domenica
07 Settembre 2025

64 anni e non sentirli: la Dinamo Ammonite festeggia la ricorrenza sul campo

Calcio amatori / Sabato 21 ottobre a Mezzano una settantina di ex calciatori giocheranno con una maglia celebrativa. Lo storico capitano Tardozzi: «Sarà una festa»

Dinamo Ammonite Foto Storica
Una foto storica della Dinamo Ammonite, datata 1953

Giocatori e tifosi dell’A.C. Dinamo Ammonite si danno appuntamento sabato 21 ottobre alle ore 15, al campo sportivo di Mezzano, per spegnere le 64 candeline della gloriosa storica società di calcio amatoriale che ha militato nei campionati UISP del territorio provinciale. Per l’occasione  i suoi giocatori, dopo anni di ‘riposo’, festeggeranno il compleanno tornando in campo.

La convocazione è arrivata a una settantina di ex giocatori della Dinamo dal capitano Primo Tardozzi, con una telefonata ‘inaspettata’. «Sarà una festa – spiega un entusiasta Tardozzi -. Giocheremo tutti e 70 con una maglia celebrativa con i colori giallorossi. Ci vedremo tutti al campo per una grande foto di gruppo e dopo un breve riscaldamento ci divideremo in due squadre per affrontarci in una partita accompagnata da una telecronaca divertente. Termineremo la giornata con la cena sociale e l’immancabile torta di compleanno». Per informazioni e prenotazioni telefonare al numero 338.8087468.

Logistica Marcegaglia, Sgb: «Ex lavoratori Ferrari attendono gli accordi promessi»

Presidio davanti allo stabilimento per il futuro di 20 lavoratori sui 35 che dovevano essere riassorbiti

Presidio 16 Ottobre 2Per il terzo giorno consecutivo i lavoratori ex Logistica Ferrari assunti dalla Società La Cisa Trasporti (15 su 35) nello stabilimento Marcegaglia sono in sciopero per aggregarsi al presidio davanti ai cancelli di via Baiona dei restanti lavoratori Ferrari ancora in attesa di essere assunti (15 lavoratori a tempo indeterminato e 5 lavoratori a tempo determinato) nell’ambito dell’accordo sottoscritto tra le parti quando è saltato il rinnovo del subappalto di Cisa a Ferrari. Lo rende noto il sindacato generale di base (Sgb).

La rappresentanza sindacale promette di segnalare la vicenda alle autorità competenti sostenendo che le aziende starebbero venendo meno agli impegni assunti con l’accordo del 31 agosto firmato anche da Marcegaglia: «La Cisa ha dimezzato la forza lavoro che si era impegnata ad assumere. Facendo carta straccia dell’accordo firmato, parte delle attività su cui erano precedentemente impegnati i lavoratori della Ferrari sono ora svolte da Cofari e da Marcegaglia attraverso la coop Lb». Sgb poi afferma che «le aziende La Cisa Trasporti e Cofari stanno rivolgendo direttamente ai lavoratori in esubero proposte di assunzione in altre regioni o ancora a tempo determinato per farli desistere dalla lotta».

Il sindacato annuncia che il presidio andrà avanti anche giovedì 19 ottobre «e continueremo a calendarizzare le nostre iniziative fino al completo assorbimento di tutti lavoratori che l’1 di settembre, giorno in cui sono subentrate le nuove aziende, erano impegnati sulle attività della Logistica Ferrari». Oggi e domani il presidio si svolgerà dalle 10 alle 14 e dalle 18 alle 22, mentre lo sciopero prevede l’astensione dal lavoro per le ultime 4 ore di ogni turno.

