Over 50 al lavoro solo con il super green pass. In arrivo multe fino a 1.500 euro Seguici su Telegram e resta aggiornato Dal 15 febbraio, per dipendenti pubblici e privati Green pass rafforzato – o Super green pass – al lavoro per dipendenti pubblici e privati: da domani, 15 febbraio, scatta l’obbligo per gli over 50. Diventato illimitato per chi ha tre dosi di vaccino oppure è guarito e ha almeno due dosi di vaccino, il certificato verde rafforzato sarà dunque necessario a partire dai 50 anni di età per accedere ai luoghi di lavoro. «L’obbligo non sussiste in caso di accertato pericolo per la salute, in relazione a specifiche condizioni cliniche documentate, attestate dal medico di medicina generale o dal medico vaccinatore, nel rispetto delle circolari del Ministero della salute in materia di esenzione dalla vaccinazione anti SARS-CoV-2; in tali casi la vaccinazione può essere omessa o differita. L’avvenuta immunizzazione a seguito di malattia naturale, comprovata dalla notifica effettuata dal medico curante, determina il differimento della vaccinazione», si legge nelle faq dedicate. Ma cosa si rischia senza? Per i lavoratori pubblici e privati e i liberi professionisti non vaccinati è prevista una sanzione da 600 a 1.500 euro nel caso di accesso ai luoghi di lavoro in violazione dell’obbligo. Come già avviene per i lavoratori sprovvisti di Green Pass, anche i lavoratori ultra-cinquantenni che dal 15 febbraio saranno sprovvisti di Green Pass rafforzato al momento dell’accesso al luogo di lavoro saranno considerati assenti ingiustificati, senza conseguenze disciplinari e con diritto alla conservazione del rapporto di lavoro ma senza diritto alla retribuzione né altro compenso o emolumento, si spiega. (Adnkronos.com) Total0 0 0 0 Forse può interessarti... In centinaia in piazza a Ravenna contro il green pass obbligatorio Manifestazioni contro il green pass anche in piazza a Ravenna Dal 6 agosto green pass per ristoranti (al chiuso), cinema e palestre Seguici su Telegram e resta aggiornato