Comune e Mistral adottano 821 alunni colpiti dal terremoto nelle Marche Seguici su Telegram e resta aggiornato Raccolta di materiale didattico a favore di un istituto scolastico dalla materna alle medie. L’assessore invita privati, imprese e scuole a partecipare L’associazione ravennate di protezione civile Radio club Mistral e il Comune di Ravenna hanno avviato una raccolta di materiale didattico a favore dell’istituto comprensivo Paladini, composto da due scuole secondarie di primo grado, due scuole primarie e una scuola dell’infanzia a Treia, comune della provincia di Macerata colpito dagli eventi sismici del 2016 e 2017. In totale 821 tra bambini e ragazzi alle prese con le difficoltà post terremoto. Una delle due scuole secondarie risulta inagibile, per cui le classi sono state trasferite nei locali di un oratorio e nei container montati dalla Protezione civile, e l’altra ha tre aule dissestate e inutilizzabili; la primaria della frazione di Passo è stata trasferita presso un altro edificio e la scuola dell’infanzia è chiusa per i lavori di messa in sicurezza. La scelta di questo istituto nasce su segnalazione dell’agenzia regionale di Protezione Civile delle Marche che da tempo opera in collaborazione con Mistral e soprattutto perché questo territorio si colloca al confine del cratere sismico e non rientra, per ora, tra gli enti destinatari della prima tranche di fondi per la ricostruzione. L’appello di Mistral e del Comune è rivolto a cittadini singoli, attività commerciali e associazioni ma anche alle scuole. L’assessore comunale all’Istruzione Ouidad Bakkali ha scritto una lettera a tutti i dirigenti scolastici invitandoli a dare massima risonanza all’iniziativa con le famiglie e gli insegnanti: «È una richiesta di collaborazione su un tema delicato, ma allo stesso tempo importante per sviluppare nei bambini un senso di comunità e spirito di solidarietà che è bene tenere allenato in questo momento storico che tende invece a favorire gli egoismi». Per cittadini, attività commerciali e associazioni il punto di raccolta è il centro operativo di Mistral che si trova in via Romea Nord 270 e rimarrà aperto al pubblico il martedì e il sabato dalle 15 alle 19. Per le scuole, gli stessi dirigenti potranno individuare il punto di raccolta dal quale i volontari Mistral passeranno, quando da loro contattati, a ritirare quanto donato. «L’obiettivo che ci siamo dati – continua l’assessora Bakkali – è di partire con la prima missione di consegna tra la fine di febbraio e i primi giorni di marzo e programmare la seconda nei mesi successivi». Tra il materiale richiesto ci sono notebook per allestire aule di informatica; libri per le biblioteche e dizionari di italiano, inglese, francese, greco e cinese; materiali per i laboratori scientifici e per le attività di geografia; materiali per l’attività psicomotoria e per le palestre; giochi, costruzioni, quaderni e colori. Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Via libera dal consiglio al deposito di Gnl. Vota contro solo Ravenna in Comune Ravenna in Comune chiede che non vengano dati spazi pubblici ai fascisti Servizi bibliotecari, Ravenna in Comune chiede garanzie sui diritti dei lavoratori Seguici su Telegram e resta aggiornato