Gioca con la pistola e spara all’amico Il giudice: «Non voleva uccidere» Seguici su Telegram e resta aggiornato L’accusa passa da omicidio volontario a colposo, ma il 22ennearrestato venerdì resta in carcere per il pericolo di fuga L’accusa da omicidio volontario con dolo eventuale è passata a omicidio colposo. Ma resta in carcere per i pericoli di fuga e reiterazione del reato, anche in relazione alle altre due accuse, la ricettazione e il porto illegale della pistola. È quanto il Gip di Ravenna ha deciso – citiamo un’agenzia del sito Ansa.it – per Marin Gjeloshi, 22enne albanese fermato venerdì per l’omicidio, con un colpo alla testa, di Andrey Goncharov, russo di 20 anni. Per i testimoni il colpo era partito per errore in un tragico incidente (gli approfondimenti e i dettagli del tragico avvenimento tra gli articoli correlati qui sopra). Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Spaccata con tombino in tabaccheria. Poi la fuga con le sigarette Spaccata da Sabbioni: con l'auto sfondano la vetrina e poi svuotano la profumeria Una serata su Papa Francesco con il vaticanista de "La Stampa" Seguici su Telegram e resta aggiornato