Università, chiesti venti posti in più a Ravenna per il nuovo corso di Medicina Seguici su Telegram e resta aggiornato Via libera dal Senato Accademico, «per far fronte alla crisi sanitaria dovuta alla pandemia Covid-19» Il Senato Accademico – su proposta del rettore e dopo aver sentito il presidente della Scuola e i Direttori dei Dipartimenti di area medica per accertare l’esistenza delle necessarie risorse materiali e immateriali – ha espresso parere favorevole sulla richiesta da avanzare al ministero di aumentare il potenziale formativo dei due nuovi corsi di laurea magistrale a ciclo unico in Medicina e Chirurgia, in partenza dopo l’estate a Forlì e Ravenna. Gli Organi di Ateneo, lo scorso febbraio, avevano approvato un totale di 150 (75+75) posti, che si andranno ad aggiungere ai 374 per la sede di Bologna e ai 90 di Medicina in inglese (Medicine and Surgery). La richiesta è quella di aumentare i posti per ciascun nuovo corso da 75 a 95, per un totale di 190 posti e – si legge in una nota inviata alla stampa dall’Università di Bologna – nasce dall’esigenza di far fronte alla crisi sanitaria dovuta alla pandemia Covid-19 e «sarà possibile grazie al grandioso progetto di integrazione che coinvolge la Regione, gli Enti del territorio e tutte le città su cui insiste il Multicampus dell’Università di Bologna». Uno sforzo corale – termina la nota dell’università – «che permetterà di sostenere in maniera solida e robusta la qualità dei nuovi corsi e il reclutamento di docenti e personale tecnico amministrativo, oltre alla realizzazione degli spazi e delle attrezzature necessari». Connesso a Microsoft Exchange Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Università, open day per gli studenti interessati al Campus di Ravenna Laurea in Medicina a Ravenna: entro fine anno la decisione Via Maggiore: attivato il laboratorio per iniezioni intramuscolari Seguici su Telegram e resta aggiornato