I lecci sono stati sistemati nei pressi del campo sportivo per creare un perimetro verde
Nei pressi del campo sportivo in via Ancona a Ponte Nuovo, frazione di Ravenna alle porte della città, sono stati piantati 30 lecci come misura di compensazione ambientale per l’abbattimento delle emissioni causate dalla pista di pattinaggio in ghiaccio nel periodo di Natale in piazza Kennedy a Ravenna. L’iniziativa è stata messa in campo da Confesercenti e dai gestori stessi della pista, la ditta Zannoni. Gli alberi creeranno un perimetro verde che accompagnerà la passeggiata del circuito ad anello del campo sportivo.
La piantumazione degli alberi si è svolta ieri, giovedì 6 aprile, alla presenza del comitato cittadino, della Polisportiva di Ponte Nuovo, della società calcistica Low Ponte – che si occuperanno della innaffiatura regolare – e degli assessori Giacomo Costantini e Igor Gallonetto, titolari rispettivamente delle deleghe Turismo e Ambiente.
Dopo tre generazioni la famiglia Berardi ha ceduto la maggioranza dell’azienda alla società torinese
Lo stabilimento Foris Index di Conselice
La maggioranza del capitale sociale della Foris Index di Conselice, società specializzata nella produzione di porte per celle frigorifere con 8 milioni di fatturato nel 2022, è stata acquisita da Mth, realtà di riferimento nella refrigerazione industriale e commerciale.
L’operazione rientra in un piano di sviluppo che mira a costruire un gruppo italiano in grado di competere con i grandi player del settore a livello internazionale, attraverso le sinergie tra le due realtà aziendali.
Dopo 60 anni che hanno visto tre generazioni della famiglia Berardi, Foris Index potrà contare sulla forza commerciale di Mth, già presente in tutto il mondo, per spingere ulteriormente la gamma prodotto, oltre a svolgere attività congiunte di sviluppo prodotto e realizzare importanti sinergie di costo. L’obiettivo comune è dare continuità e rafforzare ulteriormente l’azienda di Conselice mantenendo saldo il legame con il territorio. La sede operativa e i relativi posti di lavoro saranno mantenuti, con la volontà di investire ulteriormente.
Foris Index è specializzata per i grandi magazzini industriali e per il settore agrario, ortofrutticolo e delle carni, in particolare con applicazioni in atmosfera controllata. La società vanta un know-how unico nella produzione di prodotti ad alto valore tecnologico e innovativo. La famiglia Berardi ha deciso di reinvestire nell’operazione mantenendo una quota di minoranza qualificata e strategica.
Mth, presente sul mercato da oltre 80 anni a Almese (Torino) e tre stabilimenti produttivi in Europa, è attiva nella produzione e commercializzazione di porte termoisolanti, sistemi di refrigerazione e componenti. La società esporta il 70 percento della produzione in 70 Paesi nel mondo.
Renato Berardi, amministratore unico, ha commentato: «Mth è riconosciuta a livello globale come un player rilevante nel settore della refrigerazione, e rappresenta il miglior partner per proseguire il percorso di crescita di Foris Index grazie alla sua presenza consolidata nel mondo e alla gamma prodotto complementare. L’organizzazione combinata di Mth e Foris Index ha il potenziale per catturare importanti opportunità di crescita e consolidare il posizionamento come principale produttore di porte frigorifere industriali e commerciali in Italia e nel mondo».
Luigi Canova, presidente e Ceo di Mth, ha dichiarato: «Sono orgoglioso di aver portato a termine questa operazione, la più rilevante nella storia di Mth. Il nostro obiettivo è portare avanti un piano di sviluppo che punta alla creazione di una piattaforma integrativa di eccellenze italiane in grado di competere a livello globale».
