La Via Crucis in centro a Ravenna – FOTO – Il vescovo: «La pace è il nostro destino»

Il messaggio di auguri per la Pasqua del vescovo

Tra le vie del centro di Ravenna è andata in scena venerdì sera la tradizionale Via Crucis, con la partecipazione dell’arcivescovo di Ravenna-Cervia Lorenzo Ghizzoni (le foto sono di Massimo Argnani). Qui sotto pubblichiamo integralmente il suo messaggio di auguri in occasione della Pasqua 2024.

 

«Siamo arrivati alla Pasqua 2024 ancora una volta con “guerre e rumori di guerre” come ai tempi di Gesù, che aveva previsto la distruzione del Tempio e della città santa, Gerusalemme. Anche allora quelli che coltivavano un atteggiamento apocalittico prevedevano imminente la fine di tutto. Come quelli che oggi prevedono una guerra mondiale totale e definitiva.
Ma Gesù non è un apocalittico, non vede ovunque catastrofi, anche quando succedono disgrazie, guerre, epidemie ecc. Certo sono “l’inizio dei dolori”, ma non la fine. Secondo il suo pensiero, il Male personificato, Satana, o i mali del mondo che abbiamo innescato noi, non vinceranno mai definitivamente. “Le potenze degli inferi non prevarranno” (Mt 16,18). La tempesta sarà sedata e non affonderà la barca che oggi tutti ci accoglie, anche se è a rischio (Mc 4,38ss).

Più volte il Signore preannunciando violenze e persecuzioni a causa della fede o a causa della giustizia, ripete “non temete”, e anche: “Vi ho detto questo perché abbiate pace in me. Nel mondo avete tribolazioni, ma abbiate coraggio: io ho vinto il mondo“(Gv 16,33).

La paura è una compagna stabile della nostra vita e in certi momenti riemerge e ci scoraggia, ci blocca riguardo al futuro, ci fa sentire impotenti e sfiduciati.

Ma se Gesù il Signore è risorto, e se ha vinto la morte e il male che si era accanito contro di lui, possiamo sperare. È umano avere paura e soprattutto temere che chi ha in mano le leve della guerra possa lasciarsi possedere dal demone della guerra che vuole diventare il padrone del mondo oppure, se non riesce, vuole distruggere il mondo.

Tutto l’ultimo libro della Bibbia però, che chiamiamo Apocalisse (che significa “rivelazione”), è una proclamazione della vittoria del Cristo risorto, dei suoi angeli, dei suoi santi, dei martiri e dei profeti, contro i demoni di questo mondo, che fanno tanti danni e violenze. Il vincitore è uno solo, l’Agnello immolato che porta via, su di sé il male del mondo e lo vince sulla croce. Secondo questa rivelazione, l’ultima parola, sarà la sconfitta totale di ogni male e del maligno.

Non neghiamo perciò il male assurdo della guerra, ma sappiamo che essa non sarà definitiva. La vera fine sarà la gloria e la gioia di tutti noi che abbiamo affidato le nostre vite a lui, il Risorto.

Intanto però proprio con questa speranza nel cuore, siamo chiamati a combattere non le persone, ma il male, fisico, sociale, morale, politico, economico… in tutti gli ambiti della comunità umana. Siamo chiamati ad essere operatori di pace, operatori di giustizia, difensori dei valori che fanno crescere la civiltà dell’amore, nonostante tutto.

Noi ci crediamo, come fedeli appartenenti a Cristo, che la vita trionferà e la pace sarà il nostro destino ultimo. Ma la vogliamo già realizzare almeno come inizio qui tra noi, mettendo in pratica il comandamento nuovo “amatevi gli uni gli altri come io ho amato voi” (Gv 15,12).

Noi vogliamo proporre a tutte le persone, alle comunità, alle nazioni, alle istituzioni e alle organizzazioni unitarie mondiali, di mettere al primo articolo delle loro costituzioni il grande precetto dell’amore, della cura, del rispetto, dell’alleanza, della solidarietà con ogni prossimo, uomo o donna, ricco o povero, bianco o nero, credente o non credente.

Noi vogliamo proporre che si tenti ogni via e si usi ogni strumento per far crescere il dialogo e l’accordo tra i contendenti, e l’impegno a stabilire patti realistici ma rispettosi dell’umanità degli altri, che magari sono nemici in questo momento, ma nel fondo della loro anima sono fratelli e lo restano».

EROSANTEROS POLIS BILLBOARD 15 04 – 12 05 24
CONSAR BILLB 02 – 12 05 24
CONAD INSTAGRAM BILLB 01 01 – 31 12 24