Il Ravenna si tuffa in coppa per tornare a sorridere: al “Benelli” sfida la Reggiana

Calcio C / Domani, mercoledì 18 ottobre alle 18, i giallorossi affrontano in gara secca gli emiliani per il passaggio ai sedicesimi. Antonioli: «Vogliamo ritrovare un po’ di serenità»

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Il giallorosso Andrea Magrini

Ritrovare fiducia e convinzione, tornare a fare un risultato positivo e passare il turno. Sono tanti gli obiettivi che il Ravenna si è dato per la partita di qualificazione ai sedicesimi di Coppa Italia di Serie C – raggiunti l’ultima volta nel 2006/07 – in programma domani, mercoledì 18 ottobre, al “Benelli” alle ore 18, contro la Reggiana (arbitro Alessandro Meleleo di Casarano). In caso di parità al 90’ si giocheranno i tempi supplementari, in caso di ulteriore parità si tireranno i rigori. La vincente affronterà poi in casa il prossimo 22 novembre il Prato. I giallorossi sono approdati a questa gara dopo aver vinto il primo girone di qualificazione con Fano e Santarcangelo, la Reggiana debutta nella competizione dopo aver partecipato alla Tim Cup, eliminata al secondo turno dallo Spezia dopo aver battuto il Trastevere.

C’è una voglia estrema, in casa giallorossa, di chiudere la serie di tre sconfitte di fila e il mister Mauro Antonioli non nasconde la particolarità del momento.  «Sono contento che ci sia questa partita – inizia – perché almeno ci scrolliamo di dosso il pensiero della sconfitta di domenica e ci concentriamo su altro, anche se è chiaro che a livello fisico e di organico non è il massimo averla in questo periodo. Però l’accettiamo ben volentieri cercando di passare il turno, perché può tornare utile in prospettiva futura e soprattutto voglio ritrovare un po’ di serenità nei ragazzi nel giocare e l’entusiasmo che questa categoria sa trasmettere».

Dall’altra parte del campo c’è una Reggiana forse ancora più arrabbiata dei giallorossi e con le stesse esigenze di riscatto dopo essere incappata in una partenza al di sotto delle aspettative. «Reggio è una piazza che ha ben altre ambizioni, che nel campionato scorso è arrivata alle semifinali playoff e che anche quest’anno è partita con l’obiettivo di lottare per la B. Credo che i nostri avversari siano più delusi di noi per questo andamento. Io non sono deluso per le prestazioni dei ragazzi, sotto questo profilo a loro non posso davvero rimproverare nulla. Sono deluso perché bastava poco per avere qualche punto in più, che avremmo meritato, per essere più tranquilli e avere più entusiasmo».

Anche domani saranno assenti Barzaghi, Capitanio, Lucarini e Tabacchi, a cui si aggiunge Papa, a riposo precauzionale per un fastidio muscolare. «Faremo fatica a fare il turn over perché dal punto di vista numerico non abbiamo i giocatori per farlo. Darò spazio a chi ha giocato di meno, ma a qualcuno dovrò chiedere gli straordinari», chiude l’allenatore del Ravenna. Venti i convocati, tra cui si rivede il centrocampista della Berretti, Centonze.

Biglietti ribassati Per favorire un maggior afflusso di tifosi, in occasione del match con la Reggiana la società ha deciso di abbassare i prezzi dei biglietto di ingresso allo stadio: 5 euro per le curve, 8 per il parterre e 15 per la tribuna; il ridotto Under 18 costa 5 euro, il ridotto Under 10 1 euro. Biglietterie aperte dalle ore 16.

«Il centro giovanile del Comune è diventato sede del circolo Pd di Lido Adriano»

Diffida al sindaco di Ancisi (LpRa) sull’utilizzo del Cisim. «Deve ospitare solo iniziative culturali, laboratori e biblioteca»

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Uno degli eventi del Pd nella sede del Cisim di Lido Adriano

Il Cisim di Lido Adriano è diventato la sede del circolo del Partito democratico della località? Se lo chiede Alvaro Ancisi di Lista per Ravenna, portando all’attenzione del sindaco e del Comune di Ravenna due eventi in particolare che si sono svolti al Cisim negli ultimi tempi: la serata di fondazione del circolo Pd stesso e l’assemblea di circolo con l’elezione dei membri del nuovo direttivo e del segretario (a cui avrebbe partecipato lo stesso sindaco De Pascale).

Il centro di aggregazione giovanile Cisim ha sede in un immobile di proprietà comunale ed è gestito dall’associazione Il Lato Oscuro della Costa grazie a un accordo di compartecipazione (in scadenza nel 2018 con lo stesso Comune di Ravenna, che le impone di organizzare eventi o iniziative in determinati ambiti – si legge nei documenti –: “attività musicali; ospitalità e residenza artistiche per musicisti e giovani artistici; laboratori di musica rap e djing, hip pop; incontri pubblici, convegni e mostre di carattere culturale; documentari; biblioteca”.

