venerdì
12 Settembre 2025

Giardini Speyer, arrivano nuove telecamere. Implementato il servizio territoriale

Dalla Regione stanziati 58mila euro per la realizzazione del progetto “Sicurezza integrata” di zona. Incontri con gli studenti dei due istituti della zona

La Regione Emilia-Romagna ha riconosciuto un contributo di 58mila euro alla realizzazione del progetto ‘Sicurezza integrata zona Giardini Speyer’, che prevede un investimento complessivo di 163mila euro. A spiegare come sarà realizzato l’intervento è il vicesindaco con delega alla Sicurezza, Eugenio Fusignani: «Si inserisce nella complessiva strategia di massima attenzione alla zona dei Giardini Speyer ed è finalizzato a promuovere un insieme di azioni di prevenzione integrata, in tale area e in quelle limitrofe».

In particolare sono stati previsti l’implementazione del sistema di videosorveglianza e il potenziamento del presidio territoriale; inoltre saranno organizzati incontri con gli studenti dei due istituti scolastici presenti nella zona, il liceo classico Dante Alighieri e l’istituto tecnico commerciale Ginanni, per promuovere la prevenzione di diverse forme di dipendenze, con particolare attenzione a quelle provocate dalle bevande alcoliche e dal gioco d’azzardo patologico. Ci daranno come sempre il loro preziosissimo supporto Cittattiva, l’Associazione Nazionale Carabinieri e l’associazione di volontariato di Protezione Civile RC Mistral.

«Ci fa molto piacere – conclude il vicesindaco – che la Regione abbia riconosciuto la validità del nostro progetto, considerandolo rispondente appieno alle finalità della legge regionale 24 del 2003 sulla disciplina della polizia amministrativa locale e la promozione di un sistema integrato di sicurezza».

Le associazioni di categoria: «Chiarezza sulla fusione della Camera di commercio»

Il percorso di fusione con Ferrara non piace più alla politica ma la normativa non è cambiata. «Noi ci siamo mossi per tempo per completare il processo nel 2019»

Camera Di CommercioLe associazioni di categoria, imprenditoriali e le leghe cooperative chiedono che sia fatta chiarezza sulla Camera di commercio e il suo futuro. La fusione con Ferrara, a sentire le ultime dichiarazioni del Pd, sembra ormai tramontata ma – di fatto – il percorso di accorpamento «è ancora in essere» visto che la normativa che lo prevedeva «non è stata al momento variata».

Un conto – si legge in una nota unitaria – «sono le prese di posizione di carattere politico e istituzionale e il dibattito in merito al ruolo e alle funzioni delle Camere di Commercio (che, giova ricordarlo, non sono una istituzione politica), un altro invece è il rispetto delle normative vigenti, in merito alle quali ogni organismo è chiamato a svolgere le funzioni che gli competono. A Ravenna, le associazioni si sono mosse in maniera coerente e trasparente, rispettando i tempi di presentazione dei dati previsti dalla legge per poter arrivare alla conclusione del percorso di costituzione della nuova Camera di Commercio entro gennaio 2019».

Ora tutto sembra bloccato: «Restando in attesa che la vicenda venga chiarita dai soggetti competenti, le Associazioni si impegnano a garantire che la Camera di Commercio di Ravenna, che ha svolto in questi anni un importante ruolo a favore del mondo economico locale, possa continuare a farlo in piena operatività e autonomia».

Incidente sulla Reale, muore una donna di 47 anni. Era di Camerlona

Secondo le prime informazioni coinvolte due auto e un camion. Ci sono altri due feriti di media gravità

AmbulanzaLa Reale – Statale 16 è stata teatro di un incidente stradale nel primo pomeriggio di oggi, martedì 20 novembre. L’incidente si è verificato a Mezzano, all’altezza con via Piangipane.

