La rinascita del Low Ponte, anche grazie al presidente onorario Fabio Bazzocchi Seguici su Telegram e resta aggiornato In Terza Categoria trionfo della prima squadra della storica società ravennate rilanciata da un ex giocatore malato di Sla Il Low Ponte, storica società calcistica ravennate, ha vinto il campionato con tre giornate di anticipo, segnando la cifra record di 100 gol in 31 partite al momento disputate. Un risultato sportivo importante ma non così degno di nota, se si considera che si tratta dell’ultima serie nazionale, la Terza Categoria. Ma che assume però un valore più importante a Ponte Nuovo, dove la società è stata rilanciata a inizio 2017 dopo alcuni anni di difficoltà economiche (la prima squadra fino a non troppi anni fa era impegnata in Eccellenza, quinta serie nazionale) da Fabio Bazzocchi, 48 anni da pochi giorni e dal 2010 costretto a convivere con la Sla (sclerosi laterale amiotrofica), malattia neurodegenerativa che gli impedisce qualsiasi movimento. Arrigo Sacchi con Fabio Bazzocchi alla presentazione del nuovo Low Ponte in municipio nel febbraio del 2017 Bazzocchi – che comunica tramite messaggi e social network grazie a un software che legge il movimento degli occhi – è diventato così il presidente onorario della società, puntando prima di tutto sul settore giovanile e su valori come l’educazione e il rispetto, riuscendo però nel contempo a far rinascere anche la prima squadra, grazie a tanti amici tornati al Low Ponte proprio per il loro legame con Fabio, che al Low Ponte ci ha giocato e allenato per anni prima della malattia. E che ora ha contribuito a riportare, al momento, in Seconda Categoria. Total373 373 0 0 Forse può interessarti... Il ponte sulla provinciale Felisio riapre al traffico dopo mesi di lavori La boxe torna al Pala Costa di Ravenna per una domenica con otto incontri La vicepresidente di Lega Pro Cristiana Capotondi ha fatto visita al Ravenna Fc Seguici su Telegram e resta aggiornato