giovedì
18 Dicembre 2025

L’Edera Ravenna brilla ai Campionati Nazionali Silver FGI: vinte dieci medaglie

Ginnastica ritmica / Pioggia di podi e di piazzamenti per le ragazze di Camilla Casadio e Sara Tiene alla importante competizione disputata alla Fiera di Rimini

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Tante soddisfazioni a Rimini per le giovani atlete dell’Edera Ravenna

Si sono appena conclusi dieci giorni intensi di gare nella cornice della Fiera di Rimini, dove sono andati in scena le finali nazionali dei campionati nazionali Silver FGI di ginnastica ritmica. L’Edera Ravenna, guidata dalle tecniche responsabili del settore agonistico Camilla Casadio e Sara Tiene, era presente alla competizione di fine stagione con ben cinquanta ginnaste che si sono distinte all’interno delle varie giornate di gare e di competizioni centrando ben trenta finali e portando a casa un bottino di ben dieci medaglie.

Nella categoria LE, la categoria di più alto livello in assoluto all’interno di questa manifestazione, Chiara Solaini si è distinta centrando la medaglia di bronzo nel concorso all-around nella categoria S1 e le medaglie d’oro e d’argento rispettivamente nelle finali alle clavette e alla palla. Nella stessa categoria LE, campionato di Serie D, non sono state da meno le compagne Giulia Mazzotti, Carlotta Bissi, Elena De Leo e Giulia Racagni, che si sono piazzate al quinto posto nella finalissima delle 30 migliori squadre d’Italia.

Nella categoria LD si è distinta fra tutte le ginnaste in gara Carlotta Bissi, che si aggiudicata tre titoli di campionessa italiana nella classifica all-around categoria S2 e nelle finali di specialità alla palla e alle clavette. In questa categoria hanno brillato anche Giorgia Vandi, campionessa italiana alla specialità nastro LD A4 , Martina Striolo, quinta nella finale alla fune LD A4, Noemi Muka, nona nella classifica all-around LD A3 e settima nella finale alle clavette, e Sibilla Radolovich, quinta nella finale al cerchio LD J1. Nella categoria LD sono scese in pedana anche le ginnaste Carla Marzella, Sara Gardini e Lisa Berlini.

Nella categoria LC Giorgia Guberti ha vinto il bronzo nazionale nella categoria LC A2 ed è giunta quinta al cerchio, Linda Balzani oro al cerchio nella categoria LD A3 e quarta al nastro, Bianca Onofri quinta nella classifica all-around LD A3, argento alla fune e settima alle clavette, Virginia Pilato quarta nelle clavette LC A3, Giada Spagnoli decima LC A4 clavette, Martina Balzani ottava LC A4 clavette, Francesca Marangoni nona LC J2 clavette, Laura Bettoli decima LC S1 fune, Giulia Racagni sesta LC S1 fune e Agnese Capasso nona LC S2 clavette. Nella categoria LC sono scese in pedana anche Rebecca Segurini, Giulia Rossi, Giada Palermo, Chiara Ravasio, Agata Antolini, Alice Gemelli e Sofia Agati.

Nella categoria LB Rachele Bartoletti è giunta undicesima al cerchio LB A1, Gaia Lassandro sesta alla palla LB A3, Virginia Donati quinta al cerchio LB A4, Laura Battistini nona alla palla LB A4, Agnese Capasso e Sofia Agati diciannovesime. Sono scese in pedana nella categoria LB anche le ginnaste Jessica Tane, Stinela Xherahi, Jaclyn Rexha, Martina Ragazzini, Veronica Pretolani, Camilla De Matteis e Anna Giulia Guerrini.

Nella categoria LA ottima prestazione della squadra composta da Gaia Lassandro, Martina Ragazzini, Ginevra Panni e Giorgia Guberti che hannp concluso il campionato con l’ottavo posto su 119 squadre in gara nella serie D allieve. Ottimi risultati anche per Aurora Cacchi, Linda Baldini, Camilla Bissi, Giorgia Di Como, Nelide Varasano, Cecilia Lo Presti, Aurora Fabbri e Cristina Origlio.

Da Lavia a Vernon-Evans, per la Consar è un’estate con una finestra sul mondo

Volley Superlega / Tra azzurri e altri, sono tantissimi i giocatori impegnati nelle varie competizioni per nazionali di questa parte di stagione che hanno vestito, vestono o si apprestano a vestire la maglia del club ravennate. Il presidente Casadio: «Concretizzati la nostra filosofia societaria e il nostro modo di lavorare»

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Il giovane Daniele Lavia in azione in maglia azzurra

Mentre continua l’attività su spiaggia, con gli ultimi giorni del camp estivo residenziale, e mentre si lavora per mettere a punto l’assetto dirigenziale per la prossima stagione e per completare l’organico che affronterà la prossima stagione di Superlega, per la quale è stata presentata regolare domanda di iscrizione, il Porto Robur Costa guarda con molta attenzione alle varie competizioni per nazionali in corso di svolgimento in questi giorni, dove sono impegnati molti dei giocatori che hanno vestito, stanno vestendo e si apprestano a indossare la maglia di Ravenna.