La vittima è una 47enne di Camerlona (B.M. le iniziali), che era a bordo di una Fiat 500. Procedeva in direzione Ravenna quando si è scontrato con un camion, con targa slovena, che veniva dalla direzione opposta. Si è poi scontrata con le altre due automobili che seguivano il camion: una Megane e una Polo, i cui conducenti sono rimasti feriti in maniera non grave. Entrambi infatti hanno impattato con la 500.

La 47enne è morta sul colpo. I motivi che hanno portato camion e utilitaria allo scontro non sono ancora chiari, tuttavia in quel tratto la Statale fa una leggera curva e non è escluso che – vista anche la pioggia – qualcuno abbia perso il controllo del mezzo, causando l’urto laterale.

La polizia stradale ha chiuso la strada per i rilievi. La Reale è stata aperta al traffico alle 17, dopo quasi tre ore dall’incidente. Per i soccorsi si sono mossi 118 e vigili del fuoco.

 

 

Nuovo palazzetto, apertura cantiere estate 2019: seimila posti, costo 15,5 milioni

Presentato il progetto definitivo: l’obiettivo è l’inaugurazione per la primavera del 2021 in tempo per la fiera Omc dei petrolieri. Dalla Camera di Commercio 3 milioni. Il nome sarà deciso con il bando per la ricerca dello sponsor da cui si attendono 100mila euro all’anno

Pala4
Un rendering del nuovo palazzetto dello sport di Ravenna nell’area del Pala De Andrè

L’apertura del cantiere è prevista nell’estate 2019 e il completamento dei lavori all’inizio della primavera 2021: diciotto mesi per costruire il nuovo palazzetto dello sport a Ravenna. La finestra di tempo è fissata da Omc, la fiera biennale dei petrolieri del Mediterraneo che si svolge tra marzo e aprile al Pala De Andrè e nell’area circostante dove sorgerà il nuovo impianto. In altre parole non si può cominciare prima della prossima edizione e si vuole accogliere quella successiva con la nuova configurazione. Stamani l’assessore ai Lavori pubblici Roberto Fagnani e il sindaco Michele de Pascale hanno fatto il punto dei lavori: nella riunione del 23 novembre la giunta comunale approverà la delibera per il progetto definitivo e si potrà quindi procedere con la pubblicazione del bando di gara.

Pala5
Un rendering del nuovo palazzetto dello sport di Ravenna nell’area del Pala De Andrè

Alcune caratteristiche strutturali dell’edificio le avevamo già rese note nei mesi scorsi. Superficie coperta di 8.600 mq (di cui tremila utilizzabili in caso di esposizioni), potrà contenere seimila persone a sedere per gare di basket e volley (cinquemila in caso di concerti e spettacoli), sarà dotato di un impianto fotovoltaico con una produzione media annua di 173mila kwh, avrà un campo geotermico per la produzione di acqua calda sanitaria, avrà un impianto di aerazione capace di un ricambio di 120mila mc di aria all’ora. L’ingresso principale sarà dal lato della piazza centrale, da via Canale Molinetto invece l’accesso per gli atleti.

Stamani anche il punto della situazione sui costi e sulle coperture: in totale serviranno 15,5 milioni di euro. Era già noto che un milione arriverà dalla Regione nell’ambito di un bando da 35 milioni per le strutture sportive. Nei giorni scorsi sono stati annunciati due milioni dallo Stato in un altro bando. E oggi è stato annunciato il contributo da tre milioni dalla Camera di Commercio. Il resto uscirà dalle casse di Palazzo Merlato.

La progettazione è stata fai da te, senza cercare architetti esterni ma curata per intero dagli uffici comunali anche per abbattere i costi. L’ingegnere Massimo Camprini, dirigente dell’area, non fa mistero che nessuno dei tecnici avesse mai realizzato un’opera del genere: «Ma siamo orgogliosi di essere arrivati a questo punto. Quanto abbiamo fatto finora è stato difficile ma quello che ci aspetta da adesso lo sarà di più».