«Alla luce di queste regole – commenta Ancisi –, sembrano assolutamente inammissibili all’interno del Cisim, oltreché contraddittorie col significato stesso del progetto, le attività del neo costituito Circolo PD di Lido Adriano e Lido di Dante. Ritenendo sia diventato di fatto sede del circolo, Ancisi ha quindi inviato una diffida a sindaco e dirigente comunale competente, chiedendo una verifica dei fatti e «di attivare le proprie rispettive competenze volte a correggere, impedire da subito e sanzionare gli eventuali abusi accertati».

Il clima caldo di ottobre fa salire i prezzi di funghi e tartufi

Analisi Coldiretti: salgono le quotazioni del tubero, che arriva anche a 450 euro all’etto. Il caldo porta ad un aumento degli insetti potenzialmente dannosi

TartufiColdiretti Ravenna lancia l’allarme: le temperature di ottobre sono solo l’ultimo segnale di un clima pazzo che ha caratterizzato tutto il 2017.  Il risultato di un settembre-ottobre caratterizzato dall’assenza quasi totale di precipitazioni – segnala l’associazione – è riscontrabile nell’inquinamento delle città, ma anche dallo stato dei fiumi con Santerno, Senio e Lamone che, dall’ultima rilevazione effettuata ieri da Arpae, mostrano un deflusso minimo vitale sotto il livello di guardia. La mancanza di precipitazioni si è fatta sentire, in particolare, sulle raccolte dei prodotti autunnali, dai funghi ai tartufi le cui quotazioni sono salite alle stelle fino a 450 euro all’etto.

«Con il caldo resistono anche le zanzare che continuano ancora a pungere e si moltiplicano anche gli insetti dannosi per le piante con una vera invasione della “cimice marmorata asiatica”, originaria dalla Cina, che sta banchettando tra i raccolti di frutteti e orti. Se in campagna colpisce la siccità, l’alta pressione in città – con temperature superiori anche di 5 grandi rispetto alle medie stagionali – aggrava l’emergenza smog provocata dal traffico con l’innalzamento del livello di polvere sottili oltre i limiti».

Preoccupa anche lo smog: «Le piante – sottolinea Coldiretti Ravenna – concorrono a combattere le polveri sottili e gli inquinanti gassosi ma in Italia ogni abitante dispone nelle città capoluogo di appena 31,1 metri quadrati di verde urbano. Per questo sono alquanto importanti le misure di defiscalizzazione degli interventi su giardini e terrazzi, anche condominiali, previsti nella manovra presentata dal Governo che introduce un bonus verde del 36%. Una pianta adulta – conclude la Coldiretti – è capace di catturare dall’aria dai 100 ai 250 grammi di polveri sottili con un ettaro di piante elimina circa 20 chili di polveri e smog in un anno»

 

La Conad prova a rimettersi subito in piedi: al PalaCosta arriva il Collegno

Volley A2 femminile / Domani, mercoledì 18 ottobre (ore 20.30), le biancorosse sfidano l’altra matricola Barricalla con l’obiettivo di lasciarsi alle spalle la sconfitta con Chieri. Il tecnico Angelini: «Una fortuna tornare in campo dopo pochi giorni per vedere di ripartire e giocare come si deve»

Gruppo Conad Chieri
La carica delle ragazze della Conad

A quattro giorni dal debutto casalingo di sabato sera, la Conad domani, mercoledì 18 ottobre alle ore 20.30, torna in campo tra le mura amiche del PalaCosta, affrontando un altro avversario piemontese, il Barricalla Collegno (arbitri Serafin e Del Vecchio). La battuta d’arresto riportata con Chieri, squadra indicata tra le favorite alla promozione diretta, è già stata superata. Capitan Bacchi e compagne hanno reagito bene, consapevoli che quando la situazione lo richiede è necessario essere subito pronti a tirare fuori grinta e orgoglio.

