Trovata morta in cucina: al collo la cintura dell’accappatoio

La donna era vestita come se dovesse uscire. L’allarme lanciato dal figlio che vive con lei: è stato ascoltato a lungo dai carabinieri

Vestita come se fosse pronta per uscire o appena rientrata, con la cintura di un accappatoio annodata al collo: l’81enne Pia Rossini era senza vita sul pavimento della cucina di casa. La prima ispezione cadaverica fatta dal medico legale parla di morte per asfissia e il pubblico ministero ha disposto l’autopsia per fare chiarezza su un decesso che presenta anomalie sufficienti da non poter essere archiviato come suicidio. Il ritrovamento del corpo – come descritto da Resto del Carlino e Corriere Romagna che nell’edizione odierna riportano la notizia – è avvenuto nella tarda mattinata di ieri, 14 aprile, per opera del figlio che vive con la donna in una casa a due piani a Cotignola, nelle vicinanze della casa di cura privata Villa Maria Cecilia. La casa era in ordine, circostanza che farebbe scartare l’ipotesi della rapina o del furto finiti male. Un paio di cassetti erano socchiusi. Il figlio è stato ascoltato in caserma fino al tardo pomeriggio in qualità di persona informata sui fatti.

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