sabato
16 Agosto 2025

Fine dell’attesa: lunedì riapre l’incrocio dei Tre Ponti chiuso dal 2014

Intervento complessivo da oltre 900mila euro. La piattaforma stradale sarà più larga

È prevista nella prima mattinata di lunedì, 8 maggio, la riapertura al traffico del cosiddetto incrocio dei Tre Ponti, alle porte di Ravenna, chiuso dall’ottobre del 2014 e la cui riapertura era stata prevista inizialmente dal compianto assessore Enrico Liverani nell’agosto dell’anno scorso.

È così terminato l’intervento di demolizione e ricostruzione dei ponti sugli scoli consorziali Canala e Cupa in via Sant’Alberto, dell’importo complessivo di 900mila euro. Oltre a realizzare i due nuovi ponti si è provveduto a conservare e consolidare la struttura muraria principale esistente sullo scolo consorziale Fagiolo realizzando un nuovo impalcato. Con questo intervento è stato conseguito l’adeguamento sismico delle strutture.

La piattaforma stradale in corrispondenza dell’incrocio è ora più larga: ha due corsie di marcia larghe 3,5 metri, banchine pavimentate larghe 1,35 metri e cordoli larghi 0,75 metri su entrambi i lati, dove sono collocati i guard rail.
Inoltre su tutta la via Bisanzio, dalla rotonda Svezia alla statale 309 dir, è stata rifatta la pavimentazione.

Un’ora di lavoro dei portuali per la famiglia del camionista morto alla Setramar

I sindacati lanciano una sottoscrizione volontaria e chiedono nuovamente il rinnovo del Protocollo sicurezza

Mortale Al Porto2
La polizia alla Setramar il giorno dell’incidente mortale

Dopo aver risposto con il blocco delle attività portuali a Ravenna (sciopero di 24 ore) e nel rimarcare – si legge in una nota inviata alla stampa – «che la cultura della prevenzione, per tutte le attività lavorative, è e rimane la priorità assoluta dell’iniziativa sindacale», Filt Cgil, Fit Cisl e Uil Trasporti chiedono nuovamente che si giunga in tempi rapidi al rinnovo del Protocollo sicurezza del porto di Ravenna. «Questo rinnovo – spiegano i sindacati nella nota congiunta – deve portare a un miglioramento a sostegno del ruolo degli Rls di sito portuale in rappresentanza di tutti i lavoratori e a supporto degli Rls aziendali, confermando e rafforzando gli strumenti atti alla collaborazione condivisa con le imprese e intervenendo nei confronti delle imprese che non rispettano le norme di legge e contrattuali vigenti».

Filt Cgil, Fit Cisl e Uil Trasporti comunicano, inoltre, ai lavoratori di tutte le attività del porto che, grazie a un’iniziativa di solidarietà, sarà possibile devolvere volontariamente entro il prossimo 30 giugno un’ora del proprio lavoro a sostegno della famiglia del lavoratore tragicamente deceduto lo scorso 13 aprile nel piazzale della Setramar. I lavoratori potranno dichiarare espressamente, presso la loro azienda, la volontarietà alla trattenuta in busta paga mediante apposito modulo.

«Si invita – aggiungono i sindacati – ogni singola impresa a versare al minimo un’integrazione pari all’importo devoluto dai lavoratori alle proprie dipendenze. Alle imprese verrà fornito un numero di conto corrente bancario in cui versare gli importi. Le organizzazioni sindacali si impegnano a consegnare, in nome e per conto di tutti i lavoratori e delle imprese, le risorse raccolte alla famiglia che vive nella provincia di Bergamo».

In arrivo un mese di lavori alla rotonda di Fosso Ghiaia sull’Adriatica

Previsti interventi di manutenzione finanziati dal Comune con oltre 40mila euro. E sensi unici alternati

Rotonda Fosso Ghiaia
La rotonda sull’Adriatica di Fosso Ghiaia

Si svolgeranno a partire da lunedì, 8 maggio, alcuni interventi di manutenzione straordinaria della rotonda 11 Settembre 2011, lungo la statale 16 Adriatica tra il chilometro 160+500 e il chilometro 160 + 800, all’interno dell’abitato di Fosso Ghiaia, finanziati dal Comune con un investimento di 42.700 euro.