Rendering1«Non è stata una decisione presa a cuor leggero», ha commentato il sindaco a proposito della scelta di realizzare l’intervento mettendo fine a un dibattito che in città si trascina da anni sull’esigenza o meno di quest’opera. A far propendere per il sì sarebbe stata una serie di cause. Il bisogno di spazi certi per le squadre di pallavolo e pallacanestro (oltre al campo principali saranno costruite anche due palestre autonome adiacenti). La volontà di non rinunciare a fiere ed eventi espositivi (allontanando le sirene di altri luoghi che corteggiano Omc). La possibilità di entrare nel giro dei tour dei big della musica per spazi (a Rimini fanno tappa artisti del calibro di Negramaro e Jovanotti) e per qualità dell’acustica (il progetto su questo fronte è stato donato dalla fondazione Ravenna Manifestazioni «per avere un gioiello»). «Regaliamo alle società sportive, al mondo della cultura e alle imprese un contenitore che lancia una sfida senza limiti».

Il Pala De Andrè e il futuro palazzetto (il cui nome verrà deciso in base al contratto con uno sponsor da individuare tramite bando da cui si ipotizza di ricavare circa centomila euro all’anno) dovranno lavorare in sinergia creando una cittadella in cui possono trovare spazi eventi in contemporanea di diversa natura. Anche per questo il Comune affiderà la gestione di tutto il sito a un soggetto unico: proprio nel 2021 arriverà la scadenza della convenzione con la società Metro che oggi cura il De Andrè.

Treni più veloci verso Bologna. Potenziata anche la tratta per Rimini

Il nuovo orario ridisegna la tratta tra la Romagna e il capoluogo. Eliminate le fermate nel Bolognese, si guadagna un quarto d’ora

TrenoSi velocizzano le corse tra Ravenna e Bologna. La maggior parte dei treni che effettua il servizio con il capoluogo (29 su 38) a partire da domenica 9 dicembre accorceranno di circa un quarto d’ora il tempo di percorrenza: saranno effettuate in 69 minuti contro gli 81/83 attuali grazie all’eliminazione delle tante fermate tra Bologna e Imola. Un tempo di percorrenza che rende la scelta del treno più accettabile e quanto meno competitivo con la scelta dell’automobile.

L’offerta è stata totalmente ridisegnata in accordo con la Regione. Quasi tutti i treni proseguiranno poi la loro corsa fino a Rimini, portando complessivamente da8 a 24 le corse dirette fra Bologna e Rimini via Ravenna e viceversa. Inoltre ci saranno nuovi treni tra Ravenna e Rimini dando vita su questa tratta a un sistema cadenzato orario (partenza da Ravenna al minuto 19 e da Rimini al minuto 43) con un incremento medio di 7 treni al giorno.

 

Ravennati senza misure: sorridono tutte le squadre femminili, ko quelle maschili

Volley / I risultati, le classifiche e i tabellini delle squadre ravennati che partecipano al campionato di Serie C. Prima sconfitta per l’Atlas, Fenix e La Greppia non si fermano

Consar
Nonostante il ko crescono i giovani della Consar

Serie C maschile

Girone B (quarta giornata)

Conselice-Univolley Carpi 0-3
(18-25, 16-25, 25-27)
FORIS INDEX CM CONSELICE: Babini 4, Spadoni 4, Vignini, Zambelli 7, Cicognani 7, Contarini 10, Cavina, Polastri 3, Dirani 2, Ricci Maccarini 3, Monti (L), C. Saiani (L). Ne: K. Saiani. All.: Valli.

Atlas Santo Stefano-Hipix Spezzano 0-3
(21-25, 19-25, 24-26)
CONAD SAN ZACCARIA ATLAS SANTO STEFANO: Silvagni 8, D’Andria 3, Taglioli 17, Piadelli 1, Casadei 5, Martini, Fantini, Bussi, Scarpellini, Garavini 4, Monti (L). Ne: Dellacasa, Gatti. All.: De Marco.

