Bassa Romagna, assegnata la gestione delle mense: appalto da 62 milioni di euro Seguici su Telegram e resta aggiornato Conclusa la gara dell’Unione dei Comuni: il servizio riguarda 5.400 utenti per undici anni e impegna un quarto della spesa nel welfare L’Unione dei nove Comuni della Bassa Romagna ha concluso la gara per l’affidamento in appalto del servizio mensa scolastica e sociale domiciliare per i prossimi undici anni. Alla procedura aperta, condotta con il metodo della valutazione del miglior rapporto qualità/prezzo, ha partecipato la ditta Camst che si è aggiudicata la gestione. Il valore stimato dei servizi di produzione, fornitura e distribuzione dei pasti per l’intera durata dell’appalto è di circa 62 milioni di euro e garantisce il servizio mensa ai bambini e alunni dei servizi educativi e scolastici, nonché ad anziani, disabili o adulti in situazioni di bisogno socio-sanitario, per un totale di circa 5.400 utenti. Il servizio mensa assorbe circa il 23 percento della capacità di spesa destinata all’Area Welfare dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna. La gara svolta è stata a doppio oggetto, con l’obiettivo di individuare il socio di maggioranza di Bassa Romagna Catering Spa e di attribuire allo stesso specifici compiti operativi connessi alla gestione del servizio mensa scolastica e del servizio sociale domiciliare. Il servizio mensa scolastica, in particolare, si caratterizza per un ampio utilizzo di prodotti alimentari biologici, percentualmente più elevato rispetto a quanto preveda la normativa vigente. L’offerta presentata da Camst ha ulteriormente incrementato la tipologia di alimenti biologici utilizzati e ha inserito, come richiesto, prodotti biologici a chilometro zero e filiera corta. Tra gli elementi caratterizzanti, il progetto-offerta presentato, in linea con le linee guida approvate dall’Unione, vanno indicati il piano di educazione alimentare finalizzato al consumo consapevole di cibi salutari, il monitoraggio del livello di soddisfazione dell’utenza per promuovere salute e benessere dei bambini senza dimenticare l’importanza del gusto, le iniziative di inclusione sociale tra cui le giornate di sensibilizzazione al tema della celiachia. Tra gli interventi migliorativi previsti figurano le azioni annuali volte a sostituire o integrare gli arredi delle mense scolastiche. Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Ricostruzione post alluvione: la Bassa Romagna cerca 40 professionisti Romagna Faentina si aggiudica un bando da 5,5 milioni contro la crisi climatica Una comunità energetica cooperativa anche tra Bassa Romagna e Faentino Seguici su Telegram e resta aggiornato