Chi si immagina dei piccoli epigoni di Beppe Grillo, ma un po’ meno divertenti, sbaglia di grosso. I candidati locali del Movimento 5 Stelle sono ragazzi dalla faccia pulita, che non ricorrono al turpiloquio e non alzano nemmeno la voce. Anzi, quando parlano alla stampa sembrano addirittura un po’ emozionati. Ma dicono cose “pesanti” e importanti, parlano di progetti, idee, visioni del mondo. Se riusciranno a sopravvivere a una stagione politica (o anche solo a un’intera legislatura) è difficile dirlo. Di certo c’è una cosa, sembrano proprio quei benedetti giovani, preparati e appassionati, di cui tutti i partiti amano tanto parlare, ma che poi, nei partiti, si incontrano di rado perché se anche ci sono, sono tenuti ben nascosti.