Pagnoni San Giovanni in Marignano-Consar Ravenna 3-1
(27-25, 17-25, 25-16, 25-20)
CONSAR RAVENNA: Grottoli 6, Mare 10, Bellettini 7, Cardia 13, Caleca 1, Passalacqua 7, Pagnani (L), Frascio 1, Raggi 1, Santomieri, Baroni 1. All.: Marasca.

Dinamo Bellaria-Faenza 3-2
(26-24, 23-25, 21-25, 25-22, 16-14)
SPEM VOLLEY 2016 FAENZA: Cicconi 3, Giugni 9, Marchetti 12, Giusti 13, Bianchedi, Colasurdo 7, Olivucci 11, Rota 20, Berti (L), Fabbri (L). Ne: Lobietti, Alpi, Lassi. All.: Querzola.

Altri risultati: Titan Services San Marino-Volley Club Cesena 2-3, PlastorgommaKerakoll Sassuolo-Volley Cesenatico 3-0.

ClassificaAtlas Santo Stefano°° 15 punti; Sassuolo 12; Dinamo Bellaria 10; San Marino 9; Spezzano, Cesena e San Giovanni M.° 8; Carpi 3; Faenza 2; Consar Ravenna°, Conselice e Cesenatico 1 (° una gara in più).

Serie C femminile

Girone C (sesta giornata)

Pontevecchio Bologna Datamec-Olimpia Teodora Ravenna 1-3
(28-26, 14-25, 19-25, 20-25)
OLIMPIA TEODORA RAVENNA: Poggi 9, Fontemaggi 22, Tampieri 8, Missiroli 20, Maiolani 10, Fusaroli 3, Monaco (L), Petre Paoloni (L), Morolli, Bendoni 3. Ne: Servadei. All.: Rizzi.

Cervia-Maccagnani Molinella 3-0
(25-17, 25-16, 25-23)
LA GREPPIA CERVIA: Agostini 12, Zatti 6, Magnani 15, Colombo 2, Petrarca 8, Caniato 8, Desiderio (L), Loffredo (L), Pappacena, Convertino, Piraccini 1. Ne: Villa, Fontana. All.: Briganti.

Faenza-Libertas Claus Forlì 3-0
(25-20, 25-12, 27-25)
FENIX FAENZA: Alberti 9, Tomat 6, Melandri 12, Taglioli 5, L. Guardigli 12, Emiliani 7, Maines 3, E. Guardigli 1, Zannoni, Greco 1, Martelli (L), Gorini (L). Ne: Tortolani. All.: Serattini.

Rubicone In Volley Savignanano-Massa Lombarda 0-3
(19-25, 23-25, 20-25)
MASSAVOLLEY MASSA LOMBARDA: Toschi, Galassi 10, Spada 14, Diop 14, Verlicchi 7, Domenichini 7, Bellettini 1, Piancastelli 2, Massioni, Sassatelli (L). Ne: Martelli, Montebugnoli, Castellani. All.: Zaniboni.

Altri risultati: Retina Cattolica-Gut Chemical Bellaria 3-2, Far Castenaso-Banca San Marino 3-1. Riposa: FlamigniKelemata San Martino in Strada.

ClassificaFaenza 17 punti; Cervia 15; Castenaso 14; Massa Lombarda* 12; Libertas Forlì* 10; Olimpia Teodora Ravenna 9; Cattolica 8; Molinella 7; Sammartinese* 5; Bellaria* 4; San Marino* e Pontevecchio Bologna* 3; Rubicone 1 (* una gara in meno).

Usa i soldi della compagna per giocare: arrestato per circonvenzione di incapace

Era legato alla donna, seguita da un amministratore di sostegno, dal 2017. In sette anni l’uomo si era giocato 850mila euro

Foto FinanzaUn 43enne campano è stato arrestato dalla Guardia di Finanza di Ravenna. L’uomo, residente a Faenza, secondo le fiamme gialle si era legato ad una donna in stato di difficoltà e approfittasse dalle sue precarie condizioni di salute per impossessarsi di ingenti somme di denaro, attraverso sistematici prelievi dai conti correnti della donna, che poi spendeva prevalentemente presso sale giochi e scommesse nonché per giocate on line.

