Eccola, la toppa del Comitato interministeriale per la programmazione economica, meglio noto come Cipe. A Quattro giorni dalle elezioni arrivano cinque miliardi per lavori attesti da anni. E tra questi, cruciale per Ravenna, l’escavo dei fondali. E giù un tripudio di applausi. In effetti la notizia è praticamente storica e non deve far pensare male la curiosa coincidenza. Si è arrivati così a ridosso del voto per sfruttare fino all’ultimo secondo utile, suvvia. E meglio così, che rimettere tutto in discussione. Poi certo, va detto che l’avessero annunciato anche solo un paio di settimane fa, magari a quest’ora sarebbe passato in secondo piano e si starebbe solo lì a parlare delle buche e delle strade statali chiuse perché impercorribili. Con il rischio che lo sforzo fatto non venisse debitamente apprezzato da chi dovrà recarsi alle urne…
Ps: Attendiamo con ansia la proposta di usare gli escavi dei fondali per tappare I buchi delle strade- Molto peggio di così, comunque, non dovrebbe andare…