I lavori riguardano il rifacimento della pavimentazione stradale nella corsia d’immissione provenendo da Ravenna e in quella di uscita verso Rimini, la sostituzione dei cordoli delle isole spartitraffico e del disco centrale, la sostituzione di un tratto di guard-rail e di parte della segnaletica, danneggiati da un incidente.

In accordo con Anas saranno istituiti, a seconda delle diverse fasi dei lavori, dei restringimenti di carreggiata; la posa dell’asfalto avverrà nelle ore notturne e durante questo tipo di intervento  saranno previsti dei sensi unici alternati.
I lavori dovrebbero essere ultimati, salvo imprevisti, entro metà giugno.

Nuova assessora a Lugo dopo l’uscita di scena polemica di Sinistra Italiana

Si tratta di Lucia Poletti, con trent’anni di esperienza nel settore assistenziale: ha aderito all’Officina di Pisapia. Sostituisce Valeria Ricci che si era dimessa contro il progetto di estrazione gas

Davide Ranalli E Lucia Poletti
Il sindaco Davide Ranalli e la neo assessore Lucia Poletti

Lucia Poletti è la nuova assessora del Comune di Lugo. La giunta comunale torna così a essere composta da sette assessori dopo le dimissioni di Valeria Ricci e la conseguente uscita dalla giunta di Sinistra Italiana (in polemica con il progetto di estrazione di gas dal giacimento Longanesi), e vengono inoltre ristabilite le quote rosa previste dalla legge. L’incarico è stato ufficializzato con il decreto del sindaco n. 14 del 4 maggio 2017.

Lucia Poletti, nata a Faenza il 19 maggio 1960, vive a Lugo, dove dal 2000 è operatrice dell’orientamento nel locale Centro per l’impiego per la cooperativa Cefal Emilia-Romagna.

Ha al suo attivo il certificato di qualifica professionale di orientatore, conseguito nel 2015, e il diploma di pittura dell’Accademia statale di Belle Arti di Bologna, ottenuto nel 1984. Subito dopo quest’ultimo titolo di studio, ha cominciato a lavorare come formatrice, coordinatrice e progettista dei corsi di base del progetto provinciale per il settore tessile e abbigliamento presso il Centro di formazione professionale Colonia orfani di guerra a Villa San Martino di Lugo.

Il sindaco di Lugo Davide Ranalli ha scelto il suo nome per completare la giunta «per le comprovate qualità professionali dimostrate in oltre trent’anni di esperienza nel settore assistenziale», si legge in una nota inviata dal Comune.

Lucia Poletti assume le deleghe alle Politiche di welfare, formazione e lavoro, Diritti dei nuovi cittadini, Immigrazione, Integrazione socio/sanitaria, Tutela dei diritti degli animali.

«La giunta di Lugo riprende da oggi il suo pieno assetto – ha dichiarato il primo cittadino Davide Ranalli -. La scelta di Lucia è dovuta principalmente a tre motivazioni: la prima è l’impegno, la passione nel lavoro che ha dimostrato sin qui in ambito sociale e formativo; la seconda è una motivazione più politica, in quanto Lucia ha partecipato all’esperienza di Sel e fin dal nostro insediamento abbiamo espresso la volontà di includere in questa giunta più espressioni della sinistra; in particolare, ha contribuito a scrivere quella parte del programma di mandato attinente al sociale. Oggi, che l’esperienza di Sel è terminata, Lucia ha scelto di aderire al progetto di Giuliano Pisapia “Officina per le idee”, così Lugo diviene quel laboratorio dove il centrosinistra sinistra si allarga e trova nuova linfa contro le destre e il populismo. La terza e ultima motivazione è umana, siccome riconosco in Lucia una grande umanità che dimostrerà alla cittadinanza nell’ambito delle sue deleghe».