Preoccupa il rischio intasamento per i lavori sulla statale Adriatica a Ravenna: si cerca di indirizzare i veicoli su percorsi alternativi
Il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica di Ravenna, convocato dal prefetto Castrese De Rosa, ha pianificato i servizi di vigilanza e controllo del territorio, con particolare riferimento alla statale 16 Adriatica e alle principali arterie interessate dagli incrementi dei volumi di traffico in occasione del ponte di Pasqua che porterà migliaia di turisti tra Cervia, Milano Marittima, lidi ravennati e capoluogo, anche in coincidenza con l’apertura del parco divertimenti Mirabilandia.
Un’apposita direttiva sarà inviata alle forze dell’ordine e agli enti proprietari delle strade, a partire dai Comuni, nella quale, con riferimento agli inevitabili disagi causati alla circolazione dalla cantierizzazione dei lavori di potenziamento dell’Adriatica e degli imminenti lavori di manutenzione che interesseranno il ponte mobile sul Candiano, si renderà necessario incrementare i servizi di vigilanza e controllo sulle strade.
È stata anche messa a punto una pianificazione dinamica ad hoc per la viabilità alternativa. Saranno predisposti, a cura della Società Autostrade, pannelli a messaggio variabile ed un’adeguata segnaletica per regolare, lungo la viabilità alternativa il flusso veicolare in direzione Mirabilandia, lidi sud ravennati e Cervia, per le uscite consigliate ai caselli di Forlì, Cesena Nord e Cesena Sud. Il tutto nel tentativo di intercettare l’utenza a monte del restringimento causato dai lavori sulla SS16 Adriatica.
Il potenziamento dei servizi di controllo riguarderà anche una mirata attività di prevenzione dei reati di microcriminalità, in particolare dei furti, nelle località di maggiore attrazione turistica.
Asta aperta fino al 18 aprile, prezzo base 1.700 euro
La Fondazione Mic di Faenza, istituita nel 2002 per la gestione dell’omonimo Museo internazionale delle ceramiche, ha indetto una gara per la cessione della propria quota di partecipazione nella società Imola Faenza Tourism Company, società di promozione turistica nota con l’acronimo If. La quota, del valore nominale unitario di Euro 1.707,03, rappresenta l’1,09399 percento del capitale sociale di If. Il prezzo a base di gara è fissato in 1.707,03 euro, la scadenza per la presentazione delle domande è al 18 aprile.
Alla gara possono partecipare solo le persone fisiche o giuridiche che svolgono attività di gestione di stabilimenti termali, attività di ristorazione, alberghiere, e strutture ricettive in genere, sportive, ricreative o commerciali, le rispettive associazioni rappresentative, le banche e le imprese che svolgono attività economiche connesse al turismo in genere nonché gli Enti pubblici, anche in forma associata o consorziata, con competenza sul territorio di riferimento. Possono partecipare alla gara anche le associazioni volontaristiche abilitate alla promozione del turismo locale come, ad esempio, le associazioni Pro-loco.
La modulistica e il bando completo di gara sono consultabili sul sito del Mic a questo indirizzo. Per informazioni di carattere tecnico-finanziario e di procedura è possibile contattare Maria Giovanna Ziccardi: 0546697314, mgziccardi@micfaenza.org.
Domande fino all’8 maggio. Il 14 aprile un incontro pubblico per la presentazione. La gara precedente fu fatta nel 2018 con un fondo di 600mila euro
L’assessore Sbaraglia al Mar
Il Comune di Ravenna ripropone per il periodo 2023-2027 il piano quinquennale per le convenzioni con attività culturali. L’avviso pubblico per le candidature è stato pubblicato oggi (7 aprile) e il termine per la presentazione delle domande scade l’8 maggio. Per il 2023 il Comune stanzierà complessivamente 540mila euro, mentre per gli anni successivi gli importi verranno definiti in relazione alle disponibilità di bilancio. La cifra è circa l’11 percento in meno di quella stanziata nel 2018, così come aveva anticipato l’assessore Fabio Sbaraglia in una intervista a Ravenna&Dintorni che potete leggere a questo link.
