Tre gialli “fuori serie”

9788807036095 0 536 0 75

Ottantamila titoli nuovi all’anno, ovvero più di seimila titoli al mese e più di duecento titoli al giorno. Sono questi i numeri dell’editoria italiana che in questi giorni rimbalzano in occasione della Fiera delle piccola e media editoria che si chiama appunto “Più libri, più liberi” e la domanda se davvero abbiamo bisogno di più libri di così è a dir poco legittima. Il consiglio quindi, soprattutto a Natale e in tempi di regali, è sempre quello di rivolgervi ai librai per districarvi tra nuovi e vecchi titoli, i nostri ottimi librai ravennati, che i libri li leggono e li conoscono e li amano e, garantito, sono meglio di qualsiasi algoritmo.

Qui però possiamo limitarci a qualche segnalazione per chi fosse in cerca di un “giallo” da leggere o regalare. Oltre all’ultimo De Giovanni con il sempre amato commissario Ricciardi, all’ultimo Manzini con l’imperdibile Schiavone, all’ultimo Morlupi con il suo ansiogeno Ansaldi (un vero e proprio affondo nell’abisso dell’abiezione), magari per un regalo vale la pensa pensare a un libro che non sia un sequel di una serie. Ecco allora tre uscite 2024 assai interessanti per appassionati del genere. Cominciamo dal primo libro di Piergiorgio Pulixi per Feltrinelli, La donna nel pozzo. Un giallo per certi versi classico, in cui Pulixi introduce due nuovi personaggi quanto mai attuali, un ghostwriter, uno scrittore alla deriva ma, soprattutto, due podcaster. Come sempre un’indagine solida e interessante che entra in profondità nelle vite dei personaggi tra passato e presente, in uno scenario sardo non scontato anche se i protagonisti non hanno certo il fascino magnetico del vicequestore Strega.

Anche Alessandro Robecchi lascia il suo Carlo Monterossi, protagonista di una fortunata serie per Sellerio, per un libro con Rizzoli dal titolo Le verità spezzate, un raffinato giallo tra cinema e letteratura dove lo scrittore, noto autore televisivo e giornalista oltreché romanziere, si diverte a intrecciare suggestioni, storia e la sua immancabile Milano. Infine, Davide Longo, quello del commissario Arcadipane di Bramard per capirci, passa a Mondadori per Il gioco della salamandra, dove protagonista è un sedicenne, Olivo, bizzarro quasi quanto il commissario Bramard e altrettanto geniale e fuori dagli schemi. E la sua indagine riguarda coetanei scomparsi. Dove? Ovviamente Torino. Il libro è consigliato dai dodici anni, ma è davvero assai godibile a ogni età, purché si abbia voglia di sentire parlare di ragazzini senza troppi preconcetti. Anzi, un consiglio in generale, sempre guidati dai vostri librai di fiducia, sbirciate tra la cosiddetta letteratura “young adult” dove talvolta si nascondono capolavori non abbastanza apprezzati dal pubblico più adulto.

SPAZI E VOLUMI – SCAVOLINI BILLB PROMO FRIGO 15 – 26 01 25
NATURASI BILLB SEMI CURCUMA ZENZERO 16 – 26 01 25
GABETTI BILLB PROGETTO MIRA 04 10 24 – 04 02 25
CONAD INSTAGRAM BILLB 01 01 – 31 12 25