L’uomo, ludopatico, negli ultimi sette anni ha effettuato giocate per 850 mila euro attraverso svariati conti-gioco a lui intestati. Altri conti-gioco risultano essere stati aperti anche a nome della circonvenuta, con la quale egli ha avviato la relazione sentimentale nel corso del 2017. Lo stesso inoltre, utilizzava come propri alcuni immobili della faentina, presso i quali aveva stabilito fissa dimora, tentando anche di sposare la donna al fine di ottenere vantaggi economici dalla comunione dei beni. L’indagine ha preso il via da una denuncia dell’amministratore di sostegno della donna ed è stata coordinata dal sostituto procuratore Marilù Gattelli.

 

L’Orva rompe finalmente il ghiaccio: la prima vittoria arriva contro Olginate

Basket B / Con la rosa al completo i biancoverdi lughesi battono i lombardi al termine di una buona prestazione

Lugo-Olginate 80-72
(28-26, 44-39, 67-59)
ORVA LUGO: Seravalli 11, Bazzocchi ne, Lucarelli 3, Farabegoli 2, Rossi 16, Leardini 11, Galassi 10, Brighi 2, Demarchi 9, Bracci 4, Cappelli ne, Bedin 12. All.: Galetti.
GORDON NUOVA PALL. OLGINATE: Stolic ne, Bugatti, Errera 6, Butta ne, Masocco ne, Marinò 4, Bartoli 8, Marra 24, Caversazio 13, Carella 3, Cusinato 1, De Bettin 13. All.: Meneguzzo.

Brighi Lugo
Un canestro del biancoverde Antonio Brighi

Arriva la prima vittoria per l’Orva Lugo, che finalmente si sblocca superando Olginate al termine di una buona prestazione. Nell’ottava giornata di andata gli Aviators affrontano la Gordon con il suo nuovo acquisto, il numero 15 Alessandro Marra, che finirà il match con un’ottima prestazione. Finalmente i biancoverdi si presentano con rosa al 100%, che riesce ad affrontare tutte le difficoltà che gli ospiti mettono loro di fronte.

Il primo quarto ha un solo nome: Tommaso Rossi. Ritorna dall’infortunio alla caviglia e si fa sentire subito: 10 punti e una presenza costante in tutte le parti del campo. Questa frazione di gioco è piuttosto equilibrata. Lugo va sotto di un punto a 5 minuti dall’inizio, ma è solo una breve parentesi (la squadra di casa conduce in vantaggio il match per ben 34 minuti sui 40 totali) e recupera finendo il quarto 28-26. Nel secondo periodo dicono la loro anche Seravalli e Leardini, che con delle triple importanti e delle buone penetrazioni aumentano il distacco fino al 44-39.

Nel terzo quarto Rossi, seguito da Leardini e Galassi, portano l’Orva al maggior vantaggio della partita (+12 sul 55 a 43), ma Olginate ci crede e si rifà sotto fino al 67-63 all’inizio dell’ultima frazione di gioco risvegliando le paure dei tifosi. L’aria però è diversa: Lugo reagisce e si porta di nuovo sul +12 grazie a Galassi, Demarchi e Bedin. Negli ultimi minuti Olginate non trova più bene il canestro e i padroni di casa gestiscono portando gli Aviators alla prima vittoria in stagione col punteggio di 80-72.