«Con le ragazze – inizia il tecnico Simone Angelini – ci siamo detti che è normale che all’esordio in casa ci possa essere stata un po’ d’emozione. Dobbiamo però essere pronti a non mollare alle prime difficoltà. Sabato sera siamo stati bravi nei primi due set a partire forte, cosa che ho visto che riusciamo a fare con una squadra come Chieri che, non dimentichiamolo, ha dichiarato sin dal mercato di essere stata costruita per vincere il campionato. Nel terzo periodo, dopo aver vinto il secondo, non siamo riusciti a eguagliare la partenza della frazione precedente, ci siamo disuniti e quando siamo andati sotto non siamo riusciti a reagire. Penso che sia una fortuna tornare in campo dopo pochi giorni per vedere di ripartire e giocare come si deve».

Dopo la giornata di riposo di domenica, lunedì si è tenuta una doppia sessione d’allenamento. Questa sera ci sarà un seduta di rifinitura, nell’orario della partita di mercoledì. Domani, dopo aver curato nella mattinata un po’ di ricezione, le ragazze dell’Olimpia Teodora saranno pronte a scendere in campo per affrontare una nuova battaglia, circondate dall’affetto del grande pubblico ravennate che accorrerà numeroso al PalaCosta per salutarle e sostenerle. «Collegno è una squadra neopromossa come tante di questo campionato. Nelle sue file ha giocatrici come Agostinetto, un opposto che anno scorso giocava a San Giovanni in Marignano e ha fatto i playoff, e la schiacciatrice spagnola Schlegel, che fino ad ora si è rivelato un buon attaccante. È una squadra che difende moltissimo, bene organizzata e non butta via un pallone, senza però quelle punte di prestazione che può avere una squadra come Chieri, immarcabile – termina Angelini – come abbiamo visto sabato sera, nell’attacco a spalla alta e nell’attacco con i centrali».

Biglietteria Ingresso: biglietto intero 10 euro, ridotto 8 euro, ragazzi dai 12 ai 18 anni 5 euro. I bambini sotto i 12 anni entrano gratuitamente. Per sottoscrivere l’abbonamento all’intera stagione casalinga 2017-2018 è sufficiente recarsi presso la sede dell’Olimpia Teodora, via Trieste 86, Ravenna, da lunedì a sabato, dalle ore 8.30 alle ore 12.30. Nei giorni in cui l’Olimpia Teodora gioca in casa gli abbonamenti saranno in vendita anche nella biglietteria del PalaCosta. Questi i costi: abbonamento intero 100 euro, ridotto 80 euro, ragazzi dai 12 ai 18 anni 50 euro.

In garage 80mila euro di droga e sulla Punto due vani segreti per nasconderla

Arrestati un 34enne e un 46enne con famiglia e un lavoro in regola: fermati in un controllo su strada alle Bassette

DSC 0024 CopiaSulla Grande Punto al posto dell’airbag lato passeggero e sotto lo sterzo erano stati creati due vani, vuoti al momento del controllo dei poliziotti ma di quelli utilizzati per imboscare la droga. Uno dei due uomini all’esterno aveva addosso 158 grammi di eroina e 12 di cocaina. È la scena fotografata da un controllo su strada della squadra volante, nel pomeriggio del 16 ottobre nella zona artigianale Bassette a Ravenna, e poi diventato un’operazione antidroga della squadra mobile conclusa con due arresti e il sequestro di due chili di roba (545 di coca e 1,5 kg di eroina trovati a casa del proprietario della Fiat) che avrebbero fruttato circa 80mila euro.

In manette per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio due albanesi, un 34enne con precedenti e un 46enne incensurato. Entrambi sono residenti da tempo in città, inseriti nella comunità locale, hanno famiglia e lavorano come operai. Un terzo uomo in loro compagnia, un 40enne tunisino senza fissa dimora con precedenti per spaccio, è risultato estraneo alla vicenda ma denunciato perché clandestino.