La Nations League, arrivata alla final six, è stata una vetrina sul mondo giallorosso, con gli azzurri Argenta, Lavia, Raffaelli, Russo, Cavuto, Recine, Ricci, Polo e Spirito, il canadese Vernon-Evans, i francesi Lyneel, Tillie e Toniutti che si sono qualificati per le finali, l’argentino Poglajen, protagonista assoluto proprio contro l’Italia nel match di pool del 22 giugno scorso, e ancora il serbo Batak e il bulgaro Aleks Grozdanov, quest’ultimo ormai in procinto di firmare con il club. A loro si aggiungono gli altri neo acquisti ter Horst, che ha contribuito al terzo posto della sua Olanda in Golden League e il libero sloveno Kovacic che, in attesa di giocare con la sua nazionale a settembre un girone degli Europei in casa, sta disputando le qualificazioni alla prossima Nations League in un team che annovera anche l’ex Cebulj.

Insomma, una Consar vestita d’azzurro – ma non solo – che inorgoglisce il presidente Luca Casadio e che conferma la bontà di una filosofia di lavoro improntata a cercare giovani talenti e prospetti interessanti che a Ravenna trovano le basi ideali per crescere e affermarsi. «In questi giorni guardare le partite di queste competizioni internazionali – sottolinea il numero uno del club – e vedere in azione tantissimi giocatori che conosciamo, che abbiamo visto nel nostro palazzetto, che i nostri tifosi hanno avuto l’opportunità di vedere all’opera e di vederli crescere, è stato per noi motivo di grande orgoglio e di soddisfazione. Abbiamo visto concretizzati il nostro lavoro e la nostra filosofia societaria. Cresciamo i giovani, li facciamo maturare e poi li lanciamo sulle grandi ribalte nazionali e internazionali. E gioiamo dei loro traguardi personali. Attualmente queste sono le nostre potenzialità e vedere in campo così tanti giocatori in giro per il mondo che sono passati o passeranno da Ravenna è una piccola soddisfazione, che ci ripaga degli sforzi che facciamo».

Intanto la Lega ha ufficializzato il programma della tre-giorni della 19ª edizione del Volley Mercato, che richiamerà dal 16 luglio a Salsomaggiore, in provincia di Parma, tutti i dirigenti della Serie A, tra cui una rappresentativa del club ravennate, in un evento organizzato in collaborazione con il Comune di Salsomaggiore Terme. La tre giorni si chiuderà giovedì 18 luglio con la diramazione dei calendari di Superlega, di A2 e della nuova A3.

Torna “Burattini alla riscossa”: un’estate con 40 spettacoli non solo per i piccoli

Dal mare all’entroterra, dalle marionette agli artisti di strada: un cartellone ricco di appuntamenti

Max6Torna per il tredicesimo anno consecutivo “Burattini alla riscossa”, la rassegna estiva itinerante tra riviera e entroterra in provincia di Ravenna con 40 spettacoli animati da burattini, marionette e artisti di strada.

Ritornano appuntamenti oramai consolidati della rassegna, come quelli del venerdì sera al Coya Beach di Casalborsetti (dal 20 giugno) e del martedì al Finisterre Beach di Marina di Ravenna (dal 18 giugno). Non mancheranno le novità, che con nuovi orari e location daranno la possibilità anche agli spettatori più piccoli di partecipare: nello specifico ci saranno 4 appuntametni al Bagno Ulisse di Marina di Ravenna (il giovedì alle 20.30) e tre al Bagno Tre Pini di Punta Marina (la domenica dalle 18). Da luglio ci sarà poi spazio per 5 appuntamenti all’Arena Estiva del Valtorto, a Fornace Zarattini, e tre lunedì sera in Piazza Unità d’Italia, nell’ambito di Ravenna Bella di Sera.

Completa il cartellone il programma decentrato, che tocca numerose località del forese e della provincia, per un totale di 17 differenti location, che saranno animate da oltre 20 compagnie selezionate tra il meglio della produzione nazionale, che presenteranno i loro spettacoli a fianco di quelli di Sganapino e dei Burattini di Massimiliano Venturi.

