In un fast food la guardia di finanza ha trovato 4 lavoratori in nero su 5 impiegati

Il datore rischia una sanzione oltre 14mila euro. Avviata la procedura per la sospensione dell’attività

La guardia di ginanza di Ravenna ha trovato quattro lavoratori in nero, su cinque addetti in totale, in un fast food in centro a Ravenna. I quattro lavoratori, secondo quanto si apprende dalle Fiamme Gialle, sono risultati sprovvisti del contratto di assunzione e per loro il datore ha omesso di presentare la comunicazione preventiva agli enti preposti.

Per le quattro posizioni di lavoro nero scoperte è stato avviato il procedimento della cosiddetta “maxi-sanzione” a carico del datore che va da un minimo di 1.800 euro ad un massimo di 3.600 euro per ciascun lavoratore impiegato. Per il titolare del locale è scattata anche la procedura per la sospensione dell’attività, per aver occupato manodopera irregolare in misura pari all’80 percento dei lavoratori trovati sul posto di lavoro al momento del controllo, con un’ulteriore sanzione amministrativa pari a duemila euro e con l’obbligo di regolarizzare la posizione lavorativa degli stessi.

L’operazione si inquadra nell’ambito dell’azione di contrasto al “lavoro nero” avviata dall’inizio dell’anno dal comando provinciale della di Ravenna per individuare situazioni di sfruttamento di manodopera che, oltre a costituire una prevaricazione in danno dei lavoratori, rappresentano anche una grave forma di concorrenza sleale nei confronti degli operatori economici onesti e rispettosi della legalità.

MAR MOSTRA SALGADO BILLB 15 – 21 04 24
CONAD INSTAGRAM BILLB 01 01 – 31 12 24