L’operazione, secondo quanto rende noto la questura, è cominciata quando una pattuglia delle volanti ha notato la vettura in sosta: una persona al posto di guida e altre due all’esterno, in una zona dove spesso vengono consumati reati predatori ai danni delle attività produttivo-artigianali e recentemente riferimento anche per lo spaccio. La perquisizione consentiva di trovare addosso al 34enne un involucro ricoperto da nastro isolante di colore blu, un ovulo ricoperto da cellophane nero, un telefono cellulare e 1.500 euro in contanti. In questura è stato accertato che i due involucri contenevano eroina e cocaina. Nella sua abitazione, perquisita dagli agenti dell’Antidroga, c’erano 6.500 euro in banconote di vario taglio all’interno dell’armadio, una bilancina elettronica di precisione e nascosta nell’orologio a parete appeso in cucina dei foglietti di carta con cifre e nomi abbreviati: secondo gli investigatori si tratta della contabilità dell’attività di spaccio. A casa dell’altro albanese una pressa in metallo, sotto al letto matrimoniale, verosimilmente utilizzata per confezionare i panetti di stupefacenti compressi e una macchina per il sottovuoto. Ma il colpo grosso stava nel garage del 46enne: oltre ai due chili di droga già ricordati anche 6,5 chilogrammi di sostanza da taglio, altre due presse in metallo, materiale per il confezionamento, rotoli di nastro adesivo da pacchi e di nastro isolante del tutto identico a quello utilizzato per confezionare l’involucro del peso di 158 grammi e tre bilance elettroniche di precisione. La grande quantità di sostanza da taglio lascia ipotizzare che il traffico di spaccio per i due albanesi avesse un giro ben più ambio della quantità trovata in loro possesso.

 

Incidente nel primo pomeriggio a Castel Bolognese, muore ciclista di 66 anni

Auto contro bicicletta all’incrocio tra le via Casolana e Giovannina: perde la vita l’alfonsinese Mauro Lanconelli

Un uomo di 66 anni è morto in un incidente stradale avvenuto nel primo pomeriggio di oggi, martedì 17 ottobre, a Campiano di Castel Bolognese. Lo scontro, avvenuto attorno alle 13.30 tra via Casolana e via Giovannina, ha visto coinvolta un’auto e una bicicletta. All’arrivo del 118 l’uomo era già morto.

La vittima è Mauro Lanconelli, di Alfonsine. Secondo i rilievi della Municipale della Romagna Faentina è venuto a collisione con un auto che stava percorrendo via Casolana nella medesima direzione del ciclista che si trova in zona essendo un appassionato di ciclismo. Alla guida dell’auto, un’utilitaria, un sessantenne di Casola Valsenio. A nulla è servita la lunga frenata dell’autovettura: Lanconelli è morto nell’impatto. La strada è rimasta chiusa al traffico per il tempo necessario ai rilievi.

La Capitaneria di porto traccia il bilancio dell’estate: salvate 98 persone in mare

In tre mesi la guardia costiera è intervenuta anche per soccorrere 32 unità, contestando 33 verbali. Due i reati penali per cui è scattata la denuncia

Guardia Costiera2In totale sono 98 le persone salvate dalla Capitaneria di Porto negli ultimi mesi davanti alle coste ravennati (73) e cervesi (25). Tre invece le persone decedute. Questo il bilancio il dell’operazione “Mare Sicuro” diffuso oggi dalla Direzione Marittima di Ravenna che ha competenza sull’intera costa della regione, da Ferrara a Rimini (in totale 179 le persone salvate). Sono invece 32 le unità soccorse tra imbarcazioni da diporto e commerciali. La guardia costiera ha infine denunciato due persone e contestato 33 verbali. I dati riguardano i tre mesi che vanno dal 17 giugno al 17 settembre.

«Quello appena concluso – spiega il comando – è sicuramente stato uno dei momenti di maggior impegno esterno sul territorio che ha visto così impegnati 100 militari della Guardia Costiera – tra uomini e donne – 10 motovedette, 10 battelli veloci e, da terra, 10 autopattuglie; in particolare è stato anche intensificato l’utilizzo quotidiano dei gommoni veloci in grado di operare agilmente e più velocemente nelle vicinanze della costa e lungo gli arenili». Il comando ricorda anche l’opera informativa e preventiva « testimonianza l’alto numero di “bollini blu” rilasciati quest’anno, ben 608 , ossia quelle attestazioni che la Guardia Costiera rilascia ogni anno ai diportisti a seguito dei positivi controlli effettuati sulle unità da diporto».

