Verrà riesumato il corpo del carabiniere, studente universitario, ucciso 31 anni fa Seguici su Telegram e resta aggiornato La procura cerca eventuali profili di Dna sui resti di Pier Paolo Minguzzi, di Alfonsine. Tre indagati Il palazzo di giustizia di Ravenna Verrà riesumato il 25 luglio e portato all’istituto di medicina legale di Pavia il corpo di Pier Paolo Minguzzi, il 21enne di Alfonsine, studente universitario, famiglia di imprenditori e carabiniere di leva alla caserma di Mesola, sequestrato il 21 aprile 1987 mentre rincasava e probabilmente ucciso quasi subito dai rapitori. In Procura l’incarico per stabilire la causa della morte del ragazzo, e analizzare eventuali profili di Dna sui resti, è stato affidato al medico legale Giovanni Pierucci e al genetista Carlo Previderè. L’indagine di polizia, coordinata dai Pm Alessandro Mancini e Marilù Gattelli, vede tre persone indagate in concorso per sequestro di persona, omicidio aggravato e occultamento di cadavere: Orazio Tasca, 54enne originario di Gela da tempo residente a Pavia; Angelo Del Dotto, 55enne nato a Palmiano e residente ad Ascoli Piceno e come il primo all’epoca carabiniere ad Alfonsine; l’idraulico 62enne di Alfonsine Alfredo Tarroni. (Ansa.it) Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Scoperta una piantagione di cannabis lungo l'argine del Senio Un nuovo progetto di valorizzazione per il Parco del Loto Aggredisce carabiniere durante un controllo, 32enne finisce in manette Seguici su Telegram e resta aggiornato