Non mancherà il ritorno di compagnie romagnole, sempre molto apprezzate, come All’Incirco, Teatro Lunatico, Atuttotondo e Gambeinspalla Teatro, che proporranno al pubblico nuove creazioni originali.

Le maschere tradizionali saranno poi protagoniste degli spettacoli degli emiliani quali I Burattini di Mattia Zecchi (da Crevalcore) e Moreno Pigoni de I Burattini della Commedia dell’Arte (da Modena).

Molto fitta sarà anche la rappresentanza degli artisti veneti, con i trevigiani Alberto de Bastiani, L’Aprisogni e Paolo Papparotto, i vicentini Dario Marodin (El Bechin) e I 4 Elementi, ed il Bellunese Paolo Rech della Compagnia Bambabambin Puppet Theatre. Dalla toscana, tra fiabe tradizionali e creazioni contemporanee ci saranno il Teatro delle Dodici Luna (Certaldo), Nata Teatro (Arezzo) e la storica compagnia dei Pupi di Stac, fondata nel 1946 a Firenze da Carlo Staccioli.

Doppia presenza anche per le compagnie marchigiane, che arricchiranno la rassegna con due spettacoli in anteprima esclusiva per la regione Emilia Romagna: si tratta del Teatro alla Panna, da Senigallia, che il primo di agosto presenterà a Fornace Zarattini la sua recentissima produzione Hansel e Gretel, e della compagnia LaGrù Ragazzi, di Fermo, in programma il 9 agosto con Supereroi da Commedia, lavoro originale di burattini coprodotto da Burattini alla Riscossa. Saranno anteprime regionali anche lo spettacolo Olè, de I quattro elementi (in scena a Casal Borsetti il 26/7) e La bella Fiordaliso e la Strega Tirovina, che Alberto De Bastiani presenterà a Fornace Zarattini giovedì 25 luglio.

Il programma completo è disponibile on-line sul sito www.burattini.info. Aggiornamenti in tempo reale sulla pagina facebook ‘I Burattini di Massimiliano Venturi’. Infoline 349 0807587.

Riapre lo stabilimento balneare dove anche i disabili possono fare il bagno

Si chiama “Tutti al mare, nessuno escluso”: nel 2018 furono 93 le persone che poterono provare l’emozione di bagnarsi in mare

A Punta Marina c’è uno dei tre stabilimenti balneari in tutta Italia attrezzati a sufficienza per permettere di fare il bagno in mare a persone con disabilità fisiche molto gravi: si chiama “Tutti al mare, nessuno escluso” e dal 9 luglio comincerà la seconda stagione di attività nella spiaggia libera tra il bagno Chicco Beach e il bagno Susanna. L’estate scorsa si sono mobilitati 285 volontari per regalare una giornata balneare a 93 bagnanti con disabilità gravi, 82 provenienti dall’Emilia-Romagna, dieci da altre regioni e uno dall’Ucraina.

L’iniziativa è stata voluta e realizzata dall’associazione “Insieme a te”, presieduta da Debora Donati, moglie di Dario Alvisi, malato di Sla, venuto a mancare nella primavera del 2018, che non si è mai arreso alla malattia e ha voluto vivere a pieno la sua vita anche continuando a godere della bellezza del mare. Proprio il 9 luglio avrebbe compiuto gli anni. Il progetto è stato fortemente sostenuto anche dal sindaco Michele de Pascale: il Comune ha fornito il proprio supporto soprattutto per quanto riguarda le autorizzazioni. Quest’anno in particolare è stato possibile concordare un’apertura di due mesi, dal 29 giugno all’1 settembre, anziché di uno solo, come è invece avvenuto l’anno scorso. Alla cerimonia inaugurale sarà presente, in rappresentanza dell’amministrazione comunale, l’assessora ai Servizi sociali Valentina Morigi.

La stagione 2019 propone molti nuovi servizi: le postazioni con attacchi elettrici per i respiratori sono diventate dieci; sono aumentati gli ausili per entrare in acqua, come sedie o lettini; sono stati messi a disposizione quattro appartamenti pienamente accessibili che ospiteranno oltre 30 famiglie. E sono in programma una serie di eventi tra cui concerti. Grazie poi alla collaborazione con l’associazione Marinando tutti i mercoledì di luglio e agosto sono organizzati giri in barca per gli ospiti del bagno. Per informazioni: www.insiemeate.org.