Il Ravenna Women non si ferma più: contro il Milan arriva la terza vittoria di fila

Calcio B femminile / Trascinate da Filippi (autrice di due gol) e Burbassi le giallorosse sconfiggono le lombarde al termine di un match emozionante

Ravenna Women-Milan Ladies 3-2
RAVENNA WOMEN: Copetti, Cameron, Bouby, Carrozzi, Colini, Greppi, Burbassi, Barbaresi, Cimatti, Montecucco, Filippi. A disp.: Ghidetti, Cinque, Raggi, Pelloni, Giovagnoli. All.: Piras.
MILAN LADIES: Pilato, Petrazzani, Wolleb, Longo, D’Ugo, Merigo, Borges (26′ st Di Luzio), Carabetta, Belloni (36′ st Barbuiani), Longoni, Gramolelli. A disp.: Groni, Fanini, Piovani, Paroloni. All.: Reggiani.
ARBITRO: Duzel di Castelfranco Veneto.
RETI: 25′ pt Longoni, 30′ pt (rig.) e 5′ st Filippi, 45′ pt (rig.) Gramolelli, 32′ st Burbassi.
NOTE: ammonite Bouby, Copetti e Gramolelli.

RAVENNA 18 11
La gioia finale delle giallorosse del Ravenna Women

Terza vittoria consecutiva per il Ravenna Women, che batte 3-2 in rimonta il Milan al termine di una gara ricca di reti ed emozioni, ben giocata da ambo le parti. Per due volte in svantaggio, le giallorosse hanno saputo reagire e ribaltare il risultato, trascinate da Giorgia Filippi, autrice dei primi due gol. In virtù di questa affermazione le romagnole rafforzano il proprio terzo posto alle spalle delle inarrestabili Inter e Roma, quest’ultima prossimo avversario del Ravenna Women.

Il tecnico Piras ripropone il classico 4-3-3 con Copetti tra i pali, Cameron, Greppi, Colini e Bouby in difesa, Barbaresi, Carrozzi e Filippi a centrocampo, e con in attacco il tridente formato da Montecucco, Burbassi e capitan Cimatti. Il match è vivo sin dai primi minuti e il primo tiro in porta è delle ospiti, con Petrazzani che impegna Copetti. Al 10′ il direttore di gara assegna un rigore al Ravenna per fallo di mano, ma cambia subito decisione su segnalazione del guardalinee, e assegna una punizione dal limite che Montecucco manda alto. Al 25′ Longoni tira dal limite, Copetti tocca ma non trattiene, e la palla finisce alle spalle del portiere giallorosso. La gioia delle lombarde dura pochi minuti, il tempo necessario a Filippi per procurarsi e trasformare il rigore dell’1-1. Il match prosegue con continui rovesciamenti di fronte ma ci vuole un altro rigore, allo scadere di frazione, per rompere gli equilibri: stavolta il fallo è di Copetti e dal dischetto ci pensa Gramolelli a riportare in vantaggio il Milan Ladies, realizzando gol dell’1-2 con cui si va negli spogliatoi.

Nella ripresa Milan subito pericoloso: punizione di Gramolelli e deviazione sulla traversa di Copetti. Il Ravenna non si fa intimorire e al 5′ pareggia i conti: discesa di Cameron, cross al centro e bel colpo di testa di Filippi che firma il 2-2. Sulle ali dell’entusiasmo le giallorosse chiudono il Milan nella propria area di rigore e vanno vicine al gol con Colini, Cimatti e Carrozzi, ma Pilato è sempre attenta. Alla mezz’ora il lungo assedio giallorosso trova i frutti sperati grazie a Burbassi, che con un bel diagonale batte Pilato e manda in delirio il pubblico presente al “Soprani” di San Zaccaria. Il Milan prova l’ennesimo ribaltone del match, ma stavolta il risultato non cambia più, e al triplice fischio festeggiano capitan Cimatti e compagne.

Risultati (Serie B, 5^ giornata): Inter-Cesena 3-0, Lazio-Asd Roma 0-1, Ravenna Women-Milan Ladies 3-2, F. Mozzecane-Arezzo 3-1, Roma XIV-Cittadella 1-2, Empoli-Genoa 3-2.

Classifica: Inter e Roma 15 punti; Ravenna 11; Empoli 9; F. Mozzecane e Cittadella 8; Milan Ladies 7; Lazio 5; Cesena e Genoa 3; Roma XIV e Arezzo 0.