«Accetto con grande senso di responsabilità questo incarico – ha dichiarato la neo assessora -. Le deleghe che mi vengono affidate riguardano temi che mi hanno visto coinvolta in prima persona da tanti anni e cercherò di mettere tutta la mia esperienza al servizio del bene pubblico».

Sorpresi con 80 chili di vongole veraci senza autorizzazioni: multe da 16mila euro

I molluschi venivano conservati in uno stabilimento non registrato né riconosciuto dall’autorità sanitaria, pronti per la vendita

ForestaleAvevano in auto circa 80 chili di vongole veraci, senza la prevista documentazione di accompagnamento, destinate a uno stabilimento non registrato né riconosciuto dalla competente autorità sanitaria, pronte per la vendita. Nei guai sono finite tre persone, intercettate da carabinieri (in particolare della Forestale) a bordo di un mezzo peraltro sprovvisto di assicurazione e quindi sequestrato, così come i molluschi.

Nei confronti dei tre sono state elevate sanzioni amministrative per complessivi 16mila euro, ai sensi del regolamento comunitario 853/2004.

L’OraSì si inchina alla Virtus Roma e fallisce il primo match point. Domenica gara4

Basket A2 playoff / In gara3 degli ottavi playoff i ravennati cadono in modo netto in casa dei laziali, che così dimezzano lo svantaggio nella serie. Domenica il prossimo appuntamento, sempre nella capitale

Roma-Ravenna 90-79
(26-13, 52-36, 77-55)
VIRTUS ROMA: Brown 19, Raffa 17, Benetti ne, Piccolo ne, Lentini ne, Maresca 10, Chessa 14, Sandri, Baldasso 3, Landi 27, Vedovato. All.: Corbani.
ORASI’ RAVENNA: Smith 7, Scaccabarozzi ne, Sgorbati 11, Chiumenti 15, Raschi 4, Masciadri 7, Tambone 10, Crusca 3, Seck ne, Sabatini 22. All.: Martino.
ARBITRI: Moretti di Marsciano, Scrima di Catanzaro e Catani di Pescara.
NOTE – Roma: T2 21/37 (57%), T3 11/25 (44%), TL 15/17 (88%), rimbalzi 39 (6+33), assist 24; Ravenna: T2 24/47 (51%), T3 7/22 (32%), TL 10/16 (63%), rimbalzi 32 (7+25), assist 12.

Matteo Tambone
Il giallorosso Matteo Tambone

Niente da fare a Roma per l’OraSì, che cade in maniera netta in gara3 degli ottavi playoff, riaprendo così di fatto la serie. I ravennati si inchinano alla Virtus al termine di un match in cui sono stati sempre costretti a inseguire, fin dal primo quarto, dove sono “doppiati” dai padroni di casa laziali. La squadra di Corbani dimezza così lo svantaggio, con Raschi e compagni che comunque conducono con due vittorie contro una e domenica, sempre al PalaTiziano (ore 18), avranno la seconda possibilità di chiudere il conto e approdare ai quarti senza passare dallo spareggio, da disputare nel caso al Pala De André. Sul bilancio finale del match non può che pesare l’assenza di Marks, che ha ridotto le rotazioni dei giallorossi contro un avversario che ha condotto con autorità i primi tre parziali (unico sussulto nel secondo quarto, con il quintetto di Martino che si è trovato a -1), concedendo una piccola rimonta ai ravennati solo nell’ultimo quarto, utile nel limitare un passivo altrimenti più pesante. A fare la differenza a favore dei padroni di casa, inoltre, è la grande prestazione di Landi, in doppia doppia con 27 punti e 12 rimbalzi. Si mescolano le carte anche nel quarto di finale che definisce l’avversario della vincitrice della sfida tra Virtus e OraSì, con Verona che batte Biella e ora si trova sotto di 2-1.