Ravegnana, fino all’autunno il ponte Assi sul Montone chiuso al traffico per lavori

Dopo quattro mesi di senso unico alternato, dal 9 luglio il cantiere entra nella seconda fase che richiede l’interruzione completa del transito: riapertura prevista per il 12 novembre ma le opere sono in anticipo sulla tabella di marcia

Ponte AssiDa martedì 9 luglio il ponte di via Ravegnana sul fiume Montone a Ravenna, noto come ponte Assi, sarà chiuso completamente al transito per la seconda fase dell’intervento da 700mila euro per ripristino tecnologico e risanamento strutturale dell’impalcato per ristabilire la funzionalità e togliere le limitazioni di portata a 40 tonnellate. Il contratto prevede la riapertura del ponte per il 12 novembre ma il cantiere – in corso da quattro mesi con senso unico alternato – al momento è in anticipo sulla tabella di marcia di circa 25 giorni.

Sono previsti percorsi alternativi nel tentativo di limitare i disagi. Sarà installata segnaletica temporanea per tutte le relative deviazioni.

I veicoli provenienti dalla statale16 Adriatica e diretti a Ravenna potranno proseguire dritto all’altezza della rotatoria fra statale 16 e via Ravegnana ed utilizzare rispettivamente l’uscita di viale Randi se diretti in zona ospedale, stadio, questura e l’uscita verso via Dismano se diretti in zona Ponte Nuovo.

I veicoli provenienti dalla strada provinciale 27 via Cella potranno, all’altezza del centro abitato di Madonna dell’Albero, seguire il percorso alternativo di via Casalegno, via Stradello, via Dismano.

PlanimetriaCome già avviene ora i veicoli che da Ravenna sono diretti verso la statale 16 Adriatica potranno utilizzare le immissioni sulla statale 16 da viale Randi e da via Dismano.

Inoltre per tutta la durata dei lavori: verrà ripristinata la possibilità di svoltare a sinistra per i veicoli in uscita da via Cella verso l’immissione sulla statale 16 Adriatica; nel tratto di via Ravegnana compreso fra il distributore carburanti e lo stesso ponte Assi sarà consentito il transito ai soli residenti e domiciliati nel suddetto tratto di strada.

Trasporto pubblico. Start Romagna informa che a partire da lunedì 8 luglio la linea 3, giunta a Madonna dell’Albero, verrà istradata lungo le vie Ravegnana – SS.16 Classicana – Quaroni – Alberti per poi riprendere da via Ravegnana – Falconieri il suo regolare percorso. Conseguentemente le corse feriali in partenza da Madonna dell’Albero e quelle festive in partenza da San Bartolo verranno anticipate di 3 minuti. Le fermate di via Ravegnana poste tra la SS.16 Classicana ed il Fiume Montone saranno momentaneamente sospese. Le linee 156 e 159 da Madonna dell’Albero verranno istradate lungo le vie Ravegnana – SS.16 Classicana – Randi (consultare gli orari esposti alle fermate).

«Nei primi sei mesi del 2019 oltre 27mila visitatori al Mar»

Dal museo di Ravenna arrivano i primi dati sugli ingressi: 14.689 quelli alle mostre fotografiche. Quasi novemila invece a Palazzo Rasponi dalle Teste

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Una delle immagini iconiche di Oliviero Toscani esposte al Mar in questo primo semestre 2019

 

Sempre al centro, anche di recente, di critiche e attacchi da parte di stampa e opposizione, il Mar di Ravenna ufficializza i numeri dei visitatori nei primi sei mesi del 2019. Secondo una nota del museo diretto da Maurizio Tarantino, dirigente alla cultura del Comune, gli ingressi complessivi sono stati 27.417 di cui 14.689 alle mostre fotografiche appena concluse, tra qui quella di Olivieri Toscani. I paganti sono stati 12.500, di cui circa 10mila alle mostre fotografiche e il resto per la pinoteca e gli ultimi giorni della mostra War is over.

Per la lettura più precisa dei numeri va specificato che nel corso di questi sei mesi al Mar si sono svolte anche mostre dedicate ai più piccoli che hanno contato quattromila ingressi paganti che vengono quindi conteggiati tra le presenze del museo ma gli incassi dei biglietti non vanno al Mar che si limita a ospitare le mostre di altri soggetti a costo zero e non incassa la biglietteria.

I numeri del primo semestre lasciano prevede un trend in aumento rispetto a quelli del 2018 che si chiuse con circa 40mila visitatori in tutto l’anno, di cui, secondo i dati diffusi dal consigliere comunale Alvaro Ancisi sempre molto critico sull’attuale gestione, 16.878 paganti. Nel 2018 fu allestita la mostra fotografica di Alex Majoli e War is Over a fine anno che fece 17.200 visitatori (di cui 10mila circa paganti).  Con il nuovo “corso” del Mar infatti è in genere la seconda parte dell’anno a registrare i numeri migliori, e nella seconda parte del 2019, come noto, il museo ospiterà la mostra principale della Biennale del Mosaico come accadde nel 2017 con un’esposizione che attrasse circa 15mila visitatori.