Saranno selezionate, da apposite commissioni, le associazioni, fondazioni, cooperative e altri enti del terzo settore, con attività di produzione, promozione e divulgazione culturale, operative nelle seguenti aree tematiche: musica, arti performative, promozione culturale e letteraria, arti visive, arti cinematografiche. L’obiettivo è lo sviluppo del sistema culturale e artistico del territorio e il pieno sostegno alle realtà che a diverso titolo progettano e realizzano iniziative ed eventi. A questo link la graduatoria dei progetti valutati nel 2018.
È in programma un incontro pubblico nel quale saranno illustrati nel dettaglio i contenuti dell’avviso e potranno essere fatte eventuali richieste di chiarimenti: venerdì 14 aprile alle 15 alla sala D’Attorre di Casa Melandri, in via Ponte Marino 2.
«Crediamo fermamente in questo modello – dichiara l’assessore alla Cultura Fabio Sbaraglia – perché consente agli operatori della cultura di programmare su prospettive di medio termine e stimola le collaborazioni tra i diversi soggetti protagonisti della scena ravennate, incoraggiando le aggregazioni tra proposte in ambiti affini. Naturalmente quello delle convenzioni non è stato negli ultimi cinque anni e non lo sarà nemmeno in futuro l’unico strumento a disposizione dell’Amministrazione per sostenere le iniziative di cultura e spettacolo, ma riteniamo rappresenti una solida base per mantenere dinamico e fiorente un tessuto diffuso di proposte diversificate e di qualità».
L’esponente del Pd rappresenterà il territorio ravennate, sarà nominato nell’assemblea dei soci del 27 aprile. In Regione entra Dal Fiume di Massa Lombarda
Gianni Bessi
Il consigliere regionale del’Emilia-Romagna Gianni Bessi, 56enne ravennate esponente del Pd al secondo mandato, entra nel consiglio di amministrazione di Hera. Bessi è stato indicato dagli enti pubblici riuniti nel patto romagnolo – tra i quattro candidati a entrare nel cda che verrà eletto il 27 aprile dall’assemblea dei soci – e rappresenterà il territorio ravennate al vertice della multiutility: subentra infatti all’avvocato Danilo Manfredi, ex segretario Pd a Ravenna che termina il terzo mandato.
Secondo quanto si apprende dalla lettura del quotidiano Il Resto del Carlino che riporta la notizia nell’edizione di oggi, 7 aprile, Bessi lascerà l’incarico di consigliere regionale. La sua poltrona andrà alla 67enne Mirella Dal Fiume di Massa Lombarda, consulente e formatrice.
Due giorni fa era stata la lista civica La Pigna, rappresentata in consiglio comunale a Ravenna da Veronica Verlicchi, ad auspicare le dimissioni di Bessi dalla Regione per evitare un accumulo di indennità (60mila euro per il cda di Hera e 104mila dalla Regione). La lista di opposizione poi definisce un conflitto di interessi la posizione di Bessi che dal 1998 è dipendente di Hera in aspettativa, come previsto dalla normativa per chi ricopre incarichi istituzionali.
Il fondo del Comune di Ravenna, con risorse della Regione, ammonta a 64mila euro. Al massimo tremila euro pro capite
Pubblicato il nuovo avviso del Servizio sociale associato dei Comuni di Ravenna, Cervia e Russi per il riconoscimento di contributi finalizzati ad agevolare la mobilità casa-lavoro per le persone disabili. La richiesta deve essere effettuata entro il 26 maggio alle 12 e potranno farla anche gli accompagnatori e le associazioni di volontariato che ne effettuano il trasporto.
Il finanziamento regionale, trasferito al Comune di Ravenna, è stato incrementato rispetto all’ anno precedente e per il 2022 ammonta a 64mila euro.
