Bunge pianta duemila alberi su una superficie pari a 7 campi da calcio Seguici su Telegram e resta aggiornato In collaborazione con il Comune, l’azienda agroalimentare ha sostenuto e sviluppato il progetto promosso dalla Regione È stata portata a termine a Ravenna un’iniziativa di rimboschimento nell’ambito del progetto lanciato dalla Regione Emilia-Romagna: la piantumazione di più di duemila alberi in tre diverse aree del comune (viale Alberti, via del Melograno e via Lago di Vico) che rappresenta quasi un quarto dell’obiettivo totale del Comune nel 2021. L’area boschiva copre più di 54.400 mq, approssimativamente la dimensione di sette campi da calcio e mezzo. A sostenere l’intervento è stata la Bunge, azienda leader nel settore agroalimentare che gestisce due stabilimenti a Porto Corsini. Guidato da un agronomo professionista, il team di Bunge in Italia ha identificato le specie più appropriate per le aree pertinenti in modo da garantire l’adeguata distribuzione e la giusta assistenza agli alberi piantati. «Il nostro impegno per la città di Ravenna si estende oltre il lavoro che svolgiamo ogni giorno nei nostri stabilimenti di Porto Corsini – afferma Saverio Panico, direttore commerciale di Bunge in Italia –. Questa iniziativa fa parte del nostro continuo impegno a sostenere l’ambiente nella regione e ad agire come partner della città e dei pianificatori regionali nello svolgere queste attività di sostenibilità». Soddisfatto l’assessore alla Riforestazione Igor Gallonetto: «L’augurio è quello di potere continuare su questa strada di collaborazione, con partner attenti a queste tematiche, come Bunge; nell’impegno comune di contrastare anche con queste iniziative, i drammatici cambiamenti climatici, cui la messa a dimora di migliaia di alberi, è via da perseguire in un necessario connubio tra pubblico e privato». In Italia, Bunge tratta semi oleosi per la preparazione di farine proteiche per l’alimentazione animale, in più gestisce una raffineria per l’imbottigliamento di oli vegetali, biodiesel e glicerina, un ingrediente chiave utilizzato nei prodotti farmaceutici. L’azienda è leader in Europa nel fornire materie prime per la produzione di mangimi per gli animali a migliaia di agricoltori e olio imbottigliato ad alcune delle principali aziende del settore alimentare. Nel 2018, in occasione del suo bicentenario, Bunge ha inaugurato il nuovo impianto di triturazione della soia a Porto Corsini, migliorandone la produzione, l’efficienza operativa e ambientale così come la qualità dei prodotti. A novembre l’azienda era finita nel mirino di un blitz di Greenpeace. Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Al centro di recupero ravennate una tartaruga marina mai vista, da 64 kg Tra i campi spunta una bomba di aereo da 500 libbre della Seconda Guerra Mondiale Il mosaico di Akomena sulla Baguette di Fendi: una borsa da 10mila micro tessere Seguici su Telegram e resta aggiornato