Numeri ancora lontani, tuttavia, dalle “grandi mostre” curate da Claudio Spadoni in passato, nella precedente direzione, che arrivavano da sole a superare i 35mila visitatori ma che restavano aperte per un periodo più lungo e in primavera.

«Il Mar – dichiara il direttore Tarantino nella nota stampa con cui sono diffusi i dati – rafforza nel primo semestre del 2019 la sua identità di museo aperto e vivo tutto l’anno. Un museo plurale, capace di suggerire nuovi e inediti piani di lettura dell’opera d’arte, in dialogo fecondo con altri universi culturali: quello musicale e performativo, ma anche quello letterario e filosofico.
Un museo come luogo di ricerca sulle arti contemporanee, con un’attenzione alle dinamiche complesse del nostro secolo. Un museo che guarda all’arte come strumento di crescita culturale e civile e stimolo a porsi nuove domande sul mondo in cui viviamo, e non solo come “bellezza” da contemplare e neppure solo come oggetto di una pur necessaria analisi storico-artistica.
Un museo che stringe rapporti con nuovi soggetti, si confronta con nuove idee curatoriali e allestitive (anche per gli spazi cosiddetti “di servizio” come i corridoi e le scale, il bookshop e la caffetteria), che sa valorizzare e accrescere le sue collezioni permanenti con creatività e strumenti innovativi, intercetta pubblici lontani e soprattutto i più giovani, si propone come perno e motore delle attività espositive negli spazi pubblici della città».

E a proposito degli altri spazi pubblici espositivi viene reso noto che la biglietteria di Palazzo Rasponi ha registrato 8.798 ingressi. Le presenze alle mostre della Classense (registrate con telecamere contapersone in Manica lunga e manualmente negli altri spazi) hanno registrato circa 5.000 presenze. In entrambi i casi di tratta di mostre non a pagamento. Complessivamente, si registra un totale di oltre 40.000 presenze alle mostre.

Cercansi volontari per costruire l’arena delle balle: ritrovo all’alba nel campo

Appuntamento il 6 luglio alle 5.45, portarsi guanti da lavoro: si comincia con un concerto e poi si comincia a faticare

Foto di Marco Zanella

A Cotignola c’è da costruire l’Arena delle balle di paglia e anche quest’anno la raccolta delle balle si trasforma in un’occasione di festa, con un convivio finale offerto da Primola a tutti i volontari ballisti. Il ritrovo è il 6 luglio alle 5.45 nel campo di grano che si trova tra via Peschiera e via Cenacchio in zona fornace (gli organizzatori sconsigliano l’utilizzo del navigatore e dare un’occhiata alle mappe).

La giornata inizierà col concerto per forcali dei Siman Tov: Martino Colicchio (clarinetto), Fabrizio Flisi (pianoforte), Gioele Sindona (violino e voce) e Tiziano Paganelli (fisarmonica) suonano una musica che tocca i Balcani e prende dal Mediterraneo; tutto parte dalla tradizionale musica klezmer e si evolve lungo melodie bosniache ottime per un’alba che non vuole essere sonnolenta.

La partecipazione è libera, portare guanti da lavoro e indossare indumenti comodi (consigliati i pantaloni lunghi). Per ulteriori informazioni, scrivere a info@primolacotignola.it, oppure chiamare il 333 4183149 (dalle 16 alle 20), Facebook “Nell’Arena delle balle di paglia”. L’Arena delle balle di paglia si terrà da giovedì 11 a martedì 16 luglio; il programma completo è disponibile su www.primolacotignola.it.

Mercato coperto: cantiere da 12 milioni, da fine ottobre aperto tutti i giorni

Coop Alleanza e Molino Spadoni gestiranno la struttura dopo la riqualificazione e confermano la data per l’inaugurazione. A pieno regime farà lavorare 40 persone. Realizzato un piano sopraelevato per spettacoli, concerti, eventi fino a 350 persone

Mercatocop2È fissata per la fine di ottobre la riapertura del mercato coperto di Ravenna, in piazza Andrea Costa in pieno centro storico, dopo oltre quattro anni di cantiere per una riqualificazione radicale che ne dovrà fare un polo dedicato al cibo, da acquistare o da consumare sul posto, ma anche aperto a manifestazioni culturali in varie forme. A pieno regime sarà aperto tutti i giorni dal primo mattino fino a tarda sera e occuperà circa 40 persone. Costo dell’intervento 12,4 milioni di euro suddivisi fra i due soggetti riuniti nel conosorzio che si è aggiudicato il bando del Comune in project financing per lavori e gestione per 35 anni: 10,4 milioni da Coop Alleanza 3.0 per il restauro e l’adattamento funzionale dell’edificio e la realizzazione del punto vendita Coop, e due milioni da Molino Spadoni per l’allestimento degli spazi e la gestione della struttura.