Per tutte le tipologie di beneficiari è previsto un tetto massimo di spesa pro-capite di 3 mila euro annui, che saranno erogati quale rimborso diretto per le spese ammissibili effettivamente sostenute e debitamente documentate.
Le spese ammesse al contributo, a titolo di esempio, sono quelle sostenute per il carburante del proprio veicolo o di un familiare; per il servizio taxi o privato personalizzato con conducente regolarmente retribuito ai sensi di legge; per l’acquisto o la modifica di ausili trasportatori adattati; per il carburante utilizzato per veicoli di proprietà di associazioni di volontariato a sostegno di persone disabili assunte con regolare contratto di lavoro.
In presenza di un numero di richieste superiore alle risorse assegnate, il contributo potrà essere rideterminato in modo proporzionale, per consentire il soddisfacimento di tutte le richieste pervenute, in possesso dei requisiti previsti e documentate.
Le spese rimborsabili dovranno essere riferite solo all’anno 2022, con il riconoscimento anche dei costi già sostenuti in data antecedente al bando, purché riferiti all’anno 2022 e adeguatamente documentati. I contributi di questo bando non potranno essere cumulabili con altre agevolazioni erogate da soggetti pubblici o privati per il servizio di trasporto casa-lavoro.
Le istanze per i residenti nel Comune di Ravenna, redatte su apposito modulo che è possibile trovare sul sito http://bit.ly/3zyK13h, possono essere inviate all’indirizzo di posta certificata serviziosociale.ravennacerviarussi@legalmail.it oppure a accoglienzasociale@comune.ra.it.
«Riteniamo questo bando – afferma l’assessore ai Servizi Sociali Gianandrea Baroncini – un’importante sostegno nel percorso di conquista dell’autonomia delle persone con disabilità, proprio nell’ambito del lavoro che rappresenta una dimensione sostanziale della vita quotidiana. È il quinto anno consecutivo che viene proposto e lo ritengo uno strumento di equità nei confronti delle persone con disabilità anche attraverso un aiuto economico a loro e a chi provvede ad un servizio così utile e socialmente importante».
La 24esima edizione della manifestazione inizierà il 18 aprile al teatro Rasi per poi proseguire dal 19 al 22 al Mariani
Torna Corti da Sogni, il festival internazionale di cinema a Ravenna dedicato ai cortometraggi: la 24esima edizione della manifestazione inizierà martedì 18 aprile alle 18 al teatro Rasi, per poi proseguire da mercoledì 19 a sabato 22aprile al cinema Mariani. In concorso 58opere, scelte tra le oltre 800 iscritte, provenienti da 22 Paesi.
Saranno proiettate opere in anteprima e cortometraggi che hanno già ottenuto prestigiosi riconoscimenti nei principali festival internazionali. Diversi anche i registi e gli addetti ai lavori presenti a Ravenna per incontrare il pubblico nel corso delle cinque giornate.
Nelle prime cinque giornate si svolgerà il corpo principale del concorso, con l’assegnazione della maggior parte dei riconoscimenti.
Cortometraggio britannico An Irish goodbye
La giornata finale, sabato 22 aprile, si chiuderà con la proiezione del cortometraggio britannico An Irish goodbye, vincitore dell’Oscar 2023. Grazie alla collaborazione con Associak Distribuzione, quella di Ravenna sarà una delle primissime proiezioni italiane di questo corto e un’anteprima assoluta per l’Emilia-Romagna.
Prevista anche la proiezione del film vincitore del David di Donatello Le variabili dipendenti di Lorenzo Tardella, che è in concorso nella sezione Film School.
Tagliavini con l’Oscar 2023
Il festival proseguirà poi a maggio al cinema Mariani con l’incontro aperto alla città con il mago degli effetti speciali Giuseppe Tagliavini, che dopo alcuni anni di assenza torna in Italia e illustrerà i segreti del suo mestiere.