La denuncia dell’associazione animalista: «Gatto ammazzato con due colpi di pistola»

L’animale è rietrato a casa ferito il 27 ottobre ed è morto nonostante un intervento chirurgico: un proiettile nella coscia e uno nel polmone. Due denunce ai carabinieri. Clama: «Nella zona di viale dei Tigli e viale delle Palme sono spariti altri gatti»

IMG 20181119 WA0014
A destra Oblak, il gatto ammazzato a colpi di pistola a Marina Romea

A Marina Romea un gatto è stato ammazzato con due colpi di pistola. La denuncia arriva dall’associazione animalista Clama: «Per Oblak non c’è stato nulla da fare. Le lastre hanno confermato la presenza di un proiettile nella coscia e uno nel polmone». L’animale era tornato a casa dai padroni il 27 ottobre con una vistosa ferita sanguinante sul dorso, l’intervento chirurgico del veterinario non è bastato. I proprietari del gatto hanno fatto denuncia contro ignoti ai carabinieri e, secondo quanto riporta da Clama, avrebbero segnalato che nella zona di viale dei Tigli e viale delle Palme in questi mesi sono spariti anche altri gatti liberi.

«Qualche delinquente senza scrupoli si sta divertendo a sparare ai gatti di Marina Romea – dice ancora Clama –. Già due denunce sono state depositate e attendiamo gli esiti delle indagini con la speranza che il colpevole venga individuato con ogni mezzo e condannato alla massima pena prevista per il tipo di reato, gravissimo». L’associazione teme che lo stesso destino abbia segnato la fine di un altro gatto, Ugo, che manca da casa dal 30 ottobre: «Era abituato a gironzolare la notte nei pressi della sua casa e sono stati vani i tentativi della famiglia di tenerlo chiuso.

L’associazione animalista esorta i residenti in zona a prestare attenzione e a riferire alle forze dell’ordine ogni informazione utile ad individuare il colpevole «di gesti tanto efferati quanto incomprensibili per una persona normale». La raccomandazione è di tenere i propri animali al sicuro in casa il più possibile: «La libertà ormai è un pericolo troppo alto per gli animali, almeno fino a quando non si risolverà questa terribile emergenza».

Primo successo esterno per la Liverani Castellari, che passa in tre set a Bologna

Volley B2 femminile / Nonostante alcune defezioni in seconda linea le lughesi riescono a spuntarla nella trasferta sul campo dell’Idea Volley

Bologna-Lugo 0-3
(23-25, 18-25, 27-29)
IDEA VOLLEY BOLOGNA: Taiani 5, Pavani 8, Bughignoli 8, Tripoli 5, Tesanovic 3, Costantini 3, Mazza 2, Palmese 1, Volontè, Guerra 2, Garagnani (L), Muraca (L). All.: Casadio.
LIVERANI CASTELLARI LUGO: Gaddoni, Lauciello 2, Milesi 11, Piovaccari 12, Capriotti, Rizzo 13, Migliori 1, Grasso 8, Corrente (L). Ne: Casadio, Bina. All.: Marone.
ARBITRI: Zaccaria e Bosio.
NOTE – Battute vincenti: Bologna 4, Lugo 6. Battute sbagliate: Bologna 4, Lugo 5. Muri: Bologna 5, Lugo 9. Errori: Bologna 12, Lugo 10.

WhatsApp Image 2018 11 14 At 21.55.42
Brillante successo a Bologna per le ragazze della Liverani Castellari

La Liverani Castellari getta il cuore oltre l’ostacolo e supera brillantemente l’esame più difficile vincendo 3-0 a Bologna sul campo dell’Idea Volley in condizioni di grande difficoltà. Le lughesi, in settimana, avevano perso i due liberi, Cavalli e Sangiorgi, entrambi vittime di problemi alla mano e avevano Grasso non al meglio. Con Corrente riconvertita al ruolo di libero, la squadra di Marone è riuscita ad ottenere la prima vittoria in trasferta della stagione in una sfida complicata contro le giovani bolognesi.