L’edificio venne inaugurato nel 1922 e sorge nell’area dove una volta scorreva il fiume Padenna e che fin dal Medioevo ha ospitato gli scambi e le botteghe alimentari della città.

Nel recupero – progettato dall’architetto Paolo Lucchetta di RetailDesign, docente del Master Iuav – si è puntato a realizzare «un vero centro di attrazione economica e sociale per la città, con una particolare attenzione alla accessibilità ed alla sostenibilità». Il mercato coperto potrà contare su un nuovo ingresso verso via Cavour. All’interno è stato invece realizzato un primo piano, all’altezza delle capriate della copertura e dei pregevoli pilastri in ghisa esistenti, portando a circa quattromila metri quadrati la superficie calpestabile (circa 1.400 in più). Il nuovo piano è accessibile grazie una scala mobile, un ascensore centrale e una ulteriore scala pedonale aperta. Il progetto ha assicurato il recupero degli esterni e la riqualificazione funzionale degli interni, preservando le caratteristiche storiche ed artistiche dell’edificio.

Mercatocop12Sarà proprio il nuovo piano superiore ad offrire le novità principali per chi entrerà. Affacciata sul piano terra, un’area cocktail-bar e piccola ristorazione, con tavoli e sedute, affiancherà il palco destinato a spettacoli, concerti, presentazioni ed eventi, «realizzati in collaborazione con le più qualificate realtà culturali e associative della città e della Romagna, con la possibilità di ospitare fino a 350 persone». Sempre al primo piano potranno trovare posto temporary store, per l’offerta di prodotti particolari in un arco limitato di tempo.

Al piano terra una molteplicità di ambienti per garantire un’offerta gastronomica; nell’area di ingresso, che potrà ospitare anche servizi per i turisti, ci saranno i banchi dove acquistare o degustare sul posto le migliori eccellenze del territorio e un piccolo supermercato Coop con prodotti freschi e conservati. È previsto un servizio di consegna a domicilio dei prodotti. Tra gli spazi previsti ci sono bar, pralineria e gelateria, laboratori artigianali per realizzare a vista i prodotti, e si servirà la birra cruda del birrificio Spadoni. Il banco salumi valorizzerà soprattutto i prodotti di mora romagnola. La valorizzazione del territorio si completerà con il banco dei formaggi, dove si potranno degustare prodotti freschi e stagionati di eccellenza tipici romagnoli, con 100 percento latte fresco italiano di alta qualità, lavorati in modo tradizionale nel caseificio di Brisighella delle Officine Gastronomiche Spadoni. La piadina verrà cotta al momento con farine macinate a pietra e biologiche, ed uno spazio importante verrà dedicato alla pizza, prodotta esclusivamente da biga e pasta madre. La pescheria offrirà principalmente il pescato dell’Adriatico, crudo o cotto al momento, ed il banco macelleria sarà anche griglieria.

Droga sepolta nei parchi vicino ai giochi dei bambini: scoperti 10 nascondigli

Gli spacciatori usano le attrazioni delle aree verdi come riferimenti da comunicare ai clienti per il recupero dello stupefacente dopo il pagamento della dose. Operazione della polizia municipale con un cane antidroga

Nature People Girl Forest 12165I giochi dei bambini nei parchi pubblici usati come punto di riferimento per lo spaccio di droga: il pusher nasconde la dose nelle vicinanze di uno dei giochi e poi lo comunica al cliente che ha pagato la dose così può recuperarla da solo e non c’è l’atto della cessione. La polizia locale di Faenza, con l’ausilio di un cane antidroga della Municipale di Riccione, ha passato al setaccio il parco Mita e quello adiacente a piazza San Francesco: l’operazione di bonifica condotta ieri sera, 3 luglio, ha consentito di individuare oltre dieci nascondigli. Per il buon esito dell’operazione è stato fondamentale il fiuto di Ziko, un pastore tedesco grigione, dell’età di due anni per 33 kg: con il conduttore, l’agente Luca Biagini, ha perlustrato gli spazi verdi individuando i nascondigli.

L’arrivo del cane ha incuriosito i bambini presenti al momento che poi si sono avvicinati. Diversa la reazione di alcuni cittadini presenti in zona: dopo essere stati identificati, sono risultati avere diversi precedenti per il commercio di sostanze stupefacenti, uno di questi è stato trovato con addosso anche una dose di stupefacente per cui, a suo carico è partita la segnalazione alla prefettura in qualità di consumatore.