Infine, venerdì 21 luglio il festival sarà all’Arena del Sole di Lido di Classe nel corso del festival Naturae, dove sarà assegnato, dal pubblico presente, il riconoscimento Green Planet, che andrà all’opera più meritevole sul tema ambientale e rapporto uomo e natura.
Queste le sezioni in concorso: European Sogni Award (per i lavori europei), Sogni D’Oro (riservata ai corti internazionali), Premio Giuseppe Maestri (opere di animazione), Made in Italy (destinata ai cortometraggi italiani), Mitici Critici (riservata ai cortometraggi per le scuole), Film School (realizzati dalle scuole e università di cinema), Creatività in corto (premio del pubblico per il cortometraggio più apprezzato).
Il circolo Sogni ha condotto numerosi laboratori nelle scuole del territorio. Alcune delle classi coinvolte sono poi diventate giurie per le sezioni del festival e per loro sono previste tre mattinate di proiezione al teatro Rasi, insieme ai registi delle opere in concorso.
«Presenteremo un evento aperto alla città – commentano Roberto Artioli e Matteo Papi, in rappresentanza del circolo Sogni Antonio Ricci -, sabato pomeriggio, in cui proporremo i bellissimi lavori delle migliori scuole e università di cinema nazionali e internazionali».
Il festival è organizzato col patrocinio del Comune di Ravenna, assessorato alla Cultura, e in collaborazione con la Uicc, la società Cinemaincentro, l’associazione Solaris e Ravenna Teatro. L’ingresso alle proiezioni è di 4 euro a giornata.
Finanziamenti dal Pnrr. Verranno realizzati anche 600 metri di marciapiede e asfaltato 1,6 km di tracciato in vari punti. Affidamento dei lavori a fine maggio
Intersezione tra via Villa e via Sammartina
Una pista ciclabile della lunghezza complessiva di circa 4,2 chilometri, che collega la frazione di VillaSan Martino con il centro di Lugo, dalla passerella della Pungéla al parco Golfera: il progetto esecutivo è stato presentato nella riunione della Consulta dopo essere stato approvato nell’ultima riunione di giunta.
Il finanziamento di 600mila euro proviene dalle risorse del Pnrr assegnate al Comune nell’ambito della rigenerazione urbana e prevede diversi interventi lungo il tracciato, che presenterà alcuni tratti dedicati esclusivamente al passaggio ciclopedonale e altri che saranno promiscui con il traffico.
Verranno realizzati anche 600 metri di marciapiede, che attualmente manca, su via provinciale Bagnara, tra via Pedergnana e via f.lli Rosselli e lungo via Villa fino a via Sammartina, e verrà asfaltato 1 chilometro e 600 metri di tracciato in vari punti.
La pista ciclabile sarà realizzata senza riduzioni della strada e l’affidamento dei lavori è previsto per la fine di maggio.
«Con questo intervento – spiega l’assessora ai Lavori Pubblici e Decentramento Veronica Valmori – aumentiamo la sicurezza per l’utenza debole sul collegamento tra l’abitato della frazione e Lugo. Un progetto che rientra nella nostra idea di territorio, per la quale si investono importanti risorse sui percorsi urbani ed extraurbani riservati alla mobilità lenta e sostenibile».
Nuova replica il giorno dopo, biglietti disponibili in prevendita
A pochi giorni dalla sua morte, assume anche il significato di un omaggio al maestro Ivano Marescotti il debutto della compagnia teatrale del Baccano, da lui fondata di recente, che avverrà domenica 16 aprile alle 21 al teatro Socjale di Piangipane con lo spettacolo dal titolo Nudi.
Essendo già tutti prenotati i posti per la “prima”, è già in programma la replica dello spettacolo la sera successiva, lunedì 17 aprile, sempre alle 21 al Socjale e col patrocinio del Comune di Ravenna.
