Covid, la Regione: «Sanificare le strade non serve, basta passeggiate di cazzeggio» Seguici su Telegram e resta aggiornato Il commissario Venturi invita i cittadini a uscire solo per fare la spesa: «Nei prossimi dieci giorni ci giochiamo il futuro del sistema sanitario» Sergio Venturi La sanificazione di strade e marciapiedi non serve per ridurre la diffusione del nuovo coronavirus Sars-Cov-2 che causa la malattia Covid-19. Lo fa sapere Sergio Venturi, ex assessore regionale alla Salute in Emilia-Romagna e ora nominato commissario ad acta per la gestione dell’emergenza sanitaria. Venturi è intervenuto sulla questione oggi, 16 marzo, in occasione del consueto appuntamento in diretta Facebook dalla pagina ufficiale della Regione: «Non ha senso sanificare le superfici di strade e marciapiedi, ce lo dicono gli infettivologi. Ha senso farlo e va fatto sulle superfici impermeabili come i luoghi di cura o i corrimani delle scale nei condomini perché sappiamo che il contagio avviene per contatto o per droplet, lo scambio di goccioline emesse dalla bocca mentre parliamo, tossiamo, starnutiamo». Il commissario ad acta, incaricato dalla Regione per seguire la vicenda quando l’assessore Raffaele Donini si è isolato perché positivo, ha poi usato parole molto esplicite per ribadire ancora una volta l’invito a restare in casa: «Basta con le passeggiate di cazzeggio. Nei prossimi dieci giorni ci giochiamo il futuro del sistema sanitario del Paese, statevi a casa per rispetto di chi lo ha costruito e lo fa funzionare. Andate a fare la spesa uno per famiglia, una volta o due o a settimana e basta. Lasciate perdere le corsette del mattino, lasciate perdere le passeggiate di cazzeggio». Total0 0 0 0 Forse può interessarti... La Regione scrive ai sindaci: «Attuate con le Ausl le misure decise dal ministero» Dalla Regione 250mila euro per la nuova caserma dei vigili del fuoco Ronco, la Lega attacca: «Argini erosi di nuovo, la Regione continua a dormire» Seguici su Telegram e resta aggiornato