All’operazione hanno partecipato, in ausilio alla polizia locale anche i volontari dell’associazione nazionale carabinieri di Faenza, che erano, tra coloro che avevano segnalato la cosa ai vigili faentini.

Accordo triennale Comune-Hera-bagnini per eliminare mozziconi e plastica in spiaggia

La campagna “Il mare dice basta”: divieto di fumo sull’arenile, posacenere portatili in distribuzione, messaggi audio diffusi, materiale usa e getta da ridurre

Foto 824710 908x560Mozziconi di sigarette e plastica nel mirino via dalle spiagge e dal mare. Sottoscritto questa mattina 3 luglio in municipio a Ravenna fra Comune, Hera e Cooperativa Spiagge l’accordo triennale “Il mare dice basta” per contrastare il fenomeno dell’abbandono di rifiuti in spiaggia e in mare: numerose le azioni di prevenzione pianificate, dalla campagna di informazione con messaggi audio sulle spiagge, alle ordinanze e ai portacenere portatili, fino alle iniziative nelle attività balneari e nelle scuole.

Per la prevenzione dell’abbandono dei mozziconi l’Amministrazione comunale emetterà un’ordinanza che sancisce il divieto di fumo lungo la battigia e nello specchio acqueo antistante e l’obbligo per i fumatori in spiaggia di avere con sé un contenitore per i mozziconi. In fase di avvio del progetto, saranno forniti portacenere portatili (coni di carta/astucci) alla polizia locale per la loro distribuzione in spiaggia o negli uffici di informazione e accoglienza turistica, affiancando azioni di moral suasion alle sanzioni per comportamenti errati.

La Cooperativa Spiagge Ravenna effettuerà una mirata campagna di sensibilizzazione e informazione negli stabilimenti balneari, coinvolgendo i gestori, tramite la distribuzione dei materiali e messaggi audio da diffondere in spiaggia, che evidenzino i comportamenti errati e le relative sanzioni per chi abbandona sull’arenile mozziconi di sigaretta e oggetti di plastica o di piccole dimensioni in generale; personalizzerà le 75 torrette di salvataggio; distribuirà oltre 50.000 coni portacenere di cartoncino da consegnare ad ogni cliente per evitare l’abbandono di mozziconi di sigarette in spiaggia e organizzerà aperitivi plastic free. Ma soprattutto impegnerà i propri associati a ridurre il consumo di materiale plastico usa e getta (piatti, cannucce, bicchieri eccetera) del 30 percento nel 2019; del 50 percento nel 2020; del 100 percento nel 2021.

Hera realizzerà la vestizione di contenitori per il conferimento della plastica e degli altri rifiuti raccolti in mare con lo slogan della campagna “Il mare dice basta”; promuoverà progetti e iniziative per incentivare negli esercizi pubblici (ristoranti, bar e stabilimenti balneari) il consumo dell’acqua del rubinetto e per ridurre l’utilizzo delle bottiglie in plastica.

A Marina di Ravenna ritorna l’affascinante appuntamento di “Profumo di Legno”

Vela / Al via la seconda edizione della manifestazione organizzata dal Circolo Velico Ravennate. Dopo il successo dello scorso anno le barche costruite con il materiale più antico tornano in scena il 6 e il 7 luglio

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La manifestazione “Profumo di Legno” torna a Marina di Ravenna il 6 e il 7 luglio

Altrove le chiamano le regine del mare, citando le linee antiche cariche di storia, le regate cui hanno partecipato. In Adriatico continuano la loro attività grandi maestri della costruzione di legno, che spazia della imbarcazioni da lavoro alle raffinate barche da crociera e si conserva un gusto autentico anche nelle piccole dimensioni. L’anno scorso la prima edizione di “Profumo di Legno” si è conclusa con successo e il Circolo Velico Ravennate replica la manifestazione nei giorni di sabato 6 e domenica 7 luglio. Il pubblico potrà così ammirare le barche iscritte nella darsenetta di fronte alla sede a terra del Circolo Velico, a a Marina di Ravenna. Domenica, sempre con l’organizzazione a cura del Circolo Velico Ravennate, si corre anche il Trofeo Ceccarelli, dedicato al progettista Epaminonda Ceccarelli, il cui studio di progettazione continua a lavorare dove è stato fondato negli anni 60.