È possibile acquistare i biglietti per il 17 aprile tramite Satispay al numero 333 4040522 (dopo aver pagato occorre mandare un messaggio allo stesso numero su WhatsApp, specificando il numero di biglietti acquistati con nome e cognome di ogni persona). Dalle 19.30 sarà aperta anche la biglietteria per chi vorrà acquistare al momento il biglietto al costo di 15 euro.
Per maggiori informazioni: 328 0126247; 338 6418161.
Lo spettacolo, della durata di circa un’ora e trenta minuti senza intervallo è suddiviso in tre atti unici e vedrà in scena otto attori, tutti ex allievi dell’Accademia teatrale guidata da Ivano Marescotti: Alex Bagnari, Alice Casadio, Giorgia De Bastiani (aiuto regista), Massimiliano Farina, Edoardo Liverani, Chiara Penserini, Alex Pistone, Federico Valentini.
Appuntamento venerdì 7 aprile con partenza dalla basilica di Santa Maria Maggiore. Processione guidata da monsignor Ghizzoni
L’immagine scelta per illustrare la Via Crucis 2023 di Ravenna
Torna il tradizionale appuntamento con la Via Crucis di Ravenna: in programma il 7 aprile, nel giorno del Venerdì santo, con partenza alle 20.30 dalla basilica di Santa Maria Maggiore.
La processione sarà guidata come ogni anno dall’arcivescovo di Ravenna-Cervia monsignor Lorenzo Ghizzoni. Il tragitto quest’anno prevede il passaggio in via Galla Placidia, via San Vitale, via Salara, via Ponte Marino, via Ferruzzi, piazza del Popolo, piazza Garibaldi, via Mariani e infine l’arrivo a Sant’Apollinare Nuovo con la benedizione finale da parte dell’arcivescovo.
«Si tratta di una serie di meditazioni – spiega don Vincenzo Rosario, direttore dell’Ufficio Liturgico – che prendono spunto dal libro di don Tonino Bello Maria, donna dei nostri giorni e guardano appunto alla Croce con gli occhi della madre. Lo spunto nasce dall’esperienza di parroco e dalle storie di madri e donne reali, che talvolta assomigliano a una Via Crucis».
«Le donne – aggiunge don Vincenzo – vivono gratuitamente l’amore, non tengono niente per sé, proprio come Gesù. Per questo forse riescono a capire meglio la croce, come Gesù si dona».
Anche l’immagine scelta per illustrare questa preghiera parla di una croce “condivisa” da Gesù e Maria: si tratta della Quarta stazione della Via Crucis di Jen Norton, nella quale Gesù incontra sua madre. A fare da colonna sonora alla preghiera saranno canti popolari e alcune antifone mariane.
«Ad ogni stazione, attraverso passi della Scrittura e commenti, si mediterà su un volto della madre di Dio – conclude il direttore dell’Ufficio Liturgico -: Maria, “donna gestante”, del “primo passo”, “donna della strada”, “donna accogliente”, “donna del primo sguardo”».
Ognuna delle quattro giornate nella comunità di Rimini si è chiusa cantando in gruppo per apprendere il valore della coralità
Per quattro giornate nell’ultima settimana di marzo la comunità di recupero di San Patrignano sulle colline di Rimini ha ospitato 140 dipendenti dello stabilimento Marcegaglia di Ravenna per un progetto formativo.
L’ingegnere Aldo Fiorini, direttore dello stabilimento di via Baiona, e tutti i dipendenti che rivestono funzioni di responsabilità si sono calati in una realtà che rappresenta un esempio di massima difficoltà nella gestione delle persone. Le giornate sono state articolate in visite ai laboratori artigianali e incontri diretti con gli ospiti per approfondire due tematiche, in particolare: il valore del lavoro di squadra e l’importanza del rispetto delle regole.
Ogni giornata si è chiusa con un momento collettivo: i dipendenti Marcegaglia e i ragazzi di San Patrignano hanno cantano insieme sotto la guida della direttrice Margherita Ciani, «per imparare in concreto il valore della coralità», si legge in una nota diffusa dall’azienda.