La partita Roma entra subito in campo con l’energia giusta e scatta 10-2 grazie a 8 punti con due triple di Raffa. L’OraSì fatica a reagire e al 5’ incassa la bomba di Chessa per il 17-5, con la Virtus che allunga poi a +15 (26-11) grazie a Maresca. Ravenna sbaglia troppi tiri, ma il canestro di Chiumenti poco prima della sirena vale il 26-13 di fine quarto. Gli ospiti allungano il parziale positivo in apertura di secondo periodo e con la bomba di Raschi tornano a -8 sul 26-18. Landi prova a rispondere ancora da dietro l’arco, ma l’energia di Sabatini guida la rimonta con 8 punti e la schiacciata di Smith firma addirittura il -1 sul 29-28 (3-17 di parziale). Roma sembra in difficoltà anche a causa del terzo fallo commesso da Brown e l’OraSì spreca anche l’occasione del sorpasso, ma i padroni di casa ritrovano il controllo della partita grazie a Landi, che prima segna da 3, poi guadagna tre liberi sul secondo fallo di Smith. L’ulteriore bomba in transizione di Baldasso vale il 40-28 (11-0 di parziale), poi i padroni di casa allungano fino al +17 sul 52-35 prima che un libero di Chiumenti fissi il punteggio sul 52-36 sul quale le squadre tornano negli spogliatoi. In apertura di terzo quarto non cambia l’inerzia del match e Roma tocca il +21 (60-39) dopo un tecnico fischiato al coach Martino. Ravenna prova a scuotersi, ma due bombe di Chessa la tengono a distanza (68-47) e Landi segna due volte il massimo vantaggio di +22, prima sul 70-48, poi con la tripla sul 77-55 dell’ultimo intervallo. Il quarto periodo è tutto targato OraSì, che con un gran parziale di 2-17 guidato da Chiumenti torna addirittura a -7 sul 79-72 appena dopo il 5’. È però ancora Landi a spegnere le speranze di una incredibile rimonta con due triple che riportano i padroni di casa a +12 sull’86-74. Gli ultimi sussulti sono targati Sgorbati, ma Ravenna deve cedere per 90-79.

Imbrattata a Lugo la sede del Pd. Che poi in una nota difende il Decreto Minniti

Scritte nella notte in corso Matteotti: «Assassini». Contestata la nuova legge sull’immigrazione

SCRITTE
Le scritte sulla sede del Pd di Lugo

Nella notte tra giovedì e venerdì è stata imbrattata la facciata della sede del Pd di Lugo, in corso Matteotti. Sui muri le scritte “Pd complici del Decreto Minniti” e “Assassini, a Lugo come a Roma”.

Il Pd di Lugo, in una nota, «condanna simili gesti, vili e gravi, che rivelano inciviltà in chi li ha compiuti e ingiuriosi verso il ministro Minniti, verso il partito, ma anche verso la città».

«Non è con questi atti – continua la nota inviata alla stampa – che progredisce la democrazia e nemmeno la libertà, quando si violano le regole del rispetto e della convivenza, con spregio di una forza politica e delle sue sedi e non è la prima volta che accadono questi fatti verso la sede del Pd».

I responsabili Dem lughesi, nel comunicato, entrano poi anche nel merito della contestazione: «Il Decreto Minniti (la legge sull’immigrazione approvata pochi giorni fa, ndr) è tutt’altro che ciò che hanno scritto. Infatti prevede 20 Centri per il rimpatrio anziché 5, controllati, con procedure rapide e con regole di civiltà per gli ospiti; velocizza il riconoscimento dell’asilo politico, raddoppia le sezioni dei Tribunali competenti a trattare permessi di soggiorno e cittadinanza, consente ai Sindaci di impiegare i migranti in lavori socialmente utili e crea nuovi Centri per la prima accoglienza degli irregolari, prima dell’identificazione».

Il Pd ha già provveduto a far cancellare la scritta nel primo pomeriggio e ha denunciato l’accaduto alle forze dell’ordine.