Profumo di Legno, nata con l’umiltà di essere una prima volta, poco competitiva, ha trovato contenuti sia in mare sia a terra. Tra protagonisti di quest’anno torna il Moretto disegnato da German Frers per Raul Gardini che incontrerà uno dei suoi grandi avversari, il Pierrot disegnato dallo studio Sciomachen di Bologna. Non basta, perché ci sarà Naif, un tredici metri di Dick Carter degli anni settanta che rappresenta una belle barche più belle del Mediterraneo: anche questa è stata di Raul Gardini. Tornano le imbarcazioni costruite di legno ma in piccola serie della classe Passatore, che hanno una flotta consistente proprio in Adriatico. Torna in regata Rijoro posseduto dalla famiglia Ferruzzi che sarà condotto da Carlo Mazzini. La barca è modello Rianno Senior del 1947, John Kennedy ne aveva una uguale che amava moltissimo, più delle imbarcazioni di Stato che aveva a disposizione.

Le ravennati Sara Panetoni e Vittoria Balducci convocate nelle nazionali giovanili

Volley / Il libero bagnacavallese chiamato nella Under 20 che parteciperà al Mondiale in Messico, la schiacciatrice della Teodora Mib Service fa invece parte del gruppo azzurro dell’Under 16 che sarà impegnato all’Europeo di categoria

Il libero classe 2000 Sara Panetoni ai tempi della Olimpia Cmc

Estate colorata di azzurro per le ravennati Sara Panetoni e Vittoria Balducci, convocate nelle nazionali giovanili azzurre in vista dei prossimi appuntamenti internazionali. La bagnacavallese ex Olimpia Cmc è stata infatti chiamata dal ct Bellano nella formazione Under 20 per partecipare ai campionati mondiali di categoria che si disputeranno in Messico dal 12 al 21 luglio. Il libero del Club Italia e le sue compagne si sono ritrovate ieri, martedì 2 luglio, al Centro Pavesi di Milano, per poi partire alla volta della Repubblica Dominicana dove giocheranno una serie di amichevoli prima di trasferirsi in Messico per disputare la rassegna iridata. L’Italia è stata inserita nella Pool A con Messico, USA, Cuba e l’esordio è previsto per il 12 luglio contro le statunitensi.

Dal canto suo Vittoria Balducci è compresa nella lista delle 16 atlete convocate nell’Under 16 e si è presentata nel pomeriggio di ieri, martedì 2 luglio a Domio, in provincia di Trieste, dove, sotto la guida dei tecnici Pasquale D’Aniello e Oscar Maghella, ha iniziato il collegiale di allenamento in preparazione della rassegna europea in programma dal 13 al 21 luglio a Trieste e Zagabria. Non è la prima volta che la schiacciatrice della Teodora Mib Service merita l’attenzione dei quadri tecnici nazionali: l’estate scorsa ha risposto alla convocazione per uno stage di allenamento in Liguria, mentre in primavera, sempre con la nazionale di categoria, ha preso parte al torneo internazionale “Cornacchia World Cup”. Per Vittoria – classe 2004, due volte Campione regionale Under 13 e due successi al Trofeo delle Province dell’Emilia-Romagna – capitano della squadra che poco più di un anno fa ha centrato il settimo posto alle finali nazionali Under 14 e in questa stagione compresa nel roster che ha partecipato con Teodora MIB Service ai campionati regionali di D e Under 16 Eccellenza, dunque ancora non si parla di vacanze e dopo il 4° posto conquistato con la selezione dell’Emilia Romagna al recente Trofeo delle Regioni, adesso la possibilità di partecipare ad una rassegna continentale.

Balducci Azzurr
La giovanissima ravennate Vittoria Balducci

«Vittoria, che conosco da molti anni, si distingue per dedizione e impegno ad ogni allenamento – osserva Maria Grazia Montevecchi, direttore tecnico del sodalizio del presidente Palmiro Nardi – dimostrando sempre voglia di migliorare. La sua convocazione va considerata anche come premio per la nostra società ed è solo l’ultimo dei risultati conseguiti da Teodora Mib Service, in questa annata due volte campione regionale e tre volte campione provinciale nelle categorie Under 14, U13 e U12), grazie al grande lavoro svolto a livello giovanile sul territorio ravennate. Per questa ragione desidero complimentarmi con lei e con i nostri allenatori, gli stessi che hanno seguito i primi passi di altre atlete che sono state o sono tutt’ora di interesse nazionale, ultima delle quali Sara Panetoni, nella stagione appena terminata in forza al Club Italia in A1 e in procinto di partecipare con la nazionale al campionato mondiale Under 20 in Messico».

Reclutamento Teodora Mib Service In casa Teodora Mib Service prosegue l’attività di reclutamento per formare le squadre agonistiche che parteciperanno ai campionati Under 11, U12, U13 e U14 della prossima stagione. E’ possibile provare gratuitamente nelle palestre di Ravenna: per informazioni chiamare i numeri 339.6222823 e 347.4526818, scrivere a ufficiostampa@teodoraravenna.it, oppure visitare il sito www.teodoratorrione.it.

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