“La serva padrona” ai tempi di Youtube: nuova produzione in prima all’Alighieri

Coinvolti anche il Conservatorio, l’Accademia di Belle Arti e Ravenna Teatro

Presentazione La Serva Padrona DSC 3809 07 Ottobre 2023 Ph. Emma Graziani

Un attempato scapolo borghese, la serva che lui stesso ha cresciuto, un servitore muto e solo all’apparenza stolto: di questi tre personaggi si compone La serva padrona di Giovanni Battista Pergolesi, la cui popolarità fin da subito oscurò il dramma per musica, Il prigionier superbo, di cui era intermezzo. E che, quasi tre secoli dopo – era, al suo debutto, il 1733 – diventa una nuova produzione teatrale in prima al Teatro Alighieri di Ravenna martedì 14 novembre alle 20.30 (dedicata invece alle scuole la matinée).

Unendo importanti soggetti culturali della città – il Conservatorio “G. Verdi”, l’Accademia di Belle Arti, Ravenna Teatro e Teatro Alighieri – La serva padrona offre l’occasione di apprezzare i giovani cantanti Paolo Leonardi, Elena Salvatori e Sveva Pia Laterza e l’ensemble strumentale diretto da Federico Ferri con Mirko Maltoni al cembalo, mentre la regia di Roberto Magnani re-immagina il titolo per la nostra epoca e la nuova generazione di nativi digitali. Se Magnani cura anche scene, luci e costumi, Alessandro Tedde di Produzione Antropotopia è alla regia video e Beatrice Pucci, docente del corso di Applicazioni digitali per le arti visive dell’Accademia, coordina le video animazioni create dai suoi studenti.

Nell’affiancare pagine di Pergolesi a nuove composizioni di Gabriel De Pace e Damiano Ferretti (autori rispettivamente del Preludio e dell’Intermezzo su testo di Pierfrancesco Venturi), la messa in scena reinventa l’intreccio tra convenzione, seduzione e divario economico nel linguaggio di YouTube, del cosplay e dello streaming.

Il Teatro Galli di Rimini, coproduttore dello spettacolo, ne ospita la replica mercoledì 15 novembre alle 20 (giovedì 16 la recita per le scuole riminesi).

«Dopo il meritato traguardo del passaggio da Istituto Musicale a Conservatorio, il Verdi guarda già avanti – spiega Anna Maria Storace, Direttrice dell’oggi Conservatorio di Ravenna – La serva padrona è la prima produzione con cui ci misuriamo e siamo lieti di avere al nostro fianco, per questa nuova esperienza, soggetti che sono parte integrante e attivissima della storia dello spettacolo dal vivo a Ravenna. Grazie anche allo speciale legame con l’Accademia di Belle Arti e nella convinzione che il teatro musicale sia un naturale punto di dialogo fra linguaggi diversi, valorizziamo e mettiamo a cimento le competenze di giovani e promettenti cantanti e strumentisti, ma anche di alcuni allievi della classe di composizione, che con il coordinamento del loro docente il maestro Mauro Montalbetti, hanno ideato un preludio strumentale e un intermezzo che, eseguito fra primo e secondo atto dell’intermezzo pergolesiano, dà voce al servitore muto. Primo violino dell’ensemble sarà, eccezionalmente, Alessandro Tampieri, che nel segno della nostra nuova collaborazione con Accademia Bizantina sarà protagonista anche di una masterclass».

La serva padrona secondo Magnani accompagna gli spettatori nella camera da letto di uno streamer, ovvero Uberto (il basso Paolo Leonardi), un ricco content creator dedito a dirette video. Serpina (il soprano Elena Salvatori) è la sua “serva”, forse una donna delle pulizie o governante, forse soltanto una ragazza che condivide la sua casa e, appassionata di cosplay, adora indossare i panni di una provocante cameriera. A osservare e commentare azioni e baruffe ci sono centinaia di utenti abbonati che abitano la chat sul canale social di Uberto e che, al pari degli spettatori, spiano il piccolo e buffo universo sul palcoscenico.

Sono due le tipologie di scenografie video realizzate dagli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Ravenna, l’una digitale e animata principalmente con la tecnica del rotoscopio, l’altra con la tradizionale tecnica stop-motion, in cui ogni pezzetto di carta prende vita fotogramma per fotogramma.

Prevendite da lunedì 9 ottobre, Biglietteria Teatro Alighieri – tel. 0544 249244 – www.teatroalighieri.org

Biglietti 10 euro, under 14: 5.

 

EROSANTEROS POLIS BILLBOARD 15 04 – 12 05 24
CENTRALE LATTE CESENA BILLB LATTE 25 04 – 01 05 24
CONAD INSTAGRAM BILLB 01 01 – 31 12 24