È morto Antonio Longanesi: salvò il vitigno autoctono da cui è nato il Bursôn Seguici su Telegram e resta aggiornato Il cordoglio di Comune e Pro Loco di Bagnacavallo È morto Antonio Longanesi, bagnacavallese al quale l’enologia italiana e quella romagnola in particolare devono molto. A Longanesi infatti, nato nel 1921 a Boncellino in una famiglia contadina soprannominata , si deve il salvataggio dall’estinzione di un vitigno autoctono di antica tradizione, l’Uva Longanesi, dalla quale nacque poi il vino rosso Bursôn, oggi apprezzato a livello mondiale. L’Uva Longanesi ha ottenuto nel 2000 l’iscrizione al Registro delle Varietà e il Bursôn è diventato nel tempo il prodotto di punta del Consorzio “Il Bagnacavallo”, costituito proprio allo scopo di valorizzare e promuovere i prodotti tipici locali. Oggi quest’uva viene coltivata in molte aziende agricole del territorio provinciale e permette di ottenere una consistente produzione di vino. Presidente del Consorzio “Il Bagnacavallo” è il nipote di Antonio Longanesi, Daniele: a lui e alla sua famiglia vanno le condoglianze di Comune e Pro Loco, inviate in una nota anche alla stampa. Per i suoi meriti Antonio Longanesi aveva ricevuto nel 2013 l’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica, conferitagli del presidente Giorgio Napolitano. Total2.8K 2.8K 1 1 Forse può interessarti... Antonio Dikele Distefano intervista Mahmood e Mentana - IL VIDEO È morto Mario Salvagiani, tra gli ideatori ed ex soprintendente di Ravenna Festival A Castel Bolognese la prima farmacia comunale: è la ventesima della società Sfera Seguici su Telegram e resta aggiornato