La libreria dell’Esp si trasferisce all’Ipercoop. Al suo posto un centro estetico?

Ancora novità al centro commerciale di Ravenna, dove il supermercato è al momento sottoposto a restyling

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La libreria Coop dell’Esp durante uno degli eventi organizzati in questi anni

Ancora novità all’interno dell’Esp di Ravenna: la libreria all’ingresso Est del centro commerciale (quello principale del vecchio piazzale) chiuderà tra pochi giorni i battenti dopo 11 anni di attività per trasferirsi a pochi metri di distanza, all’interno del supermercato Ipercoop, che è a sua volta in fase di riqualificazione (troverà spazio vicino all’ingresso, affacciata sulla galleria commerciale).

Si tratta del punto vendita di Librerie.Coop che ha annunciato il trasferimento a partire dal 28 ottobre, assicurando «uguale assortimento» e stessi servizi, ma in una «libreria più bella» all’Iper. Il taglio del nastro ufficiale il 2 dicembre, alla presenza della scrittrice e conduttrice televisiva Catena Fiorello.

Al posto della libreria, in uno degli spazi più importanti dell’Esp, aprirà invece (la notizia non è ancora ufficiale ma si tratta di un’indiscrezione quasi certa) un centro estetico.

Ruspe in azione per demolire il ponte di Casal Borsetti. «Una promessa mantenuta»

Il sindaco: «Ci scusiamo per questi anni di ritardo ma finalmente dalla prossima stagione il porto canale sarà restituito nella sua nuova forma»

RuspaQuesta mattina (martedì 17 ottobre) il sindaco Michele de Pascale e l’assessore ai Lavori pubblici Roberto Fagnani hanno fatto un sopralluogo al cantiere per la demolizione del ponte Baronia sul canale Destra Reno a Casal Borsetti.

Saluto«Siamo venuti a Casalborsetti per verificare l’andamento dei lavori per la demolizione del ponte – ha commentato il sindaco de Pascale –. Si trattava di uno dei problemi più gravi di tutti i nostri lidi. Il ponte era stato solo parzialmente demolito quando era stato realizzato il porto turistico ed era un’opera di degrado pesante, proprio nel centro di Casal Borsetti. I lavori stanno andando avanti, al termine rimarranno anche due punti di osservazione molto caratteristici lungo il canale. È un intervento che ritenevamo importantissimo e dobbiamo anche scusarci con gli operatori turistici, con i cittadini e con i turisti di Casalborsetti per questi anni di ritardo. Purtroppo abbiamo dovuto escutere la fideiussione e realizzare noi, come Comune, la demolizione che inizialmente era prevista a carico del privato. Finalmente nella prossima stagione Casalborsetti vedrà restituito nella sua nuova forma il porto canale. Ovviamente ci sono tanti altri lavori da fare, cose importanti, compreso il rilancio del porto turistico, ma questa era una promessa fatta che finalmente riuscirà a venire completata».

Ruspa 2«Sono in corso i lavori di demolizione del ponte – ha dichiarato l’assessore Fagnani – un’opera tanto attesa dai cittadini di Casal Borsetti che si era arenata a metà del duemila a causa dei problemi del soggetto attuatore e della quale il Comune si è fatto carico, riscuotendo la fideiussione di circa 200 mila euro. I lavori sono iniziati il due di ottobre e termineranno a metà dicembre. Finalmente riusciamo a dare continuità a questo intervento di riqualificazione tanto aspettato».

Il ponte era interrotto da tempo ed è stato sostituito da quello di via delle Maone. La durata contrattuale per il completamento dell’intervento è di sessanta giorni. La struttura del ponte è in corso di demolizione e verranno sistemate le fasce laterali soprastanti le spalle del manufatto.

