tratta di mostre non a pagamento. Complessivamente, si registra un totale di oltre 40.000 presenze alle mostre.

Cercansi volontari per costruire l’arena delle balle: ritrovo all’alba nel campo

Appuntamento il 6 luglio alle 5.45, portarsi guanti da lavoro: si comincia con un concerto e poi si comincia a faticare

Foto di Marco Zanella

A Cotignola c’è da costruire l’Arena delle balle di paglia e anche quest’anno la raccolta delle balle si trasforma in un’occasione di festa, con un convivio finale offerto da Primola a tutti i volontari ballisti. Il ritrovo è il 6 luglio alle 5.45 nel campo di grano che si trova tra via Peschiera e via Cenacchio in zona fornace (gli organizzatori sconsigliano l’utilizzo del navigatore e dare un’occhiata alle mappe).

La giornata inizierà col concerto per forcali dei Siman Tov: Martino Colicchio (clarinetto), Fabrizio Flisi (pianoforte), Gioele Sindona (violino e voce) e Tiziano Paganelli (fisarmonica) suonano una musica che tocca i Balcani e prende dal Mediterraneo; tutto parte dalla tradizionale musica klezmer e si evolve lungo melodie bosniache ottime per un’alba che non vuole essere sonnolenta.

La partecipazione è libera, portare guanti da lavoro e indossare indumenti comodi (consigliati i pantaloni lunghi). Per ulteriori informazioni, scrivere a info@primolacotignola.it, oppure chiamare il 333 4183149 (dalle 16 alle 20), Facebook “Nell’Arena delle balle di paglia”. L’Arena delle balle di paglia si terrà da giovedì 11 a martedì 16 luglio; il programma completo è disponibile su www.primolacotignola.it.

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