Una sfortunata My Mech lotta con le reggiane della Gramsci ma non guadagna punti

Volley B2 femminile / Buona prova delle cervesi, piegate in quattro set dalle forti avversarie al termine di un match molto combattuto

Cervia-Gramsci Reggio Emilia 1-3
(25-19, 23-25, 21-25, 23-25)
MY MECH CERVIA: Fortunati 6, Bosio 8, Di Fazio 17, Ricci 12, Ceroni 1, Pais Marden 17, Haly 5, Fabbri (L), Toppetti (L). Ne: Petta, Colombo, Gasperini. All.: Braghiroli.
GRAMSCI REGGIO EMILIA: Grassi 11, Campi 13, Sghedoni 5, Conte 3, Righelli 12, Goretti (L), De Kunovich 16, Bratoni 6, Canossini. Ne: Gaiuffi. All.: Caffagni.
ARBITRI: Cervellati e Ancona.

Il Muro Della My Mech Cervia
Il muro della My Mech Cervia

Lotta col cuore e va molto vicino a muovere la classifica, ma alla fine la My Mech Cervia è costretta a cedere il passo 1-3 alla Gramsci Reggio Emilia, quarta della classe. Il coach Bragiroli propone un sestetto con Fortunati in regia schierata in diagonale all’opposta Pais, Bosio e Di Fazio schiacciatrici di banda, Haly e Ricci centrali, Fabbri libero, con Toppetti a dare il cambio in seconda linea dopo la buona prestazione di sabato scorso. Il match inizia nel segno dell’equilibrio. Le padrone di casa guadagnano un break (9-7) e poi sfruttano il proprio gioco molto redditizio per allungare (15-11). Il servizio cervese mette in serie difficoltà la ricezione ospite (23-18), incapace di arginare l’onda gialloblù. Di Fazio e compagne si aggiudicano il set d’apertura con grande personalità (25-19).

Nel secondo periodo la My Mech concede qualcosa alle reggiane (4-8), ma produce subito un bel recupero (8-9). In questo frangente è ottima la prestazione da posto 2, con l’opposta Pais che realizza punti importanti. Dal 15-15 si procede punto a punto. Il tecnico del Gramsci Reggio Emilia è costretto al timeout sul 23-22. L’iniziativa dà i frutti sperati perché le ospiti ribaltano il passivo e si aggiudicano il parziale 23-25. Nel terzo set le reggiane guadagnano un iniziale vantaggio (2-7). Braghiroli fa entrare Ceroni e propone il libero Fabbri per la difesa. Il tecnico chiama un altro timeout sul 10-18 e le gialloblù rimontano (14-19). La My Mech dimostra di essere in partita e arriva fino al 20-22, ma il colpo di coda finale premia Reggio Emilia che si aggiudica il set 21-25.

Nella quarta frazione le cervesi si rimboccano le maniche e partono a testa bassa. Sul 10-5 il tecnico avversario è costretto a spendere il primo timeout. Il parziale torna quindi in equilibrio (11-11). Braghiroli ricorre nuovamente al contributo di Ceroni. Si prosegue punto a punto fino al 19-20, quando il tecnico di casa chiama il secondo timeout. Si arriva al rush finale in perfetta parità (23-23), ma a spuntarla è Reggio Emilia. Domenica prossima, alle 18, nel posticipo della settima giornata, la My Mech sarà di scena a Imola sul campo dell’imbattuta capolista Clai.

Classifica: Imola 16 punti; Forlì 15; Rubiera 14; Gramsci Reggio Emilia, Riviera Rimini 13; Cremona 11; Arbor Reggio Emilia 10; Occhiobello 7; Lugo, Bologna, Stella Rimini 6; Campagnola Emilia 4; Cervia 2; Sant’Ilario 0.

Riviste Reclam

Vedi tutte le riviste ->

Chiudi