Anche due aziende faentine tra le mille che crescono più in fretta in Europa

Si tratta di Blacks srl e It Auction, selezionate dal Financial Times

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Foto di gruppo dell’azienda It Auction

L’azienda di aste on line faentina It Auction  è una delle mille che crescono più in fretta in Europa secondo il Financial Times. It Auction si piazza nella posizione numero 758 tra tutte quelle del Vecchio Continente. Un risultato prestigioso per la giovane azienda, fondata da Renato Ciccarelli nel 2011, ma ancora meglio riesce a fare un’altra azienda faentina, la Blacks S.r.l., specializzata in progettazione, prototipazione e produzione di componenti in materiali compositi avanzati, inserita adal numero

Per essere inclusi nel ranking del Financial Times un’azienda deve rispettare diversi criteri, tra cui un fatturato di almeno 100mila euro nel 2012 e di 1,5 milioni nel 2015. Criteri molto selettivi che vedono in classifica circa 190 aziende italiane. La città più rappresentata in Italia è Milano, con 34 imprese.

It Auction si occupa di aste on line e vende edifici, prodotti finiti e macchinari industriali provenienti da procedure concorsuali. Ciccarelli, dopo gli studi a Londra, ha avuto l’intuizione di inserirsi in questo particolare settore sfruttando le opportunità date dalle nuove tecnologie.

Blacks S.r.l. nasce a novembre 2011 dall’incontro di persone giovani ma dalla lunga esperienza nel campo dei compositi: l’azienda si è sviluppata progressivamente, acquisendo clienti e commesse prestigiose, ampliando contemporaneamente le capacità tecniche e produttive.

Contro il progetto del Sigarone un ricorso anche al Presidente della Repubblica

Ancora intoppi per la riqualificazione dell’ex magazzino Sir di Ravenna. I progettisti guardano solo al 2019 per il cantiere

Ex SIR Esterno Popup 2019
L’ex Sir, detto Sigarone, in una foto dall’alto pubblicata sul blog di Beppe Grillo anni fa

Un nuovo ulteriore ricorso pende sulle sorti del Sigarone, l’ex magazzino Sir in darsena di città, a Ravenna, per cui è stato presentato un progetto di recupero che vede tra i promotori oltre a Immobiliare Platani anche la Conad che aprirebbe un punto vendita da 1.500 metri quadrati (con alcuni negozi adiacenti). Dopo quelli già respinti in passato da altri organi amministrativi, circa un mese fa Francesca Santarella, ex consigliera comunale M5s, si è rivolta al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per bloccare l’intervento.

Nel frattempo l’iter burocratico, ormai giunto alle battute finali, procederà con gli ultimi passaggi con l’auspicio che arrivi prima possibile il pronunciamento sul ricorso. Al momento attuale manca la presentazione di una variante urbanistica, su cui poi dovranno esprimersi gli enti locali nella conferenza dei servizi, e in seguito la richiesta del permesso per costruire.

Secondo i progettisti che stanno curando le pratiche, gli architetti di Nuovostudio, l’apertura del cantiere potrebbe arrivare solo all’inizio del 2019. Per il completamento si stima una durata di 18 mesi. Oltre al citato supermercato sono previste due piazze pubbliche coperte (non sarà demolita la caratteristica copertura a volta in laterizi), uffici, appartamenti, parcheggi, spazi verdi. Per la copertura finanziaria è previsto l’utilizzo di una piccola parte dei 12 milioni richiesti al Governo nel bando per le periferie.

Sponsor turco per la maratona: è la società che gestisce il terminal crociere

Firmato con la Global Ports Holding  l’accordo di titolazione della corsa podistica di Ravenna, nona in Italia per numero d’iscritti

Maratona RavennaÈ con la Global Ports Holding che Ravenna Runners Club ha firmato l’accordo di titolazione della Maratona di Ravenna Città d’arte, un nuovo legame a pochi giorni dall’ingresso dello sponsor Joma Sport tra i partner dell’evento. Dopo 18 anni la manifestazione cambia il nome in “Global Ports Maratona di Ravenna Città d’arte”, lasciando inalterato il valore della città d’arte che contraddistingue la manifestazione.