Bunge, “mission impossible” in Coppa Italia: deve espugnare il campo dei tricolori

Volley Superlega / Domani, mercoledì 18 ottobre (inizio ore 20.30), i ravennati sfidano in trasferta i campioni d’Italia della Cucine Lube in un match da dentro o fuori che vale l’accesso alla Final Four. Soli: «Sarà fondamentale giocare sereni e aggressivi, provando a ‘rubare’ un set per poi vedere come prosegue la partita»

Poglajen Bunge Piacenza
Lo schiacciatore argentino Cristian Poglajen

La Bunge scende in campo domani sera, mercoledì 18 ottobre, per il terzo impegno in otto giorni, sfidando a Civitanova i campioni d’Italia della Cucine Lube (inizio ore 20.30, arbitri Armando Simbari di Milano e Fabrizio Pasquali di Ascoli). Dopo l’esordio in campionato con Piacenza, i ravennati tornano a disputare una gara di Coppa Italia e affrontano nei quarti di finali i temibili marchigiani in virtù della brillante vittoria negli ottavi a Vibo Valentia. Si tratta di un match da dentro o fuori e chi vince approderà nella Final Four, in programma il 27 e il 28 gennaio. La partita sarà inoltre la prima di due appuntamenti consecutivi previsti all’Eurosuole Forum di Civitanova: domenica 22 ottobre, infatti, Orduna e compagni se la vedranno ancora con la Lube, in occasione della seconda giornata della Superlega.

A parte Mazzone, che ha ripreso ad allenarsi a parte, tutti i giocatori dovrebbero essere a disposizione dell’allenatore Fabio Soli. Queste le sue dichiarazioni alla vigilia del match: «Ci siamo guadagnati il diritto di disputare questa partita con la bella vittoria di Vibo Valentia – spiega il coach – e quindi vogliamo continuare a sognare in questa competizione. Noi proveremo a giocarcela, con tutte le energie possibili, senza pensare che dopo qualche giorno dovremo scendere ancora sul campo di Civitanova. Dai miei ragazzi mi aspetto l’attenzione e la spavalderia dei primi due set contro Piacenza, vista anche in alcune fasi della quarta frazione e del tiebreak, anche se sappiamo bene che per quanto riguarda l’aspetto tecnico il match contro la Lube sarà ancora più difficile».

I padroni di casa marchigiani nel corso dell’estate hanno operato sul mercato rinforzando in modo ulteriore una formazione già molto competitiva, costruita intorno ai pezzi da novanta rimasti alla base come l’opposto Sokolov (uscito però nel corso del primo set nella gara a Vibo Valentia), il suo vice Casadei, gli schiacciatori Juantorena e Kovar, il regista Christenson, i centrali Stankovic, Candellaro e Cester (quest’ultimo un ex) e il libero Grebennikov. A completare un team di stelle sono arrivati il ‘vecchio’ Cmc Zhukouski, il giovane martello Milan e lo schiacciatore statunitense Sander, quest’ultimo uno dei più importanti colpi del volley mercato. Nuovi anche il libero Marchisio e soprattutto il tecnico, Giampaolo Medei, già secondo allenatore biancorosso negli anni dal 2001 al 2006. «Affrontiamo i campioni d’Italia – riprende Soli – che compongono uno squadrone e che esprimeranno la massima intensità per chiudere nei tempi più brevi possibili a loro favore la sfida. Non credo proprio che verremo sottovalutati e sarà fondamentale giocare sereni e aggressivi, provando a ‘rubare’ un set per poi vedere come prosegue la partita. I nostri avversari hanno qualche elemento non al meglio della condizione e quindi forse scenderanno in campo con un assetto diverso da quello visto finora. In ogni caso, chiunque giochi, se Civitanova esprime la sua pallavolo per noi sarà davvero dura».

In TV La partita all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche tra Cucine Lube e Bunge sarà trasmessa in diretta domani dalle ore 20.30 su Lega Volley Channel (piattaforma Eleven Sports).

Il programma Coppa Italia (quarti di finale, gara unica, mercoledì 18 ottobre, ore 20.30): Cucine Lube Civitanova-Bunge Ravenna (arbitri Simbari e Pasquali), Azimut Modena-Calzedonia Verona (giovedì 19 ottobre, La Micela e Braico), Diatec Trentino-Gi Group Monza (Satanassi e Florian), Sir Safety Conad Perugia-Kioene Padova (Cesare e Gnani).

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