Superati i picchi del Montone e del Lamone, ora preoccupano i canali Seguici su Telegram e resta aggiornato Il sindaco: «Il rischio è concentrato nelle zone che si sono allagate l’anno scorso. Ora è il momento di salvare pezzi di patrimonio» Da pochi minuti (aggiornamento del Comune di Ravenna delle ore 10) sono stati superati i due picchi sia del fiume Montone che del fiume Lamone nel territorio comunale e i livelli iniziano molto lentamente a scendere. «Ma questo non significa che il pericolo è superato, anzi – commenta il sindaco Michele de Pascale -, purtroppo la dinamica è molto simile, quella di rischio, a quella dello scorso anno. La rete dei canali ha già ricevuto moltissima acqua dalle fuoriuscite e dai cedimenti arginali che si sono verificati nel Forlivese, nel Faentino e in Bassa Romagna e che poi confluiscono nel territorio del comune di Ravenna. I nostri fiumi sono strapieni d’acqua e il rischio di un cedimento o di una fuoriuscita è comunque elevato in questo momento e se dovesse avvenire questo andrebbe ulteriormente a sovraccaricare appunto la rete dei canali». Il rischio maggiore, sottolinea il sindaco, «è concentrato nelle zone che si sono allagate l’anno scorso dalla rete dei canali e che sarebbero con ogni probabilità le prime ad essere interessate. Non sono le uniche, chiunque vive in prossimità di un canale deve prestare attenzione in questo momento, ma le zone colpite un anno fa oggettivamente sono fra le zone a maggiore rischio». «Non sto dicendo che succederà – conclude De Pascale -, sto dicendo che potrebbe succedere e quindi è doveroso che ciascuno di noi si prepari a questa possibile evenienza». L’appello ai cittadini coinvolti del sindaco è di «salvare pezzi di patrimonio, se possibile, in queste ore». Total1 0 1 0 Forse può interessarti... Bandiere a mezz'asta per le vittime del Covid La sfilata del Carnevale cittadino - FOTO Un cadavere ritrovato nel letto del fiume Lamone Seguici su Telegram e resta aggiornato