Presentato uno studio di Nomisma: Ravenna è la quarta provincia in Italia per produzione di vino ma negli ultimi cinque anni la produzione è calata in Romagna
La cantina didattica dell’istituto professionale Persolino di Faenza da oggi, 12 settembre, è intitolata a Leonardo da Vinci, genio del Rinascimento con la passione per la viticoltura e il vino di cui nel 2019 ricorre il quinto centenario della morte. L’annuncio è stato dato in occasione della 22esima edizione della manifestazione “Cancelli Aperti”, organizzata da Confagricoltura Ravenna nell’azienda agraria dell’istituto sulle colline faentine.
Il Persolino aderisce così al progetto di Caviro che intende valorizzare i metodi di vinificazione avviati da Leonardo da Vinci: il gruppo faentino trasferirà parte della sua sperimentazione e ricerca nella cantina didattica. Le uve prodotte nei vigneti scolastici vengono trasformate in diverse tipologie di vini, anche grazie all’attività degli alunni.
Momento clou dell’open day il convegno sulla “Competitività dell’agricoltura romagnola e prospettive di mercato”, da un focus Nomisma centrato sulla capacità d’export dei principali prodotti locali. Con circa 16.000 aziende agricole e più di 1.000 imprese di food & beverage, le terre di Romagna esportano a valore 1.502 milioni di euro di prodotti agroalimentari. Tuttavia, l’export complessivo delle tre province Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini corre meno di quello emiliano nonostante alcuni punti di forza: la Romagna è il primo bacino produttivo di nettarine e incide per il 34% sul totale nazionale; Ravenna è la quarta provincia d’Italia per produzione di uva da vino (in pole c’è Foggia seguita da Treviso e Verona) ovvero rappresenta il 6% del raccolto italiano. Nell’ultimo quinquennio, infatti, la frutta fresca romagnola ha ridotto il valore delle esportazioni del 10% e il vino sfuso dell’8%, a causa soprattutto della riduzione dei prezzi intervenuta nel vino sfuso, segmento da cui la Romagna sta progressivamente uscendo attraverso una riqualificazione delle proprie produzioni verso il prodotto imbottigliato.
È stato aperto un procedimento disciplinare per il poliziotto che il 30 luglio scorso davanti alla spiaggia di Milano Marittima guidava
Ogni anno circa 50 bambini in Italia, secondo i dati della Società italiana di pediatria, muoiono per soffocamento da corpo estraneo: un boccone di cibo, un pezzo di gioco o un piccolo oggetto infilato erroneamente in bocca. La Regione Emilia-Romagna ha deciso di finanziare con 100mila euro un progetto specifico: corsi di formazione rivolti agli addetti al primo soccorso dei servizi educativi e delle scuole dell’infanzia per acquisire o rafforzare le capacità d’intervento pratico per la disostruzione delle vie respiratorie.
Torna l’appuntamento annuale con la Festa del Volontariato a Ravenna: sabato 14 settembre in piazza del Popolo si terrà l’iniziativa promossa e organizzata dalla Consulta del volontariato e dall’associazione Per gli altri con il patrocinio del Comune. Una giornata dedicata a tutti quei volontari che durante l’anno lavorano lontano dai riflettori, con passione ed umiltà. Coloro che passeranno nel cuore della città potranno osservare una vetrina di oltre 70 realtà associative del territorio che esporranno i loro materiali informativi.
Mancano pochi giorni e cresce la curiosità per la prima edizione di “Ravenna Park Race”, la nuova proposta tra sport, turismo e natura lanciata da Ravenna Runners Club, associazione già impegnata nell’organizzazione della Maratona di Ravenna Città d’Arte del prossimo 10 novembre.
Per gli alunni della scuola media “Luigi Varoli” di Cotignola il nuovo anno scolastico comincerà in un edificio più sicuro e più green. Si sono da poco conclusi i lavori, iniziati circa due anni fa, per il miglioramento antisismico e l’efficientamento energetico della centrale termica per un importo totale degli interventi che ammonta a oltre 550mila euro (metà finanziati attraverso fondo europei intercettati dall’amministrazione comunale).
«Si tratta di un investimento con una cifra importante indirizzata alla tutela e alla salvaguardia dei nostri ragazzi e del patrimonio scolastico – sottolinea il sindaco di Cotignola Luca Piovaccari –. I lavori sono sempre stati eseguiti nei periodi estivi e quindi senza mai interrompere l’attività didattica. Un plauso va certamente alle imprese che hanno portato a compimento il lavoro affidato, a volte in condizioni proibitive per il caldo e i tempi stringenti. Siamo soddisfatti di questo risultato, frutto di un ottimo coordinamento tra l’ufficio tecnico comunale, i progettisti e le imprese. L’attenzione al patrimonio scolastico resta una priorità di questa Amministrazione, stiamo infatti già programmando ulteriori interventi per i prossimi anni che consentiranno di migliorare ulteriormente la sicurezza di questi luoghi così importanti per la crescita delle nostre comunità».
Sequestri della finanza per un valore complessivo di oltre un milione di euro nei confronti di due coniugi titolari di una sala giochi di Forlì e di un incaricato di una società concessionaria per la gestione del gioco lecito.