La turca Global Ports Holding (GPH) con 14 porti in 8 Paesi è il più grande operatore di porti turistici mondiali e gestisce il terminal crocieristico di Ravenna. Global Ports vanta una presenza consolidata nelle regioni del Mediterraneo, dell’Atlantico e dell’Asia-Pacifico, compresa l’estesa operazione di porti commerciali in Turchia e Montenegro e ha al suo attivo diverse Global Run (a Bodrum, Turkey; Valletta, Malta e Bar/Kotor, Montenegro.), ma è la prima volta che GPH sceglie di diventare title sponsor di una gara già esistente, a conferma del grande interesse che la manifestazione suscita nel panorama delle sponsorship internazionali.

La Maratona di Ravenna Città d’Arte, oltre ad essere la nona maratona più importante d’Italia per numero di iscritti, riunisce partecipanti da tutto il mondo a correre a sostegno della tolleranza culturale e godere della bellezza di Ravenna. Ed è stata proprio questa filosofia ad attirare l’attenzione di Global Ports Holding che comunica come la crociera sia come incontro di diverse culture: «La crociera rappresenta uno dei modi più efficienti ed efficaci per visitare numerosi paesi e interagire con persone provenienti da tutto il mondo in un breve periodo di tempo».

Tutti coloro che transiteranno nei porti gestiti da Global Ports, compreso Ravenna Terminal Passeggeri, avranno l’opportunità di essere informati su questa nuova partnership.

Temporali, vento e mare mosso: allerta meteo per il primo sabato di maggio

Allarme “giallo” per 24 ore. Tutte le informazioni sul nuovo portale regionale

Dalla mezzanotte di oggi, venerdì 5 maggio, alla mezzanotte di domani, sabato 6 maggio, sarà attiva nel territorio del comune di Ravenna l’allerta numero 32, per criticità idrogeologica per temporali, vento e stato del mare.

L’allerta è stata emessa dall’Agenzia regionale di protezione civile e da Arpae Emilia Romagna secondo nuove modalità e procedure per informare e intervenire in caso di maltempo, alluvioni, frane e ondate di calore, supportate dalla creazione del nuovo portale Allerta meteo Emilia Romagna (https://allertameteo.regione.emilia-romagna.it/).

Si tratta di una allerta gialla, nell’ambito di una nuova scala che fa corrispondere al giallo la fase di attenzione, all’arancione il preallarme, al rosso l’allarme.
Il nuovo sito contiene diverse sezioni di approfondimento, tra le quali “Informati e preparati”, con tutte le indicazioni su cosa fare prima, durante e dopo le allerte meteo (http://bit.ly/allerte-meteo-cosa-fare). Viene raccomandato di mettere in atto le opportune misure di autoprotezione, fra le quali, in questo caso, fissare gli oggetti sensibili agli effetti del vento e della grandine o suscettibili di essere danneggiati, non accedere a moli e dighe foranee e argini di corsi d’acqua.

Beve dal flacone dell’ammorbidente: bimbo di un anno finisce al Bufalini

Il piccolo trasportato d’urgenza all’ospedale in elicottero dopo l’incidente domestico

Elisoccorso 118Un bambino di appena un anno è finito in elicottero al Bufalini di Cesena per aver ingerito una piccola quantità di ammorbidente. L’episodio – riportato dal Corriere Romagna in edicola questa mattina – è avvenuto mercoledì mattina in una casa di Mensa Matellica, in un momento di distrazione dei famigliari. Il piccolo, per gioco o curiosità, si è portato alla bocca il flacone del detersivo, ingerendone una piccola quantità. Il bambino non avrebber riportato conseguenze gravi, ma è stato trattenuto in ospedale per ulteriori analisi.

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