Come regalo di fine anno la Rekico vuol mangiare una dolce Crema in terra lombarda

Basket B / Domani, domenica 30 dicembre (ore 18), i faentini sfidano in trasferta una Gimar in crescita. Petrucci: «Gara da affrontare con lo stesso atteggiamento visto con le big del girone»

Marco Petrucci

L’ala della Rekico Marco Petrucci

Sarà il caldissimo PalaBione, tana della Gimar Lecco, il teatro dell’ultima gara del 2018 della Rekico. Un campo che ha regalato grandi soddisfazioni ai faentini (vittoria per 63-61 nella stagione 2016/17), ma anche delusioni (nello scorso campionato è arrivata una sconfitta per 52-72), da sempre uno dei più difficili da espugnare di tutto il girone. A questa insidiosa partita in programma domani, domenica 30 dicembre alle ore 18, i Raggisolaris si presenteranno con grandissime motivazioni e con l’intenzione di sfruttare al meglio le ultime due gare del girone d’andata per restare in vetta alla classifica al giro di boa del campionato. Come sempre la partita sarà trasmessa in diretta sulla pagina Facebook ufficiale dei Raggisolaris.

«Avere raggiunto la Final Eight di Coppa Italia è un grande traguardo per noi giocatori e per la società – sottolinea l’ala Marco Petrucci, reduce dai 26 punti contro Crema, il suo massimo in serie B – e ci darà ancora più stimoli per chiudere alla grande il girone d’andata per poi concentrarci sulla seconda parte di stagione. Ritorneremo a pensare alla Final Eight soltanto a marzo, perché adesso dobbiamo concentrarci su Lecco, squadra con un ottimo potenziale che ha rialzato la testa dopo un avvio di stagione non positivo. Ora che ha trovato i giusti equilibri sta risalendo la classifica e dimostrando il valore di tutti i suoi giocatori. Dovremo fare molta attenzione a Cacace, ala con molti punti nelle mani, e alla fisicità di un gruppo che ha ottime individualità in ogni reparto. L’importante sarà affrontare questa partita con lo stesso atteggiamento che ci ha permesso di vincere in casa di avversarie molto forti».

Gli avversari La sfida tra Raggisolaris e Lecco è diventata ormai una classica della B. Nelle ultime due stagioni, sono state protagoniste di un avvincente testa a testa per raggiungere il quinto posto al termine della regular season, e in entrambi i casi a prevalere sono stati i faentini. Anche quest’anno la Gimar ha allestito un roster dalle grandi ambizioni e interamente rinnovato ad esclusione della guardia Cacace, faticando però a inizio stagione a trovare le vittorie. L’allenatore Antonio Paternoster ha poi trovato i migliori meccanismi, portando Lecco a una striscia di cinque successi consecutivi, terminata nell’ultima giornata a Vicenza. La Gimar ha un organico con tanta esperienza e qualità e soprattutto con molti tiratori pericolosi. Vecchie conoscenze di coach Friso sono il playmaker Teghini e il pivot Brunetti (10.2 punti), mentre il miglior marcatore è Marinello, guardia tesserata da poche settimane da Costa d’Orlando. Altro giocatore di grande impatto è Di Prampero e a completare il reparto esterni ci sono il confermato Cacace, la guardia Molteni e l’under Chinellato. Tanta qualità c’è anche nel reparto lunghi dove oltre a Brunetti ci sono l’ala Caceres e il pivot Rattalino. Gli altri under nel giro della prima squadra sono Ghirlandi, Galasso, Ratti, Lomasto e Favalessa.

MAR MOSTRA SALGADO BILLB 15 – 21 04 24
EROSANTEROS POLIS BILLBOARD 15 04 – 12 05 24
NATURASI BILLB SEMI CECI FAGIOLI 19 – 28 04 24
CONAD INSTAGRAM BILLB 